Mi piacerebbe leggerlo in Italia. Un manga con una meganekko del genere sulla copertina lo comprerei ad occhi chiusi, e comunque anche come trama non sembra male.
Fondamentalmente ha una trama molto semplice ma nel complesso simpatica. Vedremo come si svilupperà quando e se uscirà in Italia.
lonOTTO
- 9 anni fa
21
Mi è venuto un colpo, pensavo che la notizia parlasse di un manga incesto o qualcosa del genere.
Andorea-kun
- 9 anni fa
40
Si il titolo è forviante, tuttavia è usanza in giappone chiamare una ragazza più grande "Sorellona" anche senza avere vincoli di sangue anche se sono i più piccoli in genere a farlo. Così come ci si rivolge a una donna adulta come "Zia" o un anziano "Nonno" senza essere dispreggiativo.
Tuttavia non mi sembra gran che come opera ma... meglio leggerla prima di giudicarla! Magari la storia è abbsatanza coinvolgente o piacevole da leggere.
Questo manga lo avevo scoperto circa una settimana fa e, benché la storia fosse semplice, si leggeva molto bene e i disegni erano molto carini, inoltre sarei stato curioso di vedere un maggior approfondimento sul personaggio principale e sul suo passato, ma ormai non credo che questo avverrà se non in modo superficiale... è un vero peccato che finisca così, in soli 8 volumi... c'è da dire che questo mangaka non è molto fortunato con le opere non 18+.
Purtroppo non ho ancora avuto il piacere di gustarmi questo manga... ne avevo sentito parlare, anche bene, ma, sinceramente, non l'avevo preso in considerazione. A questo punto aspetto che finisca così da potermi fare una tirata unica dall'inizio fino all'ultimo capitolo
Andorea-kun ha spiegato benissimo la questione della "sorellona", ricordo un episodio di Maison Ikkoku nella versione giapponese in cui Kyoko - un po' alticcia, a dire il vero - diceva a un attonito Godai "sei hai qualche problema puoi sempre chiedere aiuto a questa tua sorellona".
Trama semplice, ma spesso le cose semplici sono quelle più azzeccate: sono con le antenne dritte nel caso in cui venga distribuito in Italia...
Andorea-kun
- 9 anni fa
10
In alcuni anime che ho visto anche io infatti mi è capitato di sentire una donna o una ragazza più grande rivolgersi a un bambino o a una bambina (o a qualcuno molto più giovane di loro) con l'appellativo "oneesan".
Lo sto leggendo proprio in questo momento, sono a metà del secondo volume, è molto carino! Sicuramente lo comprerei se uscisse in Italia. Chissà se ora che è finito ci faranno una serie animata, ne dubito ...
Nah , è molto più scemotto e dozzinale di quel che appare. Ok parte bene ma poi diventa il solito manghetto con cui l'autore vende ai lettori giapponesi forever alone non una storia ma una compilation dei soliti desideri dei lettori che ovviamente non vivrà mai, tipo le volte in cui una tipa descrive il protagonista come gentile, affidabile e palle varie, per non parlare delle solite volte in cui quando capita che il nostro eroe interagisce con un'altra, alla ragazza che assiste alla scena viene il doki-doki e guarda un po' non riesce a spiegarsi il perchè. I disegni poi sono in calo costante e la tipina con i codini la brucerei viva.