La censura è il male sempre è comunque.
Sembra di essere tornati ai tempi dei Final Fantasy americani dove censuravano le croci e i nomi delle magie come "Holy"...
Ridicoli.

Il gioco non mi interessa, ma comunque è una situazione davvero ridicola.

Io sono contro la censura, ma spesso i giapponesi sono esagerati. Si vedono spesso, in manga o anime, ragazze nude che all'apparenza sembra abbiano più o meno 12 anni. A tutto c'è un limite, gli dessero un aspetto più adulto allora il problema nemmeno me lo porrei.

Tutto il discorso si basa sul niente, "la società occidentale non è indulgente... scusateci... speriamo possiate capire le nostre ragioni", il sunto: dei bigotti a cui non piace il gioco e che non ci giocherebbero in ogni caso farebbero casino se uscisse così, lo censuriamo così facciamo incavolare chi lo voleva normale mentre i bigotti di prima troveranno qualcos'altro su cui lamentarsi.

Basta non acquistarlo... Problema risolto.

concordo con Zenzero
Io intanto aspetto ancora che esca una versione europea di Weiß Survive per psp

Fanno bene.
Certe cose non si possono vedere, ed è giusto che chi non le vuole vedere sia tutelato.
Chi vuole gli originali può sempre comprarsi le cose in giapponese.

mamma mia sempre a gridare al bigottismo... oramai sembra una scusa per tutto!
Se la censura è stata fatta su questo game è perché sfora la decenza, continua re a mettere ragazzine e ragazzini nudi o copulanti va a sforare la decenza sociale.
Io sono per la censura in QUESTI casi.
Non tutti sono bigotti, alcuni lo vedono solamente come riprovevole... de sinceramente sono della stessa opinione.

e giù di pollici rossi

Ma che censure e censure!! Scusatemi se urta la vostra decenza basta NON comprarlo! Qui non si parla di qualcosa che vi obbligano a vedere ma di un prodotto! Basta avvertire chi compra: " Guarda se compri questo gioco c'è un pericolo di tetta visibile...ti disturberebbe?" e tutto è risolto...non vedo perché arrivare addirittura a censurare!
La risposta di Idea Factory è comunque giusta in quanto loro devono tutelare le vendite e se gli impongono determinate cose si devono adeguare.
ps viva le tette!

Qui non è tanto questione di gusti personali, è questione del casino che può fare un gioco se arrivasse in mano a qualche giornalista o politico o via dicendo, o anche semplice persona di non ampie vedute.

Il mini-gioco in questione è quanto mai squallido, e non si tratta di un hentai che dici "è un porno, sai quello che ti aspetta" ma di un aggiunta simil-hentai tra le cui immagini ci sono anche personaggi più che loli su cui devi strofinare le dita in un atto che mima tutt'altro (vedere per credere):
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/a/ae/Monster_Monpiece_gameplay.gif
http://www.youtube.com/watch?v=Suc8claJjUA (dal 18 sec in particolare)

Fatevo voi se è normale, a me fa parecchio tristezza con tutta l'apertura mentale che posso avere.

La società di distribuzione in ogni caso vorrà evitare una causa di pedo-pornografia (o anche solo un caos mediatico niente male), visto che ancora non è chiara la situazione in merito alle immagini virtuali (e se non erro alcuni paese sono molto per il condannarla anche a livello giuridico, specie nel nord europa).

Altra parentesi sarebbe il rating del gioco, se non fosse vietato ai minori di 18, sarebbe ancora più chiaro perchè vogliono censurare qualche immagine.

P.s.: io poi mi chiedo perchè tra tanti giochi interessanti giapponesi, portano ste vaccate..ma vabbè.

Non sarebbe stato meglio evitare di esportare direttamente il gioco? Tanto non so quanto e che tipo di pubblico possa avere un gioco del genere fuori dalla terra degli otaku...

Non sarebbe stato meglio evitare di esportare direttamente il gioco? Tanto non so quanto e che tipo di pubblico possa avere un gioco del genere fuori dalla terra degli otaku...

Ma che roba! Da non crederci! Comunque la cosa che più mi lascia perplesso è che in Giappone queste cose sono, almeno almeno, normali! Ma come può essere! Cavolo posso capire un eroge, quello è fatto apposta, non è mascherato e si sa benissimo qual'è il suo scopo. Ma questo dai!! Non ha alcun senso!

Ecco perchè Compile Heart mi suonava così familiare, non pensavo di crederci e invece è proprio quel brand di Idea Factory come Otomate

Comunque per quanto riguarda questa cosa, non so che dire, visto che la serie nè la conosco e nè sono informata sulle leggi a favore o sfavore di situazioni simili. Anche se la censura di solito la trovo abbastanza fastidiosa (come sempre dipende cosa si censura,) in parte trovo giusto che abbiano fatto così per evitare problemi burocratici o legali ecc. perchè il gioco se arriva sarà offerto ad un pubblico molto più ampio visto lo scopo è la vendita, e quindi immagino che si siano -loro non so chi- un po' adattati. Tutto ciò ovviamente incide poi sulla minoranza che non lo vorrebbero modificato, purtroppo...

a questo punto non era meglio evitare di importarlo ? Se devo giocarmi un gioco a cui hanno tolto una sua peculiarita' me lo devono far pagare assai poco perchè non mi va' di prenderlo a prezzo pieno se gli manca qualcosa

Come se nessuno avesse mai visto un paio di tette!!!
Gli autori del videogioco l'hanno progettato in quel modo, chi si credono di essere gli importatori per modificarlo? Io fossi al posto degli autori direi "se lo vuoi è così, altrimenti resta qui in giappone dove la gente ci arriva a capire che sono solo immagini virtuali e nulla più"...
Comunque l'altra cosa odiosa è quella che si evince al termine del primo filmato, cioè che arriverà si in europa, ma solo sul psn e non boxed...

In molti parlate di tette... Nessuno dice che le tette vanno censurate, questo è un caso diverso, le tette esposte sono di immagini raffiguranti "bambine"!! Sono il primo a dire che nella società moderna ci sta benissimo il porno, gli spettacoli dal vivo ecc ecc, e se anche mi fa personalemente schifo un porno dove un 50enne si tromba una 18enne non lo trovo da censurare, ma non è questo il caso. Carte raffiguranti bambine nude vanno censurate punto.

Io credo che nessuno dovrebbe poter decidere per gli altri. Se il contenuto porno ti infastidisce, non compri il gioco (con o senza censura). Se la società voleva importare un titolo per maniaci e farli sentire meno sporchi cancellando le parti sconce, non è migliore di chi si diverte con queste immagini. Perché è di immagini che stiamo parlando.

Se vi da fastidio il titolo, non compratelo, non cercatene i video e non condivideteli. Se vi piace, siete stati fregati perché qualcuno ha deciso per voi.

Molti continuano a parlare di censura alle tette, di non comprare il gioco se non si è interessati non avendo capito neanche l'1% della vicenda. Il discorso non si riduce al mero " ragazze mezze nude in un gioco" ma al fatto che parte di queste ragazze sono MINORENNI e la legge italiana ( e degli altri Stati europei in generale) proibisce che i minori siano ritratti in atteggiamenti erotici siano queste foto di persone reali o immagini puramente fittizie. Poi in questo caso specifico bisogna pure toccare con mano i corpi delle ragazze. Gli europei sono bigotti?Beh, centomila volte meglio dei giapponesi che censurano i libri di storia, Nanchino docet.

@ Fma35:

In altri Paesi europei forse è così, ma in Italia non esiste alcuna legge che sanziona il possesso di immagini a sfondo sessuale con minori virtuali. Ad essere proibite sono le immagini che ritraggono minori reali, siano esse 'reali' o manipolate.

Bah, per importarlo e censurarlo...non potevano lasciarlo in Giappone?

Concordo con zenzero e cirausen79 XD .

@Horus. Anche in Italia è vietato infatti se guardi la Perfect ediction di Dragon Ball c'è scritto " i personaggi ritratti sono maggiorenni" questo perchè un genitore ha intentato una causa contro starcomic ( riguardo al fatto che si vedesse il seno nudo di Bulma) vincendola perchè per la legge italiana è proibito mostrare minori in atteggiamenti sessualmente espliciti ( poi su questo punto ci sono varie interpretazioni, ad esempio se un mero nudo può essere inteso come atteggiamento sessualmente esplicito o meno).

@Fma35:

Ti ripeto che in Italia non è vietato. La giurisprudenza ha già avuto modo di precisare che "il materiale pornografico oggetto delle condotte incriminate dall'art. 600 quater.1. c.p. deve rappresentare necessariamente, anche se solo in parte, l'immagine di un minore reale (ad es., il viso, associato a un corpo virtuale) [...], per contro, devono essere esclusi dalla previsione normativa i disegni pornografici, compresi i cartoni animati, che rappresentino esclusivamente bambini e adolescenti di fantasia" (Trib. Milano, 11-11-2010, fonte Corriere del Merito, 2011, 5, 501).

Il fatto che siano presenti determinate scritte sugli albi di Dragon Ball non vuol dire niente, perché si tratta di frasi inserite a solo scopo precauzionale (la regola aurea in campo legale è melius abundare quam deficere), soprattutto per evitare critiche etiche.

Ripeto: se è un gioco che potrebbe andare contro la legge o la moralità, che senso ha importarlo?

Non giustifico la mania giapponese per le minorenni, cosa che mi da piuttosto fastidio, ma non capisco la necessità di censurare un gioco. Se può piacere, vendilo, altrimenti non considerarlo.

Se ritengo che ci siano delle minorenni e se non volessi avere giochi del genere, non comprerei a priori questo titolo.

Non so se sono stato chiaro.

@Horus. Quella che tu citi è una sentenza di un tribunale atta ad interpretazione del giudice, non è quello che dice la legge italiana che recita:. "Chiunque, utilizzando minori degli anni diciotto, realizza esibizioni pornografiche o produce materiale pornografico ovvero induce minori di anni diciotto a partecipare ad esibizioni pornografiche è punito con la reclusione da sei a dodici anni e con la multa da euro 25.822 a euro 258.228." Non c'è nessun accenno al reale o virtuale, si può interpretare il "partecipare" come verbo che indica unicamente esseri reali ma etimologicamente questo non è giusto dunque un giudice potrebbe benissimo interpretare questa legge sentenziando che la pornografia minorile è tale anche se non vi sono bambini reali ma solo disegnati. La dicitura sugli albi di Dragon Ball poi non è stata fatta precauzionalmente ( difatti negli albi seguenti non è presente) ma perchè ha perso una causa intentata da un genitore.

@ Siberyan89
"se è un gioco che potrebbe andare contro la legge o la moralità, che senso ha importarlo?"
Semplice... per soldi! Vuol dire che importandolo anche censurato pensano di poterci ricavare abbastanza, a loro non interessa che il prodotto sia morale o meno (purché legale) né tantomeno originale (cioé non censurato).

"...la società occidentale non è inulgente..." e poi non si fa altro che mostrare ovunque tette e culi? Ma non facciamo ridere!!!!!!!!!

Sono lieto che tu voglia spiegarmi come funziona l'attività interpretativa, tuttavia permettimi un paio di osservazioni.

In primo luogo va precisato che hai citato la disposizione sbagliata (peraltro hai anche riportato il testo pre-riforma). La disposizione applicabile non è certo l'art. 600 ter c.p. (ovvero quello che hai citato), ma il 600 quater 1, rubricato "Pornografia virtuale". Di questa conclusione, a cui puoi arrivare mediante una semplice interpretazione letterale e sistematica (o più semplicemente leggendo la rubrica dell'articolo), puoi trovare agevole conferma nella giurisprudenza della Corte di Cassazione.

Fermo restando tale aspetto, nella tua analisi ometti di prendere in considerazione due cose, una è la collocazione della norma, l'altra è che la punibilità del possesso di immagini con minori reali ha come presupposto un bene giuridico completamente diverso da quello potenzialmente tutelato da un'ipotetica punibilità connessa al possesso di immagini raffiguranti minori immaginari.

Ebbene, come osservato nella sentenza che hai liquidato in modo molto sommario, "Da una lettura costituzionalmente orientata dell'art. 600, quater.1, c.p., si evince infatti che il bene giudico tutelato dalla norma incriminatrice della pornografia virtuale, collocata tra i delitti contro la persona, è lo sviluppo morale, sociale e psico-fisico del minore, la cui immagine sia stata fittiziamente associata a contesti sessuali, e non già la moralità pubblica o il buon costume".

Tradotto, la tua interpretazione è semplicemente impossibile, perché sarebbe oggettivamente in contrasto con l'art. 3 della Costituzione.

Infine, per quanto riguarda il caso di Dragon Ball il discorso è semplice: se la Cassazione ha stabilito che prima del 2006 la pornografia virtuale non era reato (e insomma lo si può desumere facilmente dal codice stesso), è evidente che il motivo alla base del provvedimento che citi era altro, e se non lo era... beh allora era errata la motivazione (cercando in giro a naso direi che si trattava di un provvedimento cautelare emesso in sede civile)

@ Horus "Sono lieto che tu voglia spiegare ad un avvocato come funziona l'attività interpretativa, tuttavia permettimi un paio di osservazioni."
Non c'è bisogno che ogni laureato del forum vada a sbandierarlo ogni volta che ci si addentra nel suo campo, in ogni caso il discorso per noi ignoranti in materia giuridica non è la legge in sé, ma tutto il resto.

Ipocrisia nuda e cruda. Oh yeah...!

Appunto, il problema è un altro, e su quello non esprimo, perché è evidente che si tratta di un giudizio fortemente soggettivo.

Ciò non toglie che sarebbe preferibile evitare giudizi 'tecnici' affrettati su cosa sia o meno reato, e non è questione di sbandierare o meno la laurea (ahimé sono un po' troppo cresciuto per quella fase), ma semplicemente di far capire che certe cose le dico con cognizione di causa, e non per sentito dire.

Ad ogni modo, visto che non era mia intenzione quella di sbandierare qualcosa, ho tolto il riferimento

Fare una doppia versione no, eh?

Alcuni parlano di tette e nudi, sbagliato, il massimo in cui potete livellare le carte è il livello 4 quindi semplici bikini.
Decisione ridicola, censurare carte statiche e in costume da bagno.

Boicottare il gioco di modo tale che questi prodotti non vengano più importati in questo modo. Preferisco così che la censura e affidarmi all'underground del fansub e delal traduzione amatoriale se volgio godermi un videogame in versione integrale.

Bastava mettere la censura opzionale, sulla falsariga di quei giochi dove puoi mettere e togliere il sangue.