Ma davvero vi fate tutti questi problemi per il "target" che è riportato in copertina? E' vero che può essere fuoviante ma:
chi legge manga da un po' sa che il target lo fa la rivista. Ed è proprio questo il "problema" che sto cercando di fare capire da tempo, che pochi sanno o non si accorgono (e che Goen sta cercando di dire): la rivista.
Ogni editore utilizza dei parametri diversi per decidere su che rivista pubblicare un determinato titolo. Per farla breve, un manga shonen pubblicato su Jump Square, potrebbe benissimo essere pubblicato su una rivista Seinen come Young King, editori diversi dal target diverso. Spesso le riviste shonen per i più grandicelli, possono essere i seinen per i ventenni (il cambio di rivista di Vinland Saga non ne ha determinato i contenuti)
Detto ciò è vero che la rivista battezza il target, ma a sua volta il target è diverso per ogni editore. Quindi non c'è niente di male nel rinominare il target per vendere, e ripeto: gli "sprovveduti" che credono che You are Alice sia Seinen sono pochi e comunque soddisfatti.
Nonstante questo, pure io condivido le idee di Arashi e Gordy e cioè utilizzare il target della rivista, ma se lo stesso editore approva (ricordo la pignoleria degli editori giapponesi) non vedo che male ci sia, ovviamente senza abusi.
E ricordo che noi sappiamo che Are you alice non è un seinen come inteso fin'ora, molti lo sanno (o prima o poi lo sparanno) ... ma pazienza, ciò non rovina la qualità dell'opera.
Spero di essermi spiegato.
P.S. Ho adorato La memoria della pietra, mi ha rapito. Non è che fate un pensierino su Horobi?
Detta come va detta: non me n'è mai fregato niente della catalogazione in shojo/josei/shounen/echipiùnehanemetta. Anzi, fino a che non tiravate fuori la questione qui, io mica ci avevo fatto caso che ci fosse scritto sui manga Goen (cioè, sono andata a controllare e ribadisco: mai accorta!). Sinceramente, prima di comprare qualsiasi manga di qualsiasi casa editrice, preferisco andare ad informarmi su altri aspetti di tale manga e non il target. Però leggendo tutta la questione, il punto di vista della Goen mi è sembrato decisamente valido e ben motivato. Ciò detto, mi è piaciuta davvero tutta l'intervista che ho trovato interessantissima e mi ha incuriosito sul fronte del non-detto-per-motivi-strategici. XD Per il resto, trovo che la Goen stia facendo davvero un ottimo lavoro: belle edizioni, ottimi prezzi e grande varietà di generi. Spero riescano a trovare una maggiore stabilità per le uscite, ma indipendentemente da questo, mi hanno dato davvero un'idea di affidabilità, quindi continuerò a seguirli. XD e poi mi avevano conquistata subito perché hanno portato "Lady!!", tutto il resto non conta!!! XDDD E ora arriva anche "ZE" *_* ma Santi Subito!
Penso sia più che altro come è stato classificato Ze a far storcere il naso. Se uno lo compra in base alle indicazioni che date e poi si ritrova uomini ignudi che fanno sesso, state certi che non ne saranno per niente felici. Capisco l'idea di voler accaparrarsi più lettori possibili, ma qui stiamo parlando d'inganno XD La cosa del classificare non m'interessa più di tanto, se la GOEN dice che gli serve per vendere, ben venga, ma ho i miei dubbi che ci sia gente che ci caschi Per fortuna sono un tipo che s'informa, sui titoli di cui non so nulla, prima di fare un acquisto . Anche se leggo di tutto e non solo fumetti giapponesi, non m'interessa il genere, ma ci tengo che le cose siano fatte bene, se dovete scrivere il target o il genere fatelo nel modo giusto, sennò non scrivetelo affatto. Vi assicuro che ho provato a far leggere fumetti come Karneval, Are you Alice? o 7 Ghost al mio ragazzo ma, nonostante la bellezza dei disegni, dal contenuto non è stato attratto appunto perchè slashabile da un pubblico femminile o gay. Diciamo la verità, quanti maschietti etero conoscete che leggono questi titoli? magari qualcuno può cascare nel tranello ma leggendo, tranne se si è ciechi, si capisce cosa succede XD Parlando del logo, io sono una di quelli che si è lamentata. Perchè? non perchè volevo l'integrità dell'originale, ma diciamolo, l'ideogramma che compone il titolo è un' opera d'arte, sembra un disegno, è fatto così bene che è davvero un peccato sostituirlo del tutto con la scritta ZE, in formato gigante. Che si può fare, il mio occhio vuole la sua parte. L'acquisterò, ma volevo dire lo stesso la mia come mi sono lamentata per la scritta di Gate 7, sempre per lo stesso motivo. Sono contenta dei titoli che pubblicate, Are you Alice? non me lo sarei mai aspettato e lo volevo davvero tanto
Guarda, per quanto riguarda la classificazione di ZE chiederemo la modifica della scritta seinen. Rispettiamo alcune richieste dei lettori e in questo caso cercheremo di venirvi incontro.
Per gli "ibridi" Ichijinsha rimango dell'opinione che ci siamo comportati nel modo migliore, anche perché ci siamo posti fin da subito il problema e abbiamo consultato editore giapponese, autori e distributore italiano.
Di(e)ce lo hanno letto molti maschietti, e stando a quello che vediamo alle fiere Are You Alice e Karneval vendono anche a ragazzi (che poi siano etero o meno non saprei). Cmq la collection in cui sono pubblicati (la velvet) è fin dall'inizio stata dedicata ai titoli Ichijinsha leggermente ambigui.
Di questa casa seguo solo la sezione DC Comics/Vertigo della RW Lion,riguardo ai manga della Goen mi interesserà solo Karakuri Circus (a proposito,è possibile sapere quando uscirà il primo volume?)
Devo solo ringraziare GOEN per Gakuen Alice ... manga che come dicon anche loro "sembrava impossibile"; spero in una buona edizione (non mi lamento di quello che già recupero di loro che mi pare di buon livello) XD ....
Molto interessante anche questa intervista!! ^^ (come tutte le altre fatte alle altre case) Della GOEN non ho ancora comprato nulla ma di cose che mi interessano ce ne sono soprattutto Beshari Gurashi, Canta Yesterday per Me e Due Come noi ^^ Il problema dell'ultima è che essendo una serie lunga c'è sempre il rischio di trovarsi con una serie interrotta (sebbene mi piaccia molto il fatto che GOEN si proponga di non voler interrompere nulla) o che comunque esca con il contagocce (e quindi non finisca praticamente mai)... c'è da pensarci insomma
@GOEN Innanzitutto mi sarebbe piaciuta un po' meno veemenza
loool cosa dovrebbero dire gli editori della Panini che a ogni notizia che la riguarda vengono pesantemente e aspramente criticati (spesso hanno ragione e sono io il primo a fare notare le cose che non mi piacciono come prezzi, politiche, ecc) ??
Mah, io non mi faccio tutti questi problemi riguardo alla denominazione del genere, anzi, di solito non li guardo proprio. Leggo quello che mi interessa indipendentemente dalla classificazione vera o presunta.
@Oberon: vabbè, ho sbagliato a scrivere ma intendevo quello. Non guardo se un manga è classificato come shonen, shojo, seinen, ecc. Se ha una trama che mi attira lo leggo.
@GianniGreed Io la penso come te, io come ho detto nei miei post precedenti non ne vedo propio la necessita di tali classificazioni nell'edizione nostrana, chi come noi appassionati non ne ha bisogno perchè li conosce da se, il pubblico occasionale non sa manco cosa sono quindi a mio modesto parere non servono propio, siamo stati 20 anni senza e si vendeva molto di più di oggi eheh Io guardo principalente alla storia o agli autori, scritte di questo tipo, edizione o costi li guardo solo in un secondo momento perchè non basilari per la scelta di un mio acquisto!
Ho sempre rivestito molta fiducia nella GOEN, che ho iniziato a seguire con Sakura Mail e Yoichi Professione Samurai. Mi piacciono anche i loro formati e le loro traduzioni. Ho parlato anche con Paolo Gattone e Chiara Antonelli e sono due persone splendide. Peccato per le uscite che sono un po' altalenanti e spesso non rispettano il calendario. Auguro tanta fortuna a questa nuova casa.
Chi se ne frega dei target!