Non ho visto il film, ma vorrei fare una considerazione: che interesse avrebbe un regista tedesco a narrare gli avvenimenti in un'ottica non rispondente alla realtà dei fatti, visto che usa il diario scritto dallo stesso Rabe?

L'accusa di inaccuratezza storica mi sembra pretestuosa, ma mi è piaciuta la riflessione del regista sul fatto che è bene conoscere come sono andati i fatti per fare in modo che simili massacri non si ripetano in futuro.

Buon film sullo Strupro di Nanchino, insieme a 13 Flowers of war, Dont'cry Nanking e Nanking Nanking! anche se quest'ultimo si prefigge di mostrare il volto più crudo di questo massacro.

ho visto il film in questione la cosa strana e che sembra che Rabe a differenza di Schindler (che lo fu solo per convenienza) , fosse invece un nazista convinto o quanto meno cosi appare in alcuni dialoghi del film e nei titoli di coda dove si narra che il Rabe "storico " dopo la guerra venne sottoposto a una "cura " di Denazificazione " Il Discorso che fosse nazista senza sapere cosa stesse facendo Hitler,, lo elimino subito visto che quello che Hitler avrebbe fatto una volta salito al potere era ben noto ai Tedeschi dato che lo aveva esposto fin dal principio nel Mein Kampf Detto cio sarei curioso di vedere una eventuale produzione giapponese su Richard Sorge piuttosto-- Riguardo all atteggiamento giapponese su certi film legati alla IIGM suona tanto simile se non uguale all atteggiamento tenuto dall Italia nei confronti del "Leone del Deserto " film libico dedicato all resistenza Libica e ad Omar al-Mukhtar contro gli italiani

Il film mostra il tentativo disperato di Rabe di salvare quanti più civili cinesi possibile attraverso la creazione di una safety zone all'interno della città. La zona in questione veniva considerata off-limits per i soldati nipponici.

Interessantissimo, lo vorrei vedere.

Propaganda antinipponica ad opera di un tedesco americanizzato e traditore.

Propaganda antinipponica ad opera di un tedesco americanizzato e traditore.

A parte che oramai su tutti i libri di storia, di qualsiasi nazione, riconoscono la strage di nanchino come un fatto realmente accaduto. Quello k hai detto è come se io dicessi tutti i film sullo shoah e sui campi di concentramento sono opera degli europei per propaganda antitedesca.