Non l'ho ancora letto, ne ho solo sentito tanto, tanto, tanto parlare.. ed effettivamente i suoi inserimenti nelle classifiche a distanza di setttimane o mesi dall'uscita degli albi, sono indice di un indiscutibile successo. Che dire: complimenti non solo per il contenuto (a quanto pare ottimo) ma anche per il fatto che, uno shonen così evoluto, completo e, se vogliamo, più maturo della media, si vede di rado!
Anch'io ho cominciato a leggerlo recentemente e devo dire che mi ha decisamente incuriosito e lo leggo con piacere, in merito anche alle differenze che tu hai ben notato rispetto alla stragrande maggioranza di shounen. Per quanto riguarda il protagonista/personaggi io credo che l'autore, volontariamente o no, abbia voluto poco svilupparli individualmente per esaltare maggiormente le loro reazioni come gruppo: cioè il vero protagonista del manga è l'umanità in sè coi suoi pregi e difetti che affronta quotidianamente questo pericolo costante che può portarli all'estinzione.
Lalilulelo (anonimo)
- 11 anni fa
1517
Il punto del disegno mi pare liquidato troppo facilmente. Una deformazione e un "distacco" dal realismo, in disegno, può essere una scelta o una mancanza di capacità. Ma nel primo caso, è possibile parlare di scelta solo se si la "padronanza tecnica" del mezzo di espressione: ad esempio, artisti come schiele si permettono di "deformare" le loro figure in modo grottesco proprio perché sarebbero capaci di disegnare perfettamente: questo significa avere uno STILE. Nel caso non si possa disegnare meglio di come si fa, e ciò è evidente nell'Attacco dei Giganti, non c'è alcuna scelta di stile, solamente incapacità. Se ci fosse stata una scelta di stile, il raccapricciante sarebbe stato reso decisamente meglio: pensate ai disegni di Miura nelle scene gore di Berserk, alle deformazioni del volto di Gatsu. Quello è stile che EVOCA il raccapricciante. Un disegno in sè raccapricciante, cioè brutto, non ha alcun collegamento col raccapricciante della storia.
Ultima cosa: prego di evitare gli interventi della serie "se la storia è bella i disegni non contano". Come ben sapere tutti, il "ga" di manga significa immagine. Quindi dovete concedere ai disegni ALMENO il 50% del valore di un manga. Cioè, in una scala da 1 a 10, 5 punti li fa la storia e 5 il disegno. Se siete molto generosi, all'attacco di giganti potreste concedere al massimo un 6. Se siete generosi.
Kesukyou (anonimo)
- 11 anni fa
51
@Lalilulelo: Al di là del fatto che non concordo con quello che hai detto e che per me 1/3 del manga è dato dai disegni, 1/3 dalla trama e 1/3 dalla sceneggiatura (ma questa è un'opinione personale), potrei sapere quanti volumi hai letto? Perché i disegni di Isayama innanzitutto migliorano sensibilmente andando avanti con la storia (e ovviamente, aggiungerei), ma soprattutto sono azzeccatissimi per la storia che fa: i giganti avrebbero perso tutto il loro fascino disegnati con il tratto del resto dei manga shonen, e di fatto nell'anime non rendono giustizia a come sono fatti nelle tavole originali.
il manga nn lo sto seguendo x' mi ero prefissato prima di vedermi l anime per valutare la sua validità (i rischi che potesse essere una commercialata /sopravvalutato c erano ) è ammetto che mi ha veramente preso . Quindi finito l anime lo recupererò di certo anke se ho sentito che l anime come impostazione è messo meglio per quanto riguarda la gestione dei flashback .
Comprai il primo volume quando uscì che piacque a metà (sarebbe potuto restare un eterno né carne né pesce la trama e le scene d'orrore che non impressionano troppo e a volte appaiono ridicole) per poi non continuarne l'acquisto e regalarlo ad un ragazzo.
L'anime lo seguirò visto che quello non costa niente ^^
EDIT: dimenticavo che... il paragone con "I Viaggi di Gulliver" mi pare una cosa scontata.
Il manga non l'ho letto ma sto seguendo l'anime,si distacca un po' dai generi che leggo/guardo ma tutto sommato mi intriga. Ah!E di solito l'anime lo guardo di sera,così c'è più atmosfera...
Frodo (anonimo)
- 11 anni fa
23
Ok che fuori contesto non dice molto, ma avrei evitato di postare l'immagine finale. Comunque si vede che l'autore è un fan di Muv Luv Alternative. E perché non costruiscono muri più alti?
PerfectLugia
- 11 anni fa
33
Sto vedendo l' Anime e mi sta piacendo. Il Manga non lo leggevo perchè, sinceramente, non mi ispirava.
Spero continui su questa linea, ma ho sentito qualche voce che mi porta a pensare male.
L'Attacco dei Giganti è un manga da leggere, senza ombra di dubbio. Ha vendite pazzesche, indice di un vero e proprio boom, e ha già saputo diversificarsi parecchio dai manga recenti creando una storia sensazionale e dei disegni che, checchè se ne dica, si adattano più che bene. Un must assoluto.
magnus
- 11 anni fa
74
bella la trama ma i disegni sono pessimi. e che ve devo dire che son belli.. fatti bene ??? no nn lo sono per nulla... e si in confronto l'anime è fatto meglio... mi viene na domanda .... ma è una light novel??? si spiegerebbe tutto.
Scusate ma devo dire che questa volta la recensione non mi è piaciuta. E' fatta bene e dice cose molto importanti senza tra l'altro fare mai spoiler. Però a tratti mi pareva lo sfogo di una persona che ha conosciuto l'opera tramite l'anime(come molti), perchè appunto, come viene chiaramente detto, disprezzava il disegno del manga.
A me il disegno usato nell'attacco dei giganti piace e trovarmi una frase del genere ad esempio non mi è andata giù "Si perché è innegabile come il disegno di Hajime Isayama faccia spesso ca... dere le braccia".
Bisogna dire che come ogni cosa anche qui si parla di gusto soggettivo. E' innegabile che manchi di prospettiva e proporzioni abbastanza spesso...eppure io ce lo vedo troppo bene per la storia in questione. Pare che siccome a me piace il manga dell'attacco dei giganti, che ho iniziato ad apprezzare fin da subito così, sia uno scemo. Tra l'altro sembra si voglia dire che questo uso dei flashback nel manga ne rallentino l'andazzo. Invece è il contrario...è proprio questo il bello e ciò che mi fa piacere tantissimo il manga. I flashback intervengono sempre al momento giusto e a volte sono anche i miei momenti preferiti. E anzi...la loro inesistenza al momento nell'anime, mi fa preferire di gran lunga il cartaceo. Perchè davvero l'uso lineare della storia, come il mostrare subito l'addestramento dei ragazzi, che invece di emozionare un minimo, addirittura annoia.
Insomma...l'anime si mostra come una figata assurda e difatti è bello, ma per me almeno chi ne ha curato la sceneggiatura, ha toppato abbastanza. Per non parlare già in un calo di attenzione(probabilmente si sono impegnati troppo per i primi 2-3 episodi per poi lasciarsi andare) per i particolari, come ad esempio queste due scene che avvengono pure una appresso all'altra: https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net/hphotos-ak-frc1/309981_10201088870493800_1862825111_n.jpg
Vabbè in conclusione per come stiamo ora, per me il manga è addirittura da 9, mentre l'anime seppur sempre ottimo, cala di un voto e quindi sta ad 8.
Buona recensione, non ottima ma concordo su alcune cose. "[...] diventando, ad esempio, una sorta di mecha sui generis" certo, ora non so', ma mi pare ABBASTANZA spoilerosa come affermazione (specialmente per chi come me segue solo la pubblicazione italiana). Ultima cosa: nella recensione avete chiamato il protagonista Erin... ma non si scrive Eren... o sbaglio?!
Non ho ancora avuto l'onore di leggere il manga, ma lo recupererò senza dubbio al più presto. Sto seguendo l'anime e devo dire che merita tantissimo. Finalmente dopo tempo ho trovato una serie nuova, originale, ricca di colpi di scena e matura. Tutto il successo che ha se lo merita. Per quanto riguarda il disegno, premesso che quelli dell'anime sono fantastici e gli episodi, soprattutto il primo hanno un'animazione da far invidia a tutti gli anime di nuova generazione, ritengo che il disegno del manga non sia affatto brutto come dicono molti. E' solo originale, tutto qui. Non credo che lo scrittore non sappia disegnare, anzi, quei corpi orripilanti dei giganti contribuiscono a rendere grottesca la storia. Più i loro corpi sono deformi più fanno paura. Comunque complimenti per la recensione, davvero ben scritta, concordo praticamente su tutto. Il riferimento a Goya è stato fantastico! Ero sicura di aver visto da qualche altra parte i giganti ma non sapevo dove! Comunque questa serie è stra-consigliata!
@ Killua93 Sono totalmente d'accordo su quanto hai scritto, anchio come te seguo il manga da subito, poi anchio non sono daccordo che i disegni siano così brutti, per me sono perfetti per il tipo di storia che vuole raccontare, l'unico vero problema c'è lo ha sui visi dei personaggi che li rende simili ed è difficile riconoscerli, ma secondo me l'autore già lo ha risolto perchè migliorato con il tempo! Non sono daccordo che questa serie non se la filava nessuno prima della'anime visto che era sempre in classifica nella lista dei manga più venduti e infatti se ne parlava molto ancora prima che arrivasse in italia, insomma era uno dei titoli più richiesti!
@Lalilulelo Fondamentalmente concordo con quanto dici, ma non ritengo ci siano solo i due estremi che tu citi. Senza dilungarmi troppo, credo sia è oggettivamente palese che Hajime Isayama abbia delle grosse lacune (soprattutto agli inizi del manga, si veda ad esempio il saluto che fanno i soldati... roba da "dislocatori"), ma è anche vero che molte sue scelte son volute. Paradossalmente il risultato è efficace, doppiamente inquietante. Che poi certe deformazioni riescano bene/meglio quando in genere un autore è innanzitutto un provetto anatomista, sicuramente non lo si può negare; e citando Miura con me sfondi una porta aperta (si veda l'uomo mantide e l'uomo scarabeo nel tankobon 15).
@Killua93 Leggendoti mi rendo conto che ho dato adito ad un equivoco: Snk non l'ho conosciuto con l'anime (finora ho visto solo due episodi), ma il 17/12/2010 ---> CLICK leggi i miei commenti giù. Quel che intendevo dicendo che l'ho snobbato "finora", è che poi non ho continuato a segirlo, ed anzi mi son deciso a rimettermi in pari "solo ora" che è stato pubblicato in Italia. Di solito, infatti, le novità che mi incuriosiscono son solito tenerle d'occhio molto prima che vengano pubblicate in Italia. E in questo caso, sinceramente, non ci speravo proprio che Snk arrivasse da noi. Sui disegni in realtà alla fine concludo dicendo che "funzionano" e fanno bene il loro dovere, quindi non son stato così spietato come mi dipingi, dai!
Anche i salti temporali poi non mi pare io ne abbia parlato male, anzi. Io li trovo buoni. A rallentare un po' il ritmo sono alcuni lunghi discorsi dei protagonisti, che a volte trovo un po' noiosi, ma nulla di drammatico.
@Jirachi95, hai ragione, ho corretto, grazie. Chissà perché lo ricordavo così.
@Oberon devo ammettere che anche se non era tua intenzione, almeno tramite la recensione lasci trapelare ciò che ho dettoXD Però appunto non sembri così entusiasma del manga, come invece hai citato al volo e parlato bene dell'anime, che secondo me fatto bene o meno, è inferiore per certi aspetti al cartaceo, dove l'autore è sicuramente migliore dello sceneggiatore della versione animata.
Io ti devo dire che al contrario non sono solito attendere manga non pubblicati o annunciati, perchè non leggo le scan (quindi l'attacco dei giganti a par di logica, lo seguo solo tramite i volumi che escono)...eppure proprio quest'opera la tenni d'occhio davvero dall'inizio del 2011 tipo, perchè mi era parsa subito interessante. Solo che a me piace in tutto e pensando che lo stessi sfottendo un po' a favore dell'anime, che ha avuto questa fama di botto per me pure esagerata,(ma di cui son felice visto che ne sta godendo anche il manga con le vendite) ho risposto un po' così.
Ripeto che da come hai scritto, io che apprezzo anche il disegno del manga, mi sono come sentito dire che sono uno scemo. Poi se non è così ben venga...però appunto molte tue recensioni mi son piaciute anche perchè scrivi bene. Questa un po' meno per i motivi sopra elencati.
Anche io non lo avevo inserito nella lista degli anime primaverili da seguire! Poi fra tutti che ne parlavano (x moda o x bellezza) bene...ho detto ma si, diamoci un'occhiata! Devo dire che è stata una scelta azzaccatissima...perchè di solito seguo ben altri generi! Finalmente esce qualcosa di diverso! È davvero intrigante e pieno di suspance ad ogni episodio..e pochi riescono a prendermi cosi bene! Quindi complimenti all'autore x aver messo su una storia davvero originale!
Ps: il manga non penso di seguirlo, perchè ho dato un'occhiata ai disegni e non mi piacciono...quindi spero che l'anime non mi deluda!
A chi parla di effetto anime c'è da ricordare che L'attacco dei Giganti ha vinto la categoria miglior manga dell'anno ai Nekoawards che abbiamo tenuto questo inverno..quindi prima che la serie animata facesse tanto scalpore
@Killua93 No ma figurati, sono il tipo che ironizza volentieri e a cui non piace prendersi troppo sul serio, ma NON mi piace neanche lontanamente ghettizzare o prendere in giro nessun tipo di lettore (magari solo perché ha gusti diversi dai miei, ma non è neanche questo il caso), figuriamoci Tornando in topic: lo ribadisco, io il manga in esame lo promuovo. Ha i suoi pregi e i suoi difetti, ma tirando le somme lo promuovo (altrimenti credo non mi sarei neanche disturbato a recensirlo).
Le scan dei manga inediti le seguo (tempo permettendo) anche perché è mio dovere restare informato
Come hai ben detto, l'anime sicuramente di riflesso porterà altri lettori al manga... se non ora, vedrai quando la prima stagione terminerà e tutti vorran sapere come prosegue la storia
Ho letto 9 volumi in pochi giorni... non è male, davvero. Però ho come l'impressione che l'autore voglia tirarla per le lunghe. Tutto quello che è successo nei 9 volumi poteva benissimo stare in 3.
Se continua così ho paura che mi passerà la voglia di leggerlo.
Non concordo pienamente con la recensione, mi spiego. L'approfondimento psicologico "c'è ma non di vede" poiché a far da padrone in questo manga è il ritmo incalzante dei combattimenti, che non lasciano spazio a digerire ciò che sta accadendo. Con questo non affermo che non vi sia una maturazione dei protagonisti, ne un'assenza di trama, ma certo come ha affermato Arekkusu, le cose salienti occupano davvero spazio in mezzo a un sacco di carneficina. Penso questo sia voluto e penso anche che continuerà così sino alla fine. Certamente l'autore ha talento, ha avuto una buona idea e se avrà il coraggio di terminare questo manga e a disegnarne degli altri, può darsi che ci troveremo davanti ad opere più mature ed imperdibili
No, non sono totalmente d'accordo con la recensione. Lo stile di disegno di Isayama fa acqua da tutte le parti, non conosce le proporzioni o la prospettiva, anche se fa buon uso dei chiaroscuri. I personaggi dell'opera sono difficilmente distinguibili, tanto che ho imparato i loro nomi solo dopo molti volumi e ho mi sono accertata che Ymir (la tipa con le lentiggini) fosse una femmina solo dopo averla vista nell'anime. I flashback e alcuni colpi di scena vengono messi a casaccio (nel decimo volume uno dei personaggi fa una rivelazione schockante ma in modo davvero assurdo). In realtà dell'opera apprezzo sopratutto il senso di angoscia e di assoluta impotenza che riesce a trasmettere, oltre alla sua somiglianza, per alcuni aspetti, con Evangelion. E ovviamente, i giganti. Ma questo perchè sono sempre stata attratta dai personaggi giganti. L'autore è sicuramente un conoscitore della macrofilia, nonchè amante del vore e del crush (anche se l'amore di queste tre cose è generalmente associato riguardo gigantesse femmine, piuttosto che maschi).
Complimenti ad Oberon per la bella recensione, che invoglia a leggere il manga. Io comunque già lo leggo però in verità non mi piace molto. La storia è interessante e ha diverse potenzialità, ma procede davvero lenta, e a parte gente che muore finora non si è visto molto (io sono al volume 6).
Sulla questione disegni, a me non piacciono proprio. Sono troppo abbozzati in alcune vignette, troppe linee e poco definite, sembra di vedere una sorta di storyboard.
KUMA-29
- 11 anni fa
31
Concordo con Gianni.
Utente1240
- 11 anni fa
46
Tutto 'sto capolavoro e dichiarazioni come "il manga degli ultimi anni" non lo vedo proprio (ovviamente mi riferisco anche ad altri siti competenti)... Schiattano di volume in volume come zanzare in estate e basta, disegni orridi e poca tecnica...a parte i fondali
Uno degli anime più belli che io abbia mai visto (si vedo l'anime anche se sò che il manga è superiore) anche se nel episodio 4 succede tutto troppo velocemente. è un anime che non annoia mai ed è sempre emozionante anche perchè sai che succederà qualcosa di sicuro dopo anni di pace. bhe io lo consiglio davvero, anche se il disegno diciamo non piace molto nemmeno a me. ma il disegno non fa un manga/anime brutto secondo me.
Sono davvero in dubbio se prendere o meno questo manga. Da una parte, considerazioni puramente economiche mi portano a dire: "basta, non un'altra serie!", dall'altra sono incuriosita... Finora i giudizi poco entusiasti di alcuni hanno bloccato il mio acquisto (e il portafoglio ringrazia), ma sotto, sotto rimane la curiosità.. Poi c'è anche chi ne parla molto bene... Magari approfitterò dell'anime per farmi un'idea almeno della storia, perché se questa vale, magari si perdonano facilmente le carenze stilistiche.
Questo manga è stato spettacolare nei primi 3 volumi, nel quarto si è un po' perso con quel flashback (a mio avviso) gestito male, il quinto, il sesto e il settimo sono stati belli, ma credo (ahimè) che siano scontate molte cose. I disegni sono mediocri, c'è chi dice di andare oltre ai disegni...sinceramente lo si può fare nei primi 3 volumi, perchè dal quarto vol. il pathos cala! lo consiglio, ma tutta questa meraviglia per questo manga non la capisco.
falco75 (anonimo)
- 11 anni fa
20
Il manga lo sto leggendo in questi giorni e devo dire che a parte qualche buco la storia è davvero interessante, anche se il tratto dell'autore rende la lettura piuttosto difficoltosa. Aldilà di tutto questo resta un prodotto che rappresenta una svolta rispetto alla leggerezza imperante delle ultime produzioni manga, una novita positiva sia per il mercato che per gli appasionati.
Epicuro (anonimo)
- 11 anni fa
53
Un consiglio: mai prendere per originale un brutto disegno. Certo, ammetto che in alcuni ambienti artistici/culturali da un bel po' di tempo si tenta di far confondere le due cose...
Isayama è un pessimo disegnatore, punto.
Poi, magari potrà essere un buon fumettista, chissà. Per ora, lo ripeto, rimane di certo un pessimo disegnatore.
Saluti
P.S. lasciamo perdere le presunte citazioni colte, eh...
Recensione favolosa soprattutto per i pertinenti rimandi all'arte. Premetto che avevo scartato questo manga in primis per questioni economiche, in secundis perché dai disegni non mi ispirava per nulla. Ora, però, lo sto riscoprendo con la serie animata (per cui giudico da quanto ho visto in quest'ultima); secondo me potrebbe rivelarsi davvero interessante, di certo le basi per un buon prodotto ci sono, unica cosa che non vorrei (e, ripeto, sto vedendo l'anime, quindi non conoscendo il manga non posso saperlo) è che sia la classica storiella che poi si conclude con l'eroesuperfigoincavolatochesalvatutti... anche se, da quanto ho visto, sembra proprio non sarà così, e io dico: "Ben venga!". In conclusione ringrazio Oberon perché le dirette citazioni alla storia dell'arte sono sempre molto interessanti, così come lo sono i giganti in sé e le mille metafore che possono rappresentare.
Siamo agli inizi e chi si mette a dire che non deluderà, nonostante negli ultimi anni siamo stati testimoni di moltissimi anime crollati a metà serie. Aspetto un certo evento presente nel manga e vediamo se questi elogi continuano. @BlackLotus il disegno non fa un manga/anime brutto, ma se disegnato da un principiante che piu' di un manga sembra un storyboard direi che conta e alcune vignette erano talmente confuse che sono riuscito a capirle grazie all'anime e in questo l'adattamento si rialza rispetto al manga.
A me questo manga piace e mi è sempre piaciuto, però nei primi volumi ho trovato degli errori (gravi): Non riconoscevo i personaggi, tutti uguali. Non capivo QUANDO gli eventi avvenivano, a volte nel presente, a volte nel passato altre volte nel futuro......Cavolo ma avvertite quando sta avvenendo quello che vedo.
Comunque inizio ad aver paura che finira come Death Note, ovvero la serie inizia sempre più ad essere conosciuta e quindi sta facendo sempre più soldi, non è che per colpa dei ca$h il disegnatore lo allunga inutilmente?, poi cavolo una serie drammatica come l'attacco dei giganti la stanno ridicolizando al massimo!! (Bhè, almeno non penso che le fangirls facciano yaoi con il gigante colossale...)
Mi piaceva molto di più nei primi numeri, ora la storia si sta leggermente ingarbugliando e sopratutto faccio molta fatica ad associare i nomi ai personaggi, che sembrano tutti uguali... è un difetto non da poco... spero non duri più di 15-20 numeri altrimenti sospetto che sarà molto difficile da seguire.
A "Senilità galoppante" ho iniziato a ridere convulsamente XD anche io per gli stessi motivi lo snobbo (intendo per il disegno) ma devo dire che a livello di trama è interessante. Sicuramente darò uno sguardo all' anime (cosa che non ho ancora fatto) e se mi piacerà magari recupererò anche il manga ( poi già so che quando mi sarò decisa i volumi risulteranno esauriti )
Maledizione, la mia opinione in merito l'ho espressa nel post "sbagliato" , tuttavia senza limitarmi a questo sterile rimando desideravo esprimere qualche altra considerazione, specialmente nella parte del disegno.
È palese che i primi volumi non abbiano un disegno piacevole agli occhi, ma l'autore, involontariamente, è riuscito a creare uno stile, sì grezzo e privo di qualsiasi prospettiva, ma dannatamente efficace per l'atmosfera trattata.Spiego, immaginatevi questo manga con dei disegni da tipico tratto shonen a cui siamo abituati...perderebbe immediatamente l'efficacia espressiva e l'impatto che ha sul lettore. I sorrisi inquietanti e i corpi sproporzionati sono ben impressi nella memoria di chiunque abbia letto il manga, mentre è piuttosto difficile ricordare tutti i volti umani, i quali si assomigliano paurosamente e hanno quasi tutti la stessa morfologia. Paradossalmente si può dire che Isayama ci metta più cura e passione nel disegnare i Giganti che non gli umani. È sicuramente una coincidenza, ma è curioso notare come la storia si evolva privilegiando proprio la posizione di questi esseri, oppressori dell'umanità. Il disegno di Isayama, comunque, sta cambiando, si fa sempre più preciso, e anche i volti stanno acquistando una loro fisionomia più definita.
Ultima divagazione, non sono d'accordo con chi parla di percentuali di importanza negli elementi di un disegno. Un sistema matematico di questo tipo è instabile e male si presta alla valutazione dell'arte, per definizione irrazionale e non schematizzabile. Ci sono manga che pur avendo una controparte grafica discutibile, riescono comunque, per storia e sceneggiatura, a esser ugualmente coinvolgenti e a plasmare la mente del lettore facendolo abituare al tratto.
Questo manga l'ho scoperto più di 3 anni fa e dalle prime immagini che circolavano i disegni non mi facevano impazzire. Poi ha fatto vendite pazzesche, me ne sono reiinteressato ma non riuscivo a capire perché piacesse. Poi è arrivato l'anime tutti ne parlavano e io mi sentivo escluso perché i disegni mi sembravano fatti alla buona e la lotta contro i giganti una trama scontata...
Ma! Alla fine non so neanche io perché l'ho letto e devo dire che mi è piaciuto! Il disegno non è tutto sto granché e se l'avesse disegnato Obata ora staremmo parlando di capolavoro ne sono certo, perché la storia tra intrighi, dolore e atti di coraggio e disperazione non è niente male e porta in superficie grandi emozioni umane.
Poi non sarà mai un capolavoro per i tanti difetti ma secondo me un 8 se lo può conquistare.
By una persona che fino a ieri lo disprezzava come manga XD
magnus
- 11 anni fa
10
bello nella trama ma i disegni sono pessimi .... decisamente migliori quelli dell'anime. comunque sia il punto di forza di questo manga penso sia proprio la trama, al punto tale da mettere in ombra il disegno.
Ho iniziato a leggere il manga "a scrocco" da una mia amica perchè nel periodo dell'uscita del primo volume avevo troppe serie in corso e troppi pochi soldi; e devo dire che mi ha colpita un sacco fin dal primo numero! Purtroppo con questa storia dei prestiti e della cadenza bimestrale non ricordo più fino a che punto sono arrivata, ma ora sto seguendo l'anime con grande entusiasmo (sperando che l'ottima grafica aiuti un po' la storia nei punti dove essa è più lenta, mi pare nei volumi tre e quattro) Complimenti al recensore, condivido tutto quanto affermato prima :3
Devo dire che quando vidi in fumetteria il manga dell'Attacco dei Giganti, quasi inorridito dal livello grafico della serie, decisi di lasciarlo sugli scaffali, ma adesso, dopo averne visionato l'anime, me ne sono pentito amaramente. L'anime infatti lo sto letteralmente adorando sempre di più puntata dopo puntata.
Cesare (anonimo)
- 11 anni fa
10
I disegni sono un po' particolari, hanno quasi un tratto... occidentale?! Decisamente lascia perplessi all'inizio.
Che dire: complimenti non solo per il contenuto (a quanto pare ottimo) ma anche per il fatto che, uno shonen così evoluto, completo e, se vogliamo, più maturo della media, si vede di rado!