@KUMA: Beh, trovo che sia più semplice "camuffare" il motivo nei casi in cui si siano dovuti amputare una mano o tutto'arto. Purtroppo non sono rari i casi in cui, per incidenti lavorativi o casalinghi, ci si ritrovi con una mano in meno (o peggio). E se sei hai abbastanza anni da aver fatto una guerra puoi anche inventarti una colorita storia (ad esempio che ti è esplosa in mano una bomba) Il mignolo invece trovo che sia un tratto distintivo e quindi più difficile da camuffare.
KUMA-29
- 8 anni fa
10
Se hai le braccia tatuate è difficile tirare fuori la fola dell'incidente casalingo o della bomba esplosa in mano XD
@KUMA: Dal tuo commento mi era parso di capire che stessi parlando specificatamente dei problemi legati alla ricostruzione di parti del corpo, perciò ho scritto il mio messaggio senza considerare i tatuaggi. Ovviamente sono un altro grande problema per gli ex-yakuza, anche se in certi casi (se ad esempio incontrano uno che non è ferrato in materia di tatuaggi tipici degli yakuza) potrebbero scambiarli per appassionati di tatuaggi XD
Sicuramente un lavoro motivato.. Sapevo che quelli della Yakuza erano così violenti, ma meglio un mignolo tagliato che la testa.. è bello vedere che ci sono ancora uomini in grado di cambiare vita, e qui entra in gioco questa donna, che con grande motivazione da una spinta in più a questi uomini. Bell'articolo.
la sua famiglia l'ha accusata di incoraggiare i gangster e a causa di questo lavoro ha dovuto interrompere una relazione sentimentale.
Posso capire la famiglia che teme per la figlia, come tutte del resto, ma addirittura non avere il supporto del compagno... Che coraggio che dimostra sia nel lavoro che nella vita. Ce ne fosse molte di più cosi.
Davvero tanta stima per Yukako Fukushima. Sarebbe bello vedere, o sentir parlare, più spesso di persone determinate come lei: nonostante la famiglia e il compagno le abbiano negato il loro supporto lei continua. Davvero ammirevole!
ci vuole grande ammirazzione cosi come il coraggio perche e vero che a fare questo tipo di lavoro e redditizio (specialmente se non ha alcuna concorrenza) ma e anche vero il fatto che la maggior parte delle persone non la vedano di buon occhio poiche aiuta degli ex-Yakuza ad avere una nuova speranza per redimersi (dopotutto lo stesso articolo dice che a causa di tale lavoro a creato non pochi problemi) e dal mio punto di vista se una persona che probabilmente a sofferto per i peccati che ha commesso ed e seriamente convinto a voler una vita tranquilla e felice e riuscirci e una persona da stimare!, comunque per chi e interessato su Youtube se scrivete "yakuza documentario" a cura di national geographic spiega anche di come ex-Yakuza siano riusciti alla fine ad avere una vita dignitosa.
Incredibile. Direi che non può cambiare drasticamente la vita di uno ex Yakuza, ma è sicuramente un primo traguardo. E sono rammaricata dal fatto che l'opinione pubblica abbia da ridire, dimenticandomi che la mentalità Giapponese non è ben propensa al perdono. Complimenti a Yukako Sensei!!
io credo che svolga un bel lavoro, mi dispiace però che venga minacciata. da quel che sapevo il 4 in giappone e in cina suona come "morte" per cui molti asiatici sono tetrafobici. Inoltre penso per il motivo che riconduca alla yakuza, in un videogame americano, "Oddworld" gli alieni protagonisti hanno 4 dita e nella versione giapponese hanno modificato graficamente tutti i filmati in modo che i personaggi di dita ne avessero 3.
Bellissimo articolo Hachi, complimenti, mi è piaciuto tantissimo. Una bella storia, un lavoro che restituisce la vita alle persone, dei principi validi e, come scritto, affatto semplici da far comprendere agli altri, cavoli. Un plauso davvero a tanta dedizione e coraggio.
Ma per quelli senza un braccio come si fa? Ci sono casi dove un dito non basta (sono rari), e il pegno da pagare va dalla perdita della mano in su