Ahhh chi non c'è stato non può capire, ma sono di una comodità incredibile. Se piove all'improvviso sicuro c'è un konbini vicino con l'ombrello, se hai fame, sete o hai bisogno di qualcosa, la trovi, ovunque e a tutte le ore (fino a qualche anno fa potevi pure prelevare, ora puoi farlo ancora ma i bancomat italiani non funzionano più).
Che salvata che danno sti posti! Senza contare che in Giappone ero drogato dei loro dolcetti...la sera non andavo a letto se nn me ne facevo una giusta scorta!
Un articolo molto interessante, anch'io sono sempre stato affascinato dal culto dei Konbini, ammetto che a furia di vederli in manga, anime, ecc....., mi piacerebbe tanto visitarne uno di persona (soprattutto per acquistare gli articoli di consumo sopraccitati, mentre li leggevo, mi è venuta fame XD).
Per me sono una droga... XD! Potrei passarci ore anche se spesso sono microscopici, ma hanno una densità di merce per metro quadro incredibile! E la roba da mangiare.... fra dolci e onigiri con quattro soldi ti sfami, praticamente a qualunque ora... l'ho detto che creano dipendenza!!!
Penso che s ene avessi uno qui vicino casa ci passerei le serate a scegliere la qualsiasi... per non parlare della fame notturna... sarebbe veramente dura per il mio portafogli XD
Nei manga si sentono spesso nominare, sapevo più o meno cos'erano ma è bello approfondire l'argomento Grazie per l'articolo! E qui mi vengono in mente le polemiche che si fanno sempre sotto le feste se tenere o no aperti i supermercati... XD
Sarebbe fantastico averli in italia, soprattutto come diceva qualcuno se ti viene la fame notturna... peccato però che probabilmente non si riuscirebbero a trovare commessi che lavorano di notte o peggio ci sarebbero così tante rapine che i negozi sarebbero costretti a chiudere!
Bello il pensiero per uno che ci deve comprare, un po' meno per uno che ci deve lavorare. Sarebbe stato interessante se l'articolo avesse trattato anche questo (cioè gli inquadramenti lavorativi, orari, personale etc).
@Fenfen: in effetti è molto bello per il cliente ovviamente un po meno per chi magari deve farsi il turno di notte in quelli che stanno aperti 24 ore su 24. Per quello che ne so, oltre al fatto che non tutti fanno orario continuato (tanti fanno 7/23) moltissimi lavorano part time, spesso sono ragazzi giovani che arrotondano lavorando solo qualche ora al giorno. È cosa comune soprattutto per le nuove generazioni avere tanti piccoli lavoretti, anche di poche ore, con cui mantenersi che però permette anche loro di studiare o semplicemente di godersi di più la vita, in netto contrasto con i loro genitori che consacrano la loro vita all'azienda.
Anche perché magari se non vuoi fare il turno di notte fai semplicemente più turni di mattina. Non so come funziona lì, ma magari chi fa il turno di giorno lavora 40 ore e chi fa quello di notte 20.
Costanete presenza in anime e manga che tutti abbiamo imparato così a conoscere ed apprezzare...grazie dunque dell'apporfondimento, davvero molto ben fatto. Da quello che sono riuscita a capire, in Giappone c'è una grande diffusione del part time, soprattutto a livello giovanile, dunque suppongo che il lavoro si svolga a turni..dubito fortemente che ci sia chi lavora 24 h / 7gg alla settimana, dai Quello che mi ha lascioata positivamente impressionata è la presenza dei contenitori per il riciclaggio davatni ad ogni kombini, di qualsiasi catena che avete postato: coscienza ecologica che non ci farebbe male importare anche in Italia, ancora prima del kombini, forse
@Hachi: non lo metto in dubbio, in Giappone c'è anche una cultura del lavoro diversa, così come lo stile delle compere, diciamo così. Ma qui sarebbe tutta un'altra storia.
@emanuele: non è proprio così semplice però mi riferisco sempre al nostro mercato del lavoro, perché quello giapponese non lo conosco (per questo dicevo che sarebbe stato interessante che l'articolo ne trattasse).
@Friederike: ovviamente nessuno dice questo, inutile esagerare per sviare il discorso. Anche se uno fa part-time 4 ore (molto diffuso nella GDO italiana), di notte voglio vedere. Semplicemente perché da noi la cultura del lavoro è diversa. Anche se esistono negozi aperti 24/7 (tipo un Carrefour a Milano), ma sono esperimenti per ora.
Per ora mi accontento di visitarli "virtualmente" in Yakuza ma se mai andrò in Giappone sarà una tappa obbligata! In Italia secondo me non avrebbero successo, lì hanno senso perché gli impiegati spesso sforano gli orari e tornano tardi, qui alle 19/20 è sacrosanto staccare tutto, tant'è che ancora si discute sulle aperture domenicali nei centri storici. Sono 2 differenti culture del lavoro.
i Kombini sono fantastici, se ti capita un imprevisto o ti ritrovi che hai dimenticato di comprare qualcosa ci puoi sempre contare.. puoi veramente trovare di tutto..
a volte li puoi trovare anche all'interno dell'albergo.. se sai dove si trova.. diversamente si finisce per girare in lungo e in largo tutto il complesso dell'hotel..
Ecco una delle cose che NON invidio al Giappone, già trovo scandalose le aperture domenicali dei centri commerciali nostrani, figurarsi costringere i lavoratori al turno di notte perché qualcuno potrebbe aver voglia di una merendina alle 2 di notte. Sarò rimasta indietro io, ma non penso che la comodità portata al cliente sia proporzionata al disagio subito da chi ci lavora.
@Riko: in linea generale sono d'accordo con te, trovo che il riposo per un lavoratore sia sacrosanto. Vorrei però specificare una cosa: la vera particolarità dei konbini è trovarne uno ogni 100 metri più che l'orario di apertura. Ripeto: nn tutti fanno l'orario continuato, moltissimi sono chiusi la notte ma quello che è veramente bello è che non li devi cercare, li trovi con estrema facilità!
Da espatriata in asia posso testimoniare della loro comodità, qualche giorno fa x varie ragioni dovevo andare a casa di una mia amica a dormire e non avendo nulla con me al momento ho ringraziato un kombini dove ci siamo fermate a comprare almeno un asciugamano e uno spazzolino per la sopravvivenza XD E' tutt'un'altra cultura, così come anche i negozi normali che qui tengono aperto anche la domenica, 9.00-22.00. @riko akasaka: considera che qui grazie alla maggior popolazione hanno una forza lavoro impressionante e un numero di clienti molto maggiore rispetto ai nostri negozi, perciò non gli costa permettersi dei lavoratori in più per fare dei turni notturni.
La prima cosa che manca a un non giapponese quando ritorna dal Giappone: il konbini. Quanta verità c'è in questo articolo! I miei amici di università che già sono stati in Giappone e sono ritornati, mi hanno raccontato la loro crisi di astinenza proprio dai konbini! Penso che un domani ne diventerò anch'io dipendente... sono di una comodità assurda! Dovrebbero aprirne anche qui, che invece ad una certa è tutto chiuso e non trovi niente che possa venirti incontro!
Fenomeno molto interessante, difficile per ora esportarlo da noi ma se avessimo parità di condizioni socio-culturali con il Giappone sarebbe molto interessante, soprattutto per i piccoli centri. Se facessero anche un orario poco più lungo di quello tradizionale penso che riuscirebbero a fare buone vendite grazie alla vicinanza con la popolazione.
A me hannno riportato alla mente Welcome to the NHK: un hikikomori non sarebbe in grado di vivere senza questi negozi, dove si può andare a prendere quello che si vuole senza fare troppa strada o in orari dove non ci sono molte persone a giroaltrimenti avrebbero una delle loro crisi di panico )
Non capisco tutte queste polemiche sull'apertura notturna, non è che il turno di notte sia una cosa tanto lontana dalla nostra cultura: gli operai e gli infermieri sono anche in italia... Comunque, dal mio punto di vista, la cosa utilissima dei konbini è che in genere si può pagare anche con una di quelle tessere che hanno in Giappone. Io, per esempio, ho l'ICOCA e ho potuto usarla dal Kyushu fino a Tokyo senza problemi.
Diciamo che sarebbe magari utile avere un 2-3 supermercati aperti per città con orari lunghi anche in Italia... Nella realtà di paese credo non avrebbe molto successo come cose, visto che si è legati agli orari "classici" anche se però con la scusa dei centri commerciali ci si sta aprendo anche alle domeniche (a volte).
Mi piace molto la frase di chiusura dell'articolo "se ti senti solo e hai voglia di un contatto umano, prima o poi troverai un'insegna luminosa ad accoglierti."
A settembre avrò l'occasione di poterli visitare di persona... son curiosa
edit Dimenticavo, esiste anche una canzoncina carina sui konbini!
Incuriosiscono pure me, ma devo ammettere che in Italia qualcosa in fondo c'è: sono sempre più presenti i distributori automatici, a Torino mi son pure preso uno spazzolino da denti. E chi ha un'auto e voglia di farsi un po' di strada, ha gli Autogrill aperti anche di notte, e pure col servizio bar... Peccato che sia solo il bar ad avere un prezzo umano
ci si lamenta che non c'è lavoro ma guai se si fa il turno di notte (che personalmente lo preferisco alla giornata molto più tranquillo). con la mentalità retrograda che c'è in italia i kombini non potranno mai prendere piede. comunque sarebbero veramente comodi quante volte di notte preso da un attacco di fame improvvisa e in casa non hai nulla cerchi disperatamente qualcosa da mangiare....
Io trovo sensato il lavoro notturno, che è usurante, solo per validi motivi (sanità, forze dell'ordine, pompieri etc.) lo spuntino notturno non lo vedo come una necessità, conscia di essere retrograda per questo, pazienza.
Beh mi pare che il konbini non esista in molti paesi, saranno tutti retrogradi come noi? :'D
È questione di cultura e abitudini culturali, mica di avanzamento o meno della società. Oltre al fatto che chi di solito è a favore di ste cose è colui che non ci lavora.
Detto ciò voglio chiarire che non ho nulla contro i konbini, magari un giorno arriveranno anche nella nostra cultura, chi lo sa.
Mica tutti di notte dormono e quindi al massimo vanno lì per lo spuntino notturno. Anche perché se fosse vero chiuderebbero, quanti di notte hanno uno spuntino notturno?
Sono diffusissimi pure in Cina e devo dire che erano molto comodi... Un po' mi mancano, già. Però ho l'impressione che svolgessero la funzione dei nostri bar, visto che lì i bar erano più che altro locali notturni. Solo che ovviamente i bar non hanno una scelta così varia!