io cercherò di rimediare la vecchia edizione prima o poi.
Di Maison Ikkoku ho amato soprattutto l'anime seppur devo menzionare come pesante difetto (dal mio punto di vista) la presenza di personaggi idioti che non sono mai riuscito a digerire, parlo degli altri residenti della pensione. Per quanto riguarda il resto, sicuramente una delle storie d'amore più profonde e affascinanti di sempre!
Ho letto la vecchia edizione della star. Il riconoscimento come stella polare del genere è ampliamente meritato, non si tratta di un duetto ma di un coro perfettamente congeniato e a tempo.
"seppur devo menzionare come pesante difetto (dal mio punto di vista) la presenza di personaggi idioti che non sono mai riuscito a digerire, parlo degli altri residenti della pensione"
Quotone. Senza di loro sarebbe una storia quasi perfetta.
Io a breve cercherò di recuperare il manga (qualcuno sa perchè su Amazon non scontano più i manga del 15%?)
@Nyx no secondo me i compagni della maison sono il pepe della serie. Io come difetto invece riscontro la pesantezza e la mancanza di sviluppi nella parte centrale dell'anime.
Se ben ricordo gli altri inquilini della pensioncina hanno anche loro qualche breve e fugace battuta "seria" ma normalmente svolgono il ruolo di personaggi frivoli e un po' pazzi, sono quel tipo di personaggio che davvero non sono in grado di apprezzare forse neanche in un'opera comica, mentre Maison Ikkoku, nonostante la loro presenza, ha una trama molto seria e romantica quindi, per me, sono loro l'anello debole di questo splendido titolo
Senza dubbio un buon manga e un valido esponente della commedia romantica. Per me il difetto sta nell'evoluzione della storia d'amore e nell'utilizzo di certi personaggi, ma per il resto rimane un'opera leggera e abbastanza divertente (pur essendo anche ripetitiva e molto scontata).
Possedevo la vecchia edizione star che ho prontamente venduto sperando in questa "perfect edition"...l'edizione degli anni 90 peccava decisamente per superficialità nell'adattamento dei dialoghi..mi auguro davvero che non sia il caso di questa PE... per il resto,pietra miliare della storia dei manga...
@Nix : pur rispettando la tua opinione,mi dissocio...in fin dei conti sono anche loro parte integrante del perfetto motore di Maison Ikkoku,sia nella generazione degli eventi che faranno dipanare il canovaccio,sia per favorire la crescita di Godai,che proprio grazie anche al confronto con personaggi di questa risma,sarà in grado di maturare e porre le basi per conquistare la bella Kyoko....
Maison Ikkoku nasce prima come commedia, poi col tempo di evolve maggiormente nel romanticismo. Tutti gli autori tendono ad aggiustare il tiro con l'evolversi della storia. Non è vero che gli altri personaggi non hanno alcuna funzionalità: se questo vale per alcuni che ovviamente sono delle macchiette comiche (es. Yotsuya), non si può dire che l stesso valga per esempio per Akemi, che nell'ultima parte della storia avrà un ruolo decisivo nel confronto diretto che ha con Kyoko.
p.s. recuperare la vecchia edizione è inutile, le pagine si staccano come nulla
Si potrebbe obbiettare che, spesso e volentieri, l'amore fra i due protagonisti è ostacolato da un'eccessiva testardaggine e/o indecisione, o da equivoci che un po' stonano se vissuti da personaggi non più adolescenti e che potrebbero facilmente essere risolti con un maggior dialogo fra i due.
Quando me lo prestarono più di 10 anni fa ricordo che fu questo punto ad infastidirmi maggiormente, adesso sono proprio curiosa di rileggerlo per poter vedere se con l'età sarò più indulgente verso questa coppia di eterni indecisi. Dal punto di vista comico invece nulla da ridire per quel che mi riguarda.
".l'edizione degli anni 90 peccava decisamente per superficialità nell'adattamento dei dialoghi..mi auguro davvero che non sia il caso di questa PE..."
E non lo è, considerando che il traduttore è Yupa, uno dei migliori in assoluto in Italia come fedeltà e rispetto all'originale. Star non ha badato a spese per fare di quest'edizione di Maison Ikkoku il capolavoro che merita. La vecchia edizione può giustamente bruciare al cospetto (rivenduta anch'io per ricomprarmi un simile capolavoro trattato bene).
Uno dei miei manga/anime preferiti, da piccola lo vedevo ogni santa volta che lo passavano in tv, tanto da aver imparato Kanashimi yo konnichiwa a memoria! La cosa che mi ha sempre infastidito di questa storia è il carattere di Kyoko (che considero la protagonista Takahashiana più bella ma meno gradevole caratterialmente), avrei voluto prenderla a sberle anche quando ero una mocciosa, mentre con il passare del tempo avrei voluto prendere a sberle Godai! Insomma, il punto messo in evidenza da Kotaro sul mancato dialogo, lo condivido, ma allo stesso tempo capisco che era utile al contesto. A me comunque la signora Ichinose sta simpatica (solo perché non sono io ad averci a che fare)! XD Purtroppo non sto prendendo questa perfect edition per mancanza di denaro, per ora mi tengo le vecchie sottilette, un giorno spero di poterla recuperare!
L'anime mi era piaciuto tantissimo ma anch'io avevo trovato fastidiosa la gestione dei coinquilini (in particolar modo Yotsuya), specialmente nella seconda parte quando sulla loro demenzialità costruivano problemi e disagi lavorativi a Godai.
Il manga lo leggo ora per la prima volta, e l'impressione è altrettanto positiva... anzi, come comicità direi che è superiore all'inizio dell'anime.
Io trovo che gli inquilini della pensione donino un tocco di colore e allegria ad una storia che, senza di loro, avrebbe avuto un'atmosfera ben diversa. La signora Ichinose e Yotsuya secondo me sono, insieme a Mitaka, i personaggi più spassosi e meglio riusciti della serie. Più che gli inquilini ho trovato ogni tanto seccanti le rivali in amore di Kyoko, Kozue e soprattutto Yagami, non tanto per colpa loro quanto perché Godai non è più un ragazzo e teoricamente avrebbe dovuto sapersele gestire, allontanandole invece di finire loro succube e creare poi equivoci su equivoci facilmente risolvibili. Ma è un manga e non la vita reale (per fortuna, da un certo punto di vista, altrimenti sarebbe stato molto più noioso) quindi ci sta.
È e resterà il mio manga preferito in assoluto, mi è rimasto proprio nel cuore. Atrendevo una riedizione da tantissimo tempo, compratelo in questa nuova edizione riveduta e corretta (Certo la vecchia magari la troverete a prezzi stracciati ora, ma volete mettere dei volumoni curati con un grande formato?) la consiglio a tutti! Inoltre anche la traduzione è stata rivista in questa nuova edizione.
@irishman vai tranquillo che sono stati riadattati i dialoghi e finalmente chi usa l'onorifico "san" dà del lei al suo interlocutore, (Io preferirei sempre una traduzione degli onorifici tipo "Signorina Kyoko" però hanno deciso di non tradurli... Comunque sia jl lavoro di Yupa è ottimo. Nulla a che vedere con i dialoghi dei kappa).
Ora sono curioso di leggere la perfect di Arale, i testi della vecchia edizione erano pieni di invenzioni, vediamo come adatteranno questa nuova edizione...
@God87 : grazie per il tuo messaggio...ancora non ho visionato il primo albo...forse domani passo in fumetteria....ma se è davvero come dici,non mancherò di acquistarlo...
Sono felicissimo dell'uscita di questa nuova edizione; per me resta uno dei manga/anime più belli mai visti. Per quanto riguarda l'ndecisione dei protagonisti, certamente è dovuta al fatto di essere una commedia e quindi vanno enfatizzate certe situazioni e certi caratteri, ma secondo me va tenuto conto anche del diverso modo di rapportarsi all'amore che esiste anche nella realtà della società giapponese; gli uomini giapponesi sono molto più timidi e impacciati nei rapporti con le donne rispetto a noi occidentali, mentre le donne sono portate a comportarsi in modo remissivo, e questo, ripeto, anche se enfatizzato, viene descritto bene dal manga.
Utente29592
- 9 anni fa
41
Senza i suoi personaggi secondari strampalati e chiassosi, questo manga non sarebbe quello che è! Sono loro che rendono la storia così leggera e divertente
Questa è una delle serie che mi piacciono di più. Già l'anime è uno dei miei preferiti da tempo, il manga penso sia anche meglio. Avevo l'edizione Granata Press (fermata a 12 volumetti) che non era granchè come adattamento e traduzione. Ho tutta la prima edizione Star che non ritengo fatta male...ma sto prendendo questa perchè mi piace di più il formato.
Devo dire che sono rimasto un pò deluso dal fatto che siano a colori solo le illustrazioni che aprono il volume. Speravo di avere anche le pagine interne.
Peccato. Comunque un ottimo manga che consiglio a tutti.
Rios
- 9 anni fa
00
Ho letto il primo numero ed essendo anche la prima mia opera della takahashi sono rimasto piacevolmente colpito,non vedo veramente l'ora di leggere i prossimi numeri!
Maison Ikkoku è una delle massime espressioni dell'arte dei manga e, con poca possibilità di smentite, la migliore storia sentimentale mai scritta. Perché non mette in mezzo tragedie e liti familiari, ostacoli e massimi sistemi. Semplicemente le impervie vie che la normalità può causare.
È vero che il malefico trio di inquilini dell'Ikkoku-kan a volte risulti fastidioso e invadente, ma siete sicuri che senza di loro la storia tra Kyoko e Godai arriverebbe alla stessa conclusione?
Senza i personaggi comprimari io l'avrei apprezzata dieci volte di più. Sono dei personaggi che trovo veramente fastidiosi.
Per me Maison Ikkoku merita tantissimo solo ed unicamente per la profondità della storia d'amore tra Godai e Kyoko, è per questo che le parentesi cretine le trovo fuori luogo e assai sgradevoli. Non la vedo affatto come una commedia, se la vedessi come tale non mi piacerebbe più.
Quoto solo in minima parte la critica di Nyx: i comprimari comici a volte sono esageratamente invadenti, ma questo è una caratteristica di quasi tutti i manga lunghi della Takahashi! In linea di massima a me tutti gli inquilini della Maison Ikkoku sono simpatici, soprattutto Ichinose: Solo che dopo un po', quando la storia giunge ad un certo punto, lei e gli altri diventano effettivamente fastidiosi ed iniziano a stufare... Ci sono certe scene in cui davvero li si manderebbe mentalmente a quel paese: Però li si potrà perdonare, dato che stavolta la Takahashi si è impegnata seriamente ad offrirci una storia degna, gradevole e persino completa! E sicuramente senza questi personaggi Maison Ikkoku (il cui titolo lascia intendere anche che i protagonisti non siano solo Kyoko e Yusaku) avrebbe potuto sì, essere comunque un bel manga, ma sicuramente sarebbe stata una storia romantica come tante altre ed anche strappalacrime! Io amo questo manga, lo considero il migliore di questa autrice, quasi perfetto sotto ogni aspetto: Peccato che c'è una certa scena, verso la fine della storia, che io ho trovato molto più bella e poetica nell'anime; nel manga sarà più realistica, ma è stata per me un colpo allo stomaco vederla trasposta in quel modo (ma magari sarà stato un problema di traduzione goffa? Mi piacerebbe, ma temo di no ). So di non poterla citare per non spoilerare, perciò chiunque ne voglia parlare può mandarmi un messaggio nella mia pagina.
Comunque la Takahashi ha creato Maison Ikkoku non tanto per parlare della storia d'amore, quanto per le gag riferite ai folli inquilini (tant'è che l'ispirazione le è venuta proprio da studentessa, vedendo un Ikkoku dietro casa sua popolato da gente assurda ed eccentrica). Eliminare la comicità e quei personaggi è come uccidere la storia.
Che ricordi Maison Ikkoku, uno dei miei manga/anime preferiti di sempre al punto di aver chiamato il mio cane Soichiro Per me il capolavoro della Takahashi, nonostante sia una stria con un bel po'di anni sulle spalle è sempre godibile ed intrattiene come ben poche altre storie sentimentali. Un manga consigliato achiunque e a chiunque cerchi semplicemente un bel manga, difficilmente ne sarà deluso
e' uno sturacessi (vediamo questa chi la capisce qui dopo quasi 20 anni
milos (anonimo)
- 9 anni fa
01
vorrei precisare che Kyoko non e' milf iin quanto milf indica Mother i etc.... elei non e' madre...se mai e' cougar
Utente970
- 9 anni fa
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il problema degli inquilini dell'Ikkoku non è tanto il loro animo egoista quanto il non riuscire ad essere altro in nessun caso. Comunque meglio con loro che senza.
@God87: è vero che inizialmente l'idea era di farne una serie umoristica/semi-demenziale simile a UY e basata sulle sue esperienze, ma quasi subito il genere è virato al sentimentale. D'altra parte è normale che un'opera possa diventare altro da quel che è inizialmente. Anche Lamú doveva essere presente solo sporadicamente, tant'è vero che in paio dei primissimi capitoli nemmeno c'è.
@FRM: sei un gedammo di [biiip]
@Testu: in uno degli ultimi capitoli in realtà i "malefici tre" hanno per qualche momento atteggiamenti ed espressioni cordiali e amichevoli, e non distruttive nei confronti di Kyoko e Godai