Appena lo finiscono di subbare mi ci fiondo ^^

Ho visto i primi due episodi, vabbè meglio eclissare sui commenti negativi. Che dire Tomino a 70 e passa anni umilia ancora molta gente dietro la macina da presa. Si inizia venendo totalmente immersi nella vicenda, con una quantità abnorme di informazioni date allo spettatore.
Eccellente la gestione dei dialoghi poco importa che il pubblico possa trovarli confusionari o peggio ancora "senza senso", Tomino sceglie il modo più realistico possibile per trasporli in una storia, visto che se si sceglie di staccare con il montaggio e successivamente si ritorna su coloro che parlano, non è che si debba ripartire dal dialogo precedente, ma nello stacco i protagonisti hanno continuato a parlare. Scelta anti-commerciale, ma efficace.

Al momento la storia dice poco, ma è una serie TV, quindi mano a mano si scopre tutto.

Avevo grandi aspettative per questa nuova serie di Gundam e invece mi ha fatto cagare.
Torno a guardare Turn A Gundam e accetto il fatto che non ci sarà mai più una bella serie tv di Gundam.

Ho visto la prima puntata per curiosità, ma la narrazione era molto confusa, la storia e i personaggi ancora misteriosi e lo stile grafico particolare ma non di mio gusto. Non ho provato stimoli a continuare, anche se chiaramente il solo primo episodio non basta assolutamente per dare un giudizio, visto che non si è ancora capito nulla della storia. Non essendo il mio genere, lo lascio ad altri. Spero però che la tipa che urlava di continuo "GGGGGGGGGGG!!!!!!!!!!" sia accoppata, prima o poi, nel corso della serie

Animeclick_Text avrà un sacco di materiale fresco da inserire nel suo blog, con tutte queste risibili stroncature di G.

Orribile, a partire dalla storia (che ricorda alla lontana Eureka Seven che pure ho adorato) e dallo stile di disegno (idem a quanto scritto sopra) fino ad arrivare allo sviluppo dei personaggi (ragazzini in piena pubertà?), per il sempolice fatto di non essere adeguati ad un universo Gundam. Intendiamoci, se fosse un anime a parte probabilmente potrebbe avere ancora degli sviluppi interessanti, ma quando porti con te il peso di un nome così importante non puoi permetterti di sacrificare totalmente quelle che sono sempre state le tematiche principali della serie originale (o dei suoi successori più illustri). Ovviamente è solo un'opinione personale e ognuno ha diritto ad avere i suoi gusti.

Ci sarebbe moltissimo da dire dopo i soli primi episodi di G, ma il tutto si può riassumere in: Bentornato Tomino.
Siamo lontani anni luce dalle serie più recenti di Gundam e personalmente ho trovato la scelta decisamente azzeccata: i dialoghi sembrano confusionari ad un ascolto superficiale dal momento che nascondono moltissimi riferimenti a termini tecnici, alleanze, gruppi di potere e tecnologie del mondo di G.

G no Reconguista non piacerà a tutti, e non ci prova nemmeno. Se le vostre serie preferite sono 00, Seed o Wing direi che è meglio che guardiate altro..

E grande sert

@ sert : Stai dicendo delle cretinate. Sopratutto quando insulti chi e' fan di alternate continuity. Gundam Reconguista e' diverso da Seed/Destiny cosi come e' diverso da Zeta/ZZ e Victory. Reconguista e' un buon anime, ha personaggi allegri e pieni di vita (non come Amuro e Camille depressi e complessati continuamente). Bellri ha piu' in comune con Judau e Usso che non Camille e Amuro. I Gundam sono stilosi (non quanto Il Baffuto pero') e la storia e' interessante. Perche' poi questo anime possa interessare solo i talebani del UC lo sai solo tu. A me Gundam no Reconguista piace da morire, cosi come mi piace Gundam Build Fighters, ZZ e Seed/Destiny. Ti meriti una marea di pollici rossi.

Sembra decisamente più vicino a Overman che a Gundam, almeno per quanto riguarda la leggerezza che si percepisce nell'atmosfera.
Non è un male, anzi porta un'aria di freschezza, e ciononostante continua a mostrare la crudeltà e la casualità delle morti in battaglia come pochi altri sanno fare.
Tra l'altro ho apprezzato particolarmente la scelta di arricchire ogni scena con animazioni dettagliate per quasi ogni personaggio a schermo, anche per gente sullo sfondo mentre in primo piano si sta svolgendo altro.
Per me è promossa pienamente.

Cobra, non ho mica capito il tuo sclero.
Nel post di sert non ho visto retorica UC, ho letto solo un "bentornato Tomino" rivolto a quel regista che da 18 anni (dai tempi di Brain Powerd) racconta le sue storie in modo molto caratteristico e personale, per se stesso più che per gli altri, con dialoghi celebrali e atmosfere solari. Insomma, estremamente anticommerciale e confusionario solo per chi non vuole sfruttare un po' la materia grigia.
Chi lo conosce e lo segue, lo ama e ama Reconguista. Chi vuole da Gundam azione, spettacolo, mecha sboroni e modi di raccontare normali e semplici, si rivolga appunto a SEED, Build Fighter, 00, Unicorn... La scelta è molto vasta.

Spero però che la tipa che urlava di continuo "GGGGGGGGGGG!!!!!!!!!!" sia accoppata, prima o poi, nel corso della serie

ancora no, ma sta arricchendo il suo vocabolario

A me sta piacendo. Premettendo che di Tomino finora ho visto solo il primo Gundam, per cui non ho abbastanza elementi per giudicare la sua regia, è un prodotto fresco, leggero nello svolgimento ma bello denso di concetti, tanto che temo non riusciranno a svolgerli tutti in 26 episodi. Ha dei colori e dei disegni stupendi e delle animazioni (finora) superiori agli standard Sunrise. Contro: i due protagonisti non si sono ancora "svelati" abbastanza per attivare l'empatia, finendo per essere adombrati dal trio Noredo, Klim (un grande XD) e Raraiyra.

Secondo me è ancora presto per tirare le somme.
Un sacco di opere di Tomino sono letteralmente sbocciate nella seconda metà (e con dei finali da paura) e più d'una è partita, in un certo senso, "sottotono".
A me sembra palesemente un'opera della fase "happy Tomino", e non vuole distanziarsi troppo da altre opere di suddetta fase (Brain Powered, Turn A e King Gainer).
A me per ora piace e ne sono abbastanza soddisfatto, anche se sento che difficilmente arriverò a considerarla fra le migliori del regista.

La cosa impressionante non è tanto l'anime in sé, che deve ancora svilupparsi a dovere (ed ergo è prematuro dare su di esso giudizi totalizzanti). E' che dietro c'è un vecchio con più di 70 anni che dirige come se ne avesse 20 di meno. Rispetto!

racconta le sue storie in modo molto caratteristico e personale, per se stesso più che per gli altri, con dialoghi celebrali e atmosfere solari. Insomma, estremamente anticommerciale e confusionario solo per chi non vuole sfruttare un po' la materia grigia.

A me questo osannare la confusionarietà Tominiana ha sempre lasciato perplesso.
Cioè, intendiamoci, è giusto che chi dirige un'opera possa richiedere uno sforzo a chi segue l'opera, ed è anche lecito che la mole di informazioni possa richiedere una seconda visione (dell'episodio o della serie) per essere dipanata correttamente.
Il problema è che con Tomino in cambio molto spesso c'è poco (avrei voluto scrivere niente, ma mi pareva eccessivo).
Perché se la confusione è anche generata dalle continue intromissioni delle cheerleader (primo episodio) o da Noredo e Raraiya che sembrano avere il dono dell'ubiquita per quanto riescono ad essere in tutti i posti, in particolare quando non servono a niente (ovvero quasi sempre) allora in cambio mi pare che non sto avendo niente (e no, non credo creino un'atmosfera solare, come non credo la creassero i bambini della white base).
E se poi tutto questo porta a Bellri che sembra, a tratti, un genio o un pirla mah, non trovo il tutto così riuscito.
Perché insomma, prima fugge dai pirati senza che allo spettatore venga data una motivazione valida, poi dice di sentirsi in colpa con Aida, poi combatte i suoi stessi alleati, poi viene rivelato che è lì a fare una spia.
O è il più grande genio doppiogiochista (e anche molto stronzo, perché ha pure preso Aida e gli altri per il culo) o qualcosa proprio non va nella resa del personaggio.

Insomma, è molto prematuro fare giudizi su una serie, ma tutto questo osannare Tomino francamente mi pare davvero eccessivo.
Si, Reconguista pare avere uno scenario piuttosto complesso, è animato bene (ma i fasti del primo episodio ce li scordiamo, secondo me), ha il character design di Yoshida (sempre sia lodato) ed è privo di molte delle vaccate che cronicamente ritornano nei mecha sunrise degli ultimi 10 anni.
Ma allo stesso tempo è (anche artificiosamente) complesso da seguire, molto cose succedono in modo poco chiaro (per lo spettatore, poi poco me ne cale se vedendo tutta la serie 5 volte e leggendo i Roman Album tutto è chiarissimo) e la regia sembra presa a forza dagli anni '80, con dei combattimenti dalla dinamicità molto scarsa, pieni di primi piani quasi asfissianti, che rendono difficile capire l'andamento dello scontro (prendo ad esempio Montero vs Elf Bullock del 5, lì è addirittura difficile capire a che distanza sono mentre vengono mostrati raggi laser, missili e le reazioni dei piloti), il tutto unito a pan e zoom vecchio stile.

Non riesco proprio a pensare che chi critica l'anime per questi primi 5 episodi lo faccia solo perché non ha voglia di accendere il cervello.
Non è un anime per tutti, anzi, è un anime che, contrariamente alle probabili intenzioni dello staff, si rivolge solo a chi già conosce e apprezza Tomino, e sa passare sopra ai suoi soliti difetti e anacronismi.
E viste le speranze che avevo nel titolo, questo è il fallimento che più mi dispiace, perché vuol dire che la serie difficilmente lascerà il segno nel panorama moderno della sci-fi.

Chibi, apprezzo la bontà delle tue argomentazioni, ma l'unica cosa che mi viene da pensare è che il regista non è proprio nelle tue corde, visto che buona parte di questi difetti che rinfacci alla serie li trovi identici sia in Brain Powerd, sia TurnA (leggermente di meno quest'ultimo, ma neanche tanto), sia King Gainer che in Wings of Rean; tutte opere che, insomma, sono considerate per la maggior parte dei LORO spettatori (bene sottolinearlo) mediamente riuscite e che hanno avuto la loro influenza nell'industria, lasciando quindi un segno nel panorama sci-fi (a parte WOR).

Che il grande pubblico le snobbi o le trovi confusionarie perché i dialoghi suonano criptici, i personaggi sembrano "delirare" con azioni incomprensibili, il montaggio taglia dialoghi importanti e tutto non sembra avere senso logico (anche se tutto questo spesso è voluto), per carità lo capisco. Ma, provare per credere, queste opere basta rivedersele da capo per far quadrare la maggior parte dei conti, tutto acquista un senso chiaro, si capisce solo alla fine dove voleva andare a parare il regista e riguardare tutto con questa consapevolezza rende le cose molto più intriganti della prima visione. È lo stesso discorso di un Lain, di un Utena o di un Mawaru Pengundrum: è palese che si rivolgono a nicchie di pubblico, ma questo mica inficia la loro bontà intrinseca. Se la tua critica verte sul semplice fatto che le opere di Tomino attuali non sono rivolte alle masse, allora sì, concordo, ma è una semplice constatazione, non un difetto.

Poi ovviamente subentrano i gusti, gli stessi per cui io trovo i personaggi molto simpatici e solari e, in generale, Reconguista divertente e fatto col cuuore (anche ammettendo che per ora i personaggi principali, Bellri e Aida, non sono ancora molto bene approfonditi), mentre a te evidentemente non sta convincendo. Mi spiace anche che scrivi che di solito c'è poco dietro alle opere di Tomino, non concordo proprio perché bene o male quasi ogni sua opera, per quello che dice o perché ben fatta, la ritengo degna di esistere (a parte L-Gaim, Garzey's Wing e Wings of Rean, ovviamente) e mediamente di alta qualità.

Edit: comunque le tue critiche non le condivido ma le accetto, ma certo non prendo sul serio chi spala merda sulla serie perché i "robot sono brutti", le "atmosfere sono allegre" e i " disegni non sono seri". La generazione di gundamfan nata con Wing, SEED e 00 è nata sbagliata, bada solo all'estetica che ai contenuti.

"La generazione di gundamfan nata con Wing, SEED e 00 è nata sbagliata, bada solo all'estetica che ai contenuti"

Speravo di non sentire queste sentenze dalle vecchie generazioni di animefan, quelle stesse spesso prese di mira perché "nate sbagliate, con i titoli sbagliati eccetera".

Insomma subire l'onta non insegna a non imporre il marchio del peccato ad altri.


Detto questo, Tomino è autore troppo spesso scusato nei suoi macroscopici difetti.
Altri per gli stessi motivi sarebbero già messi in crocee senza se e senza ma.

Saluti

@Cobra: non ho detto alcuna cretinata, anzi tutto il contrario: chi cerca in Gundam mecha stilosi o combattimenti a profusione può guardare altro, è un dato di fatto, Sunrise trasmette in parallelo la seconda serie di Build Fighters apposta per accontentare tutti i fan di Gundam.
Ovvio le eccezioni ci possono essere, per fortuna, ma in un discorso generale non mi sentirei mai di consigliare la visione di Reconguista a chi ha apprezzato esclusivamente una delle serie da me citate.

Se poi mi arrivano i pollici rossi me ne farò una ragione xD

Credo che Beruru sia molto confuso, più volte nel IV episodio ripete di non far parte nè lui nè sua madre della capital Army e probabilmente il fulcro del problema è in questo: cosa è, esattamente la capital Guardy e quali sono i rapporti fra l'elite di Capital, queste due forze, e la famiglia di Beruru.

Sul personaggio Beruru è, innanzitutto il classico ragazo di genio, affascinato dalle sue capacità e dalle potenzialità del robottone che all'improvviso si trova fra le mani, qualcosa che neppure lui comprende, Aida si nota avere un carattere più formato, anche se incline al pianto in modo leggermente eccessivo. Che i due finiscano per appiccicarsi uno all'altro è una nostra comune idea, ma vedremo come finirà. Vorrei sapere di più sul terzo pilota del G Self.
Il punto principale è che Tomino ha miscelato un pò troppo elementi tratti dal suo background di autore, non solo Turn A, non solo, richiami più o meno espliciti al Gundam, ma anche alle altre sue opere, concessioni a certe pratiche dell'animazione attuale, vi spiacciono le cherleader? Bhè quanti anime canterini abbiamo in circolazione??

Stà, purtroppo, lasciando un pò troppo nell'ombra la storia, solo nel IV si è capito qualcosa in più di questo codice antitecnologico, delle ragioni della guerra di Ameria con capital, e solo attraverso le riviste sappiamo che il passato di questo mondo è ai limiti della follia con episodi di cannibalismo in modo troppo esteso da sembrar vero in alcune parti del pianeta, eventi che sono probabilmente anche alla base del famoso codice.

Perchè mi piace, da appasionato dell'U.C. questa serie? Ma ci ritrovo lo stile classico di Tomino, del regista originale, sento che oltre la scorza dei Mysteri - un poco troppo Mysteriosi - ci può essere una buona storia, certo ho anche io i miei dubbi e perplessità, ( ricordo a me stesso che la pur bella Turn A, contiene diversi problemi proprio nella sua sezione più importante) e non l'avrei programmata come Evento per il 35° Anniversario del mio amato robottone, forse non ha tanta forza di impatto. Tremo al solo pensiero di quanti Master Grade ci propinerà la Bandai, o forse no, ma conosco bene gli amici di Tokyo.

Una cosa però, Tomino non stà sfruttando, e potrebbe farlo, l'effetto Otaku. Non vedo "tredicenni d'assalto bombastiche"...e qualcuno mi avrà ben capito.

@Epicuro anche a me piacciono Gundam Seed e Gundam Wing, dileggiato da tanti che non ne conoscono l'importanza, che non contengono solo estetica..

@Epicuro: di Gundam ho visto TUTTO, vecchio e nuovo, UC e AU. Mi piacciono molte serie e di ogni età, compresi G, SEED e 00, senza distinzione (ma non Wing e Age, giusto perchè non vorrei che qualcuno pensasse che apprezzo quei cosi).
Ma che Tomino sia OGGI un regista d'elite, che dirige serie celebrali e anticommerciali, è un dato di fatto. Così come è un dato di fatto che la maggior parte delle critiche a Reconguista vengono da chi conosce Gundam unicamente per gli AU e come da loro vogliono mecha sboroni e ritmo trascinante/avvincente. Leggere cose come "Reconguista non è una vera serie di Gundam" (cit.) è una cosa sconvolgente.

>Leggere cose come "Reconguista non è una vera serie di Gundam" (cit.) è una cosa sconvolgente.

^ DIS.

Condividendo in pieno i punti di vista di God87 e serte, vorrei sottoporre i detrattori di questa serie ad un ragionamento: se invece di G no reconguista in questo momento stessero trasmettendo per la prima volta Victory Gundam, come reagireste?
Dico, vedendo in diretta esattamente come il pubblico giapponese un episodio la settimana (e non trovandosi la serie gia bella che pronta solo da scaricare e guardare, con tanto di recensioni in lungo e in largo per internet)?
Ho il sospetto che direste esattamente la stessa cosa che state dicendo per GnR, dato che anche in V Gundam la trama ci mette un po' di episodi ad ingranare e a far capire la situazione geopolitca (ricordo che quella serie si svolge nell'anno UC 0153, quindi gia piuttosto lontana dalla OYW della prima serie). Dopodichè scivola via che è una meraviglia.

Spero riusciate a comprendere una cosa. Ossia che il fatto che GnR si svolga nell'anno RC 1014 suggerisce che si tratta di uno svecchiamento del primo Gundam di Tomino (siamo nel 2014, la prima serie si svolge nell'anno UC 0079 ed è stata prodotta nel 1979) pur svolgendosi nello stesso "universo", e quindi anche di una NUOVA situazione geopolitica. Oltretutto creato sempre dall'autore originale di Gundam.

Poi che possa "ispirare" interesse o meno questo è assolutamente soggettivo e non ci piove.
Ma consiglio assolutalmente a tutti di non giungere a conclusioni affrettate PRIMA CHE LA SERIE SIA CONCLUSA.
Poichè ci sono ampie possibilita che al termine della stessa tutto, misteri e situazioni varie, quadri e trovi la sua conclusione.
Inoltre moltissime domande e perplessità che vi state ponendo, nonchè anticipazioni su cose che vedremo più avanti, sono state gia spiegate nelle stesse interviste a Tomino degli ultimi mesi, le quali non siete sicuramente obbligati a leggere, ma questo serve solo per dirvi che una logica in tutto cio che vedete c'è.

Personalmente quel che apprezzo di Tomino è che dà una ampia importanza all'arte prima che all'aspetto commerciale. E personalmente adoro la sua regia.
Ma del resto come è vero che alcuni dei suoi recenti prodotti non sono riuscitissimi, altri, molti altri, invece lo sono. E dal punto di vista dell'investimento su questa serie mi pare che Sunrise quasi non stia badando a spese...
Per cui qualche senso, oltre all'apparenza dei primi 4/5 episodi, questo progetto credo ce l'abbia.