Miyazaki ha dato molto, ma adesso può andare in pensione e mangiare i miliardi di yen che si è messo da parte in santa pace. I giovani registi dello studio devono fare come sentono di fare, sbaglieranno (poi è da vedere) ? Beh, sarà un'esperienza che faranno per il futuro e che non ripeteranno.
Auguro a giovani registi si sbarazzarsi della presenza ingombrante di Miyazaki e di non chiedere a lui alcun consiglio, altrimenti non si emanciperanno mai da lui. Oggi è il poster, domani sarà la sceneggiatura e dopodomani l'intero film. Gestiscano come vogliono loro la campagna pubblicitaria ed il film e poi i risultati diranno se avranno avuto ragione o no.
Ma perchè come tutti i pensionati non va a guardare degli scavi in cantiere?
Utente1240
- 10 anni fa
101
Va bene tutto, ma se deve stare sempre a criticare tanto vale che continui la sua esperienza nello Studio Ghibli. A sentirlo sembra quasi uno di quei vecchi ex presidenti di multinazionali in sedia a rotelle con un piede nella fossa e che batte il bastone in testa ai suoi dipendenti, quelli che si vedono nei film americani insomma XD
megaloman1
- 10 anni fa
41
o mi sta miyazaki sta invecchiando, oppure sta diventando nazionalista... ad ogni modo come fa ad essere obsoleto e inutile l'uso di una giovane ragazza bionda nel poster?? ma se è marnie una delle due protagoniste descritta paro paro nel romanzo!! .... e che ci dovevano mettere Totoro??? tra le altre cose è pure fin troppo miyazakiano come disegno... che si schifa da solo mo?? sinceramente penso che miyazaki sia un gran mangaka ed un grand regista ma ultimamente sta sparando cavolate a raffica...
Notizia piuttosto triste. So che Miyazaki non ha peli sulla lingua ma criticare così il lavoro di un dipendente... Io penso che un buon capo dovrebbe difendere i suoi collaboratori, non attaccarli. Ma magari l'ha fatto per mostrare di aver preso le distanze dal suo vecchio ruolo.
Mah quale che sia la verità spero che Yonebashi continui ulteriormente nella sua crescita artistica visto l'ottimo esordio con Arrietty.
Nella pagina di ANN linkata nella notizia si comprende meglio il senso dell'intervento di Miyazaki: egli ritiene che usare una giovane fanciulla bionda in un poster per catturare l'audience sia obsoleto e inutile..detto questo, giusto per rendere giustizia alle parole del sensei, ammetto di non condividere la sua opinione..la storia era originalmente ambientata in Inghilterra e la ragazza in questione dovrebbe avere quasi una funzione da spirito nella trama, da quello che mi è parso di capire..la scelta di una fanciulla bionda vestita di bianco calza perfettamente a mio parere.. che poi è vestita, eh?? Fosse stata scollacciata e ammiccante avrei anche potuto capire, ma così...
megaloman1
- 10 anni fa
50
e si marnie è un fantasma, per altro descritto così dall' autrice del romanzo, bionda con gli occhi azzuri, la voleva giapponese?? allora la prossima volta può scrivere lui un romanzo e farci il personaggio che vuole con i capelli e gli occhi che vuole... ma non ha senso quello che miyazaki dice... allora sarebbe obsoleto anche mettere aryetti nel poster di presentazione del suo film ed invece c'è... secondo me la vecchiaia avanza... e come dici te friederike non è manco scollaciata o vestia chissa come... bho... forse in pensione si annoia troppo e spara cavolate...chissà
Ma scusate ti fai il culo per una vita per fare prodotti di qualità e appena lasci in mano agli altri, che comunque campano sul tuo nome, ti fanno la commercialata della bionda con gli occhi azzurri ? Il messaggio che filtra è quello di attaccarsi a tutto per reggere il passo dato che Miyazaki è in pensione
Ma scusate ti fai il culo per una vita per fare prodotti di qualità e appena lasci in mano agli altri, che comunque campano sul tuo nome, ti fanno la commercialata della bionda con gli occhi azzurri ?
Certo, del resto Ponyo,Arietty, Nausicaa sono con gli occhi a mandorla e dai capelli neri.
megaloman1
- 10 anni fa
50
ma di dove di grazia?? fma ma te vai avanti per spirito di contraddizione?? mica è colpa del regista se la coprotagonista è bionda con gli occhi azzurri...cioè manco fosse nuda o scollaciata... è stato fatto un romanzo vecchio come il cucco, l'autrice inglese ha descritto na ragazzeta inglese e come deve essere del congo?? e se facevano il film di anna dai capelli rossi che facevi vi incazzavate te e miyazaki perche non ha i capelli verdi?? ma per piacere...
ma non sono neanche delle biondone con i capelli al vento e gli occhi azzuri. il concetto è che se nel tempo hai puntato sulla qualità, il pubblicizzare il film con un poster simile va in un altra direzione. avrebbero potuto fare mille altri tipi di poster senza puntare tutto sul biondo e occhi azzurri visto che se lo possono permettere.
ma di dove di grazia?? fma ma te vai avanti per spirito di contraddizione??
Aspetta aspetta che rileggo il mio post....mh, ricordavo bene, dov'è che avrei scritto che Miyazaki ha ragione?
ma non sono neanche delle biondone con i capelli al vento e gli occhi azzuri. E certo, Arietty è ritratta come nel libro da cui è tratto il film, mica la potevano fare bionda. Se si voleva una protagonista con le caratteristiche giapponesi allora che prendessero la trama da un'opera giapponese e non inglese. Marnie è ritratta esattamente come descritta nel libro ed essendo la protagonista allora è nella locandina. Non mi sembra che Miyazaki si sia scandalizzato per l'aspetto di Howl e Sophie per niente orientale. Ah già, ma lì c'era lui dietro quindi va bene.
L'idea di fanservice secondo Miyazaki è alquanto antiquata. Se lui pensa che questa ragazzina bionda possa lanciare messaggi ammiccanti e di cattivo gusto agli spettatori, dovrebbe aggiornarsi sui prodotti usciti negli ultimi trent'anni... ^__^ Credo di capire cosa intenda con questa dichiarazione, ma non sono d'accordo per i motivi spiegati sopra.
P.S. dimenticavo: togliete l'accento dal "fà" del titolo, per favore...
megaloman1
- 10 anni fa
10
sai Fma quando uno scrive... "Ma scusate ti fai il culo per una vita per fare prodotti di qualità e appena lasci in mano agli altri, che comunque campano sul tuo nome, ti fanno la commercialata della bionda con gli occhi azzurri ?" non so per quale motivo ma non avrai citato miyazaki, ma nel contesto pare proprio che gli stai a dare ragione... va bhe te sei chiarito... piu o meno... forse...
si certo redoc e perche allora non ci mettono totoro?? da copertina dimmi che cosa ci sta di contraddittorio?? piu miyazakiano di quel disegno che ci sta?? cioè guardate io son già due volte che sento miyazaki sparare cavolate, la prima era sugli otaku, che vabhè diciamo che si poteva discutere... questa è la seconda... qua mi spiace per lui che c'ha na grande esperienza, è un grande maestro, ma non si può proprio sentire... non sta ne cin cielo ne in terra... arrivare a dire che il poster pubblicitario è obsoleto ed inutile perchè c'è la coprotagonista del film ritratta che è bionda con gli occhi azzuri... bhe mi spiace ma io spero per lui che sia vecchiaia e arteriosclerosi altrimenti comincio seriamente a credere che il maestro sia un tantinello razzista... perchè è proprio l'impressione che mi da quando se la prende col colore degli occhi e dei capelli... potesse dire bhe cavolo è fatto male... ma nemmeno quello ha detto.... no se la va a prendere con fatto che è bionda e occhi azzurri...
"Ma scusate ti fai il culo per una vita per fare prodotti di qualità e appena lasci in mano agli altri, che comunque campano sul tuo nome, ti fanno la commercialata della bionda con gli occhi azzurri ?"
Toh, hai già visto il film prima di tutti noi? Come sei riuscito in cotali impresa?
"avrebbero potuto fare mille altri tipi di poster senza puntare tutto sul biondo e occhi azzurri visto che se lo possono permettere."
Se prendiamo alcune locandine di GITS vediamo una Makoto con seni in bella vista al vento…questo ha inficiato sulla qualità del film?
Vabbè dai, nonno Hayao è fatto così, ora non resta che aspettare l'uscita del film (19 Luglio 2014) e vedere i pareri del pubblico, noi probabilmente dovremo aspettare un annetto buono prima che arrivi. Comunque sia Arrietty non mi ha fatto gridare al miracolo, come tutti i film ghibli dopo un paio di volte che lo vedi riesci ad apprezzarlo cogliendone le varie sfumature, ma tutto sommato mi è sembrato un film nella media. E attualmente per quanto riguarda i film d'animazione Giapponese, stiamo su un altro livello rispetto ai prodotti seriali, che spesso e volentieri non sono altro che dei tristi prodotti commerciali, ovviamente secondo il mio parere. Questo "Omoide no Marnie" rispetto ad Arrietty già dalla locandina mi piace di più, prima di tutto perché amo alla follia le illustrazioni acquerellate, e poi questa combinazione di colori è davvero bella. Spero soltanto che la Lucky Red non usi come sempre il solito font che usa per quasi tutti i film, ma lasci quel bel corsivo del sottotitolo inglese (Che è il titolo internazionale, e che probabilmente sarà tradotto in italiano) e con lo stesso colore.
non so per quale motivo ma non avrai citato miyazaki, ma nel contesto pare proprio che gli stai a dare ragione... va bhe te sei chiarito... piu o meno... forse...
La frase di prima era un copia incolla del tizio che ha postato sopra di me a cui ho replicato.
Nel modo forse sbaglia, nel contenuto ha ragione: il poster è abbastanza insignificante. Ci sono altre cose poi che non mi piacciono di questo nuovo corso Ghibli... Comunque, per carità, largo ai giovani.
provo a spiegarlo con parole semplici. Usare per una locandina solamente una ragazza bionda (protagonista o meno) è un sistema vecchio e scontato . Dallo studio ghibli ci si poteva spettare qualcosa di un pò più creativo .
Ragazzi.... è solo la locandina, non accaniamoci xD Poi magari scopriamo che in tutto il film non ci sono personaggi oltre a lei, che cosa avrebbero dovuto mettere? u.u Ovviamente scherzo.. Miyazaki questa volta è stato cattivo. Posso capire inutile ma addirittura obsoleto! E che era, un treno a vapore...
A me la locandina non piace. Sembra una locandina di un anime realizzato negli anni 80. Andava bene 30 anni fa, forse la voglia di emulare il maestro ha fatto perdere di vista che una cosa così non impatta e la comunicazione nel 2014 è tutto. Se Miyazaki l'ha stroncato avrà avuto le sue buone e pertinenti ragioni, io da profano non "critico" la locandina , dico solo che non mi piace. Beh speriamo che il film sia 100 volte meglio
Non è che è stato cattivo, ha espreso un'opinione la base a sua concezione di animazione, un'opinione che non è passata inosservata affatto ma che nasce non tanto come critica al regista ma come critica generale ad un certo modo di fare l'animazione e soprattutto - c'è qualche nuova informazione - nasce come un vero e proprio sfogo su come stanno andando le cose in Ghibli dove sembra che abbiano un pò di "tremarella".
E' uscita un'intervista - purtroppo ieri notte non l'avevo vista, è dentro una serie di News brevi dal Giappone - piuttosto puntuta, anche nel linguaggio, in cui Miyazaki spiega meglio quel che ha voluto dire:
Riafferma come questo disegno gli sia sembrato banale e obsoleto, esageratamente banale, soprattutto rispetto allo standard Studio Ghibli, ed in particolare svela che gli è stato proprio chiesto di dare alcuni pareri sulla nuova produzione e gli sono anche stati richiesti consigli ( piuttosto insistentemente a giudicare dall'atteggiamento infastidito di Miyazaki che si certo frequenterà lo Studio ma oramai un pò se ne è distaccato)
Il nuovo film in realtà gli piace parecchio perchè lo Studio - questo anche il suo consiglio generale - deve puntare sul pubblico più giovane. Ma ovviamente deve farlo usando il suo stile migliore non trovate come la biondina dalle belle forme che qualunque gruppo di animazione può sbattere in copertina ( e di fatto come noto è questo che si fà). e si credo che @Redorc abbia visto giusto.
Queste parole sono accompagnate da considerazioni non propriamente riportabili su uno staff che sembra in balia di se stesso orfano forse non solo e non tanto di Miyazaki stesso ma proprio della presenza di Toshio Suzuki,e bisognoso di rassicurazioni.
Vediamo se si può tradurre meglio ( e pure trovarne un testo più ampio)
Il nuovo film in realtà gli piace parecchio perchè lo Studio - questo anche il suo consiglio generale - deve puntare sul pubblico più giovane. Ma ovviamente deve farlo usando il suo stile migliore non trovate come la biondina dalle belle forme che qualunque gruppo di animazione può sbattere in copertina ( e di fatto come noto è questo che si fà).
Ancora questa storia della biondina ( dalle belle forme dove poi che è acerba come tutte le bambine )? E' la protagonista del film, che diavolo dovevano mettere in copertina? Nausicaa non aveva in copertina la protagonista?La principessa Mononoke? Tra l'altro questi due personaggi vista l'età maggiore hanno una sessualità molto più definita rispetto a Marnie.
Miyazaki è quello che ha detto che Hosoda era un'incapace e l'ha cacciato via dallo studio Ghibli mettendogli contro tutti gli anziani membri perché voleva fare un film Ghibli diverso dal solito. I risultati si sono visti, Hosoda fa grandi film ed incassa anche un casino di soldi (Se Wolf Children fosse stato Ghibli, avrebbe incassato molto di più ancora, ma già da solo ha messo in ombra gli incassi di tutti i film fatti da altri registi che non sono Miyazaki). Ripeto, bravo Miyazaki hai dato molto, ma adesso ti sei ritirato, perciò non dire niente di niente.
"Il nuovo film in realtà gli piace parecchio perchè lo Studio - questo anche il suo consiglio generale - deve puntare sul pubblico più giovane. Ma ovviamente deve farlo usando il suo stile migliore non trovate come la biondina dalle belle forme che qualunque gruppo di animazione può sbattere in copertina ( e di fatto come noto è questo che si fà). "
Se la protagonista è lei chi cavolo ci dovevano mettere invece!!! Belle forme? E' una ragazzina cavolo!!!!
"Ci sono altre cose poi che non mi piacciono di questo nuovo corso Ghibli…"
Come fa a non piacerti se ancora devi vederne i primi risultati?
@Kabutomaru @Fma35 scusatemi, ma il termine "Buon Gusto" vi dice nulla? Il concetto di misura? ( non di misure è!) perchè è qui che non ci siamo. Non che ci sia la protagonista ( a parte che in questo film abbiamo due protagoniste)
scusatemi, ma il termine "Buon Gusto" vi dice nulla? Il concetto di misura? ( non di misure è!) perchè è qui che non ci siamo. Non che ci sia la protagonista ( a parte che in questo film abbiamo due protagoniste)
E dove sarebbe la mancanza di buon gusto? La locandina è forse volgare? E' completamente estranea al film? E' disegnata o impaginata male? Non mi pare. Nella principessa Mononoke i protagonisti erano lei ed il ragazzo eppure non mi pare che nella locandina ci fosse anche lui.
"scusatemi, ma il termine "Buon Gusto" vi dice nulla? Il concetto di misura? ( non di misure è!) perchè è qui che non ci siamo. Non che ci sia la protagonista ( a parte che in questo film abbiamo due protagoniste)"
Cavolo ma con il moralismo siamo scesi fino a questi livelli ? Ma un poster più pudico di questo dove cavolo lo trovate!!!! State facendo una polemica ridicola. A sto punto la locandina del primo GITS cos'è? Soft Porn? Quelle dei Lamù? Super hard? Cavolo abbiamo una ragazzina con i capelli biondi super vestita e gonna lunga e neanche le si vedono i piedi, più pudico di questo che volevate!!!! Si c'è anche un'altra protagonista, che comparirà in un altro poster di sicuro e a quel punto prevedo nuove polemiche di Miyazaki perché non gli garba. Dalla locandina già si danno giudizi sul film bah…manco mia nonna polemizzerebbe su una locandina del genere e ho detto tutto.
L'ultima che hai detto @Fma35. Aggiungerei che dovreste aver capito come stia ancora cercando una nota che mi conferma in maniera definitiva ( e completa che è lunghetta questa cosa sembra addirittura off the records) le informazioni che ho avuto ( e per questo non ho chiesto un aggiornamento)
Il disegno è proporzionato, in linea con lo stile della casa di produzione e colorato perfettamente. L'unico suo difetto è essere stato creato dopo l'uscita di scena di Miyazaki. Perchè questo piuttosto non si è scandalizzato della locandina spoilerosa del Castello errante di Howl? Ah già, lui era coinvolto nel progetto.
Utente13076
- 10 anni fa
10
Un film Ghibli che potrebbe piacere addirittura ad Onizuka.
megaloman1
- 10 anni fa
00
Fma@ ti faccio notare che non ci sta nessuno sorpra il tuo primo commento che usi quei termini... in secondo luogo e anche fosse la prossima volta evidenzia che hai citato qualcuno... o non sai farlo??
Io ero in dubbio, ma dopo aver notato alcune cose sono propensa a credere che abbia ragione Miyazaki
Sull'aspetto della ragazza non posso dire nulla non conoscendo la storia, magari in originale era descritta proprio così. La ragazza è in posa moe e questo un po' fa pensare che Miyazaki possa aver ragione, ma fin qui per me potrebbe ancora andar bene perchè potrebbe riferirsi ad un particolare momento della storia in cui lei è chinata in quel modo Quello che però fa decisamente pendere la bilancia in favore di Miyazaki è la scritta a fianco alla ragazza, che recita "Anata no koto ga daisuki" ovvero "Io ti amo" o "Tu mi piaci molto". Faccio fatica a immaginare che il modo migliore per rappresentare il film o la protagonista sia inserire la sua dichiarazione d'amore, invece mi sembra la classica trovata per attirare otaku.
In ogni caso dovrei vedere il film per capire se sia davvero un inutile intento attira-otaku o se quella frase e quella posa abbiano un significato rappresentativo della storia.
megaloman1
- 10 anni fa
00
per cortesia lina potresti mettere i caratteri?? in modo da poter verificare dal momento che... anzi no chiedero un parere a chi sicuro il gipponese lo conosce essendoci nata mo scarico l' immagine e chiedo... sperando mi dia una risposta infretta visto che lavora...
I giovani registi dello studio devono fare come sentono di fare, sbaglieranno (poi è da vedere) ? Beh, sarà un'esperienza che faranno per il futuro e che non ripeteranno.
Auguro a giovani registi si sbarazzarsi della presenza ingombrante di Miyazaki e di non chiedere a lui alcun consiglio, altrimenti non si emanciperanno mai da lui. Oggi è il poster, domani sarà la sceneggiatura e dopodomani l'intero film. Gestiscano come vogliono loro la campagna pubblicitaria ed il film e poi i risultati diranno se avranno avuto ragione o no.