Non picchiatemi, ma a me è piaciuta un sacco Lost Canvas.
PURE A ME!
Cominciamo ad essere un bel pò di gente da eventualmente picchiare..
rilancio dell'anime fallì per colpa di media$et che lo trasmetteva in orari non proficui e con delle censure pesanti (le scene in bianco e nero quando c'era del sangue e intere sequenze rese a fermo immagine) che fecero allontanare i fans disgustati mentre il telespettatore occasionale lo vedeva come un difetto dell'opera stessa essendo ignaro delle bestialità perpetrate dagli adattatori televisivi.
Quando lo davano invece su Odeon Tv e JTV le censure erano al minimo e veniva trasmesso in orari più consoni, almeno per buona parte degli anni 90 gli ascolti spaccavano. Se anche il rilancio del manga ha fallito è stato proprio sulla scia di quello dell'anime.
Senza manga del calibro di Saint Seiya non si sarebbero avute opere su filoni della stessa falsariga come oggi sono i tanto decantati Naruto, Bleach, One Piece, Fairy Tail, lo stesso Yu Yu Hakusho negli anni 90 e Jojo si sono ispirati in parte al mitico Saint Seiya (oltre che ad Hokuto No Ken).
Il rilancio dell'anime fallì per colpa di media$et che lo trasmetteva in orari non proficui e con delle censure pesanti (le scene in bianco e nero quando c'era del sangue e intere sequenze rese a fermo immagine) che fecero allontanare i fans disgustati mentre il telespettatore occasionale lo vedeva come un difetto dell'opera stessa essendo ignaro delle bestialità perpetrate dagli adattatori televisivi.
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Ma volendo essere davvero sinceri ciò che ha davvero ispirato gli shonen moderni non è né Hokuto, né Saint Seiya, ma piuttosto Dragonball (che tra parentesi è nato sempre prima di Saint Seiya ed è, senza ombra di dubbio, la serie più famosa mai creata... a parte forse One Piece).
Dragonball ha posto le basi
In confronto agli altri di Jump come Hokuto no Ken, Dragon Ball, Naruto e One Piece, Saint Seiya ha venduto poco. Basta leggere la classifica https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_best-selling_manga
Insomma, Saint Seiya è sicuramente un classico, ma non penso abbia ispirato moltissimo il filone shonen,
"Fallì"? Da cosa lo deduci scusa? Non ho i dati degli ascolti, so solo che sono andati avanti a merchandising ITALIANO per tipo 2 anni tra i vari modellini, cards, back to school ecc. e dubito che una produzione simile sia conseguente ad un fallimento del (ri)passaggio in TV... Anche perchè ricordo benissimo che avevano iniziato con 2 episodi a settimana (sabato e domenica mi pare) e poi hanno reso la trasmissione giornaliera... per i bassi ascolti? Non credo. Sulle censure sono d'accordo con te.
Senza manga del calibro di Saint Seiya non si sarebbero avute opere su filoni della stessa falsariga come oggi sono i tanto decantati Naruto, Bleach, One Piece, Fairy Tail, lo stesso Yu Yu Hakusho negli anni 90 e Jojo si sono ispirati in parte al mitico Saint Seiya (oltre che ad Hokuto No Ken).
Quindi come manga vale eccome, i disegni non sono il massimo all'inizio ma arrivati alla saga di Hades migliorano decisamente, Kurumada raggiunge il suo picco in qualità grafica in B't X (che consiglio di leggere a chi se lo è perso, niente a che vedere con lo squallido anime).
Si parla del 2008, dove mi pare invece avvenne il contrario: da una trasmissione giornaliera si passò a quella solo nel weekend.
Si, è in confronto a oltre 5000 manga a venduto molto di più
Senza manga del calibro di Saint Seiya non si sarebbero avute opere su filoni della stessa falsariga come oggi sono i tanto decantati Naruto, Bleach, One Piece, Fairy Tail, lo stesso Yu Yu Hakusho negli anni 90 e Jojo si sono ispirati in parte al mitico Saint Seiya (oltre che ad Hokuto No Ken).
Quindi come manga vale eccome, i disegni non sono il massimo all'inizio ma arrivati alla saga di Hades migliorano decisamente, Kurumada raggiunge il suo picco in qualità grafica in B't X (che consiglio di leggere a chi se lo è perso, niente a che vedere con lo squallido anime).
i primi 3 sono chiaramente nipoti di dragonball, gli ultimi 2 di Hokuto no ken. Se proprio vogliamo trovare le influenze di Saint Seya, direi i 5 samurai che ne è il plagio, e Sailor Moon che è Saint Seya con le Majokko.
Si sta parlando di shonen di Jump famosi e manga "influenti".
Lc è un opera molto sopravvalutata, per fortuna anche dimenticata, alla fine non serve a nulla.
è dimenticata perchè incompleta ed è incompleta perchè "uccisa" da Kurumada
lezione è: non metterti a fare manga con le licenze degli altri
Sono sempre gli aristocratici a finire sulla ghigliottina... Non possiamo farci niente purtroppo, è la plebe che detta legge.Non picchiatemi, ma a me è piaciuta un sacco Lost Canvas.
PURE A ME!
Cominciamo ad essere un bel pò di gente da eventualmente picchiare..
(E meno male che sono io che ho pretese di oggettività, lol). Ah, comunque c'è un pacco di gente che da anni chiede a gran voce la conclusione dell'anime di LC, quindi proprio dimenticata non è. ;PLc è un opera molto sopravvalutata, per fortuna anche dimenticata, alla fine non serve a nulla.
Ah, comunque c'è un pacco di gente che da anni chiede a gran voce la conclusione dell'anime di LC, quindi proprio dimenticata non è. ;P
Dov'è il tasto girella da premere?
Ah, comunque c'è un pacco di gente che da anni chiede a gran voce la conclusione dell'anime di LC, quindi proprio dimenticata non è. ;P
Cercalo insieme a Nadia
non vi è la solita corsa contro il tempo per salvare Athena e il reparto tecnico è di tutto rispetto).
Solo all'estero si è data così tanta importanza a Lost Canvas.
In Giappone, quel che resta nel tempo è l'opera originale, e tutti questi spin off realizzati da altri autori lasciano un po' il tempo che trovano, per quanto possano essere belli (stesso discorso per quelli di Ken il guerriero, per il remake di Occhi di gatto e via dicendo). Tra trent'anni, nessuno ricorderà mai Lost Canvas, ma trent'anni dopo tutti ricordano ancora Saint Seiya.
Scusa eh se rido, sé per te 34 milioni di copie sono poche
. Ho scritto che ha venduto poco in confronto agli altri di Jump
In Giappone, quel che resta nel tempo è l'opera originale, e tutti questi spin off realizzati da altri autori lasciano un po' il tempo che trovano, per quanto possano essere belli (stesso discorso per quelli di Ken il guerriero, per il remake di Occhi di gatto e via dicendo). Tra trent'anni, nessuno ricorderà mai Lost Canvas, ma trent'anni dopo tutti ricordano ancora Saint Seiya.
Scusa eh se rido, sé per te 34 milioni di copie sono poche
Ma chi cazzo ha scritto che 34 milioni sono poche in assoluto? Non sapete leggere. Ho scritto che ha venduto poco in confronto agli altri di Jump
Che cazzo c'entra l'Italia, in tutto questo?
Credo non ci sia molto altro da dire, vittoria larga della recensione Matteo91.
Che poi le uniche argomentazioni che fairyelsa adduce sono solo i traguardi commerciali raggiunti dall'opera. Scusa a te il fumetto piace soltanto perchè vende milioni di copie? Bah
Dimmi quello che vuoi ma secondo me molti di questi voti sono viziati dal ricordo che la gente ha dell'anime.
E ai fans di Lost Canvas secondo te frega qualcosa? XDSolo all'estero si è data così tanta importanza a Lost Canvas.
In Giappone, quel che resta nel tempo è l'opera originale, e tutti questi spin off realizzati da altri autori lasciano un po' il tempo che trovano, per quanto possano essere belli (stesso discorso per quelli di Ken il guerriero, per il remake di Occhi di gatto e via dicendo). Tra trent'anni, nessuno ricorderà mai Lost Canvas, ma trent'anni dopo tutti ricordano ancora Saint Seiya.
Io sono fan di entrambi, non credo che esista gente a cui piace solo Lost Canvas lol.Se sono fan di Lost Canvas ma non del Saint Seiya originale, penso che forse dovrebbero rivedere un attimino le loro priorità
Che poi le uniche argomentazioni che fairyelsa adduce sono solo i traguardi commerciali raggiunti dall'opera. Scusa a te il fumetto piace soltanto perchè vende milioni di copie? Bah
Narra la leggenda (ma in realtà è vero), che numerosi fan giapponesi dell'anime non furono affatto felici di vedere com'era il manga,
Eppure decenni dopo nonostante tutto il manga di Saint Seiya ha raggiunto questi numeri. Non è che la gente compra roba che gli fa schifo, in genere.
Narra la leggenda (ma in realtà è vero), che numerosi fan giapponesi dell'anime non furono affatto felici di vedere com'era il manga, tanto che scrissero pure lettere di protesta per cambiare il disegnatore! Eppure decenni dopo nonostante tutto il manga di Saint Seiya ha raggiunto questi numeri. Non è che la gente compra roba che gli fa schifo, in genere.
Su il manga di Saint Seiya continuano dopo 30 anni a sfornare merchandising, ci sono il 99% manga che dopo 2 o 3 anni non ci fanno più nulla.
È che sarà mai, la gente dopo 30 anni continua a comprare e richiedere roba su quest'opera.
Un'inezia XD
Narra la leggenda (ma è vero) che autore di Saint Seiya dopo i primi volumi di Saint Seiya passò da l'essere un persona normale a ricco sfondato, in un intervista dice che in quel periodo si comprava una macchina sportiva ogni 3 o 4 mesi e che il successo del manga gli cambiò la vita. XD
Il bello che in un intervista c'è Tezuka Osamu il dio papà dei manga che dice che un manga per avere successo deve principalmente avere una storia che attrae il lettore è lo invoglia a leggere e comprare, i disegni e gli orpelli sono di secondo piano per il successo di un manga. Quindi sé un manga vende tanto significa che ha fatto il suo lavoro più importante cioè attrarre e invogliare a comprare. (by Osamu T.).
Questa cosa delle proteste non la sapevo proprio (e non mi stupisce!), ma la tua affermazione finale non smentisce la mia ipotesi, e cioè che questi numeri siano lievitati dopo la trasmissione dell'anime.
@fairyelsa: Okay, quindi a te il manga di Saint Seiya piace perchè:
. Un autore che è bravo solo nelle storie scrive libri, non fa fumetti;
3. Se un manga vende tanto può essere per mille fattori; quello più verosimile è che diventa di moda, che va in tendenza come avviene per qualsiasi prodotto: un film, un disco ma anche un paio di scarpe.
Ti do l'ultima risposta poi mi sono stancare di questo topic XD, è da quasi 30 anni uno dei 50 manga più venduti della Jump, c'è la classifica 2018 su y., praticamente è un bestselling della J.
Non è che la gente compra roba che gli fa schifo, in genere.
non vi è la solita corsa contro il tempo per salvare Athena e il reparto tecnico è di tutto rispetto).
La parte finale di lc, gli ultimi 15 volumi circa (edizione italiana) sono una corsa contro il tempo.
Lc = serie sopravvalutata, oltre che poco originale e piena di errori di congruenza, vabe quelli alla fine ci stanno perché non è canonica.
Sicuramente però è una serie che possiede tutte le caratteristiche per essere commerciale e questo penso abbia inciso molto sul successo ottenuto.
Concettualmente successo e qualità sono due cose totalmente separate e che più tempo passa meno si incontrano.
Amici, Uomini e Donne, L'Isola dei Famosi, Grande Fratello, Pomeriggio Cinque, tutti programmi seguiti, che vengono prodotti da anni e richiesti e gran voce dal pubblico italico.
Sono programmi che hanno dimostrato di avere qualità? No.
Lo stesso vale per qualunque altra cosa.
Mi piace perché ha una bella trama di base, personaggio a cui ci si affeziona, ha vari elementi di mitologica greca, religioni varie, ect, propone scene in cui vengono esaltati gli ideali di amicizia, lealtà, spirito di sacrificio.
Ha tanti personaggi con tante Armature e tante tecniche.
Per la cronaca non è il mio manga preferito ma lo considero sicuramente un classico shonen, è ci sono tantissimi shonen e tantissimi manga che non lo saranno mai, a differenza di Saint Seiya
Non è che la gente compra roba che gli fa schifo, in genere.
....che gli fa schifo no ... che fa schifo sì!
si trasmettono vari valori e insegnamenti di vita
vi è una narrazione efficace, coinvolgente, che non annoia, che ti prende dall'inizio alla fine (Kurumada ha il gran pregio di saper incollare il lettore alle tavole
E' vero che è commerciale ma offre anche altro oltre al promo dei modellini in armature, si respira epicità [...] vi è lo spettacolo dei combattimenti che all'epoca erano una novità assoluta agli occhi dei fans
e il suo meritato posto tra i grandi classici da leggere a tutti i costi per capire meglio le opere attuali.
Concettualmente successo e qualità sono due cose totalmente separate e che più tempo passa meno si incontrano.
Amici, Uomini e Donne, L'Isola dei Famosi, Grande Fratello, Pomeriggio Cinque, tutti programmi seguiti, che vengono prodotti da anni e richiesti e gran voce dal pubblico italico.
Sono programmi che hanno dimostrato di avere qualità? No.
Lo stesso vale per qualunque altra cosa.
Aspetta. Non è un principio matematico che puoi applicare a tutto. Io allora ti potrei dire One Piece o che ne so... Titanic... o i Beatles... l'esempio che fai sulla televisione spazzatura non è proprio calzante perchè la gente NON SBORSA SOLDI per vederla, qua invece si parla di gente che volontariamente COMPRA qualcosa.
si trasmettono vari valori e insegnamenti di vita
Oddio... forse l'hai sparata un pò grossa
vi è una narrazione efficace, coinvolgente, che non annoia, che ti prende dall'inizio alla fine (Kurumada ha il gran pregio di saper incollare il lettore alle tavole
parli per te giusto?
e il suo meritato posto tra i grandi classici da leggere a tutti i costi per capire meglio le opere attuali.
Si vabbé... ora se vorrete leggervi Naruto o Dragon Ball dovrete prima superare il test d'ammissione Saint Seiya
Inoltre la caratterizzazione degli eroi per l'epoca era abbastanza innovativa, è chiaro che oggi sembra tutto stereotipato, ma all'epoca non era affatto così
C'è una differenza enorme tra la popolarità di SS in Giappone e il successo ottenuto nei paesi europei e sudamericani. Punto. Tutto il resto non c'entra niente e sono argomentazioni buttate lì a casaccio.
ora se vorrete leggervi Naruto o Dragon Ball dovrete prima superare il test d'ammissione Saint Seiya
-Per la cronaca girando su internet ho saputo pure che in Giappone c'è un museo dedicato a Saint Seiya
Dovè dovè ^^
-Per la cronaca girando su internet ho saputo pure che in Giappone c'è un museo dedicato a Saint Seiya
Dovè dovè ^^
Adesso ti mando un messaggio con i link. ?
No, io ho detto che sono due cose separate, quindi che sono indipendenti tra di loro, non ho mai sostenuto che non esistano cose di successo e di qualità. IO parlo di "dimostrare". Avere successo non dimostra nulla a parte che vende. A volte il successo ha anche dietro la qualità, ma non puoi dimostrare matematicamente la seconda perchè c'è la prima.
Il successo non è un termometro della qualità, soprattutto oggi dove il potere del capitale permette di distorcere la percezione del pubblico in maniera molto più capillare di prima.
Giustizia, amore, fratellanza, spirito di sacrificio per te cosa sono?
Saint Seiya non ti coinvolge? Come si fa a non farsi prendere dal ritmo incalzante della narrazione frenetica?
A mio parere, un'opera come Saint Seiya può e deve essere valutata usando due metri di giudizio totalmente diversi. Il primo è valutarla secondo i canoni dell'epoca, e giudicare il successo che ha avuto e dall'influenza che ha esercitato su moltissimi dei suoi contemporanei e successori mi pare un buon punto di partenza.
Il secondo, però, è valutarla secondo gli standard moderni, ed è questo che, secondo me, ha più peso. È vero che un'opera può essere talmente innovativa da modificare radicalmente il panorama mediatico dei suoi tempi, ma se la si riguardasse a venti anni di distanza, avrebbe lo stesso impatto? Probabilmente no
Può essere vero che per l'epoca fu innovativo e sicuramente si tratta di un pregio dell'opera, ma ai giorni d'oggi può ancora essere considerato tale? E alla luce di ciò, vi sentireste di consigliarlo a chi ha già guardato molte delle opere che da Saint Seiya hanno preso spunto?
Secondo me te lo tirano dietro. È troppo datato e troppo imperfetto per essere considerato un classico (parlo sempre del MANGA).
Secondo me te lo tirano dietro. È troppo datato e troppo imperfetto per essere considerato un classico (parlo sempre del MANGA).
Secondo me te lo tirano dietro. È troppo datato e troppo imperfetto per essere considerato un classico (parlo sempre del MANGA).
Sì, questo è quello che molti dicono anche di opere come Devilman o i manga di Tezuka...
Ma di solito sono solo bambocci ignoranti a pensarlo..
Secondo me te lo tirano dietro. È troppo datato e troppo imperfetto per essere considerato un classico (parlo sempre del MANGA).
Sì, questo è quello che molti dicono anche di opere come Devilman o i manga di Tezuka...
Ma di solito sono solo bambocci ignoranti a pensarlo..
personaggi caratterizzati in maniera approssimativa
Beh, questo non ce l'ha nemmeno Saint Seiya. Certo, non ti spiega vita, morte e miracoli di tutti i Silver Saint che son solo carne da macello (ma a qualcuno interessa davvero di loro?), ma non si può dire che i cinque protagonisti, Atena o i vari Gold Saint non siano caratterizzati bene. Anzi nel manga sono spesso caratterizzati meglio che nell'anime, dove per dirne una hanno completamente cannato la caratterizzazione di Shun, che nel manga evolve e cresce mentre nell'anime è sempre rappresentato come una femminella che si deve far salvare dal fratello altrimenti non sa far nulla.
Si, sempre e solo i protagonisti però... Intendevo che strutturando una storia con decine di personaggi hai a disposizione una serie di spunti per fare di meglio. Boh raga io nel manga a parte Seiya e qualche altro li vedo tutti un pò a senso unico... Io non trovo che Shun dell'anime sia mal rappresentato: è una di quelle figure che nelle battaglie supporta il compagno più forte; riesce ad essere una valida spalla per tutti gli altri non avendo paura di mostrare anche le sue fragilità, ma quale femminuccia? Solo nei flashback da bambini forse...
È tutto inutile.
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Cominciamo ad essere un bel pò di gente da eventualmente picchiare..