Dispiace veramente tanto di questa notizia ma come hanno detto altri il tempo passa per tutti ed è meglio ritirarsi ora, che si ha ancora una mente lucida, che dopo magari una serie di smarronate che avrebbero potuto intaccare la bellezza del suo operato e del suo personaggio. Speriamo che lo Studio Ghibli venga dato in buone mani(cosa che comunque mi sembra sia) e che continui con la stessa qualità che l'ha contraddistinto fino ad ora.
Già da tempo si vociferava che questo sarebbe stato il suo ultimo film (ed il prossimo quello del suo collega) ma fino ad ora erano solo voci e supposizioni. Ora è ufficiale e non posso che dispiacermene. Che siano capolavori o meno, posso dire di aver sempre avuto una certa predilezione per i suoi lavori, per la sua visione e meticolosità. Mi mancherà vedere suoi nuovi lavori e anche se lo stile di disegno magari sarà tramandato, so che è più difficile che avvenga con le sue idee e la sua visione. Spero solo che non faccia come la Disney.
Dato che han dato la notizia anche al telegiornale, in un paese dove apparentemente pochi sanno dell'esistenza di questo autore e dove i suoi lavoro han faticato a farsi avanti se non grazie al recente interessamento di Lucky Red, mi chiedo se qualcosa cambierà adesso.
Utente1336
- 11 anni fa
01
Spero che cambi idea... altrimenti sarebbe una grave perdita per l'animazione giapponese e il Cinema in generale!
Premesso che credo opportuno star a sentire @ Antoio, ed aspettare la conferenza stampa, non esistono solo i film! I lungometraggi. Credo che Miyazaki ben ppotrebbe sorprenderci sia dedicandosi all'arte - mi diceva un'amico ma non potrebbe dedicarsi all'arte ? Ai quadri ? - Sia realizzare altri magnifici cortometraggi...opere non impegnative editorialmente, nè per lui nè per lo Studio, ma che gli permettano di esprimersi in forme diverse.
Utente9371
- 11 anni fa
625
Bene, le sue noiose tirate perbeniste in forma d'animazione non mi mancheranno neanche un po'.
Utente26343
- 11 anni fa
014
Di Miyazaki ho seguito solo il film di Cagliostro è Heidi. Vista l'annuncio della sua pensione, potrebbe essere una buona occasione per seguire lo studio ghibli
Uno degli addio più dolorosi per l'animazione giapponese. E' davvero terribile sapere di non poter più ammirare in futuro nuovi capolavori del Maestro. Da me so di per certo che recupereò (cosa che già sto facendo) tutti i suoi capolavori grazie al lavoro della Lucky Red. Non bastano parole per descrivere la magia che pervade le sue opere.
Già al suo tempo Tezuka il Dio dei Manga ci lasciò.
Oggi Il Dio degli Anime ci ha regalato la sua ultima creazione, e ha lasciato all'apice della sua carriera, forse temendo che col tempo la sua vena creativa lo tradisse. Ma io credo che deluderci per lui sarebbe stato impossibile.
C'era quasi da aspettarselo. "Kaze Tachinu" era il film che voleva realizzare da una vita, ci è riuscito, ora si gode il meritato riposo. Che poi, un artista in verità non va mai in pensione >.
Si ritira dalle scene un artista grandioso, il riposo per lui è più che meritato anche se come è già stato detto in altri commenti dubito che sia un riposo totale, credo che si reinventerà nuovamente in un'altra disciplina come la pittura o simili. Staremo a vedere con la conferenza stampa. Grazie mille per tutte le emozioni che ci hai donato con i tuoi capolavori.
E' triste venire a sapere che un maestro dell'animazione come Miyazaki abbia deciso di ritirarsi, e che il film che ha portato a Venezia, "Si alza il vento" sarà l'ultimo, ma se ha deciso così non ci resta che accettare la sua decisione.
Si goda il suo meritato riposo, e se un giorno vorrà tornare, noi l'aspetteremo a braccia aperte.
Ho avuto l'impressione che nelle ultime opere di Miyazaki si fosse perso l'entusiasmo creativo che il maestro ha manifestato almeno fino a La città incantata. Ho trovato, ad esempio, un certo manierismo nel Castello Errante di Howl e una qualche povertà di idee in Ponyo. Credo che il ritiro di Hayao sia dovuto ad una suo distacco sempre più profondo con la realtà attuale e una sua concomitante incapacità di inserirvisi attraverso il cinema di animazione. Lo vedo un poco inevitabile ad una certa età. Non ho idea se continuerà a scrivere sceneggiature per il figlio o altri registi dello Studio Ghibli. In ogni caso cercherò di gustarmi questo ultimo film con la sua firma alla regia, con l'idea di essere particolarmente fortunato, avendo la possibilità, ogni volta che voglio, di riavvolgere il nastro della sua avventura di vita, rivedendo le sue opere dal principio, emozionandomi come fosse la prima volta. Grazie Maestro.
" Maestro ripensaci, non puoi farci questo!!! Non si può pensare all'animazione Jap senza il Maestro Miyazaki. "
Come se ci fosse solo lui.
" Ho trovato, ad esempio, un certo manierismo nel Castello Errante di Howl e una qualche povertà di idee in Ponyo."
Concordo, Il Catello Errante di Howl è uno dei peggiori film d'animazione Giapponesi degli ultimi 10 che abbia visto , purtroppo (o fortunatamente), non mondiale, visto che alcuni film Disney e alcuni Dreamworks, hanno fatto molto peggio.
E' una perdita, ma era anche una cosa che dovevi aspettarti da un momento all'altro. Non penso che andrà completamente "in pensione", penso piuttosto che come hanno detto alcuni, leggendo anche in giro, continuerà ad influenzare anche se in minor parte l'operato dello studio da lui stesso fondato. Personalmente lo ringrazio per tutti i bei momenti che i suoi film mi hanno regalato, lo ringrazio anche per aver scelto la bellissima città di Venezia per aver dato un annuncio tanto importante - può sembrare strano da dire, ma non sono molti gli artisti/registi del Sol Levante che avrebbero pensato ad una cosa del genere. Ognuno poi la pensa come vuole, io do solo il mio pensiero ~
In conclusione dico solo: grazie per l'ottimo lavoro svolto per noi in tutti questi anni, maestro. Grazie di cuore.
Stiamo parlando di una pietra miliare dell'animazione giapponese,se non erro lavorò anche sul primissimo lungometraggio animato nipponico a colori,Hakujaden,complimenti Miyazaki-san!
E adesso arriva l'ignorantone di turno. Ebbene sì, probabilmente non mi sono mai visto un film di Hayao Miyazaki e credo di dover assolutamente recuperarmene qualcuno. In ogni caso, "buone vacanze" ad un grande regista che ha fatto "la storia" dell'animazione giapponese degli ultimi anni grazie ai suoi "fantastici" (tra virgolette in quanto non ne ho visti) film che hanno commosso e appassionato molte persone.
La notizia mi lascia decisamente l'amaro in bocca. Hayao Miyazaki è davvero uno dei pochi grandi artisti del mondo dell'animazione. Il suo contributo è stato davvero notevole. Ma se il grande maestro non ce la fa più non possiamo far altro che accettare la sua decisione. Grazie di cuore Miyazaki sensei per averci fatto sognare con i tuoi personaggi, non li dimenticheremo mai.
Sono contento del ritiro, proprio perché fatto in grande stile e da un grande maestro. Un calo di qualità delle sue opere sarebbe risultato spiacevole. Sono molto curioso di vedere il suo ultimo film. Ora speriamo che si riesca a valorizzare un po' di più anche Takahata, di cui vorrei tanto una degna edizione italiana di Omohide Poro Poro.
Sigh.... un'altra bruttissima notizia dopo la morte di Satoshi Kon e di Dezaki....
kaio1982
- 11 anni fa
10
Hayao Miyazaki si ritira. Rimarremo orfani delle sue opere future, ma quelle del passato sono e resteranno per sempre dei classici dell'animazione giapponese.
Io non penso che sarà un vero addio, già due anni fa aveva annunciato di voler abbandonare lo studio e invece continuò sia nel film girato da suo figlio e ora con Si alza il vento, tra l'altro aveva annunciato il prequel di porco rosso
Fra X (anonimo)
- 11 anni fa
01
Speriamo che invece sia l' addio definitivo con tutto il rispetto! XD Secondo me ha raggiunto l' apogeo con Mononoke. Infatti già lì aveva annunciato il ritiro. Poi è andanto in discesa a mio parere: Buono "La città incantata", poco sotto (alla terza visione però XD), "Il castello errante di Howl" e discreto "Ponyo sulla scogliera". I miei preferiti sono "Laputa-il castello nel cielo", "Porco rosso" e "Princess Mononoke". Poi vabbé, c' è "Conan, il ragazzo del futuro", una delle più belle serie animate giapponensi e non solo di sempre secondo me! ^^
@Fra X non sono propriamente d'accordo. Perché benché la vecchia generazione di film sia eccezionale anche la seconda non è stata da meno adattandosi ai tempi e alla maturazione dello stesso Studio Ghibli. Tutti i film hanno un retroscena non da poco : "Ponio sulla scogliera" è stata la manifestazione pubblica della grandezza del disegno in confronto al panorama digitale, "Il castello errante di Howl" ha segnato la grandezza della musica e della leggerezza dell'animazione nipponica superiore a mio parere in questi elementi ad alcuni studi occidentali e "La città incantata" è stato un piccolo trionfo grazie al palcoscenico a tratti inquietante montato da Miyazaki che saprai bene sognava l'oscar con Nausicaa. Per me l'abbandono del Maestro è una grande tristezza sebbene abbia saputo che si dedicarà a dei corti, e non solo per come dirigeva prima ma come ha diretto anche in questi ultimi anni. Ti do un consiglio da amica ^^ quando guardi un film dello Studio non fissarti con l'idea che ti debba piacere e non paragonarlo mai ai film precedenti, ricordati però cosa lega quel film che stai guardando ai suoi predecessori, drizza le orecchie verso le casse e ascolta Hisaishi, fatti conquistare dal tratto e dai colori, fatti travolgere dalla trama e cerca di scoprire i simboli che ha dietro (perché i film dello studio anche quelli più innocentemente diretti hanno tutti delle simbologie ben precise) così non solo potrai apprezzare ancora di più Nausicaa e Porco Rosso ma anche tutti gli altri film che siano di Miyazaki o meno. Spero di esseri stata utile con la mia opinione. ^^