Grazie per questa intervista Kotaro. Molto interessante il suo punto di vista rispetto agli yaoi , che condivido: "Queste autrici donne utilizzavano un senso estetico romanzato e lontano dalla realtà, cosa che veniva considerata positivamente."
Si, indubbiamente un'intervista molto interessante, e non posso che quotare "il maestro" sulla sua opinione a proposito degli yaoi! Non leggo i suoi manga, ma mi è piaciuto questo articolo e sono contenta che gli piaccia la nostra Italia! ;D
Ho letto l'intervista con piacere anche se non conosco l'autore Che i bara fossero meno noti dello yaoi lo sapevo già, però è stato ugualmente interessante capire com'è la situazione in Giappone e ciò che pensa il mangaka dei boys love. Stupendo e ben realizzato il video, complimenti a tutti ^^ inoltre le illustrazioni sono altrettanto raffinate.
Ho passato davvero un weekend piacevolissimo nella mia trasferta bolognese. Grazie ancora a tutti gli amici che mi hanno fatto compagnia agli eventi e nei giri per la città. Mi spiace di non aver potuto organizzare meglio il viaggio in modo da assistere a più eventi, perché al NipPop (un festival sicuramente da tenere d'occhio per le prossime edizioni) avevano organizzato un bel po' di cose molto interessanti, ma anche così è andata molto bene.
E' stato un grandissimo onore poter incontrare di persona il maestro Tagame, che spero abbia perdonato il mio balbettante giapponese Il maestro ci ha trattato in maniera gentilissima e (commozione!) ha persino utilizzato le nostre foto nel suo video Le sue opere sicuramente non sono adatte a tutti, ma il suo talento e la sua cultura sono indiscutibili. E' un grande artista che spero di rivedere qui nel nostro paese, chissà, magari a girare per le molte opere d'arte e monumenti della nostra bella Roma.
Rinnovo ancora i ringraziamenti di rito per la bella riuscita di questo evento e invece mi scuso per la scarsa qualità delle riprese video da me effettuate e per la mia vociaccia bassa... poi vi chiedete perché sono un fervente sostenitore delle recensioni scritte
Conosco il Maestro di nome e di fama ma non seguo i suoi manga perché non sono un genere di mio gradimento, anche se non escludo di provare un giorno qualcosa come L'inverno del pescatore, a suo stesso dire più sentimentale di altri suoi manga. Comunque sembra proprio una persona gentile e di buone maniere, è proprio piacione, non mi sarebbe dispiaciuto vedere dal vivo lui e le sue tavole! xD I bara sono una nicchia quindi mi fa molto piacere che autori di un mercato così ristretto riescano a trovare un minimo di attenzione anche in Italia!
Anch'io condivido a grandi linee l'opinione del maestro sugli yaoi e anzi, più li leggo più mi stanco di leggerli... Cioè, purtroppo una buona fetta di yaoi hanno uke effemminati e mestruati e storie senza spessore. Purtroppo gli yaoi più impegnati sono poco popolari e quindi snobbati. Ultimamente mi sto affezionando ai gachi-muchi e sto iniziando qualcosa di bara, che sono veramente più realistici e spesso anche divertenti. Però non capisco perchè è saltato fuori il nome della Natsume Ono. E' una delle mie mangaka preferite, dal tratto grafico unico e molto camaleontica (di lei basta citare il seinen storico Sarai-ya Goyo e il josei Ristorante Paradiso mentre come Basso ha pubblicato lo yaoi Kuma to Interi che ha per protagonisti i politici italiani XD Sono personaggi di fantasia ma le storie sono veramente interessanti e hanno per protagonisti un segretario di partito e addirittura un presidente di consiglio che se la fa con un fotografo). Ci sono tante altre mangaka di yaoi che fanno storie banali e con lo stampino.
Mi è sfuggito di riprendere la domanda (si vede invece la risposta del maestro nel video 4), ma c'è stata una domanda dal pubblico che chiedeva a Tagame quali siano i suoi autori preferiti e che cosa ne pensa degli autori non gay che solitamente scrivono storie etero ma fanno qualche incursione, magari con pseudonimo, nell'ambito boy's love, ed è appunto stato esplicitamente fatto l'esempio di Natsume Ono, che ha scritto sia storie etero che storie boy's love con lo pseudonimo Basso
Chiedo ancora: in cosa Virtus richiama i BL? Non vedo similitudini nemmeno con il binocolo. il BL è irrealistico per precisa scelta, ci piace così. Proprio come ai maschi etero piacciono gli ecchi che dipingono femmine lascive e oche come ce n'è una su un miliardo. Francamente da amante del BL non trovo per niente affascinante questo stile.
Per quanto tu possa chiedere, non riceverai una risposta a meno da non telefonare a Tagame e chiederlo a lui Qua c'hai pure il video con l'autore che te lo dice a voce, quale risposta migliore: è stato pubblicato su una rivista che ha un target misto fra titoli gay e titoli boy's love, quindi si può considerare un titolo borderline fra le due tipologie di manga. Come sai, il target di un manga si definisce in base alla rivista di pubblicazione e non a caratteristiche intrinseche
(e francamente da maschio etero non trovo per niente affascinanti gli ecchi con femmine oche e lascive come - per fortuna - ce n'è una su un miliardo )