Io ho trovato la trama di Yorimoi inusuale per la destinazione ma non incredibile per come viene presentata, almeno fin quando ci si riferisce al viaggio, poi sull'effettiva possibilità di trovare la madre di Shirase è un altro discorso...
Ma perché, qualcuno ha detto che la trama di quell'anime è assurda?
Inusuale, certo, ma non mi sembra poco credibile, specie per come l'anime contestualizza e giustifica il tutto.
(A proposito, guardatelo, è molto probabilmente il miglior anime delle stagione.)
Credo che Shirase in cuor suo sappia benissimo che sua madre è morta e stramorta. Il motivo per cui sta andando lì è per "chiudere" questo capitolo della sua vita, e magari trovare i suoi resti e farle darle una degna sepoltura?
È un'ipotesi che stona un po' con la positività e l'entusiasmo visti finora
Metto lo spoiler anche se sono solo ipotesi, ma potrebbero tranquillamente essere considerate tali per chi non ha visto la serie:
È un'ipotesi che stona un po' con la positività e l'entusiasmo visti finora
Metto lo spoiler anche se sono solo ipotesi, ma potrebbero tranquillamente essere considerate tali per chi non ha visto la serie:Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)fare altrimenti non avrebbe senso in una serie che finora, al di là dei sogni e delle speranze e dei toni allegri, è sempre stata molto pragmatica. Non è possibile sopravvivere tutti quei mesi (anni) da sola, senza supporto o risorse, con temperature che raggiungono svariati gradi sotto lo zero. Quando Shirase parla della madre lo fa con il tipico "dico-non dico" dei giapponesi, ma è chiaro che sia un viaggio per dirle addio. Hanno persino un altare funebre in casa!
Shirase inoltre è una ragazza molto sveglia e determinata, non credo stia vivendo nell'illusione che la madre sia viva.
Il mio unico dubbio è se mostreranno o no i resti (a quelle temperature i corpi si conservano benissimo, basti vedere i vari cadaveri sull'Everest e affini). Non penso avverrà mai esplicitamente in ogni caso, ma forse con un qualcosa fuori dall'inquadratura...
Concordo con chi dice che la storia all'apparenza appariva assurda per come era stata presentata; sei poi guardi "chi" sono le ragazze che decidono di fare questo viaggio le perplessità aumentano di brutto (più che delle ragazze preparate come Jade, sono quattro ragazze non esattamente sveglissime). Sommando tutto questo m'ero ripromesso di non guardare quest'anime, perché mi sembrava inadatto al mio livello di tolleranza sulle esagerazioni. Però dai commenti positivi che leggevo in giro mi sono incuriosito e mi son detto che almeno un episodio potevo guardarmelo; e mi è piaciuto, al punto che al momento sono al passo con gli episodi. In realtà il viaggio in Antartide andrebbe interpretato non letteralmente ma come il viaggio verso la crescita individuale e come una rincorsa verso i propri ideali ed i propri sogni.
Però se vogliamo guardare la cosa "letteralmente" qualche cosa che fa storcere il naso c'è. Possibile che queste quattro ragazzine che fino ad allora non avevano dato alcuna prova della loro intraprendenza non trovino praticamente nessun vero ostacolo da parte di famiglia, amici o scuola per un viaggio così "anomalo"? Nessuno che dica: "ma siete sicure di quello che state facendo? Viaggiare verso i ghiacci non è come fare una passeggiata al centro di Sidney". O che magari dicesse:"Se l'impresa di Jade è stata così straordinaria vuol dire che ci sono dei pericoli. Dove volete andare voi quattro?". Invece il massimo dell'opposizione è stato:"Puoi partire solo se superi gli esami". Troppo poco secondo me.
Ora, questo non significa che le quattro avrebbero dovuto arrendersi a seguito degli ostacoli incontrati ma che avrebbero dovuto dare prova della loro maturità superando anche questo problema, rendendo così il tutto più credibile. E rendendo migliore un anime che resta, in ogni caso, molto bello.
Io ho parlato di famiglia, amici, scuola; quindi quello che accadeva a Shirase prima non fa testo perché chi si opponeva non erano né famiglia, né scuola, né amici (i compagni la deridevano, e sentendo voi non si capisce perché, ma non cercavano di fermarla). Chi ha veramente provato a fermarla erano coloro che conoscevano le reali difficoltà ed erano anche quelli più autorizzati a dire "va bene, vieni con noi" (a patto di non assecondare la sua idea di partire perché solo lei poteva ritrovare sua madre). Gli altri due personaggi sono dei compromessi narrativi perché senza grosse semplificazioni le quattro sarebbero rimaste a terra e su questo non discuto perché come sottolineate voi sennò ci sarebbero voluti anni per far quadrare tutto. Per cui concentriamoci solo sulla protagonista. Secondo me affermare che una ragazzina di sedici anni solo perché ha messo da parte i soldi da sola può partire, per un posto che proprio sicurissimo non è dato che almeno una persona esperta come la madre di Shirase è morta (forse non lo è ma adesso tutti pensano che lo sia in fondo in fondo), senza obiezioni da parte della scuola (in quanti anime la scuola interveniva per solenni scemenze? Invece stavolta nulla), degli amici (l'amica era solo gelosa delle altre non preoccupata per il viaggio) e soprattutto dei genitori (avrebbero dovuto essere preoccupati almeno all'inizio per poi essere convinti. Sennò lavoro o non lavoro finché non sei maggiorenne ho la patria potestà e fai quello che dico io XD) a me sembra voler difendere a tutti i costi un buon anime giustificando anche i suoi piccoli difetti. Tanto per capirci io ai sei episodi ho messo cinque verdi ed un giallo, non mi sembra il comportamento di uno che non sta gradendo lo show; se mi si chiede di chiudere un occhio va pure bene ma questo non vuol dire che sia diventato cieco
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Inusuale, certo, ma non mi sembra poco credibile, specie per come l'anime contestualizza e giustifica il tutto.
(A proposito, guardatelo, è molto probabilmente il miglior anime delle stagione.)