Per me è il peggior Tezuka arrivato finora in Italia. O almeno, tra i peggiori. Va bene l'età, va bene le ingenuità e tutto... ma l'ho trovato scritto molto svogliatamente, con personaggi più o meno insignificanti e il ripetersi ininterrotto delle stesse situazioni fino alla fine. Grande varietà nel "monster design", ma questo è l'unico elemento positivo che gli riconosco. Stucchevole, troppo stucchevole nella sua ripetitività, nella tragicità ad ogni costo, negli insipportabili siparietti tra Dororo e Hyakkimaru. Il non finale e il free talk in cui Tezuka stesso lo definisce un'opera mal riuscita sono le ciliegine sulla torta.
Indubbiamente non è tra i migliori Tezuka arrivati in Italia, ma quantomeno è meglio dei kappici Pinocchio (bleah!) e Don Dracula (carino il primo, poi cala). Paragonarlo con i seinen più maturi, essendo Dororo alla fine nient'altro che uno shounen d'avventura di natura episodica, è probabilmente fuorviante, tuttavia è diverse spanne sotto anche all'eccellente Jungle Taitei (Kimba).
Considerandolo in se stesso è un discreto titolo (un 7 se lo merita tutto), tuttavia ho trovato maggiormente interessante il suo ruolo all'interno della narrativa dell'autore. Nato in un momento di crisi e contemporaneamente di rinnovamento per Tezuka, è un segno della svolta narrativa dell'autore nell'abbracciare il rinnovamente tardo-gekiga e i titoli per adulti, svolta che in Dororo si avverte nella maggiore importanza di Hyakkimaru rispetto a Dororo. E' inoltre interessante scoprire che con Dororo Tezuka introduce per la prima volta le vessazioni del ceto contadino ad opera dei potenti durante il passato giapponese, tema ripreso successivamente anche ne La fenice e che sembra farlo andare incontro a un autore come Shirato (con cui Dororo ha più somiglianze rispetto a Mizuki).
Per me Don Dracula è molto, MOLTO meglio di Dororo. Molto divertente anche se a fasi alterne.
"E' inoltre interessante scoprire che con Dororo Tezuka introduce per la prima volta le vessazioni del ceto contadino ad opera dei potenti durante il passato giapponese"
Beh insomma, non è che le vessazioni dei contadini siano un'invenzione di Tezuka o di Shirato, erano la semplice realtà dei tempi (quelli feudali). Personalmente non mi sembra chissà che rivoluzionaria trovata, è un semplice spaccato abbastanza credibile dell'epoca storica di riferimento.
Non intendevo affermare che tali tematiche siano un'invenzione di Tezuka e/o Shirato oppure che tale trovata sia rivoluzionaria, Io parlavo limitatamente dell'opera di Tezuka, e mi ha interessato molto scoprire che è con quest'opera che inizia a trattarle.
Poi comunque non è proprio così scontata come tematica, visto che in Giappone hanno fatto di tutto per far credere che il popolo giapponese fosse sempre stato unito e compatto e che le opere di Shirato che negavano tale propaganda divennero i manifesti politici e sociali degli universitari in rivolta del '68.
Per me Dororo rimane un opera fantastica sopratutto a livello di costruzione della tavola e disegno . la Storia in se e per se è godibile e scorre bene sia la parte di Dororo che di Hiakkimaru . sinceramente lo considero un buon manga , la sua unica pecca è il finale tirato via e la risoluzione di tutto in poche pagine a causa della fretta di Tezuka . comunque sia per me un 8 ci sta tutto
Ho letto Dororo proprio il mese scorso. Davvero carino, si legge tutto d'un fiato. Come ho scritto nella mia recensione, l'unico vero difetto è la sbrigatività dell'ultimo volume e le cui ragioni sono spiegate da Tezuka nella postfazione. Complimenti a Oberon per la sua recensione!
comunque sia non si capisce perche all'inizio di ogni volume c'è un megaspoiler di tutto il numero che a premi vista sembra un riassunto di quello avvenuto fino a quel momento
Ottima la recensione di Oberon complimenti come sempre, Dororo di Osamu Tezuka non sarà sicuramente la sua opera più riuscita ma è sempre un piacere leggere un opera del maestro che è di un altro pianeta come sa raccontare lui una storia quindi sono contento di averlo letto, meglio uno shonen come questo che alcuni attuali totalmente inutili e privi di contenuti!
Sinceramente non mi ha detto molto: forse perché avevo aspettative troppo alte visto il nome dell'autore, ma mi è sembrato uno shonen come molti altri, senza particolari pregi o difetti.
Io l'ho sempre trovato interessante e soprattutto innovativo per l'epoca. Sicuramente non è la sua opera migliore, ma sicuramente non è da buttare. Basti pensare che molti autori successivi e contemporanei si sono ispirati e si ispirano a questo titolo per rendere molti aspetti dei loro manga. Ottima recensione!
E se il peggior Tezuka risulta comunque migliore di qualsiasi altro mangaka c'è da farsi qualche domanda
KUMA-29
- 11 anni fa
21
Bella recensione.
@Kirio
Leggendo la tua frase ho capito che ti sei dimenticato che esistono mangaka come Sampei Shirato, Takao Saito, Jiro Taniguchi che hanno fatto la storia di questo settore con le loro bellissime opere. Vedere solo Tezuka è riduttivo a mio modesto avviso
No ma non volevo dire che esiste solo lui infatti, solo che è il migliore di sempre, la frase era volutamente esagerata poi! Ho letto qualcosa di tutti i mangaka esistenti, quindi so di cosa parlo
Taniguchi ad esempio, nonostante abbia tutte le sue opere e lo stimi molto, non lo metterei tra i migliori di sempre.
Secondo me buona parte della delusione che ha dato Dororo è stata dovuta alle troppe aspettative, ma a me non è sembrato un brutto manga. Peccato solo per il finale semi-aperto e frettoloso, di cui fra l'altro l'autore fornisce una troppo breve spiegazione scritta dopo l'ultima tavola che lascia soltanto ulteriore inquietudine... Meglio se non avesse aggiunto nulla!
Ho poco altro da dire, tranne che, nonostante io odi dal profondo del cuore i finali aperti, con Dororo non ho provato il solito senso di incompletezza che mi è preso in altri casi. Sarà che comunque, nonostante il colpo d'acceleratore finale, una conclusione ed un senso di compiutezza c'è. Attenzione lieve SPOILER E il congedarsi del protagonista che scompare all'orizzonte dirigendosi verso nuove avventure, senza che il lettore -assieme agli stessi co-potragonisti- sappia che fine abbia poi egli fatto, lascia un bel senso di mistero dal retrogusto leggendario, che non mi è dispiaciuto affatto. A dirla tutta, neanche riesco a considerarlo del tutto un finale aperto.
Anche tralasciando la contestualizzazione del manga e il rapporto al corpus di Tezuka, Dororo è una lettura che mi è piaciuta molto. Non sarà un capolavoro assoluto, ma magari fossero sempre così meritevoli le opere "minori" imho.
Falnders Solo 10.000?? Una sola tavola, ma che dico, una sola vignetta del peggior manga vale tutte le serie di manga spazzatura pieni di fan service che circolano!
Una sola tavola del peggior Tezuka vale più di TUTTI gli annunci della planet al romics messi insieme
c'e' stato un film che e' uscito qualche annetto fa, non malaccio
KUMA-29
- 11 anni fa
12
@Kirio
Che per te sia il migliore è un dato di fatto che non significa per forza di cose che sia vero. Mi chiedi il migliore in assoluto ? Non esiste. Esistono uno stretto gruppo di artisti ( tra cui Tezuka ) che hanno fatto la storia. Io ti ho messo Shirato e Saito per farti capire questo discorso. I manga sono progrediti grazie agli insegnamenti lasciati da più maestri. Non uno solo..
Poi sappi che la storia dei manga non si è fermata agli anni 60 - 70.. No, come tutte le cose va avanti. ( anche se quella degli ultimi 10 anni non la considero. )
Quest'estate a Tokyo c'è stata una mostra su Tezuka che ho visto, molto bella, con tavole originali esposte e video e cartelloni illustrativi..
Detto questo Tezuka ha inventato di fatto il fumetto giapponese Prima non c'erano le riviste le ha sviluppate di fatto lui... Ed è stato lui a dare il via a tutto insieme a Shotaro Ishinomori. Definire quindi tezuka uno dei tanti è una cazzata epica. Tutti i grandi autori hanno preso da lui e senza di lui non ci sarebbe il manga moderno.
Ci sarà un motivo per cui tezuka è noto come il DIO dei manga.
Io comunque per ora ho solo letto l'uno di Dororo e mi è piaciuto, poi il tratto di Tezuka è fenomenale.
Mah, per me è sbagliato definire Tezuka "uno dei tanti" allo stesso modo di idolatrare per partito preso tutte le sue opere.
Non è vero che i suoi sono tutti grandi manga, non è vero che sono tutti mediamente piacevoli senza nessuna schifezza, e sopratutto non è vero che una sua opera, anche la meno riuscita, è superiore al 90% dei manga attualmente pubblicati in edicola.
La sua fama immensa è giusta e giustificata, ma questo non lo rende immune a qualsiasi critica divenendo intoccabile. Lui, come Jiro Taniguchi, come Naoki Urasawa, e come tanti altri grandi autori che sembrano magicamente al riparo da qualsiasi critica. Per dirne una, preferisco tremila volte un manga del cacchio come Highschool of the Dead, che è puro fanservice fine a se stesso ma fatto con impegno e divertimento, piuttosto che un polpettone ripetitivo al massimo come Dororo, che lo stesso autore definisce, giustamente e mal ascoltato (dai fan), come venuto male.
Va bene l'età, va bene le ingenuità e tutto... ma l'ho trovato scritto molto svogliatamente, con personaggi più o meno insignificanti e il ripetersi ininterrotto delle stesse situazioni fino alla fine. Grande varietà nel "monster design", ma questo è l'unico elemento positivo che gli riconosco. Stucchevole, troppo stucchevole nella sua ripetitività, nella tragicità ad ogni costo, negli insipportabili siparietti tra Dororo e Hyakkimaru. Il non finale e il free talk in cui Tezuka stesso lo definisce un'opera mal riuscita sono le ciliegine sulla torta.