Un prodotto molto interessante, una realtà che si vede nei manga ma che ho visto approfondire raramente. Assistetti a un servizio televisivo sulla Yakuza, scoprendo che il giro d'affari, i politici immischiati (1/3 del parlamento giapponese) e altri dati da brivido. E pensare che il loro boss era comunemente noto, tanto da apparire in copertina su "L'espresso" o "Panorama" (non ricordo esattamente). Speriamo che sia un buon focus sulla questione.
Ma il tipo del libro è il Saviano giapponese? A me le storie di yakuza non piacciono tanto... o meglio, preferisco quando essa è rappresentata in maniera più "buona", come una grande famiglia riunita intorno ad una figura forte e con un principio di fratellanza molto marcato. A mo' di Gokusen o di Code Breaker per intenderci... (cosa che invece odio se fatta inerente alla mafia/camorra italiana.) Comunque, tornando alla notizia, Daniel in un film di yakuza non è che ce lo veda molto... Forse resto troppo attaccata al suo Harry, ma io non riesco a separarmi da quella immagine. Sarà una prova utile per vedere se è cresciuto come attore.
@LaMelina quelle sono cose per fare delle gag, ma in realtà la yakuza è un'organizzazione criminale di stampo mafioso molto violenta. Questo è un romanzo autobiografico scritto da un giornalista americano che fa un quadro chiaro di come stanno le cose in giappone e come funziona la mafia giapponese, quindi è molto realistico e crudo non un libro comico XD Poi comunque adoro anche io quando la yakuza viene letta in chiave comica, ma non è la realtà eheh
Quoto Callaghan. Ci sono storie divertenti, storie tristi, storie reali. A me piacciono tutti e tre i tipi e posso prediligerne uno piuttosto che l'altro. In ogni caso, anche se le storie reali, crude, non mi piacessero, mi costringerei a leggerle perchè purtroppo o per fortuna parlano di realtà e la realtà va conosciuta.
Utente5795
- 11 anni fa
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Piccola nota per i redattori: a inizio articolo c'è scritto "Daniel Ratcliffe" anziché "Radcliffe"
@Callaghan Non mi sono fatta capire bene... Sono perfettamente consapevole di cos' è la yakuza, soltanto non mi piacciono i film che ne parlano, come non mi piacciono quelli sulla mafia o la camorra. Sono gusti... Dicevo, la preferisco in versione da commedia, come dici tu, per fare le gag... con ciò non significa che sottovaluti l'istituzione. Spero di essermi spiegata meglio adesso. Comunque ben vengano autori cosi che denudano queste realtà.
@LaMelina Quello di Adelstein non è un romanzo di invenzione I casi e le situazioni che riporta sono fatti e personaggi veri. Quanto al idea di una ipotetica "Yakuza " " buona " o "Vecchia Scuola " fa il paio col pensare che la Mafia Italiana negli USA fosse quella del Padrino di Coppola
Anch'io sono un fan di Harry Potter, ma bisogna ammettere che è un pessimo attore e l'ha confermato anche con The woman in black, dai siate obiettivi...
@Franzelion bhe scusate ma quel che è giusto è giusto.
tra lasciamo poi il fatto che i film in se hanno tradito i romanzi originali in molte cose ma Radcliffe, a parte non essere adatto per il personaggio di Harry Potter, manca proprio di espressività come attore.
certo c'è anche di peggio (vedi gli attori di Edward e Bella in Twilight)
Did someone say "Daniel Radcliffe"? Sarò più che felice di poter vedere Dan in un altro ruolo totalmente diverso, come già in "The woman in black" (che in certe scene era davvero inquietante o.o ) Invece della sua collega Emma devo ancora vedere gli altri due o forse tre film che nel frattempo sono usciti, me misera
Spero solo che se mai questo film arriverà in Italia gli cambino il doppiatore, perché Puccio è semplicemente da fucilare...che seguano la contorta filosofia del "tale attore, tale doppiatore"?
@ Grazie Fagiana, mi è sfuggito, ed è sfuggito anche in sede redazionale temo.
L'autore non è il "Saviano giapponese" Il Giornalismo investigativo ha una lunga tradizione in USA ( ed anche in Italia ha una sua buona tradizione come lo stesso Saviano potrebbe dirvi) Inoltre non mi risulta che Saviano abbia ricoperto incarichi operativi in agenzie governative operando direttamente contro le organizzazioni criminali Adelstein almeno per un paio di anni lo ha fatto. Al servizio dello Zio Sam per capirsi, non che gli restasse molto da fare considerando la minaccia esiziale di Tadamasa Goto. Sulla scelta dell'attore nelle note di stampa inglesi ed americane si sottolinea come Radcliffe si sia costruito, sistia costruendo una carriera - nel cinema e nel teatro - aldilà del citato Harry Potter e credo sarà opportuno aspettarlo alle prove dei suoi prossimi film e spettacoli prima di giudicarlo.
Quando parla di vecchia Yazuka, Adelstein si riferisce ad una yazuka che si comportava secondo una serie di codici interni, ed atteggiamenti esteriori, comunque rispettati, non che la valutasse meno criminale, è questa Yakuza infatti che si è intrufolata all'interno della politica giapponese e la determina così come ne influenza la società e sport popolari come il Sumo. L'Old Yakuza che il governo giapponese ha cercato di sdradicare.
Ho letto che il personaggio interpretato da Radcliffe sarà un reporter americano, ma... ho letto che l'ex-Harry fra i tanti suoi ruoli ha persino Igor di Frankenstein... Possibile???