Ora è tardi e me ne vado a dormire, ma a caldo potrei commentare: proprio in America, dove quasi vendono le armi da fuoco nei distributori automatici, fanno tante storie per un quaderno finto? E siamo sicuri che un cartone animato sia tanto potente, in fatto di emulazione, e nessuna parte giochi la continua sovraesposizione a fattacci di cronaca che vengono sviscerati, ingigantiti, inventati morbosamente per settimane di fila?
@dawnraptor: Hai ragione in pieno! Questa è pura isteria! Mi chiedo proprio come potrebbero agire i responsabili della scuola, se non sequestrando il quaderno incriminato, e pure la polizia che potrebbe fare? Indagare alla ricerca del "colpevole" che ha scritto su quel quaderno i nomi di alcuni studenti? E nel caso saltasse fuori l'autore di quella lista che cosa potrebbero fare i tutori della legge? Arrestarlo con l'accusa di aver compilato una lista di nomi di persone da "uccidere magicamente" con il Death Note? Per la carità, è vero che negli USA si sono sentite storie di processi surreali, ma on credo che nessun giudice potrebbe mai condannare qualcuno per un'accusa così assurda! Così come non credo che nessun procuratore oserebbe mai sputtanarsi sostenendo che si possa compiere dei delitti con un metodo simile, per di più preso da uno spettacolo televisivo palesemente irreale! Quella madre, come tutte quelle che hanno l'incubo di rivivere la tragedia di Columbine, e di molti altri casi simili, dovrebbero una buona volta dichiarare guerra alle leggi demenziali che in parecchi stati permettono la vendita delle armi da fuoco al negozio sotto casa come se si trattasse di caramelle. In questa azione potrebbero avere sponda nel presidente Obama, che da sempre sta cercando di porre rimedio a questa demenziale situazione che di fatto rende gli USA uno degli stati avanzati più pericolosi al mondo per le aggressioni con armi da fuoco! Questo è il classico esempio di quelli che guardano il dito che indica e non la luna!
in realta a far ingigantire sta notizia, è la LOBBY sulle VENDITE DELLE ARMI,cosi facendo cercano di distogliere la massa ,dagli altri massacri compiuti nelle scuole con armi tradizionali! cosi anche da bloccare dei potenziali concorrenti (vedi cartolibrerie) da questo mercato! dopotutto lo diceva pure (Sean Connery) nel film Indiana Jones e l'ultima crociata La penna, ne ferisce ancora più della spada!
"I genitori ovviamente non sono stati particolarmente felici della notizia, nonostante il suddetto Death Note fosse privo di alcun potere sovrannaturale."
Meglio non commentare il comportamento della madre della "vittima" che di fronte alla situazione non ha trovato di meglio da fare che chiedere consiglio su Facebook. Lo sappiamo tutti che certe cose vanno chieste su Yahoo Answers!
Scherzi a parte, le reazioni dei soggetti coinvolti alla notizia sono più inquietanti e deprimenti della stessa esistenza (di dubbio gusto) del quaderno.
Quando ho iniziato a leggere credevo avesse funzionato davvero, invece ha creato solo scompiglio fra genitori ed insegnanti.... Niente di nuovo comunque... Poi con l'arrivo del live action e il film, annunciati non molto tempo fa, in futuro prevedo notizie come queste a valanga (-___-
Al di là del fatto che queste condanne a morte siano state scritte su un Death note, penso ci si debba preoccupare più che altro del stato mentale dello studente in questione. Dubito che lo abbia fatto semplicemente per emulare la serie giapponese. Io lo vedo piuttosto come un soggetto pericoloso perché considerando quanto é facile ottenere delle armi negli Stati Uniti, c'è una probabilità abbastanza alta che le cose vadano a finire male se un giorno dovessero girargli particolarmente.
Nulla di nuovo da parte di una nazione dove 3 su 5 sono convinti che il creazionismo (Adamo ed Eva) siano una realtà storica e che l'evoluzionismo sia opera del demonio. E no, la vendita delle armi non è così libera come si potrebbe pensare, è più facile trovarle, ma ci vuole comunque la licenza come da noi (ma lì almeno la proprietà privata è sacra, da noi... leggete i quotidiani e deprimetevi). Col film hollywoodiano ne vedremo delle belle, sempre se non interverrà la censura (che da anni sta rovinando l'intero settore).
Ma manco funzionasse, mi sa che hanno fatto più danni loro che il quaderno, ora il ragazzo che magari ha scrtto i nomi solo per gioco o rabbia, avrà problemi per tutti gli anni di liceo che gli rimangono.
Un ragazzino ha compilato un Death Note. Lo sapevano tutti, e avevano paura. Paura di che? Una bella denuncia anonima al preside no? Perché dubito avessero paura di morire per essere stati scritti sul quaderno, magari temevano un intervento fisico esterno. Il quaderno "è stato ritrovato" da un ragazzo. Il proprietario se l'è dimenticato in giro? Beh già si vede che se voleva emulare Light ha parecchia strada da fare... Posso capire che i "morituri" siano preoccupati, ma bisogna anche vedere se si tratti di una goliardata o se il ragazzo sia effettivamente disturbato. E sarei anche curiosa di sapere se quando il quaderno è stato ritrovato alcune scadenze di "morte" fossero già spirate... non essendo ovviamente spirati i destinatari. Non è che magari il nostro aspirante Light, che potrebbe benissimo essere un tipo molto popolare, ha cercato un mezzo non convenzionale per decretare la "morte sociale" di chi gli stava sulle cosiddette? Ecco che anche così nessuno avrebbe voluto finire su quella lista. Quanto poi a dire che ognuna delle presunte morti previste fosse "malata, morbosa e mostrava segni dell'instabilità mentale dell'autore"... sarebbe sufficiente copiare quelle del manga senza inventarsi nulla di nuovo. Se i ragazzi credono di poter morire per essere stati scritti lì, il sistema scolastico americano ha più di una falla. Se temono un intervento esterno che dia una spintarella posso anche capire.
Il mio fidanzato ha un death note nella stanza... dovrei preoccuparmi?
Comunque, porbabilmente i ragazzi avevano una certa paura perchè evidentemente erano quelli che oggi sono definiti 'bulli'. Spero che erano intimoriti anche da altro perchè non mi spiegherei la paura del quadernetto fatto in casa... Non voglio credere che i giovani di oggi sono cosi facilmente plagiabili.
Per non parlare dei genitori... Posso capire e anzi sono d'accordo se il figlio viene perseguitato, infastidito e tormentato... Ma se fosse per il solo quaderno penserei e rivedrei un attimo la mia posozione di genotire... perchè ci sarebbe qualcosa che realmente non va. Come puoi crescere un figlio che crede a una cosa del genere...
Come puoi crescere un figlio che crede a una cosa del genere...
O magari non è la paura del quaderno ma il fatto che in America le stragi nelle scuole per mezzo di studenti non siano così rare? Io da genitore ( ma anche studente ) un pò di timore ce l'avrei se magari un compagno con seri problemi mi metta nella lista delle persone da uccidere in un Paese in cui trovare un'arma non è così difficile.
Se invece il ragazzo aveva un fucile automatico era tutto in regola.
Veramente no, se minorenne no. In ogni Paese del mondo se qualcuno dimostra intenti omicidi o comunque un qualche squilibrio è più preoccupante di che so, una persona amante delle armi perfettamente integrata nella società. Cercate di uscire dalla chiusura mentale "buh, gli americani cattivi ce l'hanno contro gli anime ". Non tutto gira intorno a questo mondo.
Quanti problemi per un quaderno, manco fosse reale. Che si preoccupassero per le armi che circolano come fossero caramelle. Ricordiamo anche che loro sono quelli che non vendono l'uovo kinder perché temono che i bambini ingoino il giocattolo dentro. Però hanno comunque le armi in casa.
Fma35 se avessi letto anche il pezzo sopra, cui si ricollegava, avresti capito che la penso come te... Non estrapoliamo solo il pezzo che cin interessa. Dicevo infatti che spero solo che non ci siano altre cose dietro a questa vicenda, perchè mi sembra puttosto improbabile che un solo quaderno abbia scatenato questo problema. Il fatto che questi ragazzi vivano nel timore di poter chiedere aiuto anche solo per queste cose fa capire che la società in cui vivono ha dei seri problemi. Se poi si trattasse SOLO del quaderno allora i problemi sono altri.
Che si preoccupassero per le armi che circolano come fossero caramelle. Ricordiamo anche che loro sono quelli che non vendono l'uovo kinder perché temono che i bambini ingoino il giocattolo dentro. Però hanno comunque le armi in casa.
La Svizzera è il Paese al mondo con la maggiore percentuale di armi per popolazione. Stragi?Nessuna. Non sono le armi il problema ma il dislivello economico/sociale tra la popolazione. Se tutti stanno mediamente bene non ci sono motivi per mettere mano alle armi. In secondo luogo, no, l'uovo Kinder non è proibito perchè si teme che i bambini possono ingoiare il giocattolo ma perchè per la legge americana un alimento non può contenere materiali plastici o comunque industriali al suo interno.
non vendono l'uovo kinder perché temono che i bambini ingoino il giocattolo dentro. Mi prendete in giro vero? a 2 anni hanno le pistole in mano, nell'adoloscenza è un regalo normale da ricevere, però non hanno l'ovetto?
Mi prendete in giro vero? a 2 anni hanno le pistole in mano, nell'adoloscenza è un regalo normale da ricevere, però non hanno l'ovetto?
Le armi si possono comprare ed ottenere solo a 18 anni ( 20 o 21 negli Stati in cui questa è l'età della maggiore età ). Prima i minori possono portare armi solo per caccia o al poligono di tiro accompagnati da un genitore ( come succede anche in Italia ). Un minore può detenere legalmente un'arma solo se emancipato ( in quanto, per la legge, è un adulto a tutti gli effetti ). Non hanno l'ovetto ( e qualunque altro alimento contenente una sorpresa ) non perchè è un'arma di distruzione di massa ma perchè va contro le loro leggi in materia alimento/sanitaria.
@Fma35 infatti credo che se proprio un Paese ha intenzione di far circolare armi così facilmente deve anche fare in modo che si mantenga un certo ordine e soprattutto sicurezza. Poi comunque per il fatto dell'uovo Kinder io avevo letto che il motivo fosse la pericolosità dell'oggetto all'interno Edit. In ogni caso trovo assurdo che un ragazzo di 18 anni possa comprare delle armi.. punti di vista
Sono ESAGERATI. Fossi in loro mi vergognerei di essere americano. Una questione di stato, mobilitare parenti, polizia, psicologi.. manco avessero ritrovato un ordigno nucleare.. Il messaggio della serie Death Note è chiaro: Light Yagami è un antieroe, non è nè il dio del nuovo mondo nè uno stinco di santo. Scrivere quattro nomi su un fac-simile può essere considerato un atto immaturo (suvvia, chi desidererebbe mai la morte di qualcuno?), non di certo un crimine o un segnale di allarme. Poi certo, se la persona in questione ha problemi mentali reali quello è un altro discorso ma non credo sia questo il caso.
Le leggi sull'acquisto e uso delle armi in USA variano da stato a stato, ricordo che pochi anni fa una bambina di 8-10 anni uccise per sbaglio il suo istruttore al poligono di tiro utilizzando una mitraglietta o comunque una semi automatica rosa, comprata dal padre per la bimba.
Probabilmente la paura scatenata al ritrovamento di questo diario non è sul suo presunto potere ma sul fatto che chi levasse compilato poi poteva fare una strage nella scuola.
Diciamo che prendono il DN come sintomo di qualcosa che non va, e questo ci potrebbe stare
E' alquanto stupido credere che il Death Note abbia davvero dei poteri, però effettivamente quei ragazzi sono morti sì o no? Non l'ho ancora capito ma io non posso dire che non mi sarei comportato come la ragazza che si è chiusa in casa se gli altri ragazzi sono morti davvero, insomma, noi parliamo perchè siamo esterni a queste cose ma dovremmo pensare alle persone che le vivono...
@Niccolò infatti credo che se proprio un Paese ha intenzione di far circolare armi così facilmente deve anche fare in modo che si mantenga un certo ordine e soprattutto sicurezza. Poi comunque per il fatto dell'uovo Kinder io avevo letto che il motivo fosse la pericolosità dell'oggetto all'interno
La base della costituzione americana è che ogni uomo è libero ed in quanto tale, raggiunta la maggiore età ha il diritto di difendersi come vuole sia questo un broker di New York o un immigrato cubano che abita nella più becera periferia di Miami. Il problema non è l'arma ma il fatto che lo Stato non si occupi del suo cittadino più debole mediante un'aiuto costante alle fasce più deboli. Per come è strutturata l'America ( ma anche molti stati Europei come l'Italia eh ) è impensabile che non ci sia un divario anche netto tra ricchi e poveri, la differenza è il sussidio statele alle fasce più deboli sia economico, sanitario e scolastico. La lobby delle armi tanto decantata non è neanche tale ( ma è una buonissimo capro espiatorio per i politici per giustificare il loro non intervento ) in quanto gran parte dei ricavi sono dovuti alle guerre e non alla vendita nazionale "grazie" al fatto che anni e anni di continua circolazione di armi ha fatto sì che ve ne sia un'enorme quantità al mercato nero ( dove l'azienda non ha guadagno ) ed è lì che la maggior parte dei criminali va a comprare, una persona normale in regola non avrebbe nessun problema anche con leggi come le nostre. Per l'ovetto Kinder la pericolosità sta nella possibile contaminazione del materiale estraneo con l'alimento, non dall'oggetto in sè. Non è solo l'ovetto ad essere vietato ma ogni singolo alimento che ha all'interno un materiale estraneo ( anche le nostra uova di Pasqua per dire )
@il Negromante Sono ESAGERATI. Fossi in loro mi vergognerei di essere americano. Una questione di stato, mobilitare parenti, polizia, psicologi.. manco avessero ritrovato un ordigno nucleare.. Il messaggio della serie Death Note è chiaro: Light Yagami è un antieroe, non è nè il dio del nuovo mondo nè uno stinco di santo. Scrivere quattro nomi su un fac-simile può essere considerato un atto immaturo (suvvia, chi desidererebbe mai la morte di qualcuno?), non di certo un crimine o un segnale di allarme. Poi certo, se la persona in questione ha problemi mentali reali quello è un altro discorso ma non credo sia questo il caso.
Death note non centra niente, niente. Il problema è un ragazzo, probabilmente problematico che ha stilato una lista di ragazzi da uccidere. Questo è il problema, non un anime.
@Becar Le leggi sull'acquisto e uso delle armi in USA variano da stato a stato, ricordo che pochi anni fa una bambina di 8-10 anni uccise per sbaglio il suo istruttore al poligono di tiro utilizzando una mitraglietta o comunque una semi automatica rosa, comprata dal padre per la bimba.
La legge varia da Stato a Stato in merito alle limitazioni sanitarie/penali a cui il soggetto deve sottostare per ottenere l'arma, non per la maggiore età. In ogni Stato si può ottenere un arma propria solo dopo questa che varia dai 18 ( per la maggior parte ) ai 21 anni. In un poligono di tiro invece anche un minore può sparare, ma non con un'arma di sua proprietà. L'arma sarà stata intestata al padre e lui al poligono l'avrà data alla figlia.
(non so se lo hanno già scritto) ma per me questi death note sono solo liste di studenti che hanno maltrattato o stanno sulle scatole al proprietario del suddetto death note e sempre per me dovrebbero indagare sul perchè quei nomi sono finiti in quella lista e non accusare immediatamente il proprietario di essere un serial killer [sperando che per colpa di misure prese troppo alla leggera (es.: espulsione o umiliazione pubblica) non lo diventi davvero)
Falco75 (anonimo)
- 9 anni fa
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Questa notizia conferma ancora una volta una mia convinzione sugli americani: non riescono a distiguere trà realtà e fantasia. Ok, un tizio ha una replica di Death Note e allora? Mica esistono veramente i Death Note!
Non metto in dubbio che sia necessario avere almeno 18 anni per poter acquistare un'arma, tuttavia penso che non sia nemmeno così impossibile che un bambino riesca ad entrare in possesso dell'arma di suo padre e portarsela a scuola.
Bellissima questa frase: " con l'uscita di un nuovo live action nel 2016 e nel futuro di un adattamento holiwodiano, sicuramente non mancano le paure che la situazione si possa aggravare."
Mi chiedo quanto possa essere spaventoso che, un ragazzino possibilmente frustrato, inizi a scrivere dei nomi su un quaderno fatto in casa (ammirevole il fatto che non l'abbia comprato già fatto). Finchè ci si limita a questo, credo che lo si possa classificare come uno gioco non proprio simpatico. E se la situazione si complica? Beh... allora bisogna andare a vedere la causa che ha scatenato tale reazione nel ragazzo, e non spaventarsi se abbia visto Death Note o meno.
Certo, in un paese dove un liceale può tranquillamente acquistare armi da fuoco senza che lo sappia nessuno all' infuori del negozio o rivenditore illegale, troviamo un Death Note di un ragazzo annoiato/vittima di bullismo e scateniamo il panico. Ma l' hanno chiamata la Sicurezza Nazionale?
Ma la notizia del ritrovamento ha fatto scalpore perchè assieme al death note fatto in casa è stata trovata anche una pistola "fatta in casa" e pronta all'uso?
Placare gli anime per un degenerato mentale non mi sembra un buon motivo xD Dico, il detah note lo ha creato lui, complimenti al nuovo shinigami ahah No dai serio ma a cosa pensano quando scrivono i nomi sul diario? bho! AHAH
Classico paradosso americano: se ti ritrovano con un quaderno tratto da un noto anime sei etichettato come futuro criminale, se invece ti trovano con un fucile a pompa sei un patriottico e rispetti perfettamente il secondo emendamento... Spero vivamente che il motivo del panico fosse perché si riteneva il Death Note in questione una specie di "lista nera" e non per i famosi poteri soprannaturali. Sennò la situazione è molto più seria di quanto potrei immaginare.
Data la preoccupante frequenza con cui avvengono aggressioni e stragi nelle scuole (di qualsiasi grado) statunitensi, non me la sento di condannare le paure di una madre e di qualche studente, specie con la facilità con cui è possibile reperire armi in quel Paese, come già sottolineato da altri utenti. La questione non è: "Oddio, un ragazzo ha un Death Note, potremmo morire tutti!", ma, piuttosto, "Qualcuno ha scritto una lista di obiettivi da uccidere, finché non è appurato con certezza che sia solo uno scherzo, per quanto macabro, meglio non prendere la faccenda sottogamba".
Estrapolando solo i commenti più "intelligenti" si capisce benissimo il perchè di questa cosa. In un paese dove le armi le hanno praticamente tutti il Death Note è visto prima di tutto come una potenziale lista nera di gente che si vorrebbe far fuori e in quel caso tra il pensarlo e il farlo non corre molta strada, le potenzaialità per compiere una strage in America ce l'hanno tutti...
Bah non saprei che dire.. prendersela tanto per un quaderno... capisco che sia comunque una "lista di persone che il proprietario vorrebbe uccidere" e quindi il proprietario deve essere punito in qualche modo.. (non penalmente naturalmente) ma arrivare a questo é troppo... 'pensate a chi ha le armi e entra tranquillamente nelle scuole e fa stragi!
Indubbiamente c'è tanto allarmismo, ma la situazione merita comunque attenzione. Se un ragazzo fa un Death Note giusto per divertirsi, per quanto di dubbio gusto possa essere, non fa nulla di male. Se a farlo è un ragazzo psicolabile, la cosa potrebbe destare qualche preoccupazione ed è opportuno effettuare dei controlli.
Non è la prima volta che leggo una notizia del genere e non sarà di certo l'ultima...
Certo fa riflettere il fatto che in America si preoccupino così tanto per un semplice quadrenetto, dato che da loro spesso succedono cose ben peggiori!
Bisogna però pensare anche al fatto che forse questo "novello Light Yagami" in futuro sarebbe potuto passare dalle parole ai fatti... In questo caso meglio prevenire che curare!
Basta solo che non torni fuori la cantilena "gli anime rovinano i bambini/ragazzi"...
Alexander
- 9 anni fa
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"La ragazza ora temerebbe per la sua sorte e non vorrebbe più tornare a scuola."
"Non possiamo accettare questo tipo di comportamento" ha detto la donna "Se non vogliamo che Nashua diventi la prossima Columbine perchè non abbiamo preso seriamente una lista della morte"
Sinceramente, "ragionamenti" di questo genere distruggono la mia fiducia nell'umanità ben più dei crimini più efferati, perchè testimoniano la totale impotenza della ragione e del buon senso più elementari di fronte alla stupidità umana.
Si sono accaniti su di un FINTO quaderno e sull' anime solo per la paura di dover considerare l' eventualità di una possibile strage nella scuola con VERE armi. La polizia ( e in generale i genitori degli alunni e i docenti) non dovrebbe intervenire sulla base di ciò che scritto in un quaderno, ma sulla questione delle armi e della loro vendita. Non potendo fare ciò se la prendono con il malcapitato di turno. Questo può accadere solo in America.
proprio in America, dove quasi vendono le armi da fuoco nei distributori automatici, fanno tante storie per un quaderno finto?
E siamo sicuri che un cartone animato sia tanto potente, in fatto di emulazione, e nessuna parte giochi la continua sovraesposizione a fattacci di cronaca che vengono sviscerati, ingigantiti, inventati morbosamente per settimane di fila?