Certo che gli americani, se prima di trasmettere un'anime non lo censurano per bene non son contenti.
Che poi Doreamon è un prodotto pieno di violenza, con tremendi riferimenti al Giappone (chissà come mai), dagli orribili kanji, alle tremende bacchette, per non parlare degli Yen!!! E chissà cos'altro!!!
Mi ricorda tanto il modo di lavorare della 4KIDS.

Mi stupisce più che i detentori dei diritti abbiano acconsentito: hanno così tanti debiti?

Nel 2014? Che vergogna!
D'altronde da un popolo egocentrico dove il cittadino medio non sa nemmeno dove si trova il Giappone (ma neanche l'Italia, Roma, ecc.), e che non sa vedere oltre al proprio ombelico, non ci si può aspettare cose diverse.
Sarò esagerato, ma è questo il motivo per cui, nel mio piccolissimo, io boicotto lo strapotere dell'impero Disney in tutto e per tutto, vista le deriva che sta prendendo (il buon Walt, avrebbe condiviso?).
I giapponesi non hanno molta scelta, ma potrebbero almeno provare a cercare compromessi, invece di fronte alle major abbassano sistematicamente le orecchie, e svendendo la propria cultura, non ci fanno figura migliore.

Guardate che censurano anche le loro robe. Nel 2012 sono stata 3 mesi nel midwest e ho visto parecchie volte puntate di Friends coi dialoghi modificati (se magari nella versione originale i personaggi dicevano bitch o facevano discorsi con allusioni al sesso).
Che poi dipende dai canali, perché ad esempio su TNT dalle 9 del mattino davano episodi in versione integrale di Supernatural per dire.
Quanto a Doraemon potevano benissimo mandarlo in onda su Adult Swim nel cuore del sabato notte come tutti gli altri anime che trasmettono lì, gli sarebbe se non altro costato meno.

Se fosse un troll non avrebbero potuto fare di peggio...

Che tristezza e che vergogna!!!
Se ben ricordo noi avevamo Guglia, Giangi e Zippo (vorrei sapere l'indirizzo di chi ha avuto la brillante idea di chiamarli così), però arrivare a modificare così i disegni è un'assurdità, potevano tranquillamente fare a meno di comprarlo e replicare qualche prodotto made in USA se dovevano maltrattare così Doraemon.

@Capeta02 considerando come la pensava il buon Walt su molte cose
Vivo Lui i cartoni "muso giallo " negli USA non ci avrebbero mai messo piede
Aldila dell immagine del buon Zio Walt spacciata nei tempi
Disney di suo era un notorio Razzista e Antisemita con simpatie Hitleriane ( fino all entrata in Guerra degli USA)( vedi la non tanto malcelata ostilita da parte della Disney dell epoca verso i rivali della Warner Bros derivante fra le altre cose dal fatto che i fondatori della Warner erano ebrei )
Nonche uno dei piu accaniti sostenitori delle Liste Nere durante il periodo della "Caccia alla Streghe " negli anni 50
Quindi ad un eventuale diversa gestione di Doraemon da parte della Disney ,, con Walt Disney al timone non mi farei tante illusioni Anzi forse avrebbe fatto di peggio

Pessimi sti americani!

che poi questa nuova serie la stanno facendo su Boing tutti i giorni alla sera.
E diciamo pure che la Rai cambiò i nomi trent' anni fa senza fare censure video!

@John Wayne: se è per questo è stato anche accusato di avere simpatie comuniste, il che entra un po' in contraddizione con la storia che fosse nazista e antisemita... diciamo che le accuse sono state tante, le certezze sono un po' di meno.

Sulla Disney ed Hitler posso dirvi qualcosina io, alla luce di un cortometraggio mostratoci al Comicon di quest'anno: peccato che il regolamento vieti di inserire il video qui, comunque questo cortometraggio è andato molto raramente in onda in TV (io non l'avevo mai visto prima, ma così hanno detto i presentatori) e mostra un Paperino che vive al tempo di Hitler: ovviamente croci uncinate ovunque, immagini di Hitler ovunque, Paperino impegnato in "Heil Hitler" in continuazione, e persino la sveglia a cucù è in tema! Non voglio anticiparvi il contenuto, perché potrete tranquillamente guardarlo su YT ed il finale è assolutamente a sorpresa, però dirò solo che io non vi ho trovato affatto simpatie per Hitler, anzi! Però non ho letto assolutamente nulla sull'argomento, si tratta solo della mia personale interpretazione. Vi consiglio però di guardarlo, è divertente, e c'è una sequenza paragonabile alla scena degli elefanti rosa di Dumbo, nonché un richiamo al vecchio film di Chaplin Tempi moderni.

Tornando a Doraemon, in effetti il nostrano Guglia Guglielminetti non è uno strafalcione gravissimo, anche considerando che il protagonista ha anche in originale nome e cognome simile, Nobita Nobi! Chissà quale sarà il suo cognome americano a questo punto!
A parte i nomi non mi pare che abbiano sconvolto i dialoghi però!

@Sonoko: Nella verifica corretta (purtroppo in più sensi) c'è scritto noby nobi credo siano quelli

che buffoni

Disney...

Che schifo mamma mia! certe cose non cambiano proprio mai!, ma che bisogno c'è di stravolgere cosi' un Anime!?, si inventano censure anche dove non andrebbero fatte.
Avvolte penso che Toei non dovrebbe permettere certe cose, se ti piace un prodotto e lo vuoi lo prendi cosi come è stato originariamente fatto!, oppure dovrebbe occuparsi personalmente del rilascio nei vari stati. Solo cosi questo scempio delle censure potrebbe fermarsi.

Beh, e pensare che si lamentano del superfluo qui in Italia.

Le tre società che detengono i diritti hanno dato l'assenso. Se sta bene a loro sta bene anche a me, non ne faccio una questione di principio, piuttosto hanno dimostrato che i dollari son dollari e non si vive se non si vende.

@Kotaro

Non ne avevo mai sentito parlare:-P Ma almeno l'hanno chiamato "Supaidaman" non l'hanno tradotto alla buona come ho fatto ioXD

Beh,che dire;mi piace un mondo sia il titolo dell'articolo,degno dell'ultimo dei giornaletti scandalistici,visto che si parla di modifiche,comunque pesanti e fastidiose,piuttosto che di censura, che il solito accanirsi su quando negli Stati Uniti compiono scelte discutibili e non menzionando mai quando ne azzeccano una:ad esempio ci sarebbe da parlare del rilancio di Toonami con Space Dandy e Attack On Titan,o ancora l'annuncio di Viz Media di riadattare fedelmente la serie animata di Sailor Moon,con tanto di Twitter scherzosi sul fatto che questa volta Haruka e Michiru non saranno cugine.

Della reazione dell'utenza media invece non mi stupisco,in fondo e' la stessa gente che bercia da anni sugli americani (i quali ragionano tutti allo stesso modo,si sa) brutti grassi e cattivi e glissa quando si tratta di dare responsabilita' al valorosopopologiapponese; che in fondo che vuoi che siano l'assenso di TV Asahi, Fujiko F. Fujio Production e Shinei Animation,e' ovvio che sono state infettate dall'aura malvagia della Disney.

Ma in fondo capisco che vada bene cosi',se notizie del genere fanno piu' visualizzazioni...dopotutto l'annuncio di Yuasa (che,ricordiamo,sempre secondo l'utenza media di questo sito e' un disegnatore scarso) animatore di un episodio di Adventure Time non ha ricevuto manco dieci messaggi di risposta,per cui meglio rimestare nel passato ricacciando le censure a One Piece,roba di otto anni fa e ormai morta e sepolta,visto che poi la serie cambio' distributore e fu riadattata fedelmente.

Poi se volete ritornare agli "anni d'oro" di Razzismoclick fate pure eh,il sito e' vostro.

@Sonoko: mai sentito parlare di "wartime cartoons",dei quali il da te citato Der Fuehrer's Face faceva parte? Sempre della Disney potresti cercare Education For Death del 1943,anzi lo cerchino un po tutti cosi' smentiamo la menata del Disney filonazista.

@ Saitama:
Noby Nobi??? Per un attimo ci ho pensato, ma non credevo potessero davvero arrivare a tanto...

@ Distruzione:
No, non avevo sentito parlare di questo gruppo di cartoni Disney fino a questo Comicon, in cui ne ho visto anche un altro, Paperino sotto le armi.
Ora ho visto anche quello a cui ti riferisci: molto ben fatto, ma è molto duro, e non è per niente filonazista!

notevole il lavoro di adattamento, molto piu' raffinato del solito taglia e cuci all'italiana...a parte che doraemon non l'ho mai sopportato, ma questa è un'altra storia!

"Razzismoclick"?
Ha ha, questa è bella...
L'utenza di questo sito ne ha viste fin troppe e la misura è ormai colma da un pezzo, generalizzare è normale di fronte a queste notizie.
Come si può difendere queste scelte? Come puoi mettere sullo stesso piano Disney e Yuasa?
E' ovvio che ci sono anche iniziative che vanno in senso contrario, ma il maistream continua imperterrito nella suo politica censoria. A mio avviso da biasimare in tutto e per tutto, nonostante il tuo tentativo di difesa (è tutta colpa del "Razzismoclick", ma dai...).
Le prossime che vedremo saranno le Pretty Cure in salsa americana, vediamo che giustificazioni salteranno fuori allora.

Davvero mi meraviglio che i detentori dei diritti abbiano acconsentito ad una simile trasfigurazione... ma a che pro cambiare l'ambientazione? Sono discutibili già le censure normali, ma andare ad ambientarlo negli Stati Uniti mi sembra davvero assurdo... avranno dovuto ritoccare praticamente ogni scena...
Si meriterebbe di non aver alcun successo, così che simili obbrobri non capitino più!

"Altri cambiamenti riguardano le tendenze alimentari, come meno dolci (tra cui i celebri dorayaki amati da Doraemon) e più frutta sullo schermo per promuovere una sana alimentazione sulla programmazione dei bambini."

Ok...

Sostituiscono la cassetta del pronto soccorso con un cartone di pizza...

WUT!

A parte gli scherzi, non si stupra così Doraemon, neanche se si ha il consenso. Gli americani continuano a darci motivi per odiarli.

@Sonoko il cartone in questione l ho visto solo che quando venne girato Gli Stati Uniti erano gia in Guerra con la Germania,,. Quindi ha un valore relativo sulle effettive simpatie politiche di Disney ante guerra (tipiche per altro di pare dell establishment USA d allora -) (Vedi Henry Ford)
Riguardo le simpatie di sinistra di Disney-- come detto prima Disney fu uno dei maggiori sostenitori delle Liste Nere durante il periodo della Caccia alle streghe

A parte che sono adattamenti (magari pesanti) ma non censure, ma a chi dovrebbe dare fastidio? I detentori dei diritti hanno dato l'ok.

Se sta bene al loro XD

Incredibile, siamo nel 2014 ma evidentemente in America non è cambiato molto dalla nostra epoca di Italia1 negli anni '80-'90. Guai a trasmettere una serie animata che non li ponga al centro del mondo -_- poi la censura alle ferite e alle lacrime è davvero grottesca, quando magari al tg trasmesso poco dopo si vede di tutto e di più.
Mi viene in mente il regno delle ombre di Yu-Gi-Oh...

la domanda potrebbe essere perche mai adattare situazioni Giapponesi per un pubblico americano che nel bene o nel male un buon 80% le conosce benissimo e fanno oramai gia parte della societa USA da tempo Vuoi per il Melting pot di cui l America si vanta Vuoi per mode nate negli anni 80 o giu di li Molte abitudini o usi Giapponesi son presenti oramai da tempo nella societa USA(es il boom dei Sushi Bar come descritta in American Psycho nel 1991) o meglio ancora la domanda da porsi e quindi perche mai
negli USA si fa nell 2014 un processo di americanizazione per un prodotto Giapponese come Doraemon che suona molto similare
alla maniera in cui in Italia negli anni 20/30 si italianizzavano i Personaggi USA ( esempio classico Stagecoach del 39 dove Ringo Kid (John Wayne) diventava Enrichetto Ringo o dove Henry Peacock diventava nella versione italica Raffaello Peacock )(o dove Stan Laurel e Oliver Hardy diventavano Stanlio e Ollio )---- Il che ci porta alla domanda a chi e per che fascia di eta è nato ed è rivolto Doraemon? perche mai sostituire le bacchette con le posate in un paese dove la Cina Cena a domiclio con bacchette accluse è un classico di non so quanta cinematografia, telefilm o soap opera che possiate avere in mente o visto ?

assurdo anzi...

Sti Americani sono strani forte. Cioè censurano ed adattano Doraemon, ma non hanno di meglio da fare?
Un Doraemon ambientato in Giappone con nomi e simboli giapponesi, è troppo per i poveri bimbi Americani, gli si fonde il cervello sè no.

oddio!!!!
no non ci credo ed io che pensavo che l'italia avesse toccato il fondo.... invece vedo che l'america va beh più giù!!!

@John
Perché magari non è così?
Di certo non fanno questo lavoro per piacere di meno.
Al massimo hanno un ufficio marketing scadente, ma non credo.

"Bisogna però ricordare che la stessa serie ha avuto più o meno la stessa sorte in Italia"
No, non esageriamo. Un cambio di nomi non è nemmeno paragonabile a una scatola del pronto soccorso che diventa una pizza e l'aggiunta di frutta al posto dei dolci (e mi auguro si parli solo di inquadrature e non di modifiche dei disegni).
L'intervento sulla parte grafica è qualcosa che Doraemon da noi ha scampato e in questo caso possiamo solo ringraziare che all'epoca della messa in onda non ci fosse Photoshop. Purtroppo Marmalade Boy insegna che anche gli italiani non sono estranei alle modifiche grafiche negli anime é_è Degli anime in tv negli anni '90 conservo anche tanti brutti ricordi.

Comunque mi ha proprio colpito la cancellazione dei dolci. Cioè, pure questo? Non c'era abbastanza paranoia riguardo a ciò che appare negli anime?

A parte questo... "Noby Nobi". Complimenti a chi ha reinventato il nome e il cognome di Nobita.

John Wayne: la tua visione di Disney mi sembra infarcita di molti pregiudizi che girano da tempo. Ho letto alcuni saggi sulla sua vita che danno una visione diversa. Disney ha avuto una infanzia tremenda, sfruttato dal padre, è stato più volte tradito dagli amici e imbrogliato sul lavoro (Oswald the Lucky Rabbit) per cui ha maturato una visione dura e competitiva del lavoro. Si è giocato tutto quello che aveva per produrre Biancaneve, ha fatto lo stesso per Disneyland. Il suo concetto era " se vuoi di più rischi e ti sbatti per averlo". Razzista? Ma se ha a lungo pensato di essere stato adottato e di avere origini spagnole e per questo aveva quasi una ossessione per l'Europa! Antisemita? Nazista? Mi sento di dubitarne. Sicuramente aveva atteggiamenti antisindacali, ed aveva un orientamento politico di destra in linea con l'american way of life del periodo. Certo non è stato uno che ha combattuto contro il maccartismo. Ha secondo alcuni approfittato delle liste per liberarsi di gente scomoda, con cui era in contrasto sul lavoro, perché non concepiva gli scioperi. Ma è stato un pioniere dell'animazione, ha inventato tante di quelle cose: dai lungometraggi animati, ai parchi a tema ai documentari sulla natura all'uso delle piste stereo nelle sale cinematografiche, alla videomusica, sempre rischiando di prima persona, a volte tutto quello che aveva. Diamogli un po' di giustizia invece di spalare solo mer*da addosso! Quanto ai suoi rapporti con l'animazione giapponese, documentati sul suo incontro con Tezuka e di quanto questi fosse lusingato dal fatto che il suo idolo lo conoscesse e apprezzasse Astroboy. Fosse stato vivo avrebbe probabilmente apprezzato e non combattuto i buoni anime.

Io ho dato questa news come quella di Adventure Time...questa in particolare ha fatto il giro di tutti i principali siti di settore arrivando anche a giornali on line generalisti...non parlarne sarebbe stato bizzarro

Facevano prima a creare un cartone animato simile a doraemon però ambientato in America
Comunque preferisco il vecchio character design di doraemon, tra l'altro quì Gian sembra ancora più "scimmiesco" somiglia a donkey kong per fortuna Doraemon è sempre lo stesso

Aspettate, ma ho guardato male il calendario ed è il primo Aprile?! O_O

@Capeta02

Le prossime che vedremo saranno le Pretty Cure in salsa americana, vediamo che giustificazioni salteranno fuori allora.

No speriamo di no, sennò già mi metto a piangere adesso

Bisogna però ricordare che la stessa serie ha avuto più o meno la stessa sorte in Italia. Il protagonista Nobita, ad esempio, nelle prime edizioni italiane si chiama Guglielmo, detto Guglia (e italiani sono i nomi di tutti i bambini); solo in seguito è stato riproposto con il nome originale. <<<<
Sì, ok, ma questo accadeva una VENTINA di anni fa!
Mi stupisce che gli americani abbiano fatto ciò oggi, dato che non si fa altro che accusare questo o quel prodotto di essere razzista per cose meno gravi e notevoli di queste modifiche!
Gli americani noteranno subito che - toh! - non c'è nemmeno una persona di colore o gente con colori di capelli diversi ecc...
Per non parlare del fatto che Doraemon non solo è educativo già di suo, ma per i paesi stranieri lo è ancora di più perché ti insegna alcune cose della cultura giapponese... vabbeh.
Almeno l'edizione attuale italiana è fatta molto bene.