ah lo ristampano, bene lo recupererò.

Io dei Kappa Boys non compro più nulla a prescindere.

Io posseggo la prima edizione del manga. La storia è molto breve, ma molto intensa.

Conosciuta l'autrice di recente e anche intervistata, davvero una bella persona oltre che artista niente male. Consiglio di recuperare le sue opere quanto di leggere i suoi spassosi saggi sul Giappone!

Non sapendo della riedizione ho già recuperato la vecchia edizione, al Napoli Comicon dell'anno scorso.
Comunque è un manga triste ma molto bello (e non solo perché la straziante scena iniziale dell'uccellino è stupenda ), che consiglio a tutti.
Non impazzisco per il formato medio-grande, in realtà preferisco il formato con cui è stato pubblicato Inno alle ragazze, ma la Ikiguchi mi piace molto, infatti ho letto quasi tutti i suoi manga giunti da noi!

Dopo aver incontrato l'autrice allo scorso Kappa Festival di dicembre, ho letto il suo "America", che mi è piaciuto moltissimo. Alla prima occasione darò un'occhiata anche alle altre sue opere, a partire da questo "1945", che mi intriga molto, dato che mi hanno sempre interessato i racconti sulla seconda guerra mondiale.
Complimenti per la recensione!