Bellissimo film, anche se come in molti altri casi il libro è notevolmente migliore (non per niente Memorie di una geisha è il mio romanzo preferito)! Fra le interpreti spicca molto Gong Li, che non si smentisce nel ruolo della perfida ma tormentata Hatsumomo; brava anche l'interprete di Chiyo (che ho avuto modo di apprezzare di più ne La foresta dei pugnali volanti), anche se la doppiatrice ha una voce davvero irritante. Inevitabilmente il film taglia alcune parti: non mi è parsa molto grave la soppressione della parte in cui è narrata la cerimonia del mizuage di Chiyo/Sayuri, che nel romanzo è davvero una scena raccapricciante (per motivi che non spiego per non anticipare troppo); più significativo almeno per me è il taglio di una scena in cui
Zucca fa in modo che Sayuri venga beccata a letto con un altro dal direttore generale: si sa perché Zucca lo ha fatto ma non è ben chiaro come.
Peccato che ci sia stato quello screzio fra Golden e la Iwaseki. Purtroppo è vero che la sua opera non distingue bene una geisha da una prostituta, ma resta comunque un libro consigliatissimo. Comunque ho letto anche il suo romanzo e l'ho trovato gradevole (anche se non mi è rimasto altrettanto impresso). Tornando al film, ecco una bella scena, quella che mostra la danza con cui ha debuttato Sayuri:
Me ne hanno tutti parlato male dicendo che è un film noioso e più lungo del necessario. Non sapevo che fosse tratto da un romanzo, nel caso recupererò quello.
Il film è certamente lungo e contiene quelle inesattezze che hanno indotto la Iwaseki a fare causa a Golden, ma io non l'ho trovato affatto noioso. Ovviamente però bisogna essere amanti del genere ed io da quando ho letto Una ragazza alla moda sono sempre stata incuriosita dal "mondo dei fiori e dei salici", per via di un personaggio secondario ma molto interessante che ne fa parte.
Il film l'ho visto diversi anni fa e lo ricordo poco, mentre il libro l'ho acquistato di recente e spero di poterlo leggere appena potrò. Quella della geisha è una delle figure più affascinanti giapponesi. Non è affatto male saperne di più ^^
KUMA-29
- 8 anni fa
22
Uno dei più bellissimi film con cast Giapponese degli ultimi 16 anni. Consiglio anche la visione di Zatoichi.
Ho letto il libro anni fa e mi era piaciuto tantissimo, tanto che l'ho terminato in pochissimi giorni! Poi ho visto il film e mi è piaciuto anche questo, secondo me un bellissimo adattamento *_* Ovviamente sono state tagliate delle parti e non tutto è stato reso come nel libro, ma è comprensibile visto che i film devono rispettare una certa durata, più o meno lunga che sia. Anche se spesso ci si rimane un po' male per le parti che sono state tagliate
Non lo avevo ancora commentato, anche se l'ho visto al liceo, poco dopo averne letto il romanzo. Che dire, è e sarà per sempre una delle storie più significative per me.
Non sapevo ci fosse una scheda sul film! Ho letto il libro, e l'ho adorato, ho visto il film e mi è piaciuto immensamente, anche se meno della controparte cartacea.
Ho visto il film parecchi anni fa e mi era piaciuto da morire, poi ho letto il libro e ho rivisto il film; rivederlo dopo aver letto il romanzo me l'ha un po' fatto "svalutare" rispetto alla prima visione. Come ho scritto nel commento non mi è piaciuto il modo in cui il buon Nobu è stato dipinto, pare solo uno che ci prova insistentemente mentre dal libro si capisce che per lei ha fatto tanto, ma proprio tanto.
Questo film mi lascia perplesso, lo trovo poco sincero. Sarà la sontuosa messa in scena hollywoodiana o la presenza di sole attrici cinesi di grido, per motivi puramente commerciali. Fra l'altro è stato bandito in Cina per paura di rigurgiti nazionalisti anti-giapponesi, dal momento che è ambientato proprio durante l'occupazione giapponese, con conseguente deportazione delle donne più belle come prostitute.
Ho infinitamente preferito il libro al film, purtroppo per me il film "taglia troppo" e ci sono troppe cose (imho terribilmente importanti) che il film non consente affatto di capire, così come ce ne sono altre che solo chi ha già letto il libro e/o ha una vaga infarinatura del mondo delle geishe può intuire. Ciononostante per me il film vale la visione, essenzialmente perché fornisce a livello visivo un'atmosfera di un mondo che non esiste più e che nemmeno nel quartiere di Gion a Kyoto oggi è possibile rintracciare interamente per davvero. Quindi a livello scenico (luci, colori, scenografie etc) mi è piaciuto davvero tanto; per tutto il resto mi piace di più il libro ^^''
Inevitabilmente il film taglia alcune parti: non mi è parsa molto grave la soppressione della parte in cui è narrata la cerimonia del mizuage di Chiyo/Sayuri, che nel romanzo è davvero una scena raccapricciante (per motivi che non spiego per non anticipare troppo); più significativo almeno per me è il taglio di una scena in cui
Peccato che ci sia stato quello screzio fra Golden e la Iwaseki. Purtroppo è vero che la sua opera non distingue bene una geisha da una prostituta, ma resta comunque un libro consigliatissimo. Comunque ho letto anche il suo romanzo e l'ho trovato gradevole (anche se non mi è rimasto altrettanto impresso).
Tornando al film, ecco una bella scena, quella che mostra la danza con cui ha debuttato Sayuri:
Parodia: