Conoscendo già la storia mi sono sempre rifiutata di vedere il film con Richard Gere, mi conosco e so perfettamente che avrei pianto per ore. Il mio nick viene da Nana, che ovviamente richiama il dolce e fedele Hachiko Pensavo che fosse morto di vecchiaia e invece la causa è stata tutt'altra, quindi grazie Hachi per la bellissima news (sì, è scesa la lacrimuccia alla fine... ).
Devo ancora vedere il film, ma la storia la conoscevo già. E' comunque sempre molto emozionante rileggerla e pensare al grandissimo affetto che questo cane nutriva per il suo padrone. Fa davvero pensare.
Mi avete fatto venire un dubbio, studenti di giapponese a me: "ko" non è un suffisso che si mette alle ragazze/donne/membri del sesso femminile in genere? Però Hachi era un maschietto... o sbaglio? (Anche l'articolo ne parla al maschile quindi...)
@Panssj: io ho sempre pensato che il suffisso per le ragazze fosse -chan.... sì qui ci vuole un esperto di lingua giapponese! Cmq per quel che ho letto nelle fonti che ho consultato Hachiko era un maschietto...
Zeno96
- 10 anni fa
30
Ho conosciuto Hachiko vedendo il film e la sua è una storia molto commovente. Anche io pensavo fosse morto di vecchiaia mentre aspettava il suo padrone dopo tanti anni... Ho apprezzato molto questa notizia, penso che la storia di Hachi possa insegnare molto, soprattutto riguardo a temi come l'amore e la fiducia.
giusto qualche settimana ho trovato il coraggio di vedere il film quello Richard Gere e devo dire che come mi aspettavo ho pianto per ore una storia cosi non puo commuovere l'amore che provava hachi per il suo padrone era fortissimo che non aveva tempo... ringrazio per quest bell'articolo con molti dettagli che non conoscevo dopo tanto anno scoperto la causa della morte ed io pesavo che fosse morto per vecchiaia beh io voglio vederla divertente che questa volta il male peggiore (tumore) l'ha ricongiunto al suo amato padrone <3
Non registrato (anonimo)
- 10 anni fa
20
Per gli animali domestici si usano i suffissi onorifici femminili,indipendentemente dal loro sesso.Anche in molti anime si vede fare ciò.
Non trovo mai le parole giuste per esprimere i sentimenti che provo quando leggo di Hachiko. Che straordinaria lealtà. Dico lealtà invece che fedeltà perchè uno potrebbe essere fedele solo per senso del dovere, invece la lealtà si basa sull'amore e quello di Hachiko è l'esempio perfetto.
Cioè ogni giorno per quasi nove anni Hachiko ha continuato a tornare alla stazione ad aspettare il padrone? Nove anni?? Altro che statua, dovrebbero intitolargli una città a quel povero cane!...
La storia del cane Hachi mi era già ben nota, e avevo visto anche il film amercano che la reinterpretava. In ogni caso grazie Hachi194 per questo bell'articolo! Ottimo, come sempre!
Zeno96
- 10 anni fa
50
@Panssj: Nella notizia viene specificato che il suffisso -ko viene aggiunto come vezzeggiativo e dato che "ko" in giapponese significa "bambino" penso che Hachiko significhi "piccolo Hachi".
@Panssj @Hachi194 Il "ko" scritto con l'ideogramma di "bambino/a" è utilizzato solo nei nomi femminili. Difatti ogni tanto nei manga si trova la situazione in cui i personaggi, per prendere in giro un amico, trasformano un nome maschile in femminile aggiungendo il ko.
"ho sempre pensato che il suffisso per le ragazze fosse -chan" No, sono due cose diverse. Il "ko" fa parte del nome e se non sbaglio è inteso come "figlia". Es: Aiko -> ai (=amore) + ko (=bambino/a) = figlia dell'amore (non "figlio", questa combinazione del "ko" finale si usa solo per le ragazze)
Il - chan è un suffisso onorifico come -san, -sama, -kun, ecc. Questi suffissi non fanno parte del nome, sono delle aggiunte per stabilire il proprio grado di relazione con questa persona (come i nostri "signore/a", solo che i giapponesi ne hanno a bizzeffe e ce ne sono persino per i bambini) Non è neanche vero che -chan si usa solo per le ragazze, è utilizzato anche coi bambini maschi e con gli amici di infanzia. L'esempio più classico che mi viene in mente è il protagonista di Touch "Tatsuya", che viene chiamato "Tacchan" dall'amica di infanzia Minami.
"Hachi (che molti chiamavano Hachiko, aggiungendo il suffiso -ko come vezzeggiativo)" Hachi credo sia inteso come un nome maschile, anche se essendo un numero faccio fatica a dirlo. Credo di averlo sentito solo su personaggi maschili. Hachiko invece è sicuramente un nome femminile ed ero convinta che il cane della storia fosse femmina. Adesso questo articolo mi confonde un po': era maschio o femmina?
EDIT: @Zeno96 "dato che "ko" in giapponese significa "bambino" penso che Hachiko significhi "piccolo Hachi"" No, quando "ko" viene usato per intendere "piccolo" viene posto prima del nome. Es: Yuki (=neve) -> Koyuki Nel caso di Hachi forse diverrebbe Kobachi, ma non credo che avrebbe senso visto che il significato sarebbe "piccolo otto".
Zeno96
- 10 anni fa
20
@Lina Hachi era un maschio Penso proprio che in questo caso il suffisso -ko venga utilizzato come vezzeggiativo indipendentemente dal fatto che sia maschio o femmina. Non sapevo che -chan si potesse usare anche per i maschi, quindi forse vale lo stesso anche per -ko?
@Zeno96 Non è che -chan si può usare anche per i maschi, non è una parola femminile e basta. I bimbi dell'asilo sono tutti chiamati col "-chan", non si tratta di casi eccezionali. Piuttosto direi che sono le ragazze adolescenti che non dovrebbero farsi chiamare col -chan, ma in Giappone c'è una mentalità diversa dalla nostra e le ragazze delle superiori si comportano spesso con atteggiamento infantile. Il -ko invece si usa solo coi nomi femminili, non l'ho mai sentito usare come un vezzeggiativo. Se il cane era davvero maschio (ma a questo punto vorrei vedere la fonte dell'informazione) l'unica possibilità che mi viene in mente è che l'abbiano scherzosamente paragonato alla moglie che aspetta il marito e quindi abbiano reso il suo nome femminile.
Zeno96
- 10 anni fa
20
@Lina http://it.wikipedia.org/wiki/Hachiko Qui nella prima riga della storia dice che è un esemplare maschio di Akita, però riguardo il suffisso -ko non ho trovato nulla se non che è un vezzeggiativo e, anche se neppure io l'ho mai visto esser usato come tale, non mi viene in mente altro se non che venga usato per dire "piccolo" in senso affettivo dato che ko significa bambino.
Ho scoperto solo ora che il nome si scrive "ハチ公" (e dire che c'era pure scritto accanto alla foto ) e, per quanto non abbia ancora ben compreso il significato dell'ultimo kanji, non è il "ko" di bambino. Credo che il mio errore sia stato dare per scontato che per il nome del cane avessero usato le stesse regole dei nomi degli umani. =_= Alla fine il -ko finale è stato aggiunto un po' come soprannome e dalle possibili traduzioni mi pare fosse tutto fuorchè un nome serio.
EDIT: @Zeno96 Ho controllato pure io: hai ragione, è maschio. Devo essermi autoconvinta che fosse femmina quando l'ho sentito per la prima volta e ho male interpretato il -ko.
Zeno96
- 10 anni fa
20
http://it.wikipedia.org/wiki/Hachiko_-_Il_tuo_migliore_amico Non me lo sarei aspettato, ma alla fine il significato del suffisso viene spiegato nella pagina del film. Anche se però non ho ancora capito dove si usi di preciso xD Dice addirittura che si usa per indicare rispetto per le persone di alto rango... Quindi il kanji del ko in questione non l'hai mai visto?
@Lina e Zeno 96: il carattere "公" si dovrebbe leggere kô, quindi con la "o" lunga. Come significato il traduttore di google mi dice "pubblico", ma credo che abbia ragione Zeno 96 nell'affermare che si tratti di un suffisso che indica grande rispetto, quasi come dire che il povero Hachi era diventato per le persone che lo incontravano ogni giorno alla stazione di Shibuya, una specie di istituzione.
Ho visto il remake americano, e ho pianto come un bambino. La storia è una di quelle che rendono onore agli animali, ma anche agli uomini che sanno conviverci. Avevo già letto la vera storia su Wikipedia, ma sono contento che sia presente anche qui su AC. Merita di essere ricordata per sempre per quello che insegna.
Mamma mia che storia commovente, ho gia le lacrime agli occhi dopo aver letto solo storia, se guardo il film muoio disidratato per la fontana di lacrime che scorrerebbe giu dal mio viso RINGRAZIO la redazione di animeclick per queste notizie che sono sempre molto interessanti
Anche a distanza di anni rimane una storia commovente e dovrebbe farci riflettere anche oggi sui maltrattamenti che spesso riserviamo agli animali nonostante l'amore incondizionato che talora ci sanno donare.
Anche io pensavo che era morto di vecchiaia. Questo è dimostra ancora di più l'amore del cane verso il padrone. Anche se era malato e forse nn aveva più forza andava ad aspettarlo lo stesso.
I sono tra quelli che si commuoverebbe troppo a guardare il film di Richard Gere e, per ora, ho sempre soprasseduto La storia la conoscevo già da molto, è una di quelle che ormai è entrata anche nel nostro immaginario collettivo per simboleggare la fedeltà assoluta verso le persone amate; è sempre bello leggere approfondimenti come questo che aggiungono particolari a quanto già conosciamo.
Ho visto il film con Richard Gere ed ho passato la metà del tempo a piangere. Anche ora nel leggere l'articolo non posso fare a meno di commuovermi. T_T Davvero una bella storia.
Nonostante conoscessi già la storia mi sono commossa nuovamente nel rileggerla, credo che non mi avvicinerò mai al film non voglio rischiare la morte per disidratazione! (già ho rischiato grosso con "Allevare un cane") I cani sono incredibilmente fedeli, Hachiko è stato un caso eclatante, ma mi è capitato più di una volta, leggendo i fatti di cronaca, di scoprire storie di persone morte in casa da alcuni giorni ritrovate col cane a vegliarle.
Storia molto commovente e toccante, che già conoscevo avendo visto anche il remake americano con Richard Gere...fa riflettere!Ci sarebbe molto da imparare dal comportamento degli animali. Grazie Hachi per l'articolo!!!
@meitei Beh, gli altri li chiamano suffissi onorifici, -chan e -kun sono sempre suffissi di quel tipo anche se non implicano chissà che rispetto. Non so in che altro modo chiamarli, ma fanno sempre parte di quei suffissi che si usano per indicare il propro grado di relazione con una certa persona.
Storia bellissima e commovente, ma avendo spesso a che fare con animali domestici di vario tipo non mi sorprende più di tanto, gli animali (più precisamente: le creature che noi definiamo tali con aria di superiorità, scordandoci di essere animali anche noi ) sono meravigliosi!
Conoscevo già, ovviamente la storia del cane Hachiko ancora prima del film di Richard Gere che vidi al cinema ma mi lasciò un po' così così... Interessante comunque
Ho visto la statua di Hachiko a Shibuya ma non conoscevo la sua storia:molto bella, grazie per avermela fatta conoscere
Zeno96
- 10 anni fa
20
@Lina en.wiktionary.org/wiki/公 In questa pagina spiega dove viene utilizzato quel kanji. Anche io non avevo letto il nome giapponese ma solo che il -ko finale veniva utilizzato come suffisso, per cui ero convinto che si riferisse a 子.
@Hachi194 Grazie a te per questa notizia, la storia di Hachi è molto bella e penso che tutti dovrebbero conoscerla
Che tenerezza la storia di Hachiko, è sempre bello rispolverarla... mi ricorda che l'amore dei cani verso i loro padroni è incondizionato. E non bisogna mai dimenticarsene! La storia di Hachi dovrebbe essere diffusa presso tutte quelle persone snaturate che abbandonano i cani per strada, o li picchiano, o gli recano danni fisici e mentali. Come diceva mia nonna: "chill e can' song cchiù cristian e ll'uommn" (i cani sono più umani degli uomini)
Bellissima storia, commovente e certamente non esente da effeti collaterali: qualche anno fa ho visto il film con Richard Gere e sono stato mi m***a due giorni.
Quella di Hachiko è proprio una bella storia. Ho apprezzato molto il film (che ho visto 2 volte), ed ho letto con piacere questa notizia che lo riguarda.
@meitei Fonte? Non ricordo di aver mai trovato questa classificazione, di solito vengono elencati tutti assieme, ma non mi dispiacerebbe trovare un testo che spieghi per bene nei dettagli.
Conoscevo già la storia, è bella quanto famosa, anche se non sapevo che avessero addirittura imbalsamato il cane! Mi è sempre piaciuto trovarne riferimenti all'interno dei manga, come vedere i protagonisti ritrovarsi sotto la sua statua
megna1
- 10 anni fa
10
Ci sono solo altre due cose che mi commuovono così profondamente: Antarctica e la sigla italiana di Cuore, cantata dai Cavalieri del Re!!!!
Come espresso già da molti, mi associo anch'io ai ringraziamenti allo staff di AnimeClick.it, per aver postato questa bellissima storia ricca di dettagli.
@Lina e tutti gli altri che hanno risposto alla mia domanda linguistica, grazie ^^ Il giapponese è una lingua affascinante, persino dopo più di un decennio da appassionata di anime e manga (ma, purtroppo, non studiosa di giapponese) continua a sorprendermi.
Mi ha commosso e non poco. Davvero una bella realtà, che ci fa ancora capire quanto questo mondo deve crescere e migliorare. Sono le piccole cose a fare la differenza! Onore e un grandissimo rispetto per Hachi!
Il mio nick viene da Nana, che ovviamente richiama il dolce e fedele Hachiko
Pensavo che fosse morto di vecchiaia e invece la causa è stata tutt'altra, quindi grazie Hachi per la bellissima news (sì, è scesa la lacrimuccia alla fine... ).