epic fail...sopratutto per la qualita' (scarsa a mio avviso) del canale di distribuzione che hanno scelto.... non vorrei che questo significasse un primo passo per una acquisizione totale da parte di rcs dei filmati....
A mio avviso l'unica cosa interessante sarebbe il noleggio/acquisto del singolo "contenuto", e la sua fruibilità offline.
Che poi dipende dal "contenuto". Se contenuto = episodio, allora non mi sembra molto conveniente a 0.99cent (men che meno se fossero solo per il noleggio).
Se avviassero un sistema di distribuzione digitale con contenuti protetti da DRM (li compri a poco ma li puoi riprodurre solo con le loro app in un sistema simile a un client), secondo me renderebbero molto più abbordabile la fruizione di parecchi contenuti (e soddisfarebbero sia coloro che desiderano il contenuto sull'HD, sia coloro che non vogliono spendere troppo).
MMM quindi le serie attualmente su youtube si sposteranno su questa nuova piattaforma? Non ne ho idea, a parte che disapprovare la scelta di puntare sulla Gazzetta dello sport, portale inadeguato a mio parere per un una finalità del genere. La mitica Yamato farà concorrenza a Netflix? Probabilmente il target di riferimento saranno i cultori delle serie anni 80-90, di cui Yamato possiede numerose licenze, senza dimenticare qualche esclusiva di qualità. Vedremo se avrà successo questa operazione commerciale e sopratutto se il canale youtube sarà ridimensionato.
Ecco, rispetto a netflix qui hanno solo anime, e per ora è solo roba vecchia. Se manterranno il numero di licenze stagionali come ora non so se ne varrebbe la pena.
E' un vero peccato, youtube per me era perfetto. Spero solo che mi facciano finire di vedere ushio e tora.
Non c'è scritto da nessuna parte che si trasferiranno in massa sul nuovo canale. Dopotutto parlano di "1000 episodi di serie storiche di animazione giapponese".
A meno che gli anime usciti negli ultimi 2 anni siano già ascesi alla storia, direi che probabilmente la politica di simulcast proseguirà su YT.
Non ho capito se con "si pone l'obiettivo di sviluppare un'offerta dedicata alle passioni prevalentemente maschili" si intende che verranno proposti solo anime a tema sportivo (visto che, comunque, si parla della Gazzetta). Le altre serie rimarranno su YouTube o il canale verrà eliminato del tutto?
Se tutta la produzione di yamato dovesse trasferirsi li 7 euro per un catalogo vecchio e poche serie nuove sonoa mia avviso fuori mercato. Con tutti i problemi dei sub del caso (sia eng che sopratutto in ita) crunchyroll costa 4.99 euro ha quasi tutti i simulcast della stagione in corso ed offre il servizio compreso in abbonamento sui manga scan. Netflix che per ora ha un catalogo anime scarsissimo, staremo a vedere come procede e se ha intenzione di ampliarlo, mettendosi in 4 amici/parenti costa 3 euro al mese (36 euro anno) con un catalogo per film e serie tv immenso. Spero che in futuro VVVid dovesse diventare a pagamento tenga conto di questi aspetti d'altronde la fortuna di netflix nel mondo deriva dal binomio bonta' e completezza del catalogo + prezzi estremamente accessibili ad ogni tasca, non e' mai stato vero che maggiore e' il prezzo piu' si guadagna.
A meno che, già dalla prossima season, Yamato inizi a prendere licenze di tanti e tanti simulcast, quindi accompagnare al vecchio catalogo nuove serie, mi sembra proprio che sara' un buco nell'acqua o quantomeno non un rapporto prezzo/catalogo (quello detenuto da yamato) che possa incentivare alla sottoscrizione. Anche il prezzo per il singolo episodio, per quanto analogo a quello di wakanim servizio on demand made in francia, mi sembra abbastanza eccessivo per il mercato italiano, una serie in due cour quindi di 24 episodi verrebbe a costare 24 euro circa? 50 episodi 50 euro circa? Un dollaro ad episodio era il prezzo che facevano i primi servizi di anime on demand in Usa piu' di 5 anni fa ed in un mercato come quello usa, che ha tutti i suoi problemi di censura ed adattamenti operati per ammiccare alla sua utenza, denaturando spesso alcune opere con vari taglia e cuci , ma che sicuramente e' meno in crisi rispetto a quello attuale italiano, cifre troppo alte sono disincentivanti.
Dovesse essere solo invece per alcune serie storiche anni 80/90 a catalogo di yamato restano sempre valide le perplessità del rapporto prezzo/catalogo.
A dire il vero sono proprio stanco di tanta robba sul web in streaming, nonostante comoda. Ma investendo tanto nel web, non ci sarà il rischio di avere sempre meno investimenti su dvd o blu ray con dei bei cofanetti e un doppiaggio a regola d'arte? Speriamo di no!!
Interessante l'opzione del noleggio, se qualcuno vuole vedere una cosa ma non gli interessa dissanguarsi per un abbonamento che non gli serve. So che Yamato Video e Yamato Animation operano in modo diverso, ma c'è possibilità che i simulcast si trasferiscano lì dal canale youtube? :/
Mossa completamente sbagliata. Andava benissimo il canale free youtube. In questo modo si tagliano fuori un sacco di gente. Mah si spera che il canale youtube con contenuti free resti, non che spostano tutto su GazzaPlay a pagamento. Che delusione comunque!
Romano (anonimo)
- 9 anni fa
01
Su Facebook hanno detto che non se ne vanno dal tubo. Su questo canale arriverà roba nuova (per modo di dire) oltre a quella vecchia. I soldi per doppiare anime non piovono dal cielo, e questi devono anche campare. Siete delusi che usino questo metodo per far arrivare altri anime doppiati? Non è che abbiano poi molte scelte eh.
Sinceramente mi sembra una mossa sbagliata. Insomma, di tanti servizi streaming sono andati a prendere quello che è il meno appetibile, e, insomma, a parità di prezzo non c'è neanche storia con Netflix.
Questo canale YV e' solo la versione online delle edizioni (dvd) Gazzettare. Cioe' roba girellica. Netflix e' salvo, cosi' come sono salvi tutti i servizi di streaming che mandano in onda NOVITA. Tante NOVITA non roba gia' vista e rivista in tv vecchia in molti casi piu' del 90% della gente che bazzica su animeclick, in edizioni dvd da scarto etc...
TBH (anonimo)
- 9 anni fa
00
Sarà un fallimento completo. Il catalogo Yamato per le serie nuove è scarsissimo e un abbonamento (su cifre simili a Netflix) per del vecchiume visto ovunque non ha alcun senso. Le serie più recenti e in simulcast ci sono già, *GRATIS*, su VVVVID e chi vuole spendere soldi in un abbonamento lo farà sicuramente su Netflix perché per le serie tv americane non ha paragoni (e già ha qualche serie di animazione che potrebbe aumentare a catalogo nel tempo, vedi "The seven deadly sins").
L'UNICO modo, secondo me, perché un servizio simile abbia successo sarebbe quello di portare su un'unica piattaforma (a pagamento, per carità) Yamato, VVVVID e Dynit. Solo a quel punto ci sarebbe un unico portale monotematico di animazione giapponese e quindi chi è interessato troverebbe tutto in un unico posto. In pratica, un Chrunchyroll italiano (che infatti, nella sua versione americana, convive benissimo anche con Netflix). Ma una collaborazione simile qui sarà impossibile, visto che nell'attuale Yamato lavora gente che era stata cacciata dalla Dynamic Italia.
Mah fa strano un servizio del genere che permette di vedere serie storiche già viste e riviste miliardi di volte (in tv all'epoca o nelle repliche degli anni a venire, nelle vhs/dvd/BR usciti da diversi anni, su youtube o per vie traverse...)...
Staremo a vedere, resto dell'idea che questi servizi di streaming lascino il tempo che trovino per quel che mi riguarda e dal canto mio non riceveranno mai nemmeno un cent...
Mi sembra la versione online del canale Man-Ga, comunque altro esempio delle attuali tendenze a mettere online vecchi contenuti che ormai penso fruttino pochino, per ricavarne ancora qualcosa. Sono curioso di sapere che intendono per "noleggio del singolo contenuto" per cui vedremo...
Di certo il prezzo è sempre altino (magari comprende solo la piattaforma e non solo il canale) e quando hai caricato già I cavalieri ed Holly e Benji ti sei giocato già una buona parte dei 1000 episodi.
whitestrider
- 9 anni fa
11
Forse pagherei 1 euro per il noleggio di un'intera serie...Ma non di più!
Si sono mossi in ritardo, troppo tardi, ora come ora chi paga per vedere roba stravista? Tutto ciò mi ricorda la stessa strategia che mediaset fece quando creò un canale a pagamento dedicato solo agli anime, puntate replicate già molte volte sui canali "free".
Mi sembra che YV non abbia mai un piano editoriale ben strutturato, ma si muove secondo le mode del momento.
Furios
- 9 anni fa
10
Bha non la trovo una cosa intelligente.... avrebbero dovuto unirsi anche loro a netflix e rilasciare i titoli che possiedono ad una piattaforma più adeguata... la voglia di mantenere il MONOPOLIO su determinate serie sarà la loro tomba... cmq la domanda che mi pongo e:
Come si risolve il problema degli anime censurati?
perche dubito che la gente sia disposta a pagare per vedere anime con censure evidenti ed estremamente fastidiose ... se fanno come per HS DXD allora avranno i miei soldi in caso contrario da me non vedranno neanche un centesimo !!!!
anonimo
- 9 anni fa
00
Elleone:Tutto ciò mi ricorda la stessa strategia che mediaset fece quando creò un canale a pagamento dedicato solo agli anime, puntate replicate già molte volte sui canali "free"
Quel canale veramente non aveva solo repliche, ma anche prime visioni (alcune delle quali, dopo la messa in onda su quel canale, non hanno mai visto luce in chiaro... e di cui non si trovano neanche le puntate in rete .-.)
Che questa sia una mossa causata dall'arrivo di Netflix in Italia è molto probabile.
Mi chiedo invece quali serie verranno portate su questa piattaforma. Personalmente temo che ci saranno parecchie girelle e forse pure senza i ridoppiaggi corretti... Sono invece contento per il fatto che, grazie a questa iniziativa, saranno doppiati alcuni dei titoli più recenti del catalogo Yamato, anche se il ritardo che certe serie hanno accumulato è indecente!
Detto questo non credo che mi abbonerò subito, vista anche l'assenza di un periodo di prova gratuito e il fatto che sul mio portafoglio pesano già l'abbonamento a Netflix e, in futuro, quello ad Infinity. Se in futuro il catalogo migliorerà, invece, ci farò un pensierino.
Comunque mi auguro che i titoli doppiati (spero bene) non rimangano un esclusiva di questa piattaforma e possano sbarcare in home video!
Quanto mi diverte leggere i commenti di chi si lamenta dei titoli di una piattaforma che non esiste ancora e che non ha nemmeno dichiarato come sarà composto il suo catalogo. LOL
Semmai criticherei l'orribile logo PLAY-YAMATO ideato da RCS (il canale è suo) e pubblicizzato su un altrettanto squallido sfondo giallo. Ecco, questa è l'unica cosa certa su cui si possano muovere delle critiche, per ora.
Oramai una cosa è certa: Yamato Animation e VVVVID sono destinati a scomparire.
TBH (anonimo)
- 9 anni fa
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Con Yamato l'apriorismo vince sempre (finora ha sempre funzionato). Sul fatto che Yamato Animation sia destinata a scomparire... direi che è evidente e sarà Yamato stessa a farla scomparire (la piattaforma è ridondante con quella della Gazza, perché quest'ultima potrebbero benissimo fare la stessa cosa che già fa Yamato Animation). Che VVVVID sparisca la vedo un po' più difficile per svariati motivi.
Per il resto... dimenticavo che un qualcosa di fatto male è 100% colpa di RCS, mentre se è fatto bene è 100% merito di Yamato...
non vorrei che questo significasse un primo passo per una acquisizione totale da parte di rcs dei filmati....