A guardare solo la copertina, non fosse per gli ideogrammi del nome dell'autore, potrebbe tranquillamente passare per un fumetto italiano tipo Tex e simili

è un futuro recupero, al momento non posso, ma sicuro che prima o poi lo prendo.

Preso in prestito da un amico: se, da una parte, la copertina e l'edizione sono allettanti e invogliano all'acquisto, la lettura non mi ha proprio convinto.
Buona partenza, le prime 30 pagine sono filate piacevolmente, per poi schiantarsi contro una piega sdolcinata e surreale. A poco a poco il ritmo si rompe e, pure saltando qualche pagina, non si recupera più.
A due terzi del volume mi sono fermato per noia, cosa che mi capita di rado. Non avevo il minimo interesse di concluderlo.
Peccato davvero. Anche perché è stato sbandierato alla grande ("un thriller psicologico incredibilmente moderno e maturo per i suoi tempi"), e alla fine non ho potuto far altro che rimanere deluso.
Anche l'amico che l'ha comprato è rimasto piuttosto amareggiato.

Però il design, la stampa e la rilegatura sono ben fatte. Non so, invece, se lo siano anche la traduzione e l'adattamento.