Thriller psicologico agghiacciante. Che esordio alla regia.

Riflessione perfetta, come il film.

Un film che ho amato. Satoshi Kon non mi ha mai deluso.

Era concepito come un film per la TV, quindi le animazioni per forza di cose non potevano competere con un prodotto cinematografico del calibro di Mononoke.
Poi la qualità dell'opera fu riconosciuta, tanto che lo mandarono al cinema e stette nelle sale per ben 10 settimane.

Perfect Blue era Il film che meno mi aveva impressionato, questo prima di approfondire Il mondo delle idol , ske48 in particolare, e tutte le sue sfaccettature.
Tralasciando le esigenze di sceneggiatura, Kon era un narratore sopraffino della quotidianità e dei rapporti personali.
Lui e Kitano sono gli unici ad aver provato a spiegare cosa significhi essere un personaggio pubblico in Giappone.

un vero maestro della regia giapponese, condivido con voi questo video molto esplicativo riguardante la sua figura.

https://www.youtube.com/watch?v=oz49vQwSoTE

Uno dei migliori film d'animazione che io abbia visto finora (gli tengono testa solo i due capolavori di Oshii, GITS e GITS Innocence). Oltre al fatto importantissimo di essere maturo e realisticamente cruento, e di offrire un ottimo sguardo sul fenomeno delle idol, è un ottimo thriller ossia uno dei generi che io adoro. Purtroppo quando l'ho visto per la prima volta il dvd della Yamato era fuori catalogo e nelle fumetterie dove mi servo è la stessa cosa. Comunque se fosse possibile averne il BD (Yamato facci un pensierino tipo Jin-Roh che ho subito recuperato) lo comprerei subito.

E chissà se lo riavremo mai in home-video...

Non sapevo fosse la sua prima opera cinematografica!! Cavolo! Ci si ritrovano tutti i tratti dei film successivi! A questi punti passa alla categoria capolavoro! Inoltre è del '97, per essere di quei tempi l'animazione è impeccabile!

Conservo gelosemente la mia VHS, gran film e ottima recensione!

Film che non sono mai riuscito a farmi piacere nonostante sia sulla carta pienamente nelle mie corde. E la cosa più snervante è che non riesco a capire cosa esattamente non mi convince ...

Questo film e' sempre stato uno dei miei preferti,anche se e' stato concepito come film per la tv (come scriveva qualcuno) le animazioni sono eccezionali sicuramente al pari di un prodotto per il cinema,Satoshi Kon ha lasciato un gran vuoto!!!

Un esordio che vale una carriera.
Quanto ci manca, Satoshi Kon.

Forse questo è uno di quei casi in cui la parola capolavoro non è usata a sproposito.
Però capisco se a molti potrebbe risultare indigesto, perchè credo che non sia un film per tutti. E' un vero peccato che il maestro Kon se ne sia andato cosi presto, perchè era uno di quelli che con i suoi film elevava l'animazione giapponese a vette elevate.

Uno dei miei film preferiti in assoluto e per quanto mi riguarda, il lavoro suo che più sento egoisticamente mio. E poi, vogliamo parlare della colonna sonora?



Quanto è affascinante perdersi ogni volta in quell'inganno, in quello che i tuoi occhi ormai hanno assimilato come verità. Pochi sanno ricreare con quell'intensità il fondersi di surreale e reale. E quando i due piani di realtà collidono, sopraggiunge l'estasi.
Capolavoro.

Voglio il BD! Prima di subito!!!!
(Certo che ad aspettare la Yamato diventerò vecchio...)

Confesso che a una prima visione non ne avevo colto la grandezza, ma poi me ne sono innamorata. Mi costringo a vederlo non troppo spesso, quasi avessi timore di consumarlo... o che sia lui a consumare me, non saprei. Splendida recensione, ma che lo dico a fare trattandosi di bob?

Bob71 non hai studiato abbastanza, dovevi menzionare anche l'ovvia influenza di Perfect Blue nell'attuale cinema d'avant-guarde occidentale. Possibile che non hai sprecato una sola parola sulle similitudini evidentissime tra questo capolavoro di Kon e Black Swan, diretto dal talentuoso Aronofsky?
Male, male, rimandato a settembre!