Allora Initial D, prima o poi devo iniziarla come saga, mi ha sempre frenato appunto il suo non essere una serie unica ma doverne vedere delle altre, comunque mi interessa molto vederla prima o poi.... Nine lo ho in hard disk anche questo da recuperare essendo di Adachi (mi riferisco agli oav tratti dal manga che vorrei tanto leggere qui da noi essendo uno dei pochi rimasti inediti del maestro!) e ultimo Uomo Tigre che insieme a Kenshiro è forse l'anime che ho rivisto più in assoluto nel corso di 2 decenni, insomma per me è uno degli anime da tramandare memorabile! Visto che ci sono a tutti fan dell'uomo tigre consiglio di comprare l'altrettanto memorabile da dove tutto è incominciato manga, da poco rieditato da panini correte a comprarlo per sapere la vera storia del Demone Giallo!
Il voto ad Initial D (IMO) è bassissimo. La recensione di Robocop non mi piace, nel senso che non condivido praticamente nulla di quel che scrive. Initial D è un'opera per appassionati di motori e nel suo genere è il non plus ultra in circolazione. Non esistono opere a sfondo motoristico che possano dare emozioni quanto Initial D. Ma questo vale per gli appassionati di motori, per tutti gli altri c'è CAPETA che parla di motori in modo diverso, in modo più "addomesticato" e "romanzato" quindi masticabile da chiunque. L'autore della rece non ha capito che Initial D (così come Wangan Midnight) non è un'opera per tutti ma solo per fanatici di motori. Non era assolutamente intenzione presentarla come opera adatta alle masse. Ma chi ama le 4 ruote la troverà letteralmente sublime, tanto da far ribollire il sangue nelle vene e questo grazie anche alla fantastica soundtrack, una tra le più ricche e curate di tutto il panorama animato.
Al contrario, pollice verde per Aduskiev che ha centrato il punto con la sua recensione sull'Uomo tigre, grandissimo classico d'indiscutibile qualità.
A parer mio, Initial D migliora e anche molto!!! Difficile da "digerire" è proprio la prima stagione, con un character design davvero discutibile! Ne consiglio comunque la visione, a me ha appassionato molto!
KUMA-29
- 11 anni fa
41
Concordo il pensiero di Nyx in toto. Bella la recensione dell'uomo tigre !
Anch'io mi trovo d'accordo con Nyx. Per apprezzare un titolo come Initial D bisogna essere fondamentalmente (Kotaro escluso ovviamente ) un appassionato di auto o quantomeno apprezzare le corse sportive in generale. Caso contrario è difficile riuscire ad entrare appieno nel contesto. Il chara è quel che è (così come la C.G.) e capisco che possa far storcere il naso ma una volta fatta l'abitudine, non è un problema. Sulle (sublimi) soundtrack inutile soffermarsi più di tanto, su questo dovremmo essere tutti d'accordo
Aduskiev dell'Uomo Tigre dice Il disegno è molto bello per l'anno d'uscita. Io direi che e' molto bello tout court. E' perfetto nell'esprimere l'anima della storia. Dovro' prendere il manga prossimamente.
Initial D io penso sia un buon anime e, personalmente, ancora non mi ha stufato dopo 5 stagioni. Lo seguo sempre con gusto ben conscio che non si tratti di un'opera con chissà quali pretese. Eppure, c'è poco da fare, mi prende e le gare mi appassionano. Per quanto riguarda L'Uomo Tigre devo dire che è un anime storico e io sono cresciuto guardando gli scontri di Naoto Date sul ring. E' un'opera storica che merita tutto il successo che ha avuto: appassionante, drammatico con uno dei finali più crudi e sofferti che abbia mai visto! Nella seconda serie scade un po' nel commerciale però l'Uomo Tgre resta l'Uomo Tgre: un'opera da vedere per tutti gli appassionati di anime Complimenti a tutti e tre i recensori
Nine mi manca, ma vedrò di leggerlo/guardare eventuali trasposizioni animate in futuro, da buon amante di Adachi.
Dell'Uomo Tigre ho visto la prima dozzina di puntate e sto leggendo il manga nella recente ristampa. Mi piace molto, è una storia molto forte con un protagonista meraviglioso, e trovo che lo stile di disegno dell'anime sia, nonostante gli anni che si porta sulle spalle, molto caratteristico e bello.
Per quanto riguarda Initial D, ho visto soltanto la prima stagione (quella qui presa in esame), ma in futuro sicuramente continuerò con le altre. Sono d'accordo col recensore quando dice di considerare Initial D un titolo di genere sportivo, nonostante in Initial D si guidi e non si faccia attività fisica. Ci sono le competizioni, e la struttura della serie è quella di uno spokon, appunto, con un protagonista che viene coinvolto nella disciplina in questione e pian piano ne diventa un maestro, scontrandosi con avversari sempre più forti e screditando quelli scorretti o che se la tirano (oh, il finale della gara dell'episodio 15, mon amour ). Io non sono affatto un appassionato di macchine, ma ho adorato Initial D, nonostante non mi interessasse il tema né mi piacessero i disegni, e il motivo è tanto semplice quanto strano: ho adorato la colonna sonora, sentita prima in separata sede, che mi ha spinto a guardare la serie apposta per sentirla nelle scene. E' vero, Takumi (il protagonista) non è il massimo della simpatia: è apatico, vitale come un pesce rosso sonnambulo, è disegnato male, ha la funcia e i capelli in stile Backstreet Boys. Nemmeno molti dei suoi avversari sono simpaticissimi, in quanto sbruffoncelli disegnati male che se la tirano. Eppure Initial D ti piglia un sacco, merito delle musiche e dell'atmosfera generale che emana, che è proprio da notte d'estate degli anni '90. Per chi c'era ai tempi, la nostalgia è tantissima, e può fare la differenza nell'apprezzare o meno Initial D. In maniera estremamente appassionante, ti piglia un sacco e non vedi l'ora di vedere lo sbruffoncello sborone di turno venire sconfitto o questi fighetti che tutto sanno delle auto da corsa ma poi in questioni più "normali" come l'amore o l'amicizia sono impacciatissimi.
P.S.: Virtuale spolliciata di rosso a Robocop che sminuisce l'eurobeat con "musiche da baraccone"
ShinichiMechazawa
- 11 anni fa
31
Se le mie ricerche internettiane non sono state sbagliate,e' stato il successo dell'Uomo Tigre in versione anime a creare il wrestler in carne ed ossa Tiger Mask e non il contrario come ho sempre pensato.Tanto e' vero che il primo Tiger Mask,Satoru Sayama,e' classe 1957 e quindi aveva soltanto dodici anni all'epoca della trasmissione della prima serie animata.Invece tra i tanti wrestler che hanno indossato i panni dell'arcinemico Black Tiger figurerebbe anche Eddie Guerrero!
"Il disegno è molto bello per l'anno d'uscita."
Io sono dell'avviso che un disegno non "invecchia": o rimane valido oppure era gia brutto di partenza.
"notte d'estate degli anni '90"
Notte d'estate italiana,forse.Di certo non nel resto dell'Europa (e per loro fortuna,aggiungerei).
L'uomo tigre, un anime che ha segnato un'epoca!!! Però ho visto il mitico finale molto tardi, anni dopo il periodo che lo guardavo in TV... che mi ero persa! Quella scena con grande tigre è spettacolare (anche grazie alla bellissima musica; a proposito, quando si parla dell'Uomo Tigre non si può non pensare alla bellissima sigla de i cavalieri del re), ma l'hanno sempre trasmessa in TV oppure l'avevano censurata per la grande violenza? Comunque a me la 2^ serie non è dispiaciuta... sì, pare copiare molto fumetti americani come Superman e Uomo Ragno, però sono stata molto felice per la sorte del protagonista, avrei voluto qualcosa del genere anche per Naoto... Sì, forse avrebbe perso parte del mordente che ha in quanto eroe tragico, ma non ne aveva già passate abbastanza?
P.S. Se mi dite come mettere i video inserirò qui una cosa molto carina che ho trovato a proposito del mitico lottatore mascherato!
Se il genere musicale della dance anni '90 si chiama in gergo EUROdance (dal quale poi derivò quello della colonna sonora di Initial D che si chiama EURObeat) suppongo che un motivo ci sia Anche se il grosso del lavoro l'abbiam fatto noi italiani, infatti dietro i nomi della colonna sonora di Initial D si nascondono molti nostri connazionali in incognito
ShinichiMechazawa
- 11 anni fa
02
Si',ma come fenomeno e' molto piu' limitato di quanto si pensi:Italia,Spagna e parte del nordeuropa.Che poi in Italia si ascoltasse soltanto quello per la solita mafietta delle case discografiche (perche' quando il programma radiofonico piu' seguito spinge quasi e solo sempre dischi provenienti dalla stessa casa discografica che guardacaso ti distribuisce pure le compilation e' mafietta) a parte quando un fenomeno diventava troppo grosso per ignorarlo e' un altro discorso. Poi ci sarebbe tutto un discorso da fare sul perche' io ritengo che al contrario di tante,tantissime realta' ascrivibili alla musica elettronica degli anni '90 gran parte dell'eurodance non vada oltre il sottofondo ma credo che non sia la sede adatta per farlo,piu' che altro per non andare OT.
@ShinichiMechazawa e' stato il successo dell'Uomo Tigre in versione anime a creare il wrestler in carne ed ossa Tiger Mask e non il contrario come ho sempre pensato
Tiger Mask deriva dal manga/anime appunto di Tiger Mask che è anche il titolo originale questa cosa è risaputa come quella in cui hanno indossato 4 lottatori la mitica maschera e ci sono stati altri wrestler famosi ad affrontare Tiger Mask, nel manga edito da saldapress c'erano tanti approfondimenti al riguardo!
@Sonoko ma l'hanno sempre trasmessa in TV oppure l'avevano censurata per la grande violenza?
Si l'hanno sempre trasmessa sei tu che te la perdevi ogni volta ehehhe
Ma nooo!!! Del resto i censori di allora non erano assurdi come quelli di oggi, c'era da aspettarselo... Beh, l'importante è che io abbia recuperato; e poi c'è da considerare che da piccola io ero una gran fifona e certe scene non le amavo particolarmente!!! Insomma, sono "peggiorata" crescendo!!! Comunque sto ascoltando la colonna sonora dell'ultimo episodio, è stupenda!!!
"L'uomo tigre" è un'opera che ha fatto storia, un cult che non dovrebbe mancare nel bagaglio di un vero appassionato di anime. Detto questo, la sua visione presuppone una certa accondiscendenza verso un tipo di animazione quanto mai lontana da quella odierna. Bisogna, soprattutto, sopportare la scarsa, o quasi nulla, evoluzione psicologica di molti dei personaggi principali: tolti Naoto e Kenta, i quali vivono sulla propria pelle dissidi e lotte interiori, tutti gli altri sono imprigionati nel ruolo a loro assegnato da inizio a fine serie. E 105 puntate senza sostanziali cambiamenti nei rapporti sono davvero tante, se si pensa che sono praticamente tutte autoconclusive, seguono bene o male lo stesso schema e, come dice il recensore, non sempre i match sono entusiasmanti - anche se, almeno su questo punto, c'è da dire che i combattimenti più scialbi sono ottimamente bilanciati da alcuni scontri memorabili. Infine, non va dimenticato che, cosa non certo inconsueta per i tempi, l'anime è intriso di un moralismo a volte stucchevole, che a lungo andare fa venire l'orticaria. Se si è pronti a ignorare questi "difetti", che poi difetti non sono, dato che incarnano l'essenza dell'opera, la visione de "L'uomo Tigre" può risultare gradevole anche a un neofita del mondo dell'animazione giapponese.
Sul sequel del 1981 ho poco da dire: un'oscenità che ha svenduto l'anima della serie originale, per di più con un protagonista che non vale la suola della scarpa del mitico Naoto.
L'unico anime che ho avuto modo di visionare, fra le tre serie proposte è "L'uomo tigre". Anime a dir poco stupendo che ha caratterizzato la mia infanzia, quando veniva trasmesso su 7Gold con "Ken il guerriero". Nonostante, siano passati diversi anni da allora, ho avuto modo di collezionare la serie DVD, in modo tale da apprezzare questa storia ricca di insegnamenti, con un protagonista a mio modo di vedere fra i migliori del panorama anime/manga.
Conosco solo l' Uomo Tigre,che guardavo quando ero piccolo:a quei tempi mi piaceva (ricordo che mia mamma non voleva che lo guardassi perchè era troppo violento ) ma oggi non gli darei la sufficienza.
Riflettevo su di una cosa: l'uomo tigre, come Rocky Joe, è l'emblema del riscatto morale di un'intera generazione figlia della seconda guerra mondiale, stremata ed affamata. Il riscatto di Naoto è una vera e propria parabola del "self made man" americano, ma in salsa di soia. Tutto ciò ha reso, e rende ancora, questo prodotto epico ed il finale non fa altro che intensificare il senso di dramma dell'opera. A distanza di quasi 30 anni quel finale mi mette ancora i brividi dall'emozione.
Ringrazio sylar46 per la risposta (non mi parte il messaggio nella mia scheda, non so se poi ne arriveranno 2 o 3 tutti uguali ), ed ora godetevi questo episodio inedito dell'uomo tigre, IL RITIGRO DELLA TIGRE! Buona visione.