Forse quello che mi ha colpito di meno tra i quattro manga autoconclusivi attualmente pubblicati in Italia di Hina Sakurada, resta comunque una lettura piacevole e scorrevole e, in alcuni tratti, disturbante. Molto belli davvero i disegni, unica cosa che mi lascia perplessa è tutto questo etichettare le storie della Sakurada come "torbide" e "cupe" quando alla fine, per quanto riguarda questo specifico volume, ci sono solo storie assolutamente normali... con qualche protagonista che di serio ha ben poco! Ma non confondiamo il disagio mentale con la facilità con la quale alcune fanciulle donano il proprio corpo! xD