@Harken: purtroppo hai ragione!:( Il problema è che in Italia, e segnatamente Mediset, erano più realisti del re; nel senso che non solo tagliavano via le scene dove ci fosse anche solo una minima allusione sessuale, o dove si vedeva qualcuno che cadeva morto a terra. Purtroppo hanno messo dei fermo immagine o degli orrendi zoom anche solo per coprire una scritta giapponese, ma era così compicato mettere dei sottotitoli?! Comunque anche in Giappone gli anime ed i manga sono sempre stati sotto tiro dei "moralizzatori", a volte anche solo perché si usava un giapponese poco corretto grammaticalmente e considerato un po' troppo maleducato, per non parlare di altri casi dove cose che a noi sembrerebbero innocenti, tipo un bacio tra due fidanzati negli anni '60 valsero al povero Osamu Tezuka l'anatema pronunciato da un esponente politico dell'epoca che lo etichettò come "traditore della patria" e "nemico dei bambini"!
Mask90 (anonimo)
- 8 anni fa
120
Non capirò mai perché la gente si dovrebbe infastidire nel vedere qualcosa che non ha nessun problema a fare. La masturbazione è una pratica naturale che da sempre caratterizza entrambi i sessi: dove sarebbe lo scandalo?
"L'associazione dei genitori ha protestato affermando che i programmi di animazione, anche se vanno in onda a tarda notte, dovrebbero avere maggior rispetto per i più giovani, che potrebbero trovarsi a guardare il prodotto."
Il problema non è la serie, ma il fatto che i più giovani a tarda notte non ci dovrebbero proprio stare davanti alla TV!!! Ma 'sti cristiani (shintoisti, pardon) non si devono svegliare presto la mattina per andare a scuola?! Se ci sono ragazzini che fanno le ore piccole il problema non è la serie dai contenuti adulti, ma dei genitori incapaci di tenere a bada i propri figli educandoli correttamente.
Come se le persone del Moige, in qualsiasi paese, siano delle persone poco intelligenti, non acculturate e senza lavoro che spendono il loro tempo a guardare cartoni animati per il puro e semplice passatempo con finalità di rompere le scatole. Non che sono dei genitori che cercano in tutti i modi di far crescere i propri figli con valori, in un certo ambiente e magari non essere influenzati da quelli che credono siano cartoni per bambini. Capisco che l'età media di AC sia bassa, che magari questa non superi i 25 anni, che a quella età pensamo a ciò che vogliamo vedere NOI adulti, ma diciamo ci la verità, nonostante tutti ci aspettiamo dai piccoli (figli/parenti vari/vicini di casa/ecc) l a classica domanda 'come si fanno i bambini', nessuno di noi, protettori, vogliamo che sia un proceso indotto involontariamente da qualcosa visto in tv. Certo ci sono argomenti ben più importati da poter sollevare, ma ognuno ha il suo dovere e diritto. Non so come funzioni nei bambini maschi, avendo in famiglia soltando femminucce. Magari i maschi sono più precoci, chissà. Fatto sta que quello in questione dovrebbe a quanto ho capito essere rivolto anche al pubblico dei piccoli, ergo ognuno ha il sacro diritto di dire la propria.
@Monfrin io posso pure accettare che il MOIGE (italiano o estero è uguale) abbia da ridire su programmi che vanno in determinate zone orarie; cioè se mi metti Hokuto no Ken alle 16 posso comprendere la loro stupida preoccupazione (stupida perchè, ad esempio, io e altri miei amici lo abbiamo visto integralmente a 6-8 anni e senza censure; nessuno di noi è un maniaco pluriomicida ma siamo tutti bravi ragazzi laureati pure).
Quello che rende ridicolo tutto ciò è che si lamentino per zone orarie nelle quali NON dovrebbero avere figli davanti alla tv. Più che lamentarti delle tette alle 03:00 di notte, io mi farei due domande su quanto sono fallito come genitore con un figlio che segue certi orari (e che si presuppone sotto i 14 anni, visto che dovrebbe risentire negativamente di certe cose).
Zoro (anonimo)
- 8 anni fa
10
Lo trasmettono a tarda notte,quindi dove sta il problema della scena!!!
Le Mysanthrope (anonimo)
- 8 anni fa
90
@Tsuki! e Gear. Avete letto bene la news? Questo anime è trasmesso in orario notturno. Orario. Notturno. Quindi sì, oltre che ottusi sono pure degli inutili sfaccendati, perchè la gente normale, soprattutto in Giappone, a quell'ora dorme già da un pezzo dato che deve alzarsi presto per andare al lavoro/scuola. Inoltre, sempre nella news, è specificato che si tratta di un'organizzazione no-profit: quindi questi furbacchioni neanche si fanno pagare per stare svegli davanti alla tv fino ad orari improponibili (anche per la maggioranza degli otaku probabilmente, forse giusto gli hikikomori ce la fanno) e prendersi sfottò e insulti dal popolo del web...
Rip-O (anonimo)
- 8 anni fa
80
@Tsuki! "Capisco che l'età media di AC sia bassa, che magari questa non superi i 25 anni"
Dopo questa mi tocca cambiare il nick in Matusalemme...
"...non vogliamo che sia un proceso indotto involontariamente da qualcosa visto in tv."
Per quello basta uno smartphone e i milioni di Tera di porno sospesi nell'aere giocondo... Purtroppo viviamo in un mondo in cui reperire informazioni (di qualsiasi tipo) è molto facile. Proibire non serve a nulla (se non a darsi visibilità a costo zero) magari sarebbe meglio educare... ma per quello serve tempo e fatica. Molto meglio una "organizzazione no profit" (see, va bhè e io sono la regina d'Inghilterra) che decide al MIO posto quello che i MIEI figli possono vedere... Oh niente di pesonale è che da vecchio (sigh!) son passato attraverso il tormentone della censura all'epoca di "Mazinger Z" che ti faceva diventare violento, di "Ken il Guerriero" che ti faceva buttare i sassi dal cavalcavia e di "Sailor Moon" che ti faceva diventare gay... perciò ogni volta che ste robe ritornano (perchè nessuno applica le legge del double-tap) mi sale la carogna.
palazzi interi nel bel mezzo delle città che pubblicizzano pornazzi su pornazzi...e poi si lamentano di una scena innocua! Questo mi ricorda un pò l'articolo del death note in america...stupide questioni di puntiglio
DaniForte
- 8 anni fa
100
Il problema è che molti si ostinano a non capire che "prodotto di animazione" non significa automaticamente "indirizzato a un pubblico minorenne", ci sono tantissimi anime che sarebbero più opportuni da guardare ad una certa età, in alcuni casi addirittura bisognerebbe essere maggiorenni. Se questa serie non è indirizzata a un pubblico infantile, e va oltretutto in onda in tarda notte, francamente non vedo assolutamente motivo di censura o di doversi scandalizzare per una scenetta che francamente neanche ritengo così esageratamente scandalosa. Allora se è così dovrebbero cancellare tutte le scene di vero e proprio sesso che mostrano in ogni film, anche quelli destinati ad un pubblico adulto. Ma lì va bene perchè sono film e non prodotti d'animazione dove permane ancora la retorica che sono automaticamente destinati a un pubblico infantile? E' questo il problema di fondo.
ShinXela
- 8 anni fa
80
Probabilmente la polemica è scaturita dal fatto che la serie originale nata negli anni 60, Osomatsu-kun, era indirizzata ad un pubblico di bambini, ed i protagonisti lo erano a loro volta...ma questa serie, è Osomatsu-SAN (il Signor Osomatsu), in cui i protagonisti sono ormai adulti, ed il target di riferimento è per l'appunto adulto, non per niente va in onda nella fascia notturna. Forse alcuni genitori, memori del vecchio Osomatsu-kun, si aspettavano una serie più infantile, vicina all'originale, ed hanno perso di vista il fatto che invece si tratta di un prodotto rivolto ai nostalgici, ai bambini di ieri, non ai bambini di oggi.
Non è la prima volta che si sente una cosa del genere e, sicuramente, nemmeno l'ultima. Personalmente non capisco questo accanimento contro un anime che, come giustamente è stato sottolineato, è andato in onda in fascia notturna. Comprendo le preoccupazioni dei genitori, ma... cosa ci facevano i vostri figli a quell'ora davanti la tv? Insomma, forse il problema è completamente diverso.
Sam Hitogami
- 8 anni fa
01
Il problema è che OK è un anime quindi "prodotto per bambini" che potrebebro vederlo per sbaglio. Che vada in onda di notte ormai non ha alcun significato, visto che tra download e streaming, può vederlo chiunque quando e come vuole. E Mediaset e le sue censure sono un paragone del piffero, perché loro censuravano scene ridicole , mica gente che si toccava.
Maledizione, sono ferma alla puntata 11 (causa impegni vari, mancanza di tempo e l'inizio della stagione invernale). Devo sbrigarmi a recuperarlo. Pure l'episodio 1 è finito nella bufera (su CR non c'è e ho capito che è stato rifatto nei BD). Osomatsu colpisce ancora XD
sempre nella news, è specificato che si tratta di un'organizzazione no-profit: quindi questi furbacchioni neanche si fanno pagare per stare svegli davanti alla tv fino ad orari improponibili Associazione no-profit non vuol dire che non abbia un certo giro cospicuo di soldi, anzi... http://valentinidavide.com/2014/04/16/le-10-cose-sulla-lav-che-non-vorresti-sapere/
Comunque, ricordandoci che nemmeno Rai4 ha censurato una scena di masturbazione femminile (Code Geass), mi sa che questi provvedimenti spingeranno un certo ritorno alle serie OVA.
Il punto focale è quello che avete toccato in molti: trasmissione in orario notturno ---> fuori dalle fasce protette e quindi la censura non è ammissibile.
Non ho visto l'anime, ma dalla prima immagine mi par di capire che non si veda niente di "pericoloso" e che tutto sia lasciato intendere alla fantasia dello spettatore (anche perché sennò si parlerebbe di un hentai, e non mi pare proprio che questo lo sia). Considerando che serie più o meno normali vanno in onda verso le due di notte, direi proprio che se c'è una scena dove si intuisce che qualcuno si sta masturbando (magari dopo essersi fatto un film mentale sulla ragazza amata) e viene beccato dal fratello non si può fare altro che ridere, come suggerisce anche la seconda immagine.
Ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione, ma la situazione mi sembra molto meno "drammatica" di come l'hanno presentata...
"L'associazione dei genitori ha protestato affermando che i programmi di animazione, anche se vanno in onda a tarda notte, dovrebbero avere maggior rispetto per i più giovani, che potrebbero trovarsi a guardare il prodotto." ----> L'associazione dei genitori deve rendersi conto che 1) se tuo figlio molto piccolo stà alzato fino all'orario degli anime notturni è un problema di come lo stai crescendo, quindi passa più tempo con lui e meno all'associazione e 2) se tuo figlio ha l'età per guardare gli anime notturni allora probabilmente già si spippetta di suo e senza tanti complimenti, e al posto di censurare la cosa come se fosse qualcosa di cui vergognarsi sarebbe bene approfittare dell'occasione e sedersi assieme a parlarne... spiegando che è un normale impulso umano, e lo facciamo tutti, e chi vorrebbe censurarlo è un ipocrita.
Sam Hitogami
- 8 anni fa
10
@Panssj Non c'entra nulla l'orario di trasmissione , i genitori si lamentano che in quanto cartone, i loro figli potrebbero vederlo in streaming o scaricarlo da qualche parte. Mandi a letto tuo figlio alle 10 di sera ? E chissenefrega, tanto il giorno dopo lo scarica coi torrent o se lo guarda mentre è fuori sull' IPad . Le fasce protette non hanno significato, visto che tutti possono vederlo quando e come vogliono. Io cmq sono contro la censura, anche perché se ti metti a censurare stè cose, dovresti censurare tutto ( anche i film e i tefilm che fanno vedere di peggio e che sono visti pure loro dai ragazzini)
Le Mysanthrope (anonimo)
- 8 anni fa
00
@Sam Hitogami. Anche questo è vero. Però gli anime appartengono, anche in Giappone, ad una fascia di nicchia, e oggi più di ieri sono fortemente settorializzati per genere. Se un bambino/ragazzino non segue gli anime, di certo non gli capiterà di vederne uno alle tre di notte. Ma anche se li segue certamente si guarda roba ben diversa: è molto difficile che un bambino/ragazzino di oggi sia interessato ad una serie come Osomatsu-san... Insomma, se volevano fare i censori hanno sbagliato obiettivo.
@Sam Hitogami Osomatsu va in onda in Giappone alle 1:35 di martedì. Non è un orario da under 14 che la mattina hanno la scuola alle 8, e se guardi qualcosa oltre mezzanotte secondo me devi anche accettare che quel che vedi non è adatto ad un minorenne... anche se dovrebbe esserlo dato che non è che i pargoli siano così innocenti come vorrebbero credere i genitori e anzi, parlare liberamente di masturbazione e sesso in generale e prendere spunto da uno show dove (in maniera comica) se ne fa cenno per approcciare l'argomento coi figli mi pare un ottimo modo di crescerli. Poi boh, opinioni.
(Anime notturni in Giappone non sono quelli dal pomeriggio in poi, ma da mezzanotte in poi solitamente)
In streaming puoi vederlo a qualunque ora, ma ci sono le diciture per segnalare l'età adatta. Osomatsu è segnato comunque Pg-13, ergo 13 anni e più, un'età in cui si conosce benissimo la masturbazione e la si pratica pure. Non vedo cosa ci sia di inadeguato o inappropriato.
E prendersi la responsabilità legale per quello che tuo figlio si guarda dopo averlo scaricato illegalmente via torrent è una cosa che neanche voglio commentare, suvvia.