Chuunibyou è genuinamente bello. Ha un potenziale nel divertire, nel coinvolgerti, nello stupirti che è altissimo. Mi sono affezionato ai personaggi già dal primo episodio e la serie mi ha trascinato con sé fino alla fine. KyoAni questa volta ha fatto centro.
Una serie che mi ha appassionata dall'inizio alla fine, senza ricadute o scene noiose. Una serie leggera, ma con una buonissima trama (e molto spesso la KyoAni ha scambiato la leggerezza della narrazione con la banalità della storia *coff coff* K-On *coff coff*). Chuunibyou si è rivelato una splendida sorpresa e uno dei pochi anime che si sono meritati il mio dieci in recensione ^-^
Titolo alquanto sopravvalutato. Per quasi tutta la sua durata è un'opera sostanzialmente gradevole con buoni spunti ma nulla più, peccato per l'orrido finale che affossa tutto in una risicata sufficienza. E povero angelo crudele, non meritava tale trattamento.
A me è piaciuto tantissimo, e non l'avrei mai detto, neanche volevo guardarlo perchè pensavo fosse un fantasy con le loli (pregiudizio portami via). XD Poi Ho provato e me ne sono innamorata subito, dal primo all'ultimo episodio! Rikka e Yuuta sono dolcissimi, non mi capitava da tanto di affezionarmi così ad una coppia, però adoro Dekomori, mi sono innamorata della sua vocina! Comunque lei non mi è sembrata così poco caratterizzata, forse quella che soffre di più l'emarginazione è Shinka! Mi accodo a Npepata, lunga vita al Dark Flame Master!
Serie davvero apprezzabile in tutti i sensi: divertente, drammatica, tecnicamente eccelente... peccato per il finale che non ho condiviso, dal punto di vista sociologico. Ma sono pareri puramente soggettivi. Il finale, per come si evolve la storia, ci sta tutto.
Solo un'altra volta mi è capitato di provare questa sensazione di divergenza di vedute guardando il finale di una serie TV, esattamente per "Hataraki Man". Ma li il tutto era spiegabile attraverso il gap culturale oriente-occidente.
Concordo in toto con l'analisi della recensione, è una commedia che ho trovato molto divertente e genuina, e pensare che l'avevo inizialmente ignorata convinto fosse una boiata (brutta bestia i pregiudizi) e perché dovevo ancora finire Hyouka, ma poi ho notato che alcuni con gusti simili ai miei come bonzo e altri ne parlavano bene, e mi sono deciso a recuperato. Non me ne sono pentito per nulla.
Concordo al 100% con la recensione, ho visto Chuunibyou solo recentemente in formato maratona e mi è piaciuto davvero tantissimo. Rikka e Yuuta mi hanno fatto sciogliere per la tenerezza non so quante volte, è un anime che sa essere divertente ma anche più profondo. Consigliatissimo, non evitatelo solo per via del design moe.
Musso92
- 11 anni fa
31
Per me che di solito snobbo le opere con un chara stramoe a prescindere mi devo ricredere. Chuunibyou è sicuramente una delle serie migliori che abbia visto nello scorso anno. Tant'è che gli ho già dato un 9 nella mia recensione
Non sopporto questo tipo di personaggi/grafica, quindi non credo proprio che lo vedrò (ma sai mai...). In ogni caso complimenti a Ironic per la bella vetrina!
Tra quelle che ho visto è al momento la mia serie 2012 preferita. Bilancia ottimamente una straripante comicità a momenti più riflessivi e seri (a volte, ci scappa pure la lacrimuccia...), con una spruzzatina di romanticismo, soprattutto nella seconda parte, che non guasta mai. Gran parte del fascino dell'anime lo si deve a Rikka, un personaggio a cui non si può non affezionarsi, strampalata, imprevedibile, addirittura imbarazzante, ma, sotto la maschera di buffa guerriera, dolcissima e fragile. L'unico punto su cui mi sento di dissentire dalla puntuale recensione di Ironic è quello riguardante la durata: 13 episodi li ho trovati adeguati, non penso che un indugiare maggiore sui personaggi secondari avrebbe giovato all'anime, scorrevole e mai noioso. Comunque, sembra che KyoAni voglia accondiscendere alle richieste di chi vuole godere ancora delle avventure di Yuuta e compagni, e, chissà, potrebbe essere una buona occasione per dare loro un po' più di spazio. Un sequel resta però un bell'azzardo, dato che trovo il finale di questa prima stagione memorabile, delicatamente poetico, chiaro senza essere esplicito, e non mi sarebbe dispiaciuto che la storia si concludesse qui, senza ulteriori approfondimenti (in ogni caso, dopo il lavoro fatto con la seconda serie di "K-On", sono abbastanza fiducioso).
...non limitarsi a giudicarlo da un trailer o da una sola puntata né tantomeno dal design dei personaggi.
Sono stato spinto dalla curiosità a recuperare questa serie ad inizio 2013, e non me ne pento affatto. Parte come una serie slice of life con gag divertenti (spoiler: la scena con i messaggi scambiati con l'elastico mi fa scompisciare ancora oggi) e ci si affeziona subito a Rikka per la serietà nelle sue fantasie che si infrange con la tenerezza che esprime in molte occasioni, e nel procedere della serie fa sorgere anche molti pensieri sul confine realtà/finzione e come ci relazioniamo ad essa lasciando qualcosa al suo termine. Vedendo le prime puntate e ripensando ai tempi delle medie penso di aver passato anche io un periodo Chu2 e la mia reazione oggi è la stessa si Shika e Yuuta XD
"Al pari di "Welcome to the N.H.K" anche Chu 2, come viene abbreviato dai fans, è tratto da una light novel ancora in corso"
Non mi stancherò mai di ripeterlo, ma Welcome to NHK non è una light novel! E' un romanzo e basta.
" La "Chuunibyou" infatti non esiste. È un artificio letterario di Toriko, l'autore della novel, per mettere sotto i riflettori la generazione giapponese post-Internet, cresciuta ad anime e videogiochi."
Il termine Chunnibyou per indicare quei comportamenti di cui si parla, esiste da molto prima che uscisse la novel, non l'ha mica inventato lui.
Per il resto ottima recensione, mi trovi d'accordo quasi su tutto, presonalmente gli ho dato un 8, se devo lamentarmi di qualcosa è che come al solito i kyoani esagerano con il drama forzato.
pico (anonimo)
- 11 anni fa
36
Mi è piaciuta molto la prima parte comica, mentre la seconda parte romantica è un po' na ciofecca.
Serie che ho amato tantissimo. Speriamo in una seconda serie animata, perché secondo me può raccontare veramente tanto e può essere migliorata tantissimo.
Venendo alla serie in sè la conoscevo molto lontanamente di striscio ma a giudicare dalla trama non sembrerebbe male. Tolto il character design che odio in maniera viscerale, potrei anche provare a seguirla(tutto sommato sono solo 12 episodi) ma mi assicurate che non è uno scopiazzamento di Haruhi Suzumiya? No, perchè a leggere...
Non è il genere che preferisco ma quest'anime è stata una sorpresa: ironico da una parte (soprattutto l'inizio e metà) riflessivo e maturo la parte finale, in cui si capisce che negare le proprie fantasie in nome della realtà non è sempre la cosa giusta, visto che c'è il rischio di perdere se stessi. 12 episodi sono giusti per me, se no si rischiava il degenero, e un seguito per me è fuori luogo; il finale va bene così.
@Devil le somiglianze ci sono, è inutile negarlo, d'altronde lo staff è lo stesso a cominciare dal regista...ma come ho detto, è diverso l'approccio: mentre ne "La Malinconia" l'elemento fantasy è reale, in Chu2 non lo è ....in poche parole in superficie potranno sembrarti uguali ma in sostanza non lo sono
Piccola precisazione Ironic: come ha detto Mastakilla88, la Chuunibyou non è un artificio letterario inventato dell'autore della novel, ma è uno slang attuale, un modo di dire che può essere equivalente al nostro "bimbominkia". Per dire, anche in Steins;Gate, che è precedente, Daru dice ad Okabe: "sembri affetto da chuunibyou".
@Zel si, mi sono espresso male...volevo dire la malattia in se nn esiste anche se è verosimile essendo una forma di estraniazione dalla realtà Sulla sua pronunzia invece, come ben sai, proprio non ci prendo...infatti te l'avrò chiesto almeno tre volte XD
Per chi invece mi chiedeva di Welcome to the NHK alzo la mano...io sapevo trattarsi di una light novel Resta cmq il paragone tra i due protagonisti, puro esempio delle difficoltà della gioventù odierna...e non solo giapponese oserei dire...
Bella la citazione iniziale, anche se più che a Chuunibyou mi ha fatto pensare a TWGOK. Comunque ottima recensione: Chuunibyou è un'opera che merita molto, una commedia divertente e originale, che insieme offre anche parti più riflessive.
Il chara è abbastanza carino e mi ricordava molte altre serie, ma passato sopra a certe cose grafiche si è rivelata una serie molto divertente, romantica e con un po' di "drama" che me l'ha fatta piacere un casino!!! La consiglio a tutti!! ^^
Stupendo, l'anime del 2012 che ho preferito in assoluto fra tutti. Molto bella anche la recensione, azzecata la definizione come "moderno Don Chisciotte" made in Japan. Disegno spettacolare per una trama che è riuscita addirittura a far piacere l'anime persino a chi di natura detesta il moe, il che è una vera impresa a questi giorni, che pochi anime moe possono vantare. Per gli amanti del genere invece, è semplicemente da vedere e rivedere, davvero fantastico.
P.S. La "la sindrome della seconda media" io la italianizzerei con "la sindrome del bimbominkia" xD.
Ah, non sapevo che "Chuunibyou" fosse un termine realmente esistente ed utilizzato... infatti, controllando su edict lo riporta:
中二病; 厨二病 【ちゅうにびょう】 (n) (sl) (joc) behaving in a way characteristic of teenagers going through puberty, esp. by being overly self-conscious; 2nd year of junior high sickness
Mi è piaciuta moltissimo, già ai tempi del primo annuncio ero già intenzionato a seguirla!
A proposito del finale anch'io penso che sia perfetto così, però per chi si chiedesse come potrebbe continuare immagino che la seconda stagione, che hanno annunciato, sarà incentrata sull'arrivo di un nuovo personaggio. Infatti non so se vi ricordate ma nelle immagini che avevano rilasciato appariva una ragazza che alla fine non è comparsa nella serie, anche se nella trama della scheda di animeclick viene menzionata...
Putroppo la crociata contro il MOE ha impedito a molte persone di godersi questa stupenda serie,consiglio a chiunque si sia fatto prendere dai pregiudizi di rimediare.
Putroppo la crociata contro il MOE ha impedito a molte persone di godersi questa stupenda serie,consiglio a chiunque si sia fatto prendere dai pregiudizi di rimediare.
Non è assolutamente vero! Il voto medio che do alle serie moe è sempre intorno al 5. Chuu2 però l'ho visto ed apprezzato (voto 9). Non credo che un "pregiudizio" sul chara e la Kyoto Animation mi possa impedire di capire se qualcosa è davvero buono. Questo anime lo è!
Purtroppo io sono una di quelle persone che si è lasciata un poco traviare dai pregiudizi, il moe non mi piace affatto e l'ho scartata in parte per questo punto, e oltretutto la trama non ispirava.
Mi spiego meglio: non scarto a prescindere solo perché una serie è Moe, se la cosa è sopperita da una trama e dalla presenza di elementi che mi piacciono un tentativo lo faccio, ma in questo caso non c'era nulla a portarmi a vederla; considerando però i molti pareri positivi appena potrò "forse" le darò un occhiata.
Visto? A vedere le immagini e la trama, fra i nuovi anime della stagione, tutti direbbero "il solito anime, non c'è niente d'interessante quest'anno!" e invece poi questa, una serie fra tante, riesce ad essere di un certo livello. E sono sicuro che ce ne saranno molte altre di qualità come queste, solo che sono tutti troppo pigri (me compreso) per "perdere tempo" vedendo una di queste serie a caso che poi può benissimo risultare di qualità. Ok la pigrizia rimane, ma almeno chi spara sentenze sulle nuove stagioni ("nulla di interessante, moe come al solito!") potrebbe avere il buon senso di stare zitto ogni tanto, prima di aver visto un discreto numero di anime.
Bella recensione per quella che forse è la migliore serie del 2012, alla faccia del MOE!
E povero angelo crudele, non meritava tale trattamento. ah ah ah! Non lo vedo così in anti-tesi, anzi... nella prima metà della serie il comportamento di Rikka &co. è apertamente condannato, poi il giudizio subisce una mediazione. Non si consiglia la fuga dalla realtà, ma l'"alleggerimento" della stessa con un pizzico di fantasia- che è quello che poi fanno i creativi, KyoAni compresa. Mi sembra coerente con quanto comunicato dallo studio di animazione da Haruhi in poi. La testa può galleggiare tra le nuvole, ma i piedi devono poggiare a terra, insomma.
P.S. la chuunybyou non esiste? E io che credevo di esserne stata affetta tra le medie e le superiori! ("certi deliri di onnipotenza, signora mia...")
Tra le migliori commedie dell'ultimo anno, è una storia di personaggi ben caratterizzati. Il riconoscimento della propria passata megalomania da parte del protagonista rende il rapporto con Rikka il propulsore della storia, riportando alla mente coppie riuscite come Taiga-Ryuji (Toradora).