Ottima recensione e belle screen che invitano alla visione!
Sono abbastanza appassionato di film "cappa e spada" orientali e sicuramente non mi lascerò sfuggire questo remake dal vivo dello storico samurai vagabondo.
Vidi questo film diversi mesi fa e mi piacque un sacco. Nonostante non segua fedelmente la trama, ci sono gli elementi principali che caratterizzano Kenshin nel manga. Le musiche poi sono qualcosa di fantastico, consiglierei a tutti di vederlo anche a chi non conosce il manga.
Un film dal quale non mi aspettavo nulla e che invece mi ha piacevolmente colpito. Non posso che essere d'accordo con la splendida recensione di zettaiLara! Takeru Sato è perfettamente nella parte, ha fatto un lavoro coi fiocchi. I costumi sono spettacolari e le musiche meriterebbero un discorso a parte (che non sono ovviamente in grado di fare). Il fatto che sia stata inserita una trama che non c'entra nulla con la storia originale, dal momento che è stato mantenuto quasi tutto il resto, non mi disturba. Del resto, sono più che abituata a storie alternative in un universo conosciuto, dato che bazzico con estremo piacere nelle fanfiction da 15 anni. Certo, la recitazione è un po' diversa da quella a cui siamo abituati nel cinema occidentale, più sanguigna, si potrebbe osare dire caricaturale. Ma qui la cosa è stata mantenuta a livelli accettabili.
Purtroppo non posso dire altrettante belle cose del secondo film che, nonostante erculei sforzi di volontà, non sono riuscita a finire. Noioso, esagerato. Neanche per guardare Takeru sono riuscita a guardarlo. Ammazzatemi di pollici rossi, ma tanto ci ha già pensato il film ad ammazzare l'ottimo ricordo che avevo di questo qui. Due volte delusa, perché mi aspettavo fuoco e fiamme e invece ho trovato ore di cenere. Peccato.
Innanzitutto, complimenti a Lara per la recensione; so quanto ami il manga e il mondo dei live action, quindi apprezzo moltissimo la sua analisi così seria e obiettiva. Quando si è fan di qualcosa si rischia di passare sopra tutti i difetti, o al contrario, si rischia di essere troppo puntigliosi e puristi: lei ha evitato entrambe le situazioni (so che non è facile) quindi le faccio i miei complimenti!
Ho amato molto il manga di Kenshin, per svariatissimi motivi, e resta ancora oggi uno dei miei preferiti, quindi mi sono approcciata a questo film con un bel po' di timore. Alla fine sono rimasta piacevolissimamente colpita, mi è piaciuto tantissimo, in ogni sua aspetto. Recitato benissimo e sceneggiato al meglio possibile; certo i tagli sono tanti ma non ci si poteva aspettare altro, bisognava condensare un sacco di roba e credo che meglio di così non si potesse fare. Concordo su Kaoru come personaggio meno riuscito degli altri, purtroppo sembra troppo una signorina di buona famiglia, materna e femminile, mancano quegli aspetti per cui Yahiko la prendeva in giro! XD Altra cosa che un po' mi è mancata è stata quella parte di Kenshin dolce e buffa che fa capolino ogni tanto, il film mi pare abbia puntato più sul suo lato "malinconico". Forse è giusto così perché a mettere insieme troppi aspetti del suo carattere senza poterli esprimere nel modo giusto, avrebbe portato a qualcosa di abbozzato e incomprensibile (e magari anche incoerente). Saito credo sia il mio personaggio preferito, forse anche lui, come detto nella recensione, è stato mostrato troppo nel suo lato "buono", manca di quella "ruvidità" che lo caratterizza nel manga, ma io sono una sua fangirl quindi va bene uguale!
Questo è un live che consiglio sempre a chi crede che i film giappi siano tutti fatti e recitati con i piedi, io sarò pure ignorante in campo cinematografico ma secondo me è fatto molto bene. Ora spetto la rece del successivo film, anche perché in quello c'è tanta altra bella robina!
Quando mi appassiono moltissimo a qualcosa, o scrivo di getto e non lo tocco più, oppure come in questo caso sovvengono alla mente troppi spunti di commento che poi dovrebbero essere intrecciati con cognizione di causa. E quando c'è il cuore di mezzo, essere obiettivi è complicato. Con questo film è accaduto così, ho fatto un po' di fatica a scriverne una recensione che potesse cogliere appieno tutto ciò che volevo dirne. Ma il film è stato qualcosa di talmente significativo per me che a presentarlo in vetrina per AnimeClick ci tenevo moltissimo, e per quanto la lavorazione dello scritto sia stata oltremodo lunga e vagamente sofferta, tutto sommato anche in questo rispecchia l'imbarazzato affetto che nutro per il titolo.
Io amo Rurouni Kenshin, adoro da sempre quest'opera in maniera cieca e viscerale e per dirla in tutta sincerità, pur amando i live action ero terrorizzata che il film uscisse uno schifo. Razionalmente parlando non ce n'era più di tanto motivo, ma il cuor doleva. Poi però quando l'ho visto... non ce n'è stato più per nessuno. E io lo sapevo già da tempo che Takeru Sato era un bravo attore, ma anche qui è stato perfetto. Oltre ogni possibile aspettativa. E oltre a lui anche tutto il resto è stato perfetto, e senza dilungarmi oltre in cose di cui ho già parlato più diffusamente sopra, cito di nuovo la colonna sonora, perché sia le BGM che la theme cantata sono qualcosa di spettacolare. Non che da sole "facciano il film", ma ritengo che le musiche siano sempre una componente fondamentale (talora sottovalutata), e qui davvero "fanno da ciliegina" a un prodotto bellissimo. Mi hanno lasciato a bocca aperta.
@ dawnraptor Per motivi vari purtroppo non ho ancora visto il secondo e terzo film, spero che però ci sia più avanti la possibilità di discuterne di nuovo insieme in un appuntamento ad hoc ^^
@ Arashi84
Credo tu abbia espresso con molta naturalezza tante cose che nella recensione ho toccato quasi solo di sfuggita, quindi grazie mille, perché le condivido tutte :3
Kenshin (anonimo)
- 8 anni fa
10
Un film veramente splendido! Lo ho visto subbato dagli Italian Sentai Subranger ed è fantastico.
Davvero tanti complimenti a Lara per questa recensione, ben scritta, esaustiva e che mi trova particolarmente d'accordo su tutto.
Io non sono mai stato un grandissimo amante di drama e film giapponesi, prima di questo ne avevo visti davvero pochi e in generale non mi avevano mai convinto troppo. Questo live su Kenshin però è stato di fatto capace di farmi ricredere e avvicinarmi davvero a questo mondo. Innanzitutto l'ho trovato recitato davvero benissimo. Anche io reputo che Takeru Sato si sia calato perfettamente nella parte e secondo me è un Kenshin praticamente perfetto, quello che ho sempre apprezzato, esattamente come me lo ricordavo nel manga. In ogni caso ottime le interpretazioni di tutti, anche se pure io ho trovato un po' troppo buonista la caratterizzazione di Saito, che comunque resta uno dei miei personaggi preferiti in assoluto tanto nel manga quanto nei film. Anche dal punto di vista scenografico, il film mi ha letteralmente impressionato in senso positivo. La ricostruzione storica l'ho trovata molto curata: ottime le ambientazioni, i costumi e tutto il resto. Sembra quasi davvero di essere nel Periodo Meiji. Per quanto riguarda la storia, è vero, è stata in parte rielaborata e condensata rispetto a quella del manga, ma credo che difficilmente si sarebbe potuto fare di meglio nel raccontare in un paio d'ore i primi volumi dell'opera di Watsuki.
Detto questo, io ho visto anche il secondo film e mi è piaciuto tanto quanto il primo e adesso, che ho appena finito di leggere questa recensione, mi è venuta una gran voglia di andarmi subito a vedere il terzo!! XD
Mi fai piangere di commozione Anche se avevamo già avuto modo di parlarne, sapere che un'opera fatta bene può DAVVERO far ricredere qualcuno -come nel tuo caso- sul bistrattato mondo dei live action sembra sempre un miracolo, quando invece dovrebbe poter succedere ben più spesso, perché le motivazioni ci sono ^^
La scenografia poi qui è un altro punto forte, già solo con quello mi ci ero rifatta gli occhi ed è tutto dire *O* Mi è anche molto piaciuto che abbiano dato il giusto spazio "scenografico" alla palestra Kamiya, che in fondo è un po' il "campo base" di tutti nel manga originale, e nel film la si vede per bene dentro e fuori, esterni compresi. Ed è bellissima!
Dei film orientali quello che mi ha sempre un po' frenato è il tipo di recitazione che non mi ha mai attratto e ho sempre reputato mediocre. Dopo aver visto Kenshin (chissà chi è che me lo avrà consigliato... ) ho invece subito pensato che fosse recitato davvero bene. Mi ha davvero colpito in positivo innanzitutto sotto questo aspetto. Mesi più tardi ho poi visto il bellissimo drama coreano God's Gift, quindi il secondo film di Kenshin ed ecco poi che grazie anche ai sempre ottimi e mirati consigli di Arashi ho finito per appassionarmi anche io a questo mondo Insomma, come dice proprio lei qualche messaggio più sopra, anche io sono convinto che questo sia proprio il film giusto da far vedere a chi pensa che i film giapponesi siano tutti recitati e fatti male.
E' trascorso un po', non ho potuto tornare qui a commentare prima, ma non avevo ancora scritto la cosa più importante di tutte: ci tengo a ringraziare enormemente tutte le persone che si sono prese il tempo necessario di aprire questa pagina e leggere la recensione, perché come ho detto, è uno scritto cui tengo moltissimo. Sapere che è stato letto e apprezzato e che ha incuriosito è la gioia più grande, ancora di più di quella della condivisione libera di per sé. Grazie davvero di cuore
@ Gordy Hai ragionissima Alla fine non possiamo pensare che un film giapponese per piacere debba fare finta di essere un film occidentale e comportarsi come tale. Sono due cose diverse, e diverse rimangono. Che poi ci siano dei punti di contatto tra due stili così diversi è indubbio, perché tante sono le opere che possono essere portate in film o serie televisiva e potenzialmente infinite le modalità per mezzo di registi, sceneggiatori e altro ancora. Insomma, le combinazioni tantissime, le belle opere che possono scaturirne altrettanto. Per fortuna
Speriamo che arrivi presto il terzo film, perchè voglio vedere lo scontro tra kenshin e Shishio.