Sono riuscito a vederlo a Lucca Comics, infilandomi in sala nell'ultimo posto disponibile.... e mi ha lasciato sensazioni contrastanti, non lo definirei davvero "il più interessante film ghibli degli ultimi 20 anni", anzi, tra quelli che ho visto direi sia quello che mi ha convinto di meno. Il livello artistico è molto elevato, intendiamoci, ed alcune delle scene raffigurate risultano davvero toccanti e poetiche... ma l'aspetto narrativo non riesce a convincere completamente, forse a causa della difficoltà aggiuntiva derivante dalla mancanza di dialoghi, che obbliga a lasciare alcuni vuoti.. forse per la grande semplificazione nel tratto dei volti, lontanissima dall'espressività delle altre produzioni dello Studio... Ho cercato di farmi prendere dalla magia degli splendidi fondali, dalla "favola" del racconto.. ma
a volte invece che ad una fiaba romantica si ha l'impressione di trovarsi di fronte ad una distorsione mentale del protagonista, reso folle dalla solitudine, che lo porta ad avere per 30-40 anni una relazione intima con una testuggine o_O E va bene l'amore senza frontiere.. ben vengano gli eventi interpretabili da opposti punti di vista... ma dopo gli hentai con i polipi, manco le testuggini sono più al sicuro? >_<
L'impressione si è manifestata proprio palesemente alla fine della proiezione: metà della sala ha applaudito, l'altra metà è rimasta a braccia conserte.
Non arrivo certo a sconsigliarne la visione, è un opera animata peculiare, ma suggerirei anche di non caricarlo di aspettative eccessive.
Non so se riuscirò a guardarlo al cinema (vedrò di informarmi se lo daranno nella mia città) ma di sicuro farò di tutto per vederlo ugualmente. Mi interessa veramente ^^
ma il protagonista non viene mai inquadrato di volto? XD
megna1
- 8 anni fa
55
x favore, smettiamola di bollarlo come film Ghibli! Lo studio di Miyazaki ha solo co-finanziato in parte il progetto e ne curerà la distribuzione in patria... Non vedo l'ombra di artista giapponese tra le fila dello staff...
Questa recensione mi fa pensare che questo film sia una gioia per gli occhi ma che soddisfi assai poco per la sua trama. Qualcosa che fa effetto nella grande sala cinematografica, ma non mi fa venire nessuna voglia di comprare un DVD. Mi attirerò una marea di pollici versi, ma sinceramente stavolta passo, e non solo perché si capisce fin troppo chiaramente che non è un Ghibli puro!
a volte invece che ad una fiaba romantica si ha l'impressione di trovarsi di fronte ad una distorsione mentale del protagonista, reso folle dalla solitudine, che lo porta ad avere per 30-40 anni una relazione intima con una testuggine o_O E va bene l'amore senza frontiere.. ben vengano gli eventi interpretabili da opposti punti di vista... ma dopo gli hentai con i polipi, manco le testuggini sono più al sicuro? >_< L'impressione si è manifestata proprio palesemente alla fine della proiezione: metà della sala ha applaudito, l'altra metà è rimasta a braccia conserte.Non arrivo certo a sconsigliarne la visione, è un opera animata peculiare, ma suggerirei anche di non caricarlo di aspettative eccessive.
sulla follia di un poveraccio che per non sentirsi troppo solo diventa zoofilo!
Utente46605
- 8 anni fa
11
x favore, smettiamola di bollarlo come film Ghibli! Lo studio di Miyazaki ha solo co-finanziato in parte il progetto e ne curerà la distribuzione in patria... Non vedo l'ombra di artista giapponese tra le fila dello staff...
Veramente in Giappone è stato già distribuito un mese fa dalla Toho... Poi hai visto i titoli di coda in modo da essere sicuro di ciò che dici?
whitestrider
- 8 anni fa
20
Inquietanti teorie tra gli spoiler...a 'sto punto sono un pò più interessato a vedere questo film!
megna1
- 8 anni fa
01
Veramente in Giappone è stato già distribuito un mese fa dalla Toho... Poi hai visto i titoli di coda in modo da essere sicuro di ciò che dici?
Ho visto i credits sulla scheda del sito ufficiale di Primalinea:
siamo di fronte ad una storia d'amore fatata, in cui una tartaruga diviene umana per magia... o tutto ciò che si vede è una radicata allucinazione del protagonista? Quale delle due interpretazioni è corretta..? Ma non preoccupatevi, gli scenari, le azioni, le musiche... tutte puntano a sottolineare che qualunque tipo di relazione amorosa sia questa, è comunque dolcissima e romantica... giusto un po' (tanto) fuori dai canoni
non si segue la strada di 'Inception' o dell'episodio 'Normal Again' di Buffy, gli eventi non restano neutri per lasciare allo spettatore decidere quale sia la verità.... gli elementi presenti nella trama fanno pensare che ENTRAMBE siano corrette contemporaneamente, nonostante siano in palese contraddizione tra loro @_@ La logica si oppone... ma forse il pensiero logico andava lasciato all'esterno della sala
Utente46605
- 8 anni fa
01
Ho visto i credits sulla scheda del sito ufficiale di Primalinea:http://www.primalinea.com/latortuerouge/descriptions/index.fr.html
Di sicuro non sono completi, è improbabile che all'animazione abbia lavorato il solo Jean-Christophe Lie... Io fin dall'annuncio del progetto ho pensato che lo Studio Ghibli abbia collaborato solo all'animazione, un po' come quando la Disney e la Warner appaltavano l'animazione di alcune serie TV alla TMS.
megna1
- 8 anni fa
32
Di sicuro non sono completi, è improbabile che all'animazione abbia lavorato il solo Jean-Christophe Lie... Io fin dall'annuncio del progetto ho pensato che lo Studio Ghibli abbia collaborato solo all'animazione, un po' come quando la Disney e la Warner appaltavano l'animazione di alcune serie TV alla TMS.
Subappalto di alcune parti? Potrebbe essere, ma mi sembra un po' poco per definirlo "Il nuovo film targato Ghibli".
Utente46605
- 8 anni fa
22
Subappalto di alcune parti? Potrebbe essere, ma mi sembra un po' poco per definirlo "Il nuovo film targato Ghibli".
Infatti non lo è, su questo siamo d'accordo. Potere del marketing...
di Ren: Sono riuscito a vederlo a Lucca Comics, infilandomi in sala nell'ultimo posto disponibile..
salve Ren, anche io sono riuscita a vederlo al lucca comics però non ho avuto così tanta fortuna, da un lato mi hanno fatta entrare ma mi sono dovuta sedere sulla mia piccola montagnetta di fumetti acquistati come fosse una piccola sedia, ma il film mi ha preso così tanto che non mi accorgevo quasi di essere seduta su dei fumetti. il film mi è piaciuto tantissimo, ed io non sono una dai gusti facili ed era la prima volta che vedevo un film animato senza dialoghi, dico solo che ad oggi sopo più di 2 settimane me lo ricordo tutto, le immagini, la storia e tutta la trama e le emozioni. una bellissima nuova esperienza di visione di film d'animazione
megna1
- 8 anni fa
32
Confermo ciò che immaginavo! Nessun animatore giapponese nello staff.... zero... nisba... manco col binocolo!
Utente46605
- 8 anni fa
02
Confermo ciò che immaginavo! Nessun animatore giapponese nello staff.... zero... nisba... manco col binocolo!
Allora è vero, ci hanno messo solo i soldi. Ma poi allo Studio Ghibli cosa stanno facendo ora? Magari non hanno neanche più animatori 2D come alla Disney...
megna1
- 8 anni fa
01
Allora è vero, ci hanno messo solo i soldi. Ma poi allo Studio Ghibli cosa stanno facendo ora? Magari non hanno neanche più animatori 2D come alla Disney...
Praticamente nulla, penso a cassa integrazione o cose simili; non so come funzionano in Giappone queste cose (non troppo belle).
A pelle sembra il film Ghibli più interessante degli ultimi 20 anni.
Beh, io l'ho visto e a parte l'ultimo di Takahata vale lo stesso per me; anzi, di sempre. Ma il punto è: questo film non è giapponese (la co-produzione non c'entra), nè tanto meno ghibliano, ma europeo nella realizzazione e di scuola franco-belga.
almeno quando il protagonista arriva sull'isola e cerca aiuto nella speranza che ci sia qualcuno qualche parola tipo: "aiuto" avrebbe anche potuto dirla senza nulla togliere al prodotto finale!
Ikkiz
- 8 anni fa
10
Confermo ciò che immaginavo! Nessun animatore giapponese nello staff.... zero... nisba... manco col binocolo!Allora è vero, ci hanno messo solo i soldi. Ma poi allo Studio Ghibli cosa stanno facendo ora? Magari non hanno neanche più animatori 2D come alla Disney...
C'è l'intervista al regista nell'articolo precedente sul film: È una collaborazione nei termini che ghibli (Takahata in pratica) ha proposto la collaborazione e cofinanziato il progetto lasciando però produzione e diritti al gruppo franco-belga secondo la legislatura francese su queste cose. Sul lato produttivo ghibli dovrebbe avere fatto checking e qualche correzione, per quello è accreditato solo lo studio come coproduttore.
Non l'ho visto per pregiudizio. Pensavo fosse un film franco-belga "highbrow" piu' che un film Ghibli. La lettura di questa recensione conferma il mio pregiudizio.
Francese, giapponese o quello che è, ha una delle migliori animazioni (nonché fondali) che io abbia visto. E' davvero uno spettacolo per gli occhi e una trama che sa quasi di favola. Lo straconsiglio a chiunque. Non ve ne pentirete.
Utente46605
- 8 anni fa
24
Non l'ho visto per pregiudizio. Pensavo fosse un film franco-belga "highbrow" piu' che un film Ghibli.
E quindi? Dovrebbe voler dire che non è bello quanto un film Ghibli? Si vede che di film d'animazione franco-belgi ne hai visti pochi ultimamente.
Un film che lascia sensazioni contrastanti... Alcuni aspetti sono meravigliosi, qualche punto ti lascia perplesso... Un film forse non per tutti, ma che a tutti coloro che lo vorranno vedere saprà regalare grandi emozioni, al di là di tutto.
Ultima considerazione su qualche critica letta: il fatto che sia franco-belga nella realizzazione non significa che non sia degno della produzione dello Studio Ghibli. Trovo invece una grande scelta dello Studio (in particolare di Isaho Takahata) quella di sponsorizzare e produrre un lungometraggio come questo, non commerciale ma sicuramente di qualità e che sa essere emozionante.
a volte invece che ad una fiaba romantica si ha l'impressione di trovarsi di fronte ad una distorsione mentale del protagonista, reso folle dalla solitudine, che lo porta ad avere per 30-40 anni una relazione intima con una testuggine o_O E va bene l'amore senza frontiere.. ben vengano gli eventi interpretabili da opposti punti di vista... ma dopo gli hentai con i polipi, manco le testuggini sono più al sicuro? >_<
Spero che lo stile esagerato del commento nascosto in spoiler sia un tentativo di fare umorismo (nel qual caso mi scuso in anticipo), perché se è un commento serio non riesco dal trattenermi dal dire che sia una grossa stupidaggine... un discorso è il ragionevole dubbio che
il tutto sia un viaggio mentale del protagonista, una storia che racconta a sè stesso per sopravvivere alla solitudine, un po' come Wilson in Cast Away
(opinione che non condivido ma valida), un altro discorso è
La mia personale opinione è che il film non sia adatto ai gusti di tutti ma comunque piacevole. L'ho visto stasera e a fine proiezione ero immobile sprofondata nella poltrona per camuffare la maschera di lacrime. La sala era pietrificata come me, nessuno si è alzato o ha commentato o ha mosso un sopracciglio fino a quando non è scomparso anche l'ultimo titolo di coda e non si è accesa l'ultima luce in sala. A me piace pensare che tutti si stessero come me prendendo il tempo di gestire emotivamente il finale. (O magari erano appisolati di noia e sono fessa io ?)
Visto ieri sera, in una sala con più gente di quanta me ne aspettassi considerando anche che qui a Forlì il film è presente in due sale (cosa che mi ha fatto molto piacere). E' piaciuto sia a me che ad i miei amici - che in genere non guardano cartoni animati - e siamo stati tutti concordi nell'osservare che malgrado sia un film lento, senza dialoghi e con una trama semplice e lineare non ci sia mai stato un attimo di noia: ha catturato la nostra attenzione dall'inizio alla fine. Come ha commentato la mia amica, "Si vede proprio che è una coproduzione: è giapponese al 50% e francese al 50%, proprio metà e metà". Alcune scene sono estremamente poetiche, altre commoventi, altre emotivamente molto forti, ed i disegni e le animazioni sono sempre di altissimo livello, eleganti e con una grande cura dei dettagli. Consigliatissimo, per quel che mi riguarda.
Ho visto il film giusto ieri e concordo con quanto espresso nella recensione di Bob, cui faccio i complimenti, e in svariati commenti qui sopra. Anche io mi sono ritrovata più volte a domandarmi sulla realtà di quanto mostrato sullo schermo, soprattutto sul finale, ma non ho mai provato disagio in quanto ho visto, anzi. Questo film è riuscito a emozionarmi dall'inizio alla fine come pochi (insieme al già citato La Storia della Principessa Splendente) e l'assenza di dialoghi, unita a una colonna sonora rilevante, me l'hanno fatto apprezzare ulteriormente. Quindi, consiglio vivamente la visione di questo film, soprattutto a chi finora ha deciso di tenersene alla larga perché non è propriamente Ghibli (sinceramente, è una questione così importante?).
Ultimi 20 anni? No. Impossibile. Non esiste proprio. Se dici ultimi 10 anni ancora ancora, ma 20 anni no.
Cerchiamo di rendergli un minimo di onore in quei 3 giorni che sarà al cinema.
Per quanto mi riguarda è da Totoro che non fanno un film "bellissimo", quindi sarebbero anche più di 20 anni...
Il livello artistico è molto elevato, intendiamoci, ed alcune delle scene raffigurate risultano davvero toccanti e poetiche... ma l'aspetto narrativo non riesce a convincere completamente, forse a causa della difficoltà aggiuntiva derivante dalla mancanza di dialoghi, che obbliga a lasciare alcuni vuoti.. forse per la grande semplificazione nel tratto dei volti, lontanissima dall'espressività delle altre produzioni dello Studio...
Ho cercato di farmi prendere dalla magia degli splendidi fondali, dalla "favola" del racconto.. ma
E va bene l'amore senza frontiere.. ben vengano gli eventi interpretabili da opposti punti di vista... ma dopo gli hentai con i polipi, manco le testuggini sono più al sicuro? >_<
L'impressione si è manifestata proprio palesemente alla fine della proiezione: metà della sala ha applaudito, l'altra metà è rimasta a braccia conserte.
Non arrivo certo a sconsigliarne la visione, è un opera animata peculiare, ma suggerirei anche di non caricarlo di aspettative eccessive.
Mi attirerò una marea di pollici versi, ma sinceramente stavolta passo, e non solo perché si capisce fin troppo chiaramente che non è un Ghibli puro!
Da come lo descrivi pare proprio un film
Veramente in Giappone è stato già distribuito un mese fa dalla Toho... Poi hai visto i titoli di coda in modo da essere sicuro di ciò che dici?
Ho visto i credits sulla scheda del sito ufficiale di Primalinea:
http://www.primalinea.com/latortuerouge/descriptions/index.fr.html
Eh, appunto da quello nascono le sensazioni di perplessità:
Sto portando acqua al mulino della produzione anche con le critiche XD
Precisiamo
Di sicuro non sono completi, è improbabile che all'animazione abbia lavorato il solo Jean-Christophe Lie... Io fin dall'annuncio del progetto ho pensato che lo Studio Ghibli abbia collaborato solo all'animazione, un po' come quando la Disney e la Warner appaltavano l'animazione di alcune serie TV alla TMS.
Subappalto di alcune parti? Potrebbe essere, ma mi sembra un po' poco per definirlo "Il nuovo film targato Ghibli".
Infatti non lo è, su questo siamo d'accordo. Potere del marketing...
Sono curiosa di vederlo! Spero presto!
salve Ren, anche io sono riuscita a vederlo al lucca comics però non ho avuto così tanta fortuna, da un lato mi hanno fatta entrare ma mi sono dovuta sedere sulla mia piccola montagnetta di fumetti acquistati come fosse una piccola sedia, ma il film mi ha preso così tanto che non mi accorgevo quasi di essere seduta su dei fumetti. il film mi è piaciuto tantissimo, ed io non sono una dai gusti facili ed era la prima volta che vedevo un film animato senza dialoghi, dico solo che ad oggi sopo più di 2 settimane me lo ricordo tutto, le immagini, la storia e tutta la trama e le emozioni. una bellissima nuova esperienza di visione di film d'animazione
Allora è vero, ci hanno messo solo i soldi. Ma poi allo Studio Ghibli cosa stanno facendo ora? Magari non hanno neanche più animatori 2D come alla Disney...
Praticamente nulla, penso a cassa integrazione o cose simili; non so come funzionano in Giappone queste cose (non troppo belle).
Beh, io l'ho visto e a parte l'ultimo di Takahata vale lo stesso per me; anzi, di sempre. Ma il punto è: questo film non è giapponese (la co-produzione non c'entra), nè tanto meno ghibliano, ma europeo nella realizzazione e di scuola franco-belga.
C'è l'intervista al regista nell'articolo precedente sul film:
È una collaborazione nei termini che ghibli (Takahata in pratica) ha proposto la collaborazione e cofinanziato il progetto lasciando però produzione e diritti al gruppo franco-belga secondo la legislatura francese su queste cose.
Sul lato produttivo ghibli dovrebbe avere fatto checking e qualche correzione, per quello è accreditato solo lo studio come coproduttore.
E quindi? Dovrebbe voler dire che non è bello quanto un film Ghibli? Si vede che di film d'animazione franco-belgi ne hai visti pochi ultimamente.
Alcuni aspetti sono meravigliosi, qualche punto ti lascia perplesso...
Un film forse non per tutti, ma che a tutti coloro che lo vorranno vedere saprà regalare grandi emozioni, al di là di tutto.
Ultima considerazione su qualche critica letta: il fatto che sia franco-belga nella realizzazione non significa che non sia degno della produzione dello Studio Ghibli.
Trovo invece una grande scelta dello Studio (in particolare di Isaho Takahata) quella di sponsorizzare e produrre un lungometraggio come questo, non commerciale ma sicuramente di qualità e che sa essere emozionante.
Spero che lo stile esagerato del commento nascosto in spoiler sia un tentativo di fare umorismo (nel qual caso mi scuso in anticipo), perché se è un commento serio non riesco dal trattenermi dal dire che sia una grossa stupidaggine... un discorso è il ragionevole dubbio che
La mia personale opinione è che il film non sia adatto ai gusti di tutti ma comunque piacevole. L'ho visto stasera e a fine proiezione ero immobile sprofondata nella poltrona per camuffare la maschera di lacrime. La sala era pietrificata come me, nessuno si è alzato o ha commentato o ha mosso un sopracciglio fino a quando non è scomparso anche l'ultimo titolo di coda e non si è accesa l'ultima luce in sala. A me piace pensare che tutti si stessero come me prendendo il tempo di gestire emotivamente il finale.
(O magari erano appisolati di noia e sono fessa io ?)
E' piaciuto sia a me che ad i miei amici - che in genere non guardano cartoni animati - e siamo stati tutti concordi nell'osservare che malgrado sia un film lento, senza dialoghi e con una trama semplice e lineare non ci sia mai stato un attimo di noia: ha catturato la nostra attenzione dall'inizio alla fine.
Come ha commentato la mia amica, "Si vede proprio che è una coproduzione: è giapponese al 50% e francese al 50%, proprio metà e metà".
Alcune scene sono estremamente poetiche, altre commoventi, altre emotivamente molto forti, ed i disegni e le animazioni sono sempre di altissimo livello, eleganti e con una grande cura dei dettagli.
Consigliatissimo, per quel che mi riguarda.
Anche io mi sono ritrovata più volte a domandarmi sulla realtà di quanto mostrato sullo schermo, soprattutto sul finale, ma non ho mai provato disagio in quanto ho visto, anzi. Questo film è riuscito a emozionarmi dall'inizio alla fine come pochi (insieme al già citato La Storia della Principessa Splendente) e l'assenza di dialoghi, unita a una colonna sonora rilevante, me l'hanno fatto apprezzare ulteriormente.
Quindi, consiglio vivamente la visione di questo film, soprattutto a chi finora ha deciso di tenersene alla larga perché non è propriamente Ghibli (sinceramente, è una questione così importante?).
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