Un bell'articolo che ci ricorda quella triste realtà che è lo sfruttamento degli animatori, che già a stento vengono considerati (a differenza di registi o doppiatori) se non da una nicchia di appassionati, ma soprattutto continuano a fare la fame. La raccolta fondi è diventata una speranza concreta per queste persone e per la messa in porto di nuovi progetti animati. In This Corner of The World è nato così ed ha ottenuto un risultato eccezionale che fa ben sperare in un futuro diverso per l'industria.

ora si capisce come mai da qualche anno a questa parte stanno sfornando anime come il pane. e non sono poi tutti di elevata fattura. ecco che si scoprono gli altarini.

Finalmente viene detto qualcosa su questo dormitorio! Andrebbe sparsa piu' la voce, perche' purtroppo gli animatori non possono fare niente se non lamentarsi su twitter… dovessero fare uno sciopero crollerebbe l'industria e nessuno comunque ha le palle di farlo per le ripercussioni dei superiori o altro.

Questa notizia dovrebbe aprire un po' gli occhi sulla terribile condizione degli animatori in Giappone e di come in generale stia andando male l'industria. Gli animatori non hanno mai avuto grandi stipendi, ma ultimamente la situazione e' imbarazzante, soprattutto per i tempi di produzione assurdi a cui vengono sottoposti gli studi, e per il fatto che ci siano troppe serie in produzione e troppa poca gente per la mole di lavoro. Tutto questo si rispecchia nella qualita' degli ultimi anime. Negli ultimi mesi due serie tv sono state anche bloccate perche' non sono riusciti a completarle per la messa in onda.
Ecco come vengono fatti i vostri cari cartoni animati, con gente che lavora il sabato e la domenica, senza quasi mai ferie, sottopagata in un modo imbarazzante. Aggiungiamo poi il fatto che molti animatori non vengono nemmeno messi nei CREDITS per svariati motivi… questa penso sia la cosa piu' triste, nemmeno la soddsfazione di vedere il proprio nome alla fine di un episodio dopo tutta la fatica.…
I douga 200 yen quando ti pagano bene, altrimenti 100 yen… pagano a foglio non a "fotogrammi". Non fai 200 fogli al mese, come minimo ne devi fare oltre 500 per guadagnare decentemente. E i douga non sono sketch, devono essere puliti e con linee perfette per gli scan quindi….
Kono sekai no katasumini ha dato un briciolo di speranza per il fatto che e' stato realizzato con il crowfunding, e vedendolo si puo' percepire tutta la passione degli animatori e del resto della gente che ci ha lavorato (e' di gran lunga superiore a kimi no na wa che ha avuto 1 milione di yen di budget).

Non ne avevate già parlato in due articoli? Mi sembrava un argomento familiare:

1) http://www.animeclick.it/news/39017-casa-dormitorio-per-i-giovani-animatori-costruita-in-crowdfunding

2) http://www.animeclick.it/news/39177-crowdfunding-si-fara-il-dormitorio-per-animatori

cmq articolo interessante, anche se certo non si tratta di cose piacevoli...

ottimo articolo DaharaChronicles.
spero che le condizioni di lavoro degli animatori migliori. perchè è grazie al loro duro lavoro che tutti noi possiamo coltivare la passione per l'animazione JP.
(la qualita è calata in modo evidente anche in serie che hanno avuto seguiti, come Konosuba 2)

Certo che se un giovane è costretto a fare la fame per poter (in)seguire le sue passioni....

Tanto prima o poi la robotizzazione li sostituirà definitivamente.

Quando si tratta di sfruttamento dei lavoratori, "tutto il mondo è paese" a quanto pare...che tristezza.

Ma perché, fanno ancora le intercalazioni in Giappone? Pensavo avessero trasferito quella fase in Cina e Corea già da parecchio tempo (sfruttando studi veloci e con manodopera a bassissimo costo)!

Bell'iniziativa, speriamo riescano a cambiare qualcosa anche perché vivere a Tokyo con meno di 500 € deve essere parecchio dura.

Ma perché, fanno ancora le intercalazioni in Giappone? Pensavo avessero trasferito quella fase in Cina e Corea già da parecchio tempo (sfruttando studi veloci e con manodopera a bassissimo costo)!

Perche' per fare dei buoni keyframe devi prima di tutto saper fare dei buoni intercalari. Molta gente si stufa visto che fare gli intercalari e' un lavoro molto meticoloso e stressante‥ inoltre i primi 6 mesi ed un anno sono esercizi, non toccano vero e proprio lavoro.
C'e anche da dire che siccome mancano animatori molti vengono fatti diventare key animators tropppo presto e poi si vede dalla qualita' molto bassa degli anime piu' recenti (poi ovvio c'e anche gente molto brava, ma a grandi linee le serie tv anni 90 avevano generalmente una qualita' migliore). Intanto gli intercalari vengoni mandati in Cina e Korea e gli animatori esteri continuano a diventare sempre piu' bravi.
Per me il sistema e' sbagliato ed andrebbe completamente cambiato, lavorano ancora come 30 anni fa anche con la suddivisione dei lavori, sono troppo inquadrati.
Gli studi dovrebbero anche finirla di assumere in nero.

Si potrebbe parlare anche dei casi di suicidio negli studi di animazione, cosa che non riguarda solo gli animatori ma anche chi fa i lavori d'ufficio (seisaku shinko).‥