Conosco solo The sky crawlers e concordo pienamente con la stupenda recensione di Kabutomaru: grandissimo film!

Complimenti agli autori pubblicati!

Complimenti a Kabutomaru per l,ottima recensione di The Sky Crawlers!
Avevo visto questa pellicola qualche anno fa su RAI 4, e mi aveva molto impressionato per l'atmosfera è il forte pessimismo di cui è pervasa. Si tratta certo di un anime molto particolare, lontano dal gusto dei pubblico mainstream, decisamente di nicchia, e questo lo rende, se possibile, ancora più interessante!

The Sky Crawlers l'ho droppato dopo 20 minuti per noia, di L-Gaim invece ho visto tutti i 54 episodi senza problemi. Confermo che e' stato ingiustamente bistrattato da Tomino e Nagano, in realta' e' un ottimo intrattenimento. Wizard Girl Ambitious non l'ho visto.

Ringrazio per chi ha scelto la recensione del sottoscritto e mi fanno piacere i complimenti per essa.

Sky Crawllers, è un punto di non ritorno all'interno della poetica di Oshii. Se in Ghost in the shell, l'individuo riusciva a liberarsi dal sistema, trovando in sé stesso la forza per farlo (anche se c'è stato un indubbio aiuto del burattinaio) ed in Innocence invece Batou pur avendo i medesimi dubbi, non è riuscito a liberarsi dal sistema; seppur passivamente gli resista, in Sky Crawlers abbiamo le estreme conseguenze del nicilismo di Oshii, dove il sistema è troppo forte e liberarsi dal suo giogo è impossibile. Non a caso che secondo me, dal 2008 Oshii non realizzi film d'animazione, visto che sembra aver portato la sua poetica alle estreme condeguenze e quindi snocciolata per tutto.

Invito caldamente a vedere le opere del miglior regista d'animazione vivente. Non abbiate paura se vi annoiate o non capite tutto a prima visione (il sottoscritto ha visto Gits per ben 3 volte prima di reputarlo capolavoro), perché il primo passo per vedere questo tipo di Cinema, è per l'appunto vederlo. Certo Oshii non è semplice come Miyazaki, e il suo ritmo e la sua poetica sono in netta antitesi ai film non solo Ghibli, ma del cinema odierno in generale e non è un caso che lo stesso Oshii consideri tra i suoi maestri spirituali Tarkovskij, maestro del cinema russo.

A prima vista le due pellicole possono srmbrare tristi e fredde, perché la gente considera tale ciò che non è di immediata fruizione, ma il sottoscritto crede che dietro la frase di Oshii a Venezia "faccio film per me stesso", vi sia nonostante tutto da parte dell'autore, una buona considerazione verso le capacità interpretative del pubblico.
Le pellicole di Oshii ; a differenza di molte altre dell'animazione nipponica, sono film "per tutti"poiché, nonostante i flop al botteghino, sono prodotti dalle tematiche e contenuti universali ed infinite. Il problema è che tali opere, non sono "di tutti", perché circolano ben poco e comunque all'infuori del Giappone (dove già incassano poco e niente, rispetto alle pellicole più accomodanti di Miyazaki), sono totalmente sconosciute al pubblico.

Nonostante il tedio vi possa assalire lungo la visione, vi invito a vedere le pellicole di tale autore, perché indipendente da quale cinema voi vediate, le sue opere meritano ed hanno bisogno di essere viste.

The Sky Crawlers e' un bellissimo film, Oshii un genio. Queste sono le opere adulte che ti lasciano qualcosa per sempre, purtroppo ultimamente ne vedo sempre meno, davvero peccato.

Sky crawlers l'ho comprato e devo guardarlo. Non so perché finora non ho mai avuto cuore di mettermici. Forse perché so che è disperante, e non mi voglio impantanare in un altro Fafnir?

The Sky Crawlers è uno dei tanti film che devo trovare il tempo di vedere e che, leggendo l'ottima recensione di Kabutomaru, penso proprio rimarrà ancora in attesa a causa della mia cronica mancanza di tempo.
Riconosco che Oshii sia un maestro, ma per me, come è già stato per Paprika - Sognando un sogno del compianto Satoshi Kon, sono film "fuori portata". Problema mio, purtroppo non ho il tempo e la concentrazione per dedicarmi alla visione di questo tipo di film (anche se non disdegno le opere più impegnate); appena avrò un po' di tempo e calma a disposizione voglio seguire il suggerimento di Kabutomaru di "vedere le pellicole di tale autore, perché indipendente da quale cinema voi vediate, le sue opere meritano ed hanno bisogno di essere viste".

Riguardo alla mia recensione, vedo che la redazione continua a trovare interessante quello che scrivo: la cosa mi fa veramente molto onore, anche perché per Wizard Girl Ambitious ho scritto giusto un paio di impressioni a caldo.
Il genere hentai, a volte, riserva delle sorprese: non ci sono solo tentacoli che si insinuano ogni dove, stupri dove la povera vittima implora i suoi assalitori di continuare (manco fosse preda della sindrome di Stoccolma) o seni giganteschi che ballonzolano senza ritegno sfidando le leggi della fisica; a volte si trovano anche serie dove la parte romantica/sentimentale è prevalente rispetto a quella sessuale o dove i protagonisti mettono in scena delle situazioni comiche davanti alle quali è difficile resistere.
In questi casi, se mi è possibile, mi piace lasciare una recensione per segnalare al visitatore casuale che si è davanti a qualcosa di particolare; se poi la redazione ritiene di dedicare un po' di spazio in questa rubrica alle mie recensioni non posso essere che felice

Penso anch'io che Kabutomaru abbia scritto una splendida recensione. Queste sono quelle che io reputo vere recensioni! Purtroppo, so che non è carino ma è ciò che penso veramente, vedo in giro recensioni che sono solo dei commenti personali più corposi del solito. La recensione di Sky Crawlers invece è molto tecnica e abbastanza oggettiva. Se non ricordo male, Kabutomaru se ne intende di regia, o comunque a me da questa impressione, e difatti si vede che analizza il film in questione conferendo grande importanza a questo aspetto.
In quanto al film ammetto che non è tra i miei preferiti, ma l'ho visto una volta sola e spero in futuro di rivederlo appena ne avrò l'occasione. D'accordissimo invece sul fatto che Oshii è un signor regista e che i due film di GITS, Innocence in primis, sono due capolavori assoluti manifesti dello cyberpunk e dell'eterno dilemma fra macchina e uomo.

Ti ringrazio. Più che intendermi di regia, ho letto due libri su tale argomento e poi ho visto tale film per ben 3 volte ed infine unendo ciò alle visioni delle altre opere di Oshii, ecco che facendo 1+1+1 riesco ad analizzare la regia di un film.

Precisiamo; non è un qualcosa di immediato, però con il passar del tempo...ci fai l'occhio. Ad oggi direi che pur non sapendo che alla regia ci sia tale autore, direi che le sue opere le riconoscerei come sue visto che ha uno stile che ho imparato a riconoscere (al massimo potrei scambiarle per opere di Okiura, il quale però è allievo di Oshii, quindi le somiglianze si spiegano).

Heavy Metal L-Gaim ovviamente lo voglio vedere spero che nel 2016 i kanjisub lo finiscano di subbare ma la vedo dura....Ottima la recensione di Akira!

The Sky Crawlers è un gran bel film. Occorre vederselo due volte per cogliere alla perfezione tutte le sfacettature narrative. Grazie a Rai 4 per averlo trasmesso. Non sono solito seguire hentai, ma se questo Wizard Girl Ambitious punta più sul sentimento, un pensiero lo si può fare.