E pensare che persino giovedì nell'ultima edizione c'era una marea di gente! Buona l'idea dei prezzi in funzione del giorno, ma l'importante è trovare nuove location per gestire meglio il sovraffollamento.
Ryutsuki (anonimo)
- 9 anni fa
31
Peccato che la gran soluzione del prolungamento fino alle 21 non serva a una beneamata mazza per migliorare l'affluenza. Mica era l'orario dei padiglioni la causa di molti problemi dell'anno scorso? ma la locazione del Japan(che è una trincea) è soprattutto le strade di Lucca sono un problema per l'affluenza sempre maggiore. Secondo me, la soluzione più ovvia è facile, sia spostare determintati padiglioni(2 su tutti, il Japan e il game) sulle mura, cosi da spostare buona parte dell'afflusso sulle mura e non confinare tutta la gente nelle strette strade di Lucca. Eppure sono anni che chiediamo che sia fatta questa cosa, è tanto difficile da fare? anzi, sarebbe persino più facile arrivare ai padiglioni, essendo che Lucca è un tantino difficile orientarsi.
Spero davvero che queste modifiche aiutino a migliorare la vivibilità della fiera, perchè il sabato era già massacrante quando finiva alle 19, figuriamoci ora che arriverà fino alle 21 (specialmente se estenderanno fino a quell'ora anche gli eventi e non solo i padiglioni con gli stand).
rimangono secondo me molte criticità, sopratutto quella degli spostamenti, sabato la folla nella fiera è stata si un problema, ma le 5, dico 5 ore di fila per prendere un treno nelle stesse condizioni di buoi su un caro merci, sono qualcosa di veramente inconcepibile in un paese che si dice evoluto.
Un po' come già succede in altri festival europei la giornata principale (nel caso di Lucca il Sabato) avrà un biglietto più costoso. Personalmente credo che questo sia solo un piccolo accorgimento rispetto all'incredibile fiumana di gente presente lo scorso anno; anche se il biglietto dovesse costare 5€ in più l'intasamento delle vie rimarrà tale e quale a quanto già visto. Non male invece l'idea dell'apertura dei padiglioni fino alle 21:00. Gli espositori dubito che ne saranno felici, dovendo lavorare anche tutta la giornata successiva, ma almeno i padiglioni dovrebbero essere più vivibili.
Un modo come un altro per indicare un aumento del costo dei biglietti
david (anonimo)
- 9 anni fa
33
Ma se invece che costare di piu il sabato (visto quello che gia costa) costasse meno gli altri giorni? Qui si pensa sempre a cosa aumentare... alla fine per quei soldi non è che ti regalano nulla, poi negli stand la roba me la devo comprare eh!
Meno gente va il giovedì non perchè sta antipatico come giorno,ma perchè è lavorativo eh... se anche il biglietto costasse meno sempre lavorativo rimane..
La gente che non capisce che hanno intenzione di aumentare il sabato per favorire gli spettatori, bah... Diminuire il giovedì sarebbe del tutto inutile. Meno tirchi, su
Ma ci pensano idioti? Adesso, sinceramente... bella idea (se si farà) quella di aumentare il biglietto il Sabato, come no, cosi voi pensate che venga meno gente e che tutti siano felici e contenti...si guardate, sicuramente... sapete benissimo che la gente continuerà a venir su il Sabato (perchè NON si lavora, a differenza di Giovedi e Venerdì) e voi avete pensato bene di mettere un prezzo più alto per intascarveli tutti, altroché. La gente continuerà a venire al Sabato e la Domenica anche se costasse 50 euro entrare e si sa benissimo. Concordo con chi dice che a questo punto i prezzi dovrebbero restare questi e piuttosto si abbassano i biglietti del giovedi e il venerdi...
che cavolata... basterebbe mettere un limite al numero di biglietti vendibili, come fanno anche altre fiere, invece così ci andrà lo stesso un sacco di gente e loro semplicemente intascheranno più soldi, chiamateli scemi XD
"Guardiamo cosa fa Lucca e poi lo facciamo anche noi. Magari in scala ridotta". E in scala ridotta pure chi non ha mai organizzato nulla fino all'anno scorso sta avendo grandi ospiti come succede a Novara (il Fanta Comics & Games sta venendo su qualcosa di impressionante, e il castello merita).
Forse sarebbe anche ora di cominciare a copiare le fiere internazionali, che ne dite?
Le proposte sono interessanti, ma come hanno scritto anche altri, il problema del sovraffolamento non è certo legato all'apertura degli stand limitata alle 19. In più, se gli eventi "correlati" (tipo conferenze ecc..) sono concentrati nel pomeriggio...la cosa non cambia molto se gli stand chiudono alle 21.
Visto che hanno le statistiche, i biglietti venduti sono stati quest'anno in larghissima parte (sopra il 75% mi sembra) abbonamenti plurigiornalieri... Aumentare il costo del biglietto al sabato non scoraggia certo il fatto di andare proprio il sabato alla fiera visto che molti sono lavoratori oppure persone che vengono da fuori regione. E quindi si concentrano nel fine settimana. Quindi non credo che questo agevolerà la "diluizione" delle presenze...comunque potrei sbagliarmi.
Qualcuno ha suggerito di spostare Japan Town o Games sulle mura...Pura follia. Per me è ok la Japan Town come quest'anno, anche se la distribuzione degli stand sarebbe meglio non farla tutta lungo il perimetro un pò stretto. Potrebbe invece funzionare quello che si era già letto, ovvero spostare lo stand dei games a nord della città (zona palazzetto?) in modo, questo si, da diluire la circolazione in città.
Limitare i biglietti non servirebbe a nulla, perchè la gente viene a Lucca anche solo per fare un giro a curiosare in quei giorni. Sono anche d'accordo con quanto riportato nell'intervista che gli eventi tipo proiezioni, siano anche limitati a chi ha pagato il biglietto, anche se non credo che ci siano molti "abusivi" .
Insomma, le soluzioni non sono facili ma penso che qualche miglioramento ci sarà rispetto allo scorso anno.
Io sono stato tutti e 4 i giorni a Lucca 2014, dal giovedì alla domenica. Come detto da molti, aumentare il prezzo del biglietto del Sabato non serve a molto, perché il problema è che la maggioranza della gente può venire SOLO di Sabato e Domenica in quanto non lavorativo, motivo per cui un biglietto più caro il Sabato non farà affatto aumentare l'affluenza al Giovedì e al Venerdì. Detto questo, c'è un altro problema molto grosso, che non riguarda i biglietti: l'affollamento nelle strade. Le file interminabili e la calca non riguardano solo gli stand e i luoghi dove si può entrare solo col biglietto (in questo caso l'idea di allungare fino alle 21 può essere buona), ma anche le vie della città, soprattutto quelle 2-3 strade tra la piazza San Michele, la "Fontana" e il Japan. Nello scorso Comics, mentre Giovedì e Venerdì non c'era quasi nessuno e si poteva passeggiare tranquillamente, il Sabato in certi punti non si riusciva neanche a passare: si doveva tornare indietro, fare il giro per vie traverse o addirittura fare "tappa" nei locali per superare certi incroci, tanto erano intasate le vie in alcuni punti. Quest'ultimo non è un problema che si risolve aumentando il prezzo del biglietto, ma, come suggerito da Densetsu e dal commentatore anonimo Ryutsuki, è necessario che almeno uno o due degli eventi/attrazioni principali sia dislocato in altra sede, così da diluire il traffico di gente nelle strade e rendere la circolazione fluida.
Ed infine, ma non meno importante: I BAGNI. A parte all'interno del Japan, all'esterno i bagni erano, se non ricordo male, in piazza S. Michele e poi sulle mura dietro la Fontana. Almeno 1 o 2 "punti di servizio" in più non guasterebbero, soprattutto per il tanto discusso Sabato: se il Giovedì e il Venerdì, essendoci poche persone, riesci a tenerla fino a quando non raggiungi i bagni (male che vada ci metti 15-20 minuti), il Sabato con quella folla che intasa le strade solo per raggiungere i bagni servono 30-40 minuti, a cui si aggiungono almeno 10 minuti di fila. Sarebbero sufficienti 2 sedi in più per i bagni, magari una posta a metà strada tra piazza San Michele e la Fontana (ovvero la zona di gran lunga più affollata e problematica), e un'altra sulle mura o vicino all'ingresso (magari a piazza Bernardini), per risolvere il problema.
Detto ciò, questa non vuole essere una critica su di voi o sull'evento, perché io l'anno scorso mi sono molto divertito ed è stato tutto molto bello. La mia era una critica costruttiva e penso che se si tiene conto di questi 2-3 accorgimenti per i prossimi Lucca Comics, questi risulteranno perfetti e si eviteranno tutti gli eventuali problemi e disagi che sono stati riscontrati.
Ah, in risposta a chi avanzava l'ipotesi di limitare il numero di biglietti: non sono d'accordo. Ognuno dovrebbe avere la possibilità (il diritto?) di entrare dove vuole e vedere, ascoltare o comprare ciò che vuole, se è in grado di pagare il biglietto. Lo so che sarebbe la soluzione più semplice, ma non è giusto, anche se in altre fiere lo fanno. Io penso che altre soluzioni, unite ad altri accorgimenti come quelli proposti da me e dall'utente sopra di me, si possano trovare per accontentare tutti, anche se mi rendo conto che non è facile.
ma se io voglio incontrare un autore per una sessione d'autografi e quello c'è solo sabato e domenica, che si fa??? Giovedì e venerdì normalmente sono giorni lavorativi, ci va lui a lavorare per me??? E non si azzardassero a limitare il numero dei biglietti...
Limitare il numero dei biglietti non credo risolva granche' la questione dell'afflusso di gente per le strade visto che come diceva Genovese nell'intervista il suo "problema" sono le persone che non avendo preso il biglietto girano lo stesso per la citta' per vedere cosa succede (legittimo, ci mancherebbe!), pero' anche migliorasse un 5% sarebbe gia' qualcosa. Sotto quest'ottica vedo comunque piu' sensata una redistribuzione dei padiglioni in modo da poter creare zone ad hoc accessibili solo tramite biglietto. Non chiedetemi come o dove, ci si dovrebbe pensare bene, ma sfruttare punti geografici, tipo il japan town a nord, la zona napoleone in centro, magari fare un polo a ovest dove c'e' la caserma se ricordo bene ecc... in modo da far scarpinare la gente e farla distribuire su tutta la mappa e poter impedire l'accesso a determinate zone (e non solo i padiglioni quindi) a chi non fosse in possesso di ticket. Ma nella realta' una manovra del genere immagino richiederebbe un incremento di addetti ai controlli e sicurezza probabilmente poco gestibile. L'aumento del prezzo del sabato invece lo trovo assolutamente inutile dal punto di vista funzionale della fruibilita'. Come giustamente detto non si puo' convincere la gente che puo' venire solo nei weekend a spalmarsi sul giovedi' / venerdi' / lunedi' che siano, usando deterrenti come il prezzo del biglietto...se uno venerdi' lavora e puo' venire solo sabato domenica...verra' lo stesso solo quei giorni ed anzi, probabilmente si lamentera' maggiormente di tutto sentendosi anche preso leggermente per il collo come un pollo da spennare non avendo alternative. Gli stand aperti fino alle 9 di sabato sono una bella idea, soprattutto in funzione del concerto e degli eventi che di sabato sono sempre importanti. Si da la possibilita' a chi non e' interessato a seguire certi eventi di visitare i padiglioni con maggiore calma in quelle ore serali. Certamente stancante per gli standisti ma e' tutto business quindi non penso si lamenterebbero piu' di tanto.
Mh... io spero di esserci quatto i giorni e spero che riescano a risolvere i problemi dell'anno scorso. Comunque secondo me i giorni migliori rimangono quelli feriali in quanto la maggior parte dei lavoratori e degli studenti non ci saranno. Io vado ancora a scuola e prenderò i giorni proprio per andare a Lucca, è troppo bello il Comics ^_____^ E comunque per me hanno fatto bene a prolungare l'apertura il sabato anche se non diminuirà l'affluenza...
Domanda: da dove è uscita questa idea di "limitare i biglietti"? Nessuna persona con buon senso e un minimo di conoscenza matematica, bloccherebbe i guadagni di entrata dei biglietti. Inoltre dare un limite forzato rende una forte ineguaglianza tra i visitatori. Visitatori di serie A (possono ottenere i biglietti) e serie B su un concetto di passione e divertimento lo trovo pessimo.
Solo il fatto che abbiamo provato a risolvere i numerosi problemi che la fiera possiede è dimostrazione di impegno. C'erto si son dimenticati dei dettagli molto semplici da risolvere (come i cartelli adeguati alle biglietterie e le mappe accessibili ), ma non vuol dire che non si impegnano.
Estendere l'orario fino alle 21 è una idea che considero "un tentativo opportuno da testare", questo permetterà a visitatori della sola giornata di sabato di poter gestire un orario più serale, in modo che chi arriva nel pomeriggio di sabato, potrà stare più tempo negli stand e partire magari la sera tardi.
La questione di prezzi è molto vaga, potrebbe far presupporre un aumento, ma in verità anche una diminuzione di costo.
Ad esempio rendere il biglietto del venerdì e giovedì meno costoso (quindi non aumentando ma diminuendo ) del sabato, potrebbe incentivare le persone a visitare la fiera i giorni prima.
Per molti commenti che ho letto, mi chiedo quanti, che si lamentano, avrebbero il coraggio di organizzare una manifestazione del genere e farla migliore ? Ovviamente andando incontro al dialogo con il comune, gli eventi interni e i soldi che anche se non ci credete hanno un limite pure per loro.
Io dico che potrebbe essere un idea di successo, ma prima è meglio testare e valutare in seguito.