Nella mia infinita ignoranza ancora non ho visto il film, ma leggendo sia la trama che le recensioni mi sembra un titolo davvero valido, e che dire Scarlett... E' troppo troppo figa.
Nonostante sia un grande fan di Scarlett, sono abbastanza contrario alla realizzazione di questo live action. Dubito che riesca a riprodurre le stesse atmosfere oniriche e cyberpunk di GITS, riducendolo così a semplice action movie fantascientifico. Spero di sbagliarmi, ma sarà quasi impossibile trasporre fedelmente quel capolavoro che è GITS.
per quanto grande attrice, personalmente non mi piace. Non la vedo proprio in quel luogo. Personalmente (sempre di un parere MIO eh) ci sono altre attrici meno conosciute che come aspetto e recitazione potrebbero benissimo interpretare questo ruolo... se poi voglio pagare cosi tanto per una resa mediocre ben venga.
Da evitare, così come qualsiasi adattamento USA di prodotti simili. Poi Johanson, brava attrice, non è proprio adatta al ruolo.
Alla fine comunque le considerazioni personali contano 0, Johanson&Spilberg sono più che sufficienti per fare botteghino al di là della qualità del film.
Beh, che dire, ha tutte le premesse per rivelarsi un bel cagatone. Già la scelta più importante l'hanno sbagliata... era tanto difficile mettere una donna asiatica nei panni di un personaggio asiatico? :
@Kiavik è una produzione hollywoodiana dubito ci si possa aspettare qualcosa di diverso (vedi l'adattamento di all you need....).
Alla produzione interessa unicamente il marchio GITS, apprezzato anche in occidente, e il soggetto base, mix di cyberpunk e poliziesco, che comunque sarà stravolto come consuetudine cinematografica.
Non credo che sia solo il problma di asiatico od occidentale. Qui si parla di recitazione, si parla di rendere perfetto un qualcosa di già esistente e molto apprezzato. "Alla fine comunque le considerazioni personali contano 0, Johanson&Spilberg sono più che sufficienti per fare botteghino al di là della qualità del film." infatti è rpoprio questo il problema a volte. Non si guarda a creare il film, ma piuttosto a creare incassi da capogiro.
@Tsuki! il punto è che i soggetti degli adattamenti cinematografici molto spesso si distanziano dai soggetti originali. In modo più o meno marcato sono cose diverse. Il già citato AYNIK prese a se è un film discreto, piacevole in molti punti, con svarioni eccessivi in altri e un finale da far venire il latte alle ginocchia. Ma rimane qualcosa di radicalmente diverso dall'opera originale, è a tutti gli effetti uno spinoff con in comune l'ambientazione di un mondo in guerra e l'idea di base del loop temporale. GITS, sarà così, al più speriamo in un film meglio riuscito, ma dimentichiamoci manga e anime.
Io come attrice vedrei molto meglio "Milla Jovovich" attrice nei film "Resident Evil", "Ultraviolet" ecc. Molto somigliante al "Maggiore Makoto Kusanagi", basta vedere i film citati in precedenza, specialmente l'ultimo, per capire quello che voglio dire. Speriamo che il live action in questione renda giustizia ad uno degli anime, a mio parere, più belli di sempre, senza tralasciare le basi musicali dell'anime originale.
Dona-Chan
- 9 anni fa
81
E' meglio che prendano il film originale e lo distribuiscano nelle sale in maniera seria e professionale, invece di creare una copia in cui, per fare buoni incassi, la sceneggiatura verrà totalmente stravolta, così come lo spirito di Ghost in the shell. Il mio cuore già piange al pensiero dello scempio che si prospetta....
Se sarà fedele all'originale, ci sarà di che rifarsi gli occhi. Ma a parte questo, comunque, non credo sia una scelta completamente sbagliata. Non deve essere un film "asiatico". Anzi, spero che la Città risulti molto simile al calderone di Blade Runner. E su SJ ricordatevi che MK è un personaggio molto asettico (più deluso che disilluso, ma comunque molto poco "emotivo" esteriormente), e SJ riesce benissimo a esprimere quello che deve senza smorfie plateali. Un'altra attrice che riesce benissimo a dare l'idea è quella che ha fatto il cyborg Terminator nelle Sarah Connor Chronicles, in cui peraltro hanno pure giocato con GITS (se cercate i manifesti e le locandine). Ma SJ è palesemente più famosa, e notevolmente più gnocca. Fa' che sia VM14, per favore, VM14...
Gli americani devono finirla di fare remake di film i cui contenuti vanno molto al di sopra della loro portata. Già con Lucy, il soggetto "originale" -leggasi accozzaglia di idee copiate male da ogni genere di opera fantascientifica" avevano tentato nella ridicola durata di 1 ora e mezza di dare un "senso alla vita", dimenticandosi di dare un senso ad un film vuoto, superficiale, pretenzioso e fallace sotto ogni possibile punto di vista. Spero solo che questa ultima loro boiata passi inosservata in modo ch'io possa ancora cercare "Ghost in The Shell" e mi appaiano il film di Oshii e il manga di Masamune Shirow. Non chiedo altro.
"Spero solo che questa ultima loro boiata passi inosservata in modo ch'io possa ancora cercare "Ghost in The Shell" e mi appaiano il film di Oshii e il manga di Masamune Shirow. Non chiedo altro. "
Il fatto che in Thermae Romae compaia un "romano asiatico" è stata scelta dettata da problemi logistici con l'attore italiano che doveva interpretare quel ruolo.
Riconosco che Scarlett Johanson sia un'attrice valida, in particolare l'ho apprezzata in Her, tuttavia non credo sia adatta per ricoprire ruoli di azione in generale: è corta, tozza, poco credibile....
Di sicuro questo film non puo' essere peggio dei film live action giapponesi che si basano su anime. Quindi aspetto il film con interesse, anzi con doppio interesse visto che c'e' Scarlett.
Boh vado controtendenza. ..io son contento. Attrice famosa e di talento (non diventi così famosa altrimenti), può richiamare sponsor, interesse e registi o produttori di peso. Che poi il film sia difficilmente simile alla controparte animata vabbe, se lo volete uguale guardate quello.
@Gear, su quello hai ragione, ma il mio discorso non cambia. (Perdonami, ma non è che mi sia venuta voglia di documentarmi data la qualità del film.) Gli americani è da un pezzo che hanno finito le idee. Vedi questo, vedi la malsana idea de remake di Akira , vedi AYNIK Ghost in the Shell è un opera troppo densa di significato per prestarsi ad essere un titolo adatto al grande pubblico, ma solo ad una nicchia. Svuotato dell'essenza filosofica che permea ogni film di Oshii, svuotato del concetto di vita definito da Shirow nella fase più importante del manga, cosa rimane? Un film d'azione fantascientifico come tanti altri. Sappiamo bene che ogni volta che gli americani tentano di esprimere concetti esterni al loro modo di vivere, escono sempre boiate inenarrabili. Questo è un film che non doveva esser realizzato, in nessun modo.
al di la della somiglianza o qualunque altra considerazione, se c'è Scarlett Johanson, lo vedrò sicuramente. Detto questo, credo che questa trasposizione di Ghost in the Shell possa essere un'ottima occasione per diffondere nel mondo la cultura degli anime. è vero che raramente questo genere di operazioni finisce a buon fine, ma tentar non nuoce
GITS è diventato famoso per le tematiche affrontate e per l'ambientazione. Se solo il film fosse fedele a questi due punti già si potrebbe parlare di ottima trasposizione. Non mi importa niente che la protagonista non sia asiatica o che non lo sia il cast. La johansson non è una sprovveduta ed il personaggio non è poi così difficile da interpretare visto che esprime poche emozioni visive. Il problema sono appunto i temi. Riuscire a parlare in modo coinvolgente del senso della vita e delle intelligenze artificiali non è facile ma se si riuscisse ad approfondire questi temi condendoli con la giusta dose di azione allora potrei essere d'accordo. In ogni caso le produzioni sanno che le opinioni dei fan e dei recensori del settore sono la spada di damocle di ogni live action. Se il prodotto finale riuscirà a soddisfare chi ha amato il film allora una gran fetta di pubblico potrebbe esserne attratta nonostante possa sembrare di difficile comprensione. Ormai hollywood ha esaurito le idee del passato e, dopo i comics, le storie tratte da anime sono le uniche che possono portare una ventata d'aria fresca. Spero che comprendano finalmente la lezione perchè mi piacerebbe vedere molte opere sul grande schermo ma sempre e solo se fedeli nello spirito agli originali.
A 'sto punto la vedo male, ma più per Rupert Sanders alla regia che per la Johansson.
Esatto. Se ci butti effetti speciali a badilate, puoi pure coprire le presunte inadeguatezze della Johansson nei film action; ma se il regista è uno che non ci sa fare, c'è ben poco da salvare.
(E io "Biancaneve e il Cacciatore" l'ho visto, che Dio mi perdoni).
Scarlett Johansson è bellissima, forse in assoluto la più bella tra le nuove giovani attrici di Hollywood ed è anche un nome di richiamo per il pubblico, il che può far solo bene al film. Si spera a questo punto che ne facciano un buon adattamento.
Sono tutte scelte sbagliate: la produzione affidata a chi di solito lavora per film come Spider-Man, X-Men e i Fantastici 4; la sceneggiatura a Bill Wheeler (all'interno di un'opera così complessa come GITS mi chiedo cosa portà mai combinare questo individuo); l'attrice protagonista che, tette a parte, non ha proprio nulla della Motoko che conosciamo; la regia nelle mani inesperte di Sanders, famoso più che altro a Hollywood per essersi portato a letto l'attrice protagonista del suo unico film. Forse il solo regista in grado di rievocare, almeno in parte, le atmosfere del film originale di Oshii è Cronenberg. Unica "consolazione": Steven Spielberg (da sempre fan del film originale) collaborerà al progetto. Ma francamente non mi aspetto molto.
@Vgotho di Akira ancora non ce niente ed è molto probabile che non uscira (nel web ci sono gli artwork), e per AYNIK all'autore è piaciuto http://www.jigoku.it/news/4386/edge-of-tomorrow-l-autore-della-novel-giapponese-si-congratula/
parlate di americani che hanno esaudito le idee, perchè i giapponesi? è i giapponesi sono anche peggio a fare i film. Da qui ho letto molte critiche anche per l'attrice, che mettendo da parte la nazionalità e brava e ci sa fare sia in film di nicchia (Under skin) che in quelli d'azione (avengers) e ce la vedo per il ruolo. Sul regista sono d'accordo. Alla fine chi vedrà vivrà.
Forse il solo regista in grado di rievocare, almeno in parte, le atmosfere del film originale di Oshii è Cronenberg
Oppure un Guillermo del Toro, che anche se non è il massimo della vita, un minimo, di animazione giapponese, se ne intende... e sarebbe un buon compromesso tra puro marketing e contenuti.
@kojiro72 mamma mia non ci avevo pensato QUELLA si che è una strafiga da paura.... Non comprendo questa idolatria verso la Johanson , per carità bella donna, ma ci sono donne molto più femme fatale di lei...
I Wachowski erano gli unici tra quelli possibili a garantire qualità e stile. Anche winding refn mi stava bene, non avrá fatto un film di fantascienza, ma ha uno stile lento e riflessivo che va bene. Tra le utopie ci sono Malick(e ne sarebbe uscito qualcosa più simile ad innocence) e Wenders o terry gilliam a patto di inserire qualcosa di grottesco(quindi gits e talking head di oshii).
Non c'è un complotto contro la Johanson, semplicemente le sue caratteristiche sono poco adatte al personaggio che dovrà interpretare. Attrice di bella presenza, prosperosa e con buone capacità recitative, ma che meglio si adatta a generi differenti, come ad esempio la commedia o i film d'azione spiccioli. Il personaggio che le toccherà interpretare è forse il più "pericoloso" della sua carriera, basta un passo falso per cadere nel baratro. Il live-action si baserà molto probabilmente solo sulla pellicola del 1995 diretta da Oshii, un film dove la caratterizzazione psicologica del protagonista è tutto; non sono sicuro che la Johanson abbia la capacità di reggere un simile ruolo, qui non interpreta più le super-eroine Marveliane, tutto botte, cazzotti e arti marziali. Senza contare che per interpretare il ruolo del Maggiore bisogna possedere una fisicità imponente e una capacità atletica notevolissima che al momento lei non possiede. Ne dovrà fare di palestra, e forse non basterà...
I fratelli Wachowski sono i primi a non aver mai avuto grandi idee, infatti Matrix non è altro che un grosso omaggio alle più grandi opere fantascientifiche della storia del cinema. La qualità assoluta non la può garantire nessuno, ma sicuramente meglio loro che Sanders.
vgotho ha già detto tutto. Pessima notizia, pessima idea, pessimo film. Come rovinare un capolavoro. Ma del resto gli americani sono bravissimi a fare cose belle alla vista ma senza alcuno spirito interiore.
Innanzitutto spero vivamente che la Paramount intervenga nella produzione - si sentono brutti spifferi sullo stato di salute della Dreamwork, pochi mesi fà stava per essere venduta ad un gruppo nipponico - riguardo ad alcune considerazioni fatte devo solo dire che @Texhnolyze ha ragione citando il regista, insieme ad una buona sceneggiatura, che mescoli dramma e commedia ( ed anche qualche momento diciamo sexy, ma niente di chè, questi vogliono incassare ) è il punto decisivo. SJ è una buona scelta, anche rispetto a Uma Thurman, non la vedo nella tuta nera, e alla stessa Milla ( di cui pure sono fan), troppo legata al mondo di Resident Evil per interpretare anche GTS.
@TunonsainienteJonSnow la nostra sarà anche bella, brava e "bona", ma è molto attenta a gestirsi, finora è stata ben capace a barcamenarsi fra commedia e film di azione ed ha abbastanza "peso specifico" per imporre anche le sue idee nel film, se non le garba si farà ben sentire. Sui contenuti del film hai aperto un'interessante prospettiva, cosa considereranno ? Solo il film di Oshii ?
Mah ormai ho capito che i blockbuster si fanno così: si prendono attori che vendono, che per ogni dollaro investito ne guadagnano 4 o 5 volte tanto e Scarlet al momento è una delle più quotate. Non ha nulla a che vedere col fatto che assomigli al personaggio e persino che sia brava a recitare, è solo una semplice questione di soldi investiti e soldi che si pensa di guadagnare. Lo ha messo in chiaro Ridley Scott di recente, dopo le polemiche sulla mancanza di attori mediorientali nel film Exodus: nel film c'è Bale perché vende e, considerati i costi del film, gli studios, produttori eccetera vogliono essere sicuri (quasi sicuri, perché i flop sono difficili da prevedere) di guadagnare. Non gliene importa una ceppa della razza e dell'ambientazione, basta che a livello mondiale il film richiami spettatori. Pace e amen, se decidono che per vendere devono snaturare il manga, lo faranno senza problemi. Non credo nemmeno che il regista in questo caso possa influire molto sulle decisioni (non è mica James Cameron), di sicuro conta di più l'approvazione della sceneggiatura da parte degli studios, la cui maggiore preoccupazione non è di certo la qualità artistica. Eh lo so son pessimista... va be' se ne esce un film decente sarò una bella sorpresa!
Ma di cosa tratterà il film? Eventi tratti direttamente dal manga? Perché credo che nessuno senta il bisogno di un remake live-action del capolavoro di Oshii.
Quanto a Scarlett Johansson, non vorrei che distraesse il pubblico con le sue forme generose e la sua gnoccaggine indiscutibile. Non si poteva scegliere anche un'attrice meno conosciuta?
Utente6184
- 9 anni fa
11
Alla fine va preso per quello che è: un film hollywoodiano ispirato alle ambientazioni ed ai personaggi di GITS. Quindi, non una semplice trasposizione su pellicola del fumetto. Se lo si guarderà in tale ottica, potrebbe anche riservare qualche sorpresa.
La realizzazione di un live di Ghost in the shell è un azzardo perché l'anime è talmente pieno di dettagli e ambientazioni futuristiche che solo una fedele riproduzione lo potrà portare al successo. L'attrice è azzeccata secondo me ma bisognerà vedere tutto il resto.
La Johanson mi va anche bene (a patto che non cambino nome,visto che si tratta di un' attrice occidentale,anche se il nome Motoko Kusanagi non sarebbe molto adatto per un personaggio che non ha tratti giapponesi),ma la cosa che mi interessa di più è che il tutto sia fedele il più possibile a ciò che è realmente GITS.
Furios
- 9 anni fa
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no so... io avrei preferito questa attrice
e per chi non conosce di cosa stia parlando si guardi questo video
Personalmente, come attrice ci può stare, per un ruolo del genere. Io adoro Ghost In The Shell, quindi mi piacerebbe una bella trasposizione cinematografica; però non mi faccio grandissime illusioni...
ho visto lucy e non credo sia adatta