Sembra davvero una notizia degna di nota. Certo, non che finora abbia avuto numerose possibilità di farlo, ma con entrambi i suoi titoli lo studio Trigger, come dicevo oggi nel commento all'episodio 21 di Kill la Kill, ha di nuovo colpito nel centro, seppur col suo tiro sballato ed ubriaco. Insomma, si attende.
La trama mi ricorda Chuunibyou, con la differenza che qua i poteri li hanno davvero ma non li possono usare Comunque non sono una di quelle fanatiche da "trigger salva l'animazione" perciò sinceramente non mi interessa granché, magari un'occhiata ce la darò.
E ora vediamo come se la cava trigger con gli adattamenti. Anche se spesso, in questo genere di cose, quale studio fa cosa poco conta alla fine.
. I ragazzi continuano quindi la loro normale vita di liceali ma attendono sicuri che da un giorno all'altro arrivi la loro occasione. .
Ecco, direi che la grande incognita di storia si concentri tutta nel come questi ragazzi (1♂ , 4♀) decideranno di passare il tempo in attesa del nemico.
Voglio proprio vedere cosa sa fare la Trigger, finora non ho visto un lavoro che meriti la lode accoppiato ad un voto da 10/10 per la sua magnificenza. Il suo operato, per conto mio, è ancora opinabile! Staro a vedere con questa nuova serie anime.
Stay tuned!
Stairway90
- 10 anni fa
02
Chissà cosa ne verrà fuori, mi pare sia il primo progetto della Trigger basato su un materiale cartaceo e non un progetto originale come hanno fatto finora (anche se a dir la verità hanno fatto poco, sono uno studio d'animazione ancora neonato). Poi molto dipende anche dalla qualità delle light novel, di cui non sapevo neppure l'esistenza prima di questa notizia.
Sembrano i protagonisti di hataraku con la trama all'inverso di Chuunibyou. Caruccio può darsi, ma ormai sono annoiato con le serie tratte da light novel, spesso con adattamenti scrausi e incompleti. Preferivo che la trigger continuava con i titoli originali.
Che tristezza, io che speravo in un'opera originale... che alla fine sono sempre le serie migliori. Vabbè sì vede che dopo l'eccelso Kill la kill si vogliono rilassare un po', in effetti ne hanno tutto il diritto...
Il metro di giudizio per una serie bella, a mio avviso, non sta nell'avere o no una fonte di provenienza cartacea. Tante belle serie, come Haruhi o Baccano, non sono originali, eppure sanno di meraviglia ogni volta che ci ritorno su. Per questo, stando al lavoro finora operato dallo studio, mi aspetto che il materiale trattato sia di un certo spessore; che accattivi, in qualche modo, e che possa confarsi a quell'identità mutevole e brillante che caratterizza Little Witch Academia e Kill la Kill. E se così non dovesse formalmente sembrare, suppongo che sarà il lavoro stesso della regia e delle animazioni a sopperire e quindi renderlo tale.
Certo che il metro di giudizio non è quello, ci mancherebbe, è solo che, nel 90% dei casi, una serie originale è migliore di una tratta dal manga. D'altronde gli anime che hanno fatto la storia e rivoluzionato l'animazione sono progetti originali. Ed è anche logico, perchè un genio che può cimentarsi in un'opera originale non ha limiti e può dare il meglio di sè, mentre se è vincolato a rappresentare un'altra storia il limite è appunto quella storia.
Certo, non che finora abbia avuto numerose possibilità di farlo, ma con entrambi i suoi titoli lo studio Trigger, come dicevo oggi nel commento all'episodio 21 di Kill la Kill, ha di nuovo colpito nel centro, seppur col suo tiro sballato ed ubriaco.
Insomma, si attende.