Bellissimo articolo, che mi fa ritornare alla mente i pomeriggi passati a studiare sul manuale di letteratura giapponese di Donald Keene o su altri libri forniti dai professori... *musica malinconica di sottofondo* ♫ Non di tutti ho letto qualcosa, Tsutomu Minakami è la prima volta che lo sento nominare per esempio (gli altri li conosco tutti), però fra questi ci sono un paio di nomi che rientrano sicuramente fra gli scrittori che mi hanno colpito di più durante il mio percorso universitario: fra essi Souseki, Dazai, Murakami, Oe e Miyazawa. La letteratura giapponese è molto diversa da quella occidentale. Se devo essere sincera, io tutt'oggi faccio ancora fatica ad apprezzarla. Ma quando mi riscopro in un autore nipponico è sempre un momento indimenticabile... In generale a me piace di più la letteratura che ricopre il periodo dal dopoguerra agli anni nostri, ma andando indietro ce ne sono di opere che mi hanno conquistata! Detto questo auguro a tutti buona lettura!
P.S. per correttezza, alcuni di questi autori non sono contemporanei, ma moderni. Pure se, per le tematiche che trattano, possono essere tranquillamente considerati contemporanei, ahahah
Un'altra ottima rubrica per approfondire la conoscenza sul Giappone e suoi suoi artisti... Di questi conosco solo Banana Yoshimoto, di lei ho letto i classici Kitchen - interessante il racconto finale, che in pratica è la sua tesi di laurea, con un'ambientazione fantastica della storia - e Moshi Moshi; in entrambi affronta con passione il tema della morte e della perdita di una persona cara senza cadere nel melodramma.
Le mie conoscenze degli scrittori nipponici sono molto limitate, ho un'altra scrittrice di cui ho letto qualcosa ma non ne faccio il nome perché potrebbe essere nel secondo giro
Molto interessante. Sicuramente ne trarrò spunto per le mie prossime letture. Come al solito, faccio i complimenti a Hachi194. Queste rubriche su storia, cultura e tradizioni giapponesi sono le mie preferite qui sul sito
Grazie ad Hachi che con questa interessante rubrica mi offre lo spunto per letture future. Conosco un paio di questi autori, almeno di nome. Ho letto svariati libri di Banana Yoshimoto (anche se ammetto che con il passare degli anni questa autrice ha perso un po' di appeal su di me, mentre quando l'ho scoperta compravo suoi libri a raffica e ho amato molto Tsugumi e Kitchen), mentre di Murakami ne sto leggendo uno e conto di continuare con qualche altra opera (anche se ammetto di trovarlo anche io un po' dispersivo). Di Dazai ho letto Lo squalificato e mi è piaciuto moltissimo per stile e tematica, mi incuriosisce Il sole si spegne. Souseki lo conosco solo di fama, cercavo Kokoro ma non l'ho trovato in nessuna libreria in città, tocca riprovarci. Mi incuriosiscono anche Miyazawa e Oe.
Di questi conosco Banana Yoshimoto della quale se non ho letto tutto quello che è stato pubblicato in Italia poco ci manca. Osamu Dazai me lo ero già segnato, "Lo squalificato" è sicuramente il libro che più mi interessa. Non conoscevo Kenzaburo Oe ma "Un'esperienza personale" lo considero già un must have per me. Comunque terrò ben presente anche gli altri autori consigliati, grazie Hachi per l'articolo e aspetto la prossima parte.
@Arashi Hai provato a cercare Kokoro con altri titoli? E' conosciuto anche come "Anima" o "Il cuore delle cose"... Io lo presi in prestito dalla biblioteca della mia università ed era in un'edizione vecchissima, perciò non sono sicura lo potrai trovare. Non so infatti se c'è stata qualche riedizione recente, ma tentar non nuoce.
Di Banana ho letto poco e niente, non è una scrittrice che mi attira. Preferisco di gran lunga Murakami. 1Q84 l'ho amato ♥
@LaMelina L'ho cercato con il titolo italiano che dovrebbe essere Il cuore delle cose, ricordo che anche nelle Feltrinelli di altre città in Italia risultava non disponibile! -_- In compenso trovo ovunque Io sono un gatto, forse è il destino che mi sta dicendo di iniziare da quello! XD
Utente13076
- 9 anni fa
10
"Io sono un gatto" è il primo romanzo giapponese che ho letto. Il mio Nick la dice lunga su quanto mi sia piaciuto *blush*
Consiglio di questi "la coppa d'Apollo" di Mishima e aggiungo Natsuo Kirino trai gli autori da leggere.
I am a cat l'ho studiato ma non l'ho letto ancora. Di Souseki ho letto altra roba... So però, da commenti random di amiche che l'hanno fatto, che è bello. E' uno dei più rappresentativi della narrativa dell'autore. Comunque devo informarmi sulle edizione di Kokoro, mi sembra strano che non ce ne sia nemmeno una ordinabile in libreria! Mi ritengo fortunata che l'Orientale ha una biblioteca invidiabile sotto questo punto di vista... (d'altra parte, se non lei, chi? xD)
Interessante, anche se devo dire che non mi sono ancora approcciato a autori japponesi. E' comunque da parecchio che non leggo qualcosa... magari appena trovo il tempo mi metto a fare qualche ricerca più specifica.
I più noti sono sicuramente la Yoshimoto e Murakami ma quello che preferisco è Dazai. Per questo consiglio a chi non l'ha visto di guardare Aoi Bungaku Series, la trasposizione animata di alcuni dei racconti giapponesi più famosi, tra cui "Lo squalificato" e "Corri, Melos" proprio di Dazai. Un ottimo anime che celebra la grande tradizione letteraria nipponica.
@Meitei: non spoilerarmi gli autori della prossima volta!!! Io amo molto la Yoshimoto (anche se concordo con Arashi che negli ultimi tempi si è "persa" un po') e adoro Murakami (1q84 è stranissimo ma davvero bello). Ho letto anche la Kirino e mi sento di consigliarla, ma di questo ne parleremo prossimamente.....
Spero che nella seconda parte si parli di Akutagawa Ryunosuke (si è citato il premio vinto da Oe intitolato a lui). E' l'autore dell'antologia Rashomon da cui Kurosawa ha tratto un film capolavoro; il manifesto del relativismo.
Io adoro la letteratura giapponese!!! L'autore fra quelli citati di cui ho letto più opere è la Yoshimoto: Tsugumi, L'abito di piume, Kitchen, Delfini, Presagio triste, Arcobaleni, Il coperchio del mare, N.P., Il corpo sa tutto (lettura non ancora completata). Di Murakami mi è piaciuto molto Norvegian wood; poi ho letto La ragazza dello Sputnik che purtroppo mi ha delusa. Prima o poi comunque vorrei leggere qualcos'altro, come L'incolore. Per quanto riguarda Mishima, mi ci sono accostata grazie a Confessioni di una maschera soltanto perché avevo saputo che c'entrava qualcosa il teatro giapponese. Il romanzo non mi è dispiaciuto, lo stile dell'autore mi piace, però è vero che narra storie un po' particolari.Poi ho letto Neve di primavera, che mi è piaciuto di più, Colori proibiti e Musica (non male anche se li ho apprezzati un po' meno). Di Osamu Dazai ho letto solo Il sole si spegne, ma mi aspettavo di meglio. Purtroppo non sono riuscita ad apprezzare Kawabata, dal quale mi aspettavo molto: ho letto Il paese delle nevi (poetico ma niente di che) ed Arcobaleni (un supplizio arrivare alla fine). Ho provato a dargli un'ultima possibilità acquistando quello che è definito il suo capolavoro, Il suono della montagna, ma devo ancora leggerlo. Di alcuni scrittori qui citati non ho ancora letto nulla: spero di poter rimediare prima o poi; invece ne conosco altri che non sono ancora stata inseriti, perciò conto di parlarne in successivi appuntamenti con questa nuova bellissima rubrica (per esempio la Kirino, citata da qualcuno, è fantastica! ).
@Luke41: un grande classico con cui iniziare è Kitchen, c'è racchiusa tutta la poetica della Yoshimoto. Io ho letto quasi tutto ma per iniziare consiglio sempre quello Chi invece volesse approcciare Murakami, io di solito consiglio Norvegian wood il più "normale" oppure Dance dance dance che ha elementi surreali ma meno di altri...
Ottimo lavoro Hachi, come al solito. Pero' olte agli scrittori "alti" citati qua mi piacerebbe sapere chi sono gli scrittori giapponesi di genere, chi fa gialli, fantascienza, horror, eccetera, le cose senza pretese insomma.
Bellissima rubrica, aspetto con curiosità la seconda parte. Di questi autori conosco: -Haruki Murakami, ho letto tutto quello che è stato pubblicato in Italia; semplicemente un grande! I miei preferiti sono: "Norwegian wood", "L'uccello che girava le viti del mondo", "kafka sulla spiaggia", "1Q84" e "L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio", anche questi ultimi due sembrano avere un "non-finale" che lascia un po' spiazzati. Poi anche le raccolte di racconti non sono male. -Banana Yoshimoto, anche di lei ho letto tutto; devo dire cha acuni romanzi sono meglio di altri. I miei prfreriti sono "Kitchen", "Tsugumi", "Moshi moshi". -Yasunari Kawabata, un classico, ho letto "Il paese delle nevi", molto bello, e "La casa delle belle addormentate"; ho altre sue opere in attesa di lettura. -Souseki Natsume, un altro classico, ho letto "Bocchan", "Kokoro" e "Erba lungo la via" "E poi..." (sorekara); mi manca ancora "Io sono un gatto". Ricordo anche il bellissimo manga dedicato alla sua figura e alla sua epoca "Al tempo di bocchan", di Jiro Taniguchi, molto interessante per la descrizione del periodo di inizio '900 in Giappone. -Yukio Mishima, per me uno dei più grandi scrittori in assoluto; ho letto "Il padiglioe d'oro", "Uan virtù vacillante", "Sole e acciaio", e ne ho altri da leggere; -Kenzaburo Oe, per ora ho letto solo "Un'esperienza personale", veramente molto toccante. Degli altri conoscevo già solo Osamu Dazai, ma non ho ancora trovato nulla di suo in italiano. P.S spero che nella seconda parte ci sia anche Natsuo Kirino, adoro i suoi romanzi.
Veleno (anonimo)
- 9 anni fa
00
non capisco il successo della yoshimoto fa libri quasi sempre uguali (amore' morte e sovrannaturale) con un finale troppo aperto e banali
C'è stato un periodo in cui mi ero fissata con la letteratura giapponese e per questo conosco diversi autori nonché opere citate in questo interessantissimo articolo di Hachi. Ho iniziato, come penso molti di voi, con Murakami. Poi mi sono dedicata a Banana Yoshimoto, Yukio Mishima e Osamu Dazai. Spero di poter leggere qualcosa anche degli altri autori prima o poi ^^ Attendo la seconda parte
Virgi (anonimo)
- 9 anni fa
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Bellissimo articolo! Io leggo tantissimo e di questi autori ho letto Yoshimoto e tutti quelli di Murakami che il mio scrittore contemporaneo preferito, adoro i suoi romanzi, li trovo profondi e molto significativi. Tra le mie prossime letture c'é Souseki Natsume! Non vedo l'ora di leggere il prossimo articolo ^^
Mi piace questa rubrica! Di fama li conosco tutti, ma ho letto solo Murakami (che adoro), Yoshimoto (dipende dai romanzi) e Souseki; Mishima, ho provato a leggerlo, ma no, mi sa che non fa proprio per me; Kawabata, invece, è nella lista dei prossimi. Attendo la seconda parte per ulteriori titoli da mettere in lista!
Mi sono ben noti gli autori, ho letto per i miei studi e per svago quasi tutto il materiale disponibile nel nostro paese, e per questo devo ringraziare l'esame di cinema e letteratura, che oltre ad avermi fatto venir voglia di confrontare film e libri quando possibile, mi ha aperto un intero mondo verso la letteratura contemporanea. In particolare nutro una reverenza che sfiora l'adorazione per Dazai Osamu, Murakami Haruki e Mishima Yukio.
Ma autori asiatici che scrivono horror, esclusi i soliti due? Sento sempre, the ring, dark water, grudge, etc. ma altra gente? Ci saranno altri scrittori giapponesi d'horror no?
Utente52520
- 7 anni fa
10
Grazie per questo articolo, è servito a rimpolpare la mia lista di libri da leggere
Di questi ho letto solo qualcosa di Murakami. Non è male, ma il suo stile è un po' troppo dispersivo.