Il karuta è un gioco di cui ho scoperto l'esistenza proprio grazie all'anime di Chihayafuru che tra l'altro ho trovato stupendo (un po' di spam a questa serie non fa mai male ) Grazie Hachi per questo bellissimo e interessantissimo articolo che mi ha permesso di imparar un sacco di cose sul mondo del karuta. Interessante l'origine del termine, così come l'evoluzione del gioco nel corso dei secoli!
Milika
- 9 anni fa
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Non conoscevo questo gioco prima di aver visto l'anime Chihayafuru. Penso che sia un gioco interessante, ma anche molto complicato e ci vuole molta concentrazione.
Anche io ho scoperto il karuta grazie a Chihayafuru (in qualche manga avevo visto che ci giocavano a capodanno ma non avevo ben inteso cosa fosse) e non sapevo ne esistessero tante versioni! Il perfect husbandO Taichi è uno di quelli che nel suo gioco punta molto sulla memoria! Mi piacerebbe un sacco giocarci ma bisognerebbe farne una versione tradotta!
Credo che il Karuta sia un gioco interessante e non banale. Temo però che difficilmente sia esportabile in Italia. Forse chi ha studiato lettere potrà smentirmi ma non ricordo una produzione di poesie composte da pochi versi nella nostra letteratura tale da rendere possibile un gioco in formato italiano. Se prendessimo come riferimento un opera di Foscolo, Leopardi o Manzoni ogni mossa durerebbe un'ora e mezza. "Ei fu siccome immobile dato il mortal sospiro....." Zzzzzzzzzz
Leggendo l'articolo ho finalmente capito che il karuta è il gioco mostrato in uno dei primi episodi di Lamù: anche in questo caso siamo a capodanno, Sakurambo è il tipo che legge lo yomifuda, le ragazze cercano di trovare la carta corrispondente ai versi appena letti e Ataru fa il farfallone come al solito...
Articolo interessantissimo, mi è servito per comprendere meglio uno dei tanti aspetti della cultura nipponica disseminati negli anime che ho visto.
Interessante questo gioco, non lo conoscevo! Tra l'altro alcuni mazzi di carte sono davvero molto belli...li voglio!!! Grazie Hachi!
L89 (anonimo)
- 9 anni fa
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Non lo conoscevo per nulla e ovviamente solo dopo aver visto Chihayafuru (ed essermi innamorato di anime e manga T_T) ho scoperto di cosa si parlava. In Italia ci si potrebbe anche pensare a creare qualcosa di simile visto che abbiamo un'infinita di poesie da poter adattare, ma la vedo comunque come un idea irrealizzabile.
Conoscevo questo gioco, da "piccola" adoravo giocare a Memory e cercando tra le edizioni internazionali in internet mi ero imbattuta anche nel Karuta... Ultimamente nei manga l'ho visto in Beelzebub.... E sì sarei anch'io come Hilda... purtroppo
Affascinante il karuta, vorrei troppo imparare tutto lo Ogura Hyakunin Isshu e dedicarmi al gioco... Proprio ieri stavo guardando la partita disputata dalla Queen Kusunoki Saki a Shiga lo scorso anno, coincidenze? xD
Che altro dire, spargete il verbo di Chihayafuru
Tsukino (anonimo)
- 9 anni fa
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Non è necessario creare una versione italiana del Karuta visto che anche per gli stranieri è possibile giocare all'originale! l'unico requisito necessario è sapere l'hiragana, cioè l'alfabeto sillabico giapponese, che si riesce ad imparare senza fatica nel giro si una settimana.. Dopo di che ci sono dei trucchi per imparare a riconoscere le carte senza dover imparare integralmente le poesie! Se qualcuno vuole approfondire può visitare il blog o la pagina di Facebook di Karuta Italia dove è spiegato tutto, da come cominciare a come procurarsi le carte e il tatami..
Grazie Hachi per questo bellissimo e interessantissimo articolo che mi ha permesso di imparar un sacco di cose sul mondo del karuta. Interessante l'origine del termine, così come l'evoluzione del gioco nel corso dei secoli!