Il cambio di sesso è un marchio di fabbrica della serie Fate presente fin dall'originale e usato tutt'oggi in F/GO, purtroppo o lo si accetta o e meglio rivolgersi altrove.
Apocrypha, come suggerisce il nome, pur facendo parte del Nasuverse è tutta un'altra faccenda rispetto al Fate canonico, è ambientato in un mondo alternativo (come pure Grand Order e Ilya). Essendo tratto da una light novel collaterale è tutto un po' più "sciallo", insomma, in pratica è un Carnival Phantasm più serio e con nuovi personaggi. Avrei preferito che si animasse un'altra light novel, Strange Fake, che per trama e personaggi mi sembra più in linea con la saga, ma soprattutto Fate Prototype, che però almeno per ora è destinato a rimanere un sogno, ma vabbè. Comunque per ora è una serie ben fatta, con un cast vario e interessante, ottima se si vuole solo l'intrattenimento puro. C'è una master lesbica e maniaca, speriamo che tutta la serie non scada nel fanservice becero che ha guastato Ilya (che sarebbe un'ottima serie senza quelle inutili scene lolicon).Mi piace il fatto che ci siano molti personaggi anche se devo ancora memorizzare chi sta con chi. Come ho scritto nel commento però mi pare che manchi quel qualcosa che dava alle altre serie un che di "serioso", non so, sarà il chara di alcuni personaggi ma mi pare che non ci sia quell'aria che avevo trovato e apprezzato il Zero. In ogni caso, continuerò a vederlo!
Ma in Fate è sempre stato così, lol.Mi sta piacendo, ma da un fastidio tremendo che cambino il sesso dei personaggi storici, rovina molto l' atmosfera metà storica e metà paranormale della serie.
Mi piace il fatto che ci siano molti personaggi anche se devo ancora memorizzare chi sta con chi. Come ho scritto nel commento però mi pare che manchi quel qualcosa che dava alle altre serie un che di "serioso", non so, sarà il chara di alcuni personaggi ma mi pare che non ci sia quell'aria che avevo trovato e apprezzato il Zero. In ogni caso, continuerò a vederlo!
C'è una master lesbica e maniaca
Buona impressione,peraltro Fate conserva la cattiva abitudine di mutare sessi ai personaggi. Jack lo squartatore,l'originale,si rivolterebbe nella tomba a vedere la controparte in questa serie ahahah. E che dire di Frankenstein?
Ma in Fate è sempre stato così, lol.Mi sta piacendo, ma da un fastidio tremendo che cambino il sesso dei personaggi storici, rovina molto l' atmosfera metà storica e metà paranormale della serie.
Ci sono poche scuse su questo patetico Fanservice.
Che la serie di Fate inizialmente abbia fatto il cambio di sesso per Arthur ci stava, era anche abbastanza originale, ma poi prendere qualsiasi personaggio storico e tagliargli i genitali per far avere la Waifu ai 4 otaku sfigati è solo patetico e banale. Detto questo parliamo di quella PornoBimba (Jack) che fa tanto impazzire, non ci servono riflessioni o ricerche accurate e nemmeno trovare scuse del tipo "Non sappiamo il sesso di Jack, chissà può essere anche una bambina XD" questo è solo l'ennesimo tentativo di camuffamento per il fanservice (Ma a voi non dispiace, eh?). È un personaggio che può piacere solo agli otaku, quello non può essere un personaggio gradevole, si sa che serve solo per certi ammiccamenti. Ma passiamo subito al Trap di Astolfo eheh, porcellini, non vi accontentate mai. Di origine sappiamo che è maschio e che si vestiva da donna e bla bla bla. Ma Fate se ne frega, per Nasu ormai è carta straccia, e lo rende trap, oh aspetta, ma mettiamoci la master maniaca abbiamo fatto bingo gente chiudete tutto andiamo ai Caraibi! Se proprio volevano fare sta cazzata perché non rendere un personaggio di sesso maschile, ma con i lineamenti femminili un po' come Griffis in Berserk, non che si comporta come Felix in Re:Zero. Degrado totale.
Parlando della serie, non è male e si lascia guardare se non fosse per tutto quel fanservice da otaku sfigatello che fa semplicemente pena. Non raggiungerà mai il livello di F/Z e di UBW, sopratutto di zero che personalmente lo trovo meglio dell'originale. Mi metto già le mani nei capelli sapendo che prima o poi faranno quella di Grand order, è lì sì che avremo molto da discutere...
Piccolo regalino, Divertitevi![]()
Purtroppo, Astolfo il trappino, è maschio
Ma in Fate è sempre stato così, lol.Mi sta piacendo, ma da un fastidio tremendo che cambino il sesso dei personaggi storici, rovina molto l' atmosfera metà storica e metà paranormale della serie.
Veramente mi riferivo solo ad Artù/Artoria/Saber, per il resto hai fatto tutto tu. XD
Aspetta... se hanno cambiato il sesso di tutti i servant rispetto agli originali allora... inoltre in Apocrypha Vlad è un uomo eppure secondo questo ragionamento storicamente dovrebbe essere una femmina... ma lui è stato un maschio!Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)se Archer è un maschio... Shirou in realtà dovrebbe essere una femmina ^^"
Veramente mi riferivo solo ad Artù/Artoria/Saber, per il resto hai fatto tutto tu. XD
Aspetta... se hanno cambiato il sesso di tutti i servant rispetto agli originali allora... inoltre in Apocrypha Vlad è un uomo eppure secondo questo ragionamento storicamente dovrebbe essere una femmina... ma lui è stato un maschio!Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)se Archer è un maschio... Shirou in realtà dovrebbe essere una femmina ^^"
In effetti qualche dubbio in proposito l'avevo. XDPurtroppo, Astolfo il trappino, è maschio
Beh, che sia un prodotto per otaku non ci sono dubbi. Ma lo è anche dall'origine, in quanto tutto il franchise di Fate (come pure il suo "fratello maggiore", Tsukihime) è stato tratto da una visual novel eroge. Kinoko Nasu aveva pensato ad una cosa diversa per Fate, più simile a Prototype, ma così non è stato: d'altronde la Type Moon è una casa produttrice di visual novel per adulti, e per giunta è nata come circolo doujin, e si sa che spesso le doujinshi non sono caste e pure. I fruitori del mercato animanga-games, soprattutto in Giappone, sono principalmente maschi, e l'hentai vende. Per fortuna, in animazione la saga di Fate ha saputo emanciparsi un po' dal genere, e infatti piace anche ai semplici appassionati di entrambi i sessi. Per il momento, Apocrypha non esagera col fanservice, e si spera che non lo faccia neanche in futuro. Capirei di più se le tue lamentele fossero rivolte a Fate/Kaleid Prima Illya e alle sue scene pedof... pardon, lolicon (e mi dispiace, perchè sarebbe una serie molto carina anche senza il finto yuri).Ci sono poche scuse su questo patetico Fanservice.
Che la serie di Fate inizialmente abbia fatto il cambio di sesso per Arthur ci stava, era anche abbastanza originale, ma poi prendere qualsiasi personaggio storico e tagliargli i genitali per far avere la Waifu ai 4 otaku sfigati è solo patetico e banale. Detto questo parliamo di quella PornoBimba (Jack) che fa tanto impazzire, non ci servono riflessioni o ricerche accurate e nemmeno trovare scuse del tipo "Non sappiamo il sesso di Jack, chissà può essere anche una bambina XD" questo è solo l'ennesimo tentativo di camuffamento per il fanservice (Ma a voi non dispiace, eh?). È un personaggio che può piacere solo agli otaku, quello non può essere un personaggio gradevole, si sa che serve solo per certi ammiccamenti. Ma passiamo subito al Trap di Astolfo eheh, porcellini, non vi accontentate mai. Di origine sappiamo che è maschio e che si vestiva da donna e bla bla bla. Ma Fate se ne frega, per Nasu ormai è carta straccia, e lo rende trap, oh aspetta, ma mettiamoci la master maniaca abbiamo fatto bingo gente chiudete tutto andiamo ai Caraibi! Se proprio volevano fare sta cazzata perché non rendere un personaggio di sesso maschile, ma con i lineamenti femminili un po' come Griffis in Berserk, non che si comporta come Felix in Re:Zero. Degrado totale.
Parlando della serie, non è male e si lascia guardare se non fosse per tutto quel fanservice da otaku sfigatello che fa semplicemente pena. Non raggiungerà mai il livello di F/Z e di UBW, sopratutto di zero che personalmente lo trovo meglio dell'originale. Mi metto già le mani nei capelli sapendo che prima o poi faranno quella di Grand order, è lì sì che avremo molto da discutere...
Piccolo regalino, Divertitevi
Embè, questo si chiama "licenza artistica". XDIntendevo che se proprio volevano cambiare il sesso ai personaggi... la cosa la avrebbero dovuto fare con tutti e non solo con quelli a cui gli stava bene.
In verità l'occhio in molti lo chiudono proprio solo perchè è Fate, e infatti includi anche me in quel gruppo. Per la serie "finchè non si fappa troppo e mi diverte, guardiamolo". XD Probabilmente Apocrypha e Illya avrebbero un discreto successo comunque. Ma se i titoli non avessero un "Fate/" davanti un po' di pubblico in meno ce l'avrebbero di sicuro, contando anche che il "decennio moe" è ormai finito (nonostante gli inevitabili strascichi) e una fascia non indifferente di pubblico è stufa.Unseless User.
Ti ringrazio per le delucidazioni sulle origini della serie, infatti questa mi era nuova, il brand è per otaku oramai è chiaro e lasciamolo lì. Il problema sussiste quando creano ottimo opere come Fate/Zero (Che questa non mi è sembrato proprio per otaku, forse grazie alla mano di Urobuchi) e Unlimited Blade Works e poi se ne escono con queste eresie spacciate per roba "seria", il ché mi meraviglia che alla gente piace e chiude un occhio su determinate "scelte artistiche". Per Fate/Kaleid lasciamo sta, per roba del genere c'è solo una soluzione
Apocrypha, come suggerisce il nome, pur facendo parte del Nasuverse è tutta un'altra faccenda rispetto al Fate canonico, è ambientato in un mondo alternativo (come pure Grand Order e Ilya). Essendo tratto da una light novel collaterale è tutto un po' più "sciallo", insomma, in pratica è un Carnival Phantasm più serio e con nuovi personaggi. Avrei preferito che si animasse un'altra light novel, Strange Fake, che per trama e personaggi mi sembra più in linea con la saga, ma soprattutto Fate Prototype, che però almeno per ora è destinato a rimanere un sogno, ma vabbè. Comunque per ora è una serie ben fatta, con un cast vario e interessante, ottima se si vuole solo l'intrattenimento puro. C'è una master lesbica e maniaca, speriamo che tutta la serie non scada nel fanservice becero che ha guastato Ilya (che sarebbe un'ottima serie senza quelle inutili scene lolicon)
-__- Ho usato il termine "sciallo" usando Fate/UBW e Fate/Zero come termine di paragone. E' ovvio che Apocrypha non è una serie umoristica, ecchi o altro, ma è evidente che i toni sono un po' più "rilassati" rispetto alle due serie di cui sopra (e alla visual novel originaria). Dove non ci sono personaggi come Astolfo e Frankenstein, dove Kotomine è un adulto e non un adolescente, dove i master, se sono maniaci, lo sono in un modo differente, eccetera. Non ho offeso niente e nessuno, quindi calmati e cerca su Google il significato del termine "sciallo". E poi cosa ne sai se ho letto Apocrypha o meno?
Tipico esempio di commento campato sul nulla. Vorrei capire come puoi parlare della novel di Apocrypha non avendola letta... Di "sciallo" c'è poco o nulla, ti consiglio di leggerla quantomeno prima di avventurarti in giudizi.
Jack ha un background molto più complesso dietro, non è solo una lolisquartatrice (cit); nella serie forse si degneranno di rivelarlo ma visto il lavoro che stanno facendo non ne sono poi così sicura![]()
Essendo tratto da una light novel collaterale è tutto un po' più "sciallo", insomma, in pratica è un Carnival Phantasm più serio e con nuovi personaggi.
C'è una master lesbica e maniaca
ma è evidente che i toni sono un po' più "rilassati" rispetto alle due serie di cui sopra
1. No, ma almeno si sa qual è la matrice del prodotto, non certo "per famiglie". 2. Ho detto solo che non mi piace il fanservice eccessivo, ma questo è un gusto personale. 3. Tutto è canonico, sì, ma solo se si amplia la visuale ai mondi paralleli, Nasu ha fatto qualcosa di simile a quello che han fatto le Clamp, che hanno unificato tutti i personaggi delle loro storie facendo confluire il tutto in Tsubasa Chronicle e XXX Holic. Quindi Apocrypha c'entra e al tempo stesso non c'entra con il Fate originario.1 Il fatto che sia un eroge dal principio poco importa, ne rappresentava un genere molto ma molto secondario, parliamo di pochi minuti di scene su 70 ore di VN
2 Non c'è alcun problema nel otaku-oriented, è un fastidio personale e non un criterio da prendere sul serio per giudicare con cognizione di causa un'opera; stessa cosa il fanservice, magari la prossima volta potremmo parlare di narrazione o cose più serie no?
3 Ribadisco che tra un singolare caso di genderbending gustificato e non banale in 6 anni di franchise, e la banalizzazione dei servant da Extra in poi c'è di mezzo un oceano.
p.s. Nel Nasuverse TUTTO è canonico gente(Non dovreste neanche usarla questa parola in questo universo narrativo), al massimo Apocrypha non fa parte delle Main Series ma questa è un'altra faccenda
E quindi? Cosa speri di ottenere con questa supponenza?Essendo tratto da una light novel collaterale è tutto un po' più "sciallo", insomma, in pratica è un Carnival Phantasm più serio e con nuovi personaggi.C'è una master lesbica e maniacama è evidente che i toni sono un po' più "rilassati" rispetto alle due serie di cui sopra
Ecco... direi che il quadro è completo.
1 Il fatto che sia un eroge dal principio poco importa, ne rappresentava un genere molto ma molto secondario...
1. No, ma almeno si sa qual è la matrice del prodotto, non certo "per famiglie". 2. Ho detto solo che non mi piace il fanservice eccessivo, ma questo è un gusto personale. 3. Tutto è canonico, sì, ma solo se si amplia la visuale ai mondi paralleli, Nasu ha fatto qualcosa di simile a quello che han fatto le Clamp, che hanno unificato tutti i personaggi delle loro storie facendo confluire il tutto in Tsubasa Chronicle e XXX Holic. Quindi Apocrypha c'entra e al tempo stesso non c'entra con il Fate originario.
Non ho mai parlato della light novel, qui si parla dell'anime, lol. E non ho mai asserito di averla letta, nè di conoscere vita, morte e miracoli dei personaggi. Ho solo risposto ad un utente che si aspettava un simil-Fate/Zero o un simil-UBW, dicendole che essendo Apocrypha tratto da un prodotto collaterale (in questo caso una light novel) è normale che sia diverso dalla serie principale. Del resto anche Zero si discosta un tantino dal Fate originario come tematiche e atmosfera. Per il resto, l'articolo è intitolato "la vostra impressione", e quella ho dato. XDNon è supponenza, chiunque l'abbia letta non scriverebbe queste... corbellerie XD
Insomma me la paragoni addirittura ad una parodia anche se stemperi con un "più serio"; non sai che Astolfo è uomo e scrivi di toni più rilassati nonostante tutto quello che succede...
Ti dirò, non sarei nemmeno intervenuta se non avessi chiamato in causa la light novel, ma se giudichi quella ovvio che uno si aspetta quantomeno che tu l'abbia letta :/ Oh poi magari l'hai letta e ti sono sfuggiti questi "piccoli" particolari.
Il Fanservice è un fattore molto importante nelle opere, ne determina la serietà. Se un opera è seria, che bisogno ha di fanservice? Se proprio vuoi mettere una bambina che ammazza gente non vestirla come una pornostar. Il fatto che è Otaku non influisce sulla valutazione, ma io da spettatore esterno valuto il prodotto per quel che è, se vedo del fanservice fastidioso bisogna metterlo in conto. PUNTO. Altrimenti è normale che dopo la visione ti ritrovi così
1 "Il fanservice determina la serietà" lo stai arbitrariamente imponendo tu.
2 "Che bisogno ha?" Tutto ora deve avere uno scopo atto a uno stereotipo di serietà? Chi ha imposto che un'opera "seria" debba rimanere sempre tale in ogni suo aspetto?
Quello che dici francamente non vuol dire niente, anche dando per scontato il tuo stereotipo di serietà non capisco perché un'opera non possa avere più sfaccettature.
3 Fanservice fastidioso, insomma se qualcosa da personalmente fastidio a te, senza nessun criterio narrativo, registico o altro, ovviamente non è una tua limitazione di target, è senza dubbio un difetto da mettere obbiettivamente in conto! Chiarissimo!
Che devo dirti, pensala come vuoi, se sei convinto che simili banalità abbiano una valenza minimamente obbiettiva continua a crederlo, non ci tengo neanche a fare una conversazione così banale e scontata.
Forse, per "poca serietà", IlTizioDiPassaggio intende che a qualsiasi NON otaku non frega niente di prendersi una waifu, di quanto è kawaii Tizia, di quando è tsundere Caia, delle oppai di Sempronia, quale donzella dell'harem il protagonista sceglierà e quanto tempo ci metterà a dichiararsi. O meglio, non se la serie non è la solita commediola adolescenziale ma una serie di azione, fantasy, horror, guerra o un qualsiasi argomento che richieda un determinato spessore. Da prodotti del genere ci si aspetta una buona introspezione dei personaggi e dei loro rapporti interpersonali, una trama coerente, emozioni. Se devi salvare il mondo, non puoi concentrarti solo ed esclusivamente sulle belle ragazze del tuo team. Poi che ci fanno le loli petulanti e le donzelle timide OVUNQUE? Poi dipende, per carità, esistono serie che, pur avendo elementi fanservice e harem, riescono ad essere coerenti e tutto sommato credibili, altre invece no. Apocrypha sembra promettere bene in questo senso, poi si vedrà. Ma questo è un altro discorso, si sta andando OT. Potrebbe essere l'argomento del prossimo AgoraClick magari.
Ma è per vendere agli otaku, te l'ho detto. XD E' anche per questo che non si decidono a fare Prototype, perchè la master protagonista è femmina e buona parte dei Servant sono aitanti giovanotti. XD (detta così lo fa sembrare il solito reverse harem, lo so, ma in quel trailer c'era molto di più in ballo).
Quanta arroganza Zio bello, possiamo discutere quanto vuoi ma il discorso di "Serietà" non significa che tutti devono vestirsi in giacca e cravatta, semplicemente devono rispettare la soglia della decenza. Se mi dici che un personaggio come Jack è "OK" allora c'è un problema di fondo. Per il fastidioso fanservice se ti piace vedere una Pornobimba beh... credo che è anche inutile discuterne. Stiamo ancora facendo i discorsi su cosa si stabilisce la normalità e la decenza? Sul serio?
-__- Ho usato il termine "sciallo" usando Fate/UBW e Fate/Zero come termine di paragone. E' ovvio che Apocrypha non è una serie umoristica, ecchi o altro, ma è evidente che i toni sono un po' più "rilassati" rispetto alle due serie di cui sopra (e alla visual novel originaria). Dove non ci sono personaggi come Astolfo e Frankenstein, dove Kotomine è un adulto e non un adolescente, dove i master, se sono maniaci, lo sono in un modo differente, eccetera. Non ho offeso niente e nessuno, quindi calmati e cerca su Google il significato del termine "sciallo". E poi cosa ne sai se ho letto Apocrypha o meno?
Tipico esempio di commento campato sul nulla. Vorrei capire come puoi parlare della novel di Apocrypha non avendola letta... Di "sciallo" c'è poco o nulla, ti consiglio di leggerla quantomeno prima di avventurarti in giudizi.
Jack ha un background molto più complesso dietro, non è solo una lolisquartatrice (cit); nella serie forse si degneranno di rivelarlo ma visto il lavoro che stanno facendo non ne sono poi così sicura![]()
Ma va? Non l'avevo proprio capito. XDKotomine è un adolescente... cosa? Sono due personaggi completamente diversi È per capirlo non c'è bisogno di leggere la novel, basta guardare il nome: uno si chiama shirou, l'altro kirei
Ho sempre più l'impressione che più si va in avanti con la saga/spin-off di Fate più viene mandato tutto a quel paese per il fanservice... Posso capire certe scelte stilistiche ma c'è un limite a quanto è possibile metterci dentro, un altro po' e diventa come quelle serie Ecchi solo fanservice che andavano (e forse vanno, non so) tempo fa!
Se guardo Fate vorrei una bella storia, con personaggi interessanti e (possibilmente) coerenti, con una psicologia ben delineata e scopi/ideali definiti, vorrei vedere come si evolve il rapporto tra Master e Servant e perché no, anche dei bei combattimenti!
Finora ho visto ben poco di Fate Apocryphia e non c'è molto che mi faccia dire: "Wow questo è un vero Fate!", sono ben lungi dal Dropparlo ma la delusione un po' di fondo rimane...
Forse, per "poca serietà", IlTizioDiPassaggio intende che a qualsiasi NON otaku non frega niente di prendersi una waifu, di quanto è kawaii Tizia, di quando è tsundere Caia, delle oppai di Sempronia, quale donzella dell'harem il protagonista sceglierà e quanto tempo ci metterà a dichiararsi. O meglio, non se la serie non è la solita commediola adolescenziale ma una serie di azione, fantasy, horror, guerra o un qualsiasi argomento che richieda un determinato spessore. Da prodotti del genere ci si aspetta una buona introspezione dei personaggi e dei loro rapporti interpersonali, una trama coerente, emozioni. Se devi salvare il mondo, non puoi concentrarti solo ed esclusivamente sulle belle ragazze del tuo team. Poi che ci fanno le loli petulanti e le donzelle timide OVUNQUE? Poi dipende, per carità, esistono serie che, pur avendo elementi fanservice e harem, riescono ad essere coerenti e tutto sommato credibili, altre invece no. Apocrypha sembra promettere bene in questo senso, poi si vedrà. Ma questo è un altro discorso, si sta andando OT. Potrebbe essere l'argomento del prossimo AgoraClick magari.
Che intendessi il fanservice erotico quello era sottinteso, dal momento che Apocrypha e il resto della saga non esisterebbero se non fosse per l'eroge originale. A me non danno fastidio le serie per otaku di per sè (e anche se in modo più soft Fate è una di quelle, ma io che otaku non sono seguo comunque il Nasuverse con piacere), ma il fatto che fino a pochissimo tempo fa occupassero 3/4 della programmazione anime, facendo per giunta passare un messaggio sbagliato (anime = roba per maschi nerd alienati). Per fortuna adesso le cose stanno cambiando. Che continuino a produrre ecchi, moe e harem la cosa non mi riguarda, solo non piazzatemeli ovunque. Magari a discapito di una trasposizione anime che mi piacerebbe molto vedere, a cui verrebbe privilegiata quella del solito "seinen" o della solita light novel ecchi, o di una seconda/terza/ecc. stagione di un titolo che mi sta a cuore che non viene prodotta perchè chi di dovere investe denaro per fare la seconda/terza/ecc. serie dell'ennesimo harem (uguale a tutti gli altri harem). So di un sacco di appassionati che hanno mollato, o messo in secondo piano, il loro interesse per l'animazione giapponese proprio per questo motivo.Ecco è proprio quello il punto, il fatto che ci sia fanservice e che la narrativa(trama, personaggi, empatia e ecc...) debba essere curata non c'entrano un'emerita fava l'uno con l'altro; a un tizio non interessa waifu, kawaii e roba simile? E chi ha mai detto che debba interessarsi? Chi glielo impone? È qualcosa che viene inserito tra le righe, in fin dei conti non occupa un reale spazio ne lo ruba(Al massimo può trasformarsi in gag), certo se uno inizia un ecchi o un harem è beota lui a lamentarsi(Nulla impedisce di inserire i generi in fantasy, azione ecc... invece di una commedia), un po come lamentarsi di drammatici che facciano piangere.
Qui non è non interessarsi al fanservice ma proprio denigrarlo solo per fastidio personale, probabilmente derivata da conoscenze pregresse(spesso distorte e erronee) sulla figura del otaku o da contesti sopra le righe inadatti per chi ha una sospensione dell'incredulità troppo fragile; ti svelo un segreto non segreto, il fanservice è ovunque(erotico o non) in qualsiasi produzione occidentale o orientale c'è sempre stato e sempre ci sarà, ce ne sono di vario tipo ma è una componente inscindibile.
Al massimo può dare fastidio che i nipponici spesso esaltino/esagerino tutto con il loro stile caratteristico ma quella è una loro particolarità, se non fa per il nostro target nulla ci costringe a seguire produzioni di quella fascia, ma è un limite nostro non di quelle opere.
Ecco è proprio quello il punto, il fatto che ci sia fanservice e che la narrativa(trama, personaggi, empatia e ecc...) debba essere curata non c'entrano un'emerita fava l'uno con l'altro; a un tizio non interessa waifu, kawaii e roba simile? E chi ha mai detto che debba interessarsi? Chi glielo impone? È qualcosa che viene inserito tra le righe, in fin dei conti non occupa un reale spazio ne lo ruba(Al massimo può trasformarsi in gag), certo se uno inizia un ecchi o un harem è beota lui a lamentarsi(Nulla impedisce di inserire i generi in fantasy, azione ecc... invece di una commedia), un po come lamentarsi di drammatici che facciano piangere.
Qui non è non interessarsi al fanservice ma proprio denigrarlo solo per fastidio personale, probabilmente derivata da conoscenze pregresse(spesso distorte e erronee) sulla figura del otaku o da contesti sopra le righe inadatti per chi ha una sospensione dell'incredulità troppo fragile; ti svelo un segreto non segreto, il fanservice è ovunque(erotico o non) in qualsiasi produzione occidentale o orientale c'è sempre stato e sempre ci sarà, ce ne sono di vario tipo ma è una componente inscindibile.
Al massimo può dare fastidio che i nipponici spesso esaltino/esagerino tutto con il loro stile caratteristico ma quella è una loro particolarità, se non fa per il nostro target nulla ci costringe a seguire produzioni di quella fascia, ma è un limite nostro non di quelle opere.
Ho sempre più l'impressione che più si va in avanti con la saga/spin-off di Fate più viene mandato tutto a quel paese per il fanservice... Posso capire certe scelte stilistiche ma c'è un limite a quanto è possibile metterci dentro, un altro po' e diventa come quelle serie Ecchi solo fanservice che andavano (e forse vanno, non so) tempo fa!
Se guardo Fate vorrei una bella storia, con personaggi interessanti e (possibilmente) coerenti, con una psicologia ben delineata e scopi/ideali definiti, vorrei vedere come si evolve il rapporto tra Master e Servant e perché no, anche dei bei combattimenti!
Finora ho visto ben poco di Fate Apocryphia e non c'è molto che mi faccia dire: "Wow questo è un vero Fate!", sono ben lungi dal Dropparlo ma la delusione un po' di fondo rimane...
Proprio perché hai visto poco non dovresti giudicare, stanno ancora venendo poste le basi di tutta la storia. Ogni personaggio sta venendo preparato e, per me, sono tutti dignitosi. Anche Jack, e presenterà varie sorprese, non che importi, dato che la gente scriverà robe del tipo "è solo l'ennesimo tentativo di camuffamento per il fanservice", come è stato scritto poco fa da un utente che non sa assolutamente niente e che ha visto il personaggio per 3 secondi contati.
Che intendessi il fanservice erotico quello era sottinteso, dal momento che Apocrypha e il resto della saga non esisterebbero se non fosse per l'eroge originale. A me non danno fastidio le serie per otaku di per sè (e anche se in modo più soft Fate è una di quelle, ma io che otaku non sono seguo comunque il Nasuverse con piacere), ma il fatto che fino a pochissimo tempo fa occupassero 3/4 della programmazione anime, facendo per giunta passare un messaggio sbagliato (anime = roba per maschi nerd alienati). Per fortuna adesso le cose stanno cambiando. Che continuino a produrre ecchi, moe e harem la cosa non mi riguarda, solo non piazzatemeli ovunque. Magari a discapito di una trasposizione anime che mi piacerebbe molto vedere, a cui verrebbe privilegiata quella del solito "seinen" o della solita light novel ecchi, o di una seconda/terza/ecc. stagione di un titolo che mi sta a cuore che non viene prodotta perchè chi di dovere investe denaro per fare la seconda/terza/ecc. serie dell'ennesimo harem (uguale a tutti gli altri harem). So di un sacco di appassionati che hanno mollato, o messo in secondo piano, il loro interesse per l'animazione giapponese proprio per questo motivo.
Dopo essermi informato un po' su questa versione di Jack, mi duole dirlo, ma ha più senso questo cambio sesso che quello di Arturia
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