Ora capisco un po di cose. Certo che le onomatopee Giapponesi sono molto interessanti, se addirittura li usano nel linguaggio d'oggi.

Bell'articolo davvero, molto simpatico ed interessante.

Quante volte ho sentito queste onomatopee negli anime..... XD

Grazie per questo articolo, interessantissimo come sempre

PS. La mucca fa: "moo moo", ma una fa: "muu muu"! Perdonatemi, è stato più forte di me.....

Bellissimo articolo (come al solito! )! Anche se ora avrò Nico Puri Joushi Dou in testa per tutta la sera, GRAZIE MILLE

Ho sempre trovato molto interessanti le onomatopee, un po' anche perchè nelle varie scan (a anche in alcune versioni cartacee) sono spesso l'unica cosa che rimane delle scritte originali.
Ricordo che non troppo tempo fa all'Eredità venne chiesto quale fosse l'onomatopea giapponese corrispondente al nostro 'gnam gnam'...!

A proposito, una curiosità, se qualcuno mi può/sa dare delucidazioni: spesso negli anime ci sono quelle scenette in cui un corvo vola sui personaggi o sul paesaggio, dicendo 'aho! aho!', 'idiota! idiota!'. Ammetto che sia una delle mie scene ricorrenti preferite lol... ma mi sono sempre chiesta se 'aho aho' fosse semplicemente appunto un gioco di parole in Kansai-ben o anche un'effettiva onomatopea per il verso del corvo??

A proposito, come forse saprete, la volpe NON FA: "kon kon".....:

Hachi i tuoi articoli sono sempre fantastici davvero interessante!

Articolo interessante
Mi ha fatto venire in mente i video di una youtuber sulle onomatopee giapponesi https://youtu.be/cVWIfjaIAy4

Adesso avrò fuwa fuwa time in testa tutta la sera xD
Articolo davvero interessante, sapevo che le onomatopee erano scritte solo in katakana, ma in effetti pure in hiragana rendono bene xD

Doki Doki e nyan li conoscevo, grazie a Keyko Ichiguchi ho scoperto che i giapponesi dicono "fai ding per 1 minuto" quando vogliono mettere qualcosa nel microonde per un minuto - il "ding" è quello del campanello del timer

Interessante la storia delle differenze onomatopeiche dei versi degli animali, sono certo che anche in altre lingue si usano "traduzioni" diverse ma ora non me ne viene nessuna in mente

Bell'articolo, molto interessante la faccenda delle onomatopee .

Mi è piaciuto leggere questo articolo, molto simpatico e su un argomento che non conoscevo ( tranne in nya nya e doki doki)

Kyaaa! Che bell'articolo!! Alcune onomatopee non le conoscevo. Davvero interessante. Il maiale che fa "buu" è assai curioso xD

Come sempre gli articoli di Hachi sono interessantissimi! Grazie per le curiosità sulle onomatopee ^^

Articolo davvero interessante, grazie Hachi194
Doki doki è sempre presente in ogni shoujo che si rispetti XD
No doki doki, no shoujo XD

Bell'articolo, ancora mi chiedo come certe onomatopee siano così diverse dalle nostre, ma immagino la differenza di lingua e cultura sia troppo grande per comprendere.
E comunque, parlando di K-On!, per non dimenticare mai:

Articolo interessante... mi ero già imbattuto in una spiegazione di alcuni onomatopee nella rivista Halflita... ma erano tutte a sfondo sessuale!

"para para" non e' la pioggia forte ma esattamente il contrario. E', infatti, il suono della pioggia che cade leggera (e a tratti), di solito quando e' appena iniziato a piovere.

"para para" non e' la pioggia forte ma esattamente il contrario. E', infatti, il suono della pioggia che cade leggera (e a tratti), di solito quando e' appena iniziato a piovere.

Ti riporto la fonte:
Potsu potsu (ploc ploc). Des gouttes commencent à tomber. Une petite pluie fine s’installe shito shito et aussitôt, les passants ouvrent leur parapluie. Ils pressent ensuite le pas quand il se met franchement à pleuvoir para para (flip-flip). Avant de se précipiter pour trouver un abri, dès que l’averse tourne au déluge zaa zaa.
Poi per carità, a volte con le lingue, diventa difficile rendere esattamente il senso, per di più in questo caso trattandosi di riprodurre in parole un suono ^^'
D'altronde "Lost in translation" docet

Grazie, come sempre, per il bell'articolo
Ho sempre adorato "fuwa fuwa" rende benissimo l'idea!

Un bellissimo articolo molto diverte e interessante, i miei complimenti.

E il coccodrillo?

E il coccodrillo?

Non c'è nessuno che lo sa.......

E il coccodrillo?

@rosemary: Mi credi se ti dico che avrei voluto scriverlo anch'io? XD

Parlando seriamente, il coccodrillo ha un verso in Giapponese? Dopotutto lo ha anche il coniglio, non ci vedrei nulla di tanto strano.....

Bell'articolo, molto interessante ^^ Grazie Hachi

Ho il raffreddore:
gohon
gohon
gohon!

Molto interessante. Credo che questo particolare della lingua sia un elemento tipico delle culture che hanno mantenuto un forte legame col proprio passato. Noi abbiamo praticamente epurato le lingue da questi dettagli ma un tempo non era così: gli antichi Greci ad esempio usavano nel parlato comune molte onomatopee in base alle circostanze.

ADORO I PAGANI!