Si ma... che c'azzecca la Nuova Zelanda con GITS? Il setting è sempre stato super urbano, metropoli futuristica, non naturalistico.... Non capisco la scelta di andare la se poi devono cmq riempire tutto con la CGI.
@Rayleigh.........................cioè voglio dire. Anzitutto economicamente è davvero vantaggioso girare in Nuova Zelanda oggi come oggi grazie al regime fiscale che hanno adottato - e considerando quanto dovranno spendere come digitale più risparmiano sulla produzione meglio è - . Inoltre questi studi sono davvero avanzati sul piano delle attrezzature e della digitalizzazione. Non so se hai visto qualche filmato del backstage dei film de lo Hobbit o del Signore degli Anelli, inoltre, a due passi da questo studio c'è la WETA....Non so se saranno loro ad incaricarsi degli effetti speciali, però...
Una annotazione, non ho messo dati sullo staff del film soprattutto per evitare ripetizioni, ma nelle schede in circolazione che si trovano facilmente sembra che stiano ingaggiando truccatori, scenografi, tecnici digitlali e dunque la fase di pre-produzione è ben iniziata. Questo è un treno in corsa.
"Occasione potenziale di chiedergli un suo parere, non tanto sulle persone, ma sulle sue idee a proposito di queste trasposizioni live e sull'attualità delle idee contenute nella sua opera ed in quella di Shirow."
Voglio proprio godermela la risposta di Oshii, lui è un altro che non le manda a dire. Siccome sarà presente anche la Production I.G sarebbe interessante far venir fuori un dibattito in merito. È forse infantile pensare "per me non avrebbero dovuto cedere le licenze agli americani", ci sono mille questioni in merito, immagino soprattutto di natura economica, ma da storico fan del brand non posso che pensarla in tale modo.
Ragazzi ho paura! Ho veramente tanta paura che distruggano uno dei miti più grandi di tutti i tempi, e non da meno l'opera che mi ha introdotto nel magico modo delle anime. Ragazzi Ho Paura!!
@Vgotho, come mi hai capito ...^__^ ( oh e sia chiaro, io sarò ben lontano )..Però ad Oshii vorrei chiedere cosa pensa dell'iniziativa di Anno e degli anime in streaming - mi è venuto in mente dopo la discussione che abbiamo fatta, il punto di vista di un giapponese. -
N.B. Vorrei esser chiaro, anche io ho dei dubbi su questo film, assolutamente, su cosa e come interpreteranno GTS - che non è un semplice film sui cyborg investigatori! ma su delle anime dolenti che cercano di capire cosa stà accadendo loro ed usano dei device sofisticati, ma vivono inmaniera concretissima quel che gli accade - ma il mio problema riguarda gli sceneggiatori, e le intenzioni della Dreamwork. Per chi, inoltre, ritiene di dover contestare la scelta di Scarlett, consiglierei di dare un'occhiata all'ultimo Fumo di China - ci sono pure altre cose ma l'articolo mi ha colpito - dove si è parlato delle strategie delle major di Hollywood verso l'Oriente riguardo ai cinecomic ( i cui questa opera per molti versi si inserisce). Piuttosto interessante come lettura.
per il gusto di Masamune Shirow la Scarlett ci stava, ricordiamo per anni la nuova zelanda e` locantion delle americanata di Super Sentai ovvero i Power Rangers. gli ultimi edge of tomorrow e godzilla americano non sono cosi` malvaggi tra altro giappone ha il piu` alto numero di cinecomic ogni anno, solo che da qui non arriva quasi niente
Nuovo flop. Gia ho sopravissuto il dragonball americano, ora devo sopravvivere anche Gits. Perche americani non sono rimasti in tokyo e non hanno investito su attori giapponesi? Una bella regia fedele al prodotto sarebbe sempre aprezzata. Comunque spero che la sezione non diventa organizazione americana ecc.... americani hanno questi brutti vizi.
Il cyberpunk è sempre stato fortemente influenzato dalle metropoli e dal porto di Tokyo, SEMPRE. Perchè non usare il Giappone come ambientazione? Tra Kill Bill e Fast & Furious ormai non ci dovrebbero essere più problemi, commercialmente parlando. E essendo futuristico, non è richiesto un cast asiatico. Ma almeno l'ambientazione...
Sono stoico, e continuerò con il mio inguaribile ottimismo. Voglio avere fiducia nelle doti recitative della Johannson, e sulle possibilità degli studios della Nuova Zelanda.
E che DragonBall Evolution sia un monito, da cui tutti loro abbiano già assimilato una importantissima lezione, su come NON si fa la trasposizione di qualcosa.
Il setting è sempre stato super urbano, metropoli futuristica, non naturalistico....
Non capisco la scelta di andare la se poi devono cmq riempire tutto con la CGI.