Io sarei curioso di vedere un seguito di Nausicaa diretto da anno. Sarebbe certamente molto lontano da quello di Miyazaki ma non vuol dire che non possa comunque essere bello.

Occhio che vi siete dimenticati la seconda "i" di "Oshii" nel titolo della news.

Buona fortuna ai dipendenti del Ghibli.
Sarei proprio curioso di vedere un sequel di Nausicaa in chiave dark.

che fine ha fatto il commento #1? ^^

a me piacerebbe invece vedere una serie animata di Nausicaa, che riprenda fedelmente la storia del manga dall'inizio alla fine, e francamente non mi farebbe schifo se fosse Anno a dirigerla

@Giorgio13 ho una strana e curiosa querelle con Oshii, praticamente dimentico sempre la sua seconda i. Ma davvero sempre. E non è un problema di digitazione proprio una cosa mia.

Un sequel di Nausicaa in chiave Dark? Mah. O comunque con Oshii, non abbiamo finito.

Oshii sta chiedendo allo Studio Ghibli di non perdere la sua natura di "collettivo" cinematografico. Perché, lette così le cose, sembra che stiano cercando solo di licenziare e delocalizzare. Brutta cosa, perché se è vero che non si vive solo di ideali, è ancora più vero che, tranne pochissime eccezioni (tra cui appunto Oshii, che comunque lavora sempre meno, in maniera episodica e su cose molto particolari) la necessità di "allargare gli orizzonti" (cioè, cercare più soldi per produrre cose più spettacolose) ha fatto perdere l'anima, l'originalità. Qua sono tutte coproduzioni e sono tutte cose uguali, più nessuno che osi proporre qualcosa di nuovo, per paura di perdere introiti e scontentare investitori e azionisti...

Esattamente @Tazebao, esattamente. In effetti tutto il senso stà all'inizio quando Suzuki dice che è diventato sempre più difficile decidere cosa fare e con quali staff realizzarli ...( che in Italiano magari neppure viene bene ma in inglese, bhè è chiarissimo)

Personalmente credo che Studio Ghibli possa ben diventare "qualcos'altro", salvando i conti, ma senza per forza abiurare ai suoi ideali, fare qualche taglio chirurgico, scegliersi dei partners commerciali, cominciare a realizzare animazione di qualita per giochi, fare delle serie magari presentandoli attraverso i cinema. Alla fine anche i nostri migliori scultori non creavano nelle loro botteghe soltanto capolavori, ma anche un sacco di opere commerciali, di grande qualita.

@Debris
Capisco perfettamente che la seconda "i" possa andare persa.
Ne approfitto per segnalarti lo stesso piccolo problema in queste notizie.
http://www.animeclick.it/news/28859-je-taime-di-mamoru-oshi-ecco-la-full-version-del-corto-di-annecy
http://www.animeclick.it/news/28756-the-reopening-009-il-video-del-corto-di-mamoru-oshi

Insomma fine di un'epoca, di un ideale, della poesia.
Licenziamenti, delocalizzazione, collaborazioni internazionali, computer grafica...

Cose già viste in altri settori, e alla lunga gli effetti sono deleteri.
Non vedo buone cose per il futuro.

Sequel di Nausicaa?
Io ho sempre sognato un remake in serie TV tratto fedelmente dal manga...