Ancora nessun commento per questa intervista esclusiva con il grandissimo Matsumoto sensei??? Non ci posso credere: rimedio subito io!!!^^ Matsumoto per me è stato un mito, praticamente sono cresciuta con le sue opere, dalla Yamato(il mio primo amore in anime) a Harlock..sapere che è ancora in attività è un po' una consolazione, per me, un tramite con il passato. Grande poeta dei sogni, di un futuro non necessariamente ipertecnologico e asettico, ma ancora carico di passioni e malinconie( perfino quei pannelli carichi di quadranti, immancabili nei suoi manga/anime, assumevano una valenza estetica!!), praticamente ha influenzato tutti i miei ideali di vita, di eroismo, di femminilità dalla mia infanzia in poi.. Lo ammetto: ero ossessionata dalle sue eroine altissime e filiformi, io, assai rotondetta, mi misi a dieta solo per assomigliare a loro!!! Tutte le protagoniste delle storie che immaginavo da bambina erano come Starsha, Maisha, Emeraldas, apparentemente bellissime e fragili, in realtà vere leonesse pronte a difendere ciò che era loro caro.. sapere che non solo loro, ma tutto l'universo di Matsumoto deriva da esperienze reali e personali, regala un nuovo significato, molto intimo, a tutta la sua opera. Bellissima anche l'osservazione sulle nuove tecnologie nel campo dell'animazione..conta il cuore dell'uomo, non il mezzo che in sè è neutrale..una posizione significativa per un idealista sognatore ecologista come lui..
Eheh io ho fatto di più che commentare...sono la persona che ha posto la domanda sulla donna ideale Disponibilissimo il Maestro, davvero. Per tutto il tempo ha salutato la videocamera con le mani, troppo simpatico
Qui è il caso di dirlo: "La corazzata Yamato è una figata pazzesca!"
Mi è piaciuta la risposta in merito all'animazione moderna, in fondo un autore di opere di fantascienza, futuristiche, deve per forza apprezzare le innovazioni, o si contraddirebbe da solo xD
Matsumoto è un mito, le sue opere sono una più bella dell'altra. Star Blazers credo sia una delle migliori, ed è tra le mie preferite, e se solo fosse nata in tempi attuali, con le nuove tecniche d'animazione, l'avrei amato ancora di più. Il remake infatti è stupendo.
Di Matsumoto ho sempre trovato particolare lo stile artistico, specialmente il modo di disegnare gli occhi dei personaggi femminili. Le sue donne sono tutte bellissime, ma quella che più mi piace è Silviana (Cosmo Warrior Zero). Poi mi piace molto Sinunora (Gun Frontier), che è anche quella che più di tutte mostra le sue grazie...
Intervista molto interessante che ribadisce, nuovamente, come Matsumoto sia un mito e che sembrerebbe essere anche una bella persona.
Curioso per il prossimo progetto cinematografico: sia il live action di Space Battleship Yamato che il film di Capitan Harlock mi sono piaciuti molto e quindi sono fiducioso di una sua prossima produzione.
"nel fumetto, dipendendo solamente da me, in quel momento avevo esaurito la motivazione di scriverlo."
è stato un bell'incontro. Matsumoto è tra quegli autori a cui piace parlare delle sue opere, spiegare personaggi, contenuti e motivazioni dietro a determinate scelte, raccontare anche sue esperienze personali in relazione alle sue opere, o anche solo incontrare i suoi lettori. Lo si vede anche dalla lunghezza delle risposte, niente monosillabi come fanno tanti altri mangaka. Interessanti anche le risposte, mi han fatto anche venire voglia di rileggermi qualcosa di suo, o di vedere qualche serie animata che ancora mi manca. Alcune delle tavole in mostra erano davvero splendide, mi sarebbe piaciuto molto averne una da appendere, ma il costo era - per le mie finanze - purtroppo proibitivo.
@SoniKK: Occhio che Yamato non è del tutto di Matsumoto e infatti non vuole nemmeno sentir parlare del remake con cui non ha nulla a che spartire. Di tutte le opere su cui ha lavorato è quella che lo rappresenta meno.
Io penso che un'altra opera che meno lo rappresenta sia stato Danguard, visto che è stato praticamente costretto a farla e che tratta un genere, quello mecha a lui abbastanza inviso. E' una buona serie ma gli elementi tipici di Matsumoto sono pressochè minimi.
@Araldo degli Inferi: Non sono espertissimo, infatti ho iniziato ad interessarmi alle opere di Matsumoto da poco. Sui database Star Blazers è riportata come serie tv di Leiji Matsumoto, ma non ho approfondito. Eppure il remake è fatto bene, sarà che per gli autori l'opera originale non si tocca...
Comunque ce ne sono altre che apprezzo, e Capitan Harlock è di sicuro tra queste, comprese le serie alternative dov'è inserito il personaggio.
Luker (anonimo)
- 10 anni fa
00
Ma trattasi dello stesso Santo Verduci che si diverte nell'appioppare a Cartoni bellissimi le sue orribilmente tamarre oltreché squallide canzonette campagnole che nessuno conosce ?! Ma cambiare mestiere, no ?!
Abbiamo più volte spiegato che la paternità di Yamato è stata contestata in tribunale per anni. Il soggetto originale non è di Matsumoto, ma di Nishizaki ed è il figlio di quest'ultimo che ha realizzato il 2199. Matsumoto ha realizzato invece la nuova Yamato in versione manga, quella edita da Hazard. Le opere più rappresentative del Maestro sono Harlock e Galaxy Express 999.
Danguard non lo considero neppure, infatti il Maestro stesso non lo considera e non mi spiego come così tanti editori abbiano negli anni investito su questo manga che non sarebbe mai dovuto esistere.
Ottimo reportage, davvero interessante in tutto, Matsumoto è uno dei migliori mangaka viventi su questo non c'è dubbio, finalmente abbiamo una risposta sulla questione dei suoi finali aperti, io generalmente li preferisco più "chiusi" però la motivazione che da è assolutamente condivisibile!