A 'sto punto è passabile anche l'adattamento del Live Action di Lupin
Vuoi mettere gli adattamenti di Carrassi che erano in parte inventati di sana pianta? Ovviamente ci sono solo casi estremi no? Da una parte roba totalmente inventata, dall'altra bambini delle elementari che si esprimono come docenti universitari. La classica "via di mezzo" non esiste? Gli attuali adattamenti che fa Dynit, per esempio, non essendo "cannarsese" e nemmeno "carrassiano", dove li possiamo collocare? I dialoghi si comprendono, quindi, seguendo Twinkle, devono essere giocoforza inventati perché è normale e ovvio che le sceneggiature giapponesi siano generalmente tesi di laurea sotto mentite spoglie. Lo sanno tutti che i bimbi giapponesi di 10 anni hanno un vocabolario equivalente ai nostri 25enni con laurea in fisica nucleare.
Stai facendo un confronto impari per quel che ne sappiamo. Una serie tv non utilizza lo stesso linguaggio che utilizza Miyazaki nei suoi film(e questo lo dicono i giapponesi stessi, non di certo il Cannarsi di turno). Personalmente, se deve arrivarmi l'adattamento semplificato perché Miyazaki non si fa capire nemmeno dai suo conterranei alle volte, per me i BR possono rimanere lì dove sono, non mi servono. A me vanno bene sia gli adattamenti di Cannarsi che quelli Dynit perché penso e spero che siano quanto più fedeli possibile. Se c'è termine o riferimento storico che non capisco, il problema è mio, non dell'autore e tantomeno dell'adattatore, il cui compito è quello di riportarmi pedissequamente ciò che il primo ha detto, non semplificare affinché io capisca meglio ed in maniera più semplice. Anche perché a quel punto chi mi dice che l'adattatore non abbia preso fischi per fiaschi e stia portando anche me in errore?(Vedi LA tomba delle lucciole ed UNA tomba PER le lucciole. Cambia in parte il senso) Il riferimento all'anno 20 dell'era Showa deve rimanere così, non essere adattato. Parliamo di un periodo storico giapponese in un contesto giapponese. Stessimo parlando dell'Italia, sai tu, sarei anche d'accordo. A questo punto traduciamo anche le varie epoche con i corrispettivi europei (Sengoku->Era Moderna, che è quella che si avvicina di più come date)
Per quanto riguarda le affermazioni di Twinkle e Araphael, mi dissocio. Si esprimono in maniera eccessivamente molesta. Io cerco di far capire qual è il mio punto di vista, anche se ogni tanto posso sembrare...duro(?)
No non conosco la lingua, se non in modo molto basilare e quindi non sufficiente. al fine però di ciò che voglio dire questa è una cosa abbastanza irrilevante. Il mio è un discorso che si concentra quasi esclusivamente sull'aspetto fonetico, sia sull'adattamento italiano che non fa che buttare benzina sul fuoco. Capisco che sono stato estremo nel giudizio e che onde evitare polemiche, potevo evitare di esprimermi in questa sede. Su questo ho sbagliato, ma quel che ho detto è quello che penso veramente. Prendiamo anche solo orochimaru di naruto. Dopo averlo ascoltato in originale, attraverso la voce di Kujira, così splendida da sembrare per davvero venire da un mondo fantasy, se provo a sentirlo con la voce di Calindri non posso che ridere per tutto il giorno. La fonologia giapponese è in simbiosi con le storie che narrano. Mentre negli adattamenti italiani la sensazione che possono infondere, nei combattimenti ad esempio, è solo quella di bulletti romani che bisticciano in qualche stradina. Non parliamo poi di scene che implicano poeticità e romanticismo.
Partendo dal fatto che tu fai di tutta l'erba un fascio, non è legge che il doppiaggio giapponese sia sempre di grande livello, poi se leggere delle scritte sullo schermo ti da le stesse emozioni della tua lingua o addirittura di più, beh allora ti invidio. Detto questo ci sono anime e anime, Naruto, One Piece, rendono molto meglio in jap perchè hanno delle battute o delle esclamazioni, spesso "bambinesche" e una volta doppiati in italiano e sentiti nella propria lingua il velo di protezione/incomprensione sparisce e capisci di guardare una cosa per dodicenni, con battute per dodicenni, nonostante negli anni One Piece sia maturato molto come temi. Prendi gli anime del mtv anime night (Gto, Black Lagoon, FMA, FMP), oppure Lupin, secondo me in alcuni casi ( ammetto che quelli che ho citato sono solo 5 anime, quindi è proprio in rarissimi casi) il doppiaggio italiano non è inferiore, forse è addirittura superiore all'originale. Stesso discorso vale anche per i film, prendiamo Taxi driver, in originale è bello ma quando senti il doppiaggio di Amendola ti prende molto di più.
shonen è un target adolescenziale o adulto. va bene per entrambi, a differenza del seinen che è idoneo solo ad un pubblico adulto. certo. shounen poi come sono appunto claymore, l'attacco dei giganti, death note ecc......
Sono sempre scettico per queste definizioni, soprattutto quando si tratta di serie che durano decadi. Per forza di cose si esce dal target prima della fine della storia.
Chocozell molesto è chi, dopo che è stato riportato un errore del vecchio doppiaggio (senza far riferimento alcuno al nuovo), si inalbera subito tacciando chi la pensa diversamente quale 1) giappominkia 2) affetto da allucinazioni 3) leccaculo di Cannarsi, vedi tu a che livello di disagio siamo, dato che pure nella notizia della morte di Takahata qualcuno non ha perso l'occasione di fare una battuta a tema, giusto per rispondere anche all'ultima frase di nodisco. Per quanto mi riguarda non ho intenzione di sguazzare ulteriormente in questa melma.
Sono sempre scettico per queste definizioni, soprattutto quando si tratta di serie che durano decadi. Per forza di cose si esce dal target prima della fine della storia.
Il target, oVVIAMENTE, non definisce certo i gusti dello spettatore, altrimenti persone come me a oltre trentanni non le vedrebbero. Il punto però è che sono prodotti pensati, principalmente, per attirare una certa fasca di spettatori e di uno specifico sesso. Un gioco da tavolo può avere un target che va dai 3 ai 6 anni per dire, ma nulla vieta a 20 anni di giocarci e divertisi, ma di certo non è destinato a quest'ultimo. Un po' di buon senso senza doversi triggherare perché si definisce le cose che amiamo per ragazzini, nonostante sia la verità.
Chocozell molesto è chi, dopo che è stato riportato un errore del vecchio doppiaggio (senza far riferimento alcuno al nuovo), si inalbera subito tacciando chi la pensa diversamente quale 1) giappominkia 2) affetto da allucinazioni 3) leccaculo di Cannarsi, vedi tu a che livello di disagio siamo, dato che pure nella notizia della morte di Takahata qualcuno non ha perso l'occasione di fare una battuta a tema, giusto per rispondere anche all'ultima frase di nodisco.
Uh, vero. Avevo rimosso. Quella parte ha dato fastidio anche a me, così come i commenti nella news di Takahata. Su questo ti do ragione. La discussione però successivamente ha preso una piega i cui tono sono diventati eccessivamente fuori canone
"I doppiatori giapponesi non azzeccano mezzo sincro col labiale. Questo non lo dice nessuno, vero? Ovviamente non in Hotaru no haka, che ha il labiale adattato alle parole, ma nelle serie TV i doppiatori giapponesi se ne fregano dei movimenti della bocca dei personaggi, e fanno pause mentre il personaggio continua a muovere la bocca, oppure continuano a parlare mentre la bocca è ferma. Gli italiani sono molto più rigorosi, non a caso abbiamo tra i migliori doppiatori del mondo
"I doppiatori giapponesi non azzeccano mezzo sincro col labiale. Questo non lo dice nessuno, vero? Ovviamente non in Hotaru no haka, che ha il labiale adattato alle parole, ma nelle serie TV i doppiatori giapponesi se ne fregano dei movimenti della bocca dei personaggi, e fanno pause mentre il personaggio continua a muovere la bocca, oppure continuano a parlare mentre la bocca è ferma. Gli italiani sono molto più rigorosi, non a caso abbiamo tra i migliori doppiatori del mondo
Detto questo, gli adattamenti sono osceni. "
Questa è da incorniciare, hai vinto tu.
In effetti credo che nella storia del sito non sia stato pubblicato mai commento più assurdo.
Sono sempre scettico per queste definizioni, soprattutto quando si tratta di serie che durano decadi. Per forza di cose si esce dal target prima della fine della storia.
Il target, oVVIAMENTE, non definisce certo i gusti dello spettatore, altrimenti persone come me a oltre trentanni non le vedrebbero. Il punto però è che sono prodotti pensati, principalmente, per attirare una certa fasca di spettatori e di uno specifico sesso. Un gioco da tavolo può avere un target che va dai 3 ai 6 anni per dire, ma nulla vieta a 20 anni di giocarci e divertisi, ma di certo non è destinato a quest'ultimo. Un po' di buon senso senza doversi triggherare perché si definisce le cose che amiamo per ragazzini, nonostante sia la verità.
Stavo solo puntualizzando quanto certe definizioni stavano strette allora e stiano ancora più strette oggi. Più che un target adolescenziale lo vedo ormai come un titolo indirizzato a tutti. Altrimenti appunto lo terminerebbero prima e io credo che li realizzi ne tenga conto. Sono i gusti ad essere cambiati perché non più limitati da convenzioni sociali. Oggi possiamo (parlo di noi sopra una certa età) vedere quello che vogliamo, se l'editore o l'emittente di turno celo permette ovviamente.
Se c'è termine o riferimento storico che non capisco, il problema è mio, non dell'autore e tantomeno dell'adattatore, il cui compito è quello di riportarmi pedissequamente ciò che il primo ha detto, non semplificare affinché io capisca meglio ed in maniera più semplice.
Il compito di riportare pedissequamente ciò che ha detto l'autore in questi casi è compito del traduttore, non dell'adattatore: quest'ultimo deve adattare la traduzione "grezza" all'italiano. Non lo dico io, è quello che fa e sostiene anche Cannarsi (che opera su traduzioni terze).
Quindi - per fare un esempio - in una scena di un film inglese nel quale un personaggio dice "Have a nice day!" la traduzione pedissequa potrebbe anche essere "Che tu abbia un carino giorno", ma un adattatore competente la cambierebbe in "Buona giornata" e non certo in frasi equivalenti come "Abbi una bella giornata", pur se sintatticamente corrette.
Tanto per stemperare gli animi, guardate questo trailer di Your name con un adattamento in stile Cannarsi. Vi sfido a dire che non sia in italiano e fedele al testo giapponese, per come alcuni (fra)intendono il senso di fedeltà.
Ah si, alla faccia dello stemperare gli animi: posti un video poop che prende per i fondelli il soggetto di tanto astio nella discussione. :-/
Non è prendere per i fondelli, è per farsi una risata. A parte l'intervento sul registro linguistico, i dialoghi sono fedeli all'originale e in un italiano grammaticalmente corretto.
Non è prendere per i fondelli, è per farsi una risata.
Com'è che si dice? Mi vuoi coglionare!? lol La risata è per l'appunto sulla parodia di un modus operandi, qui esasperato, che si traduce, come ovvio, in una presa in giro (bonaria o meno che sia). XD
Tanto per stemperare gli animi, guardate questo trailer di Your name con un adattamento in stile Cannarsi. Vi sfido a dire che non sia in italiano e fedele al testo giapponese, per come alcuni (fra)intendono il senso di fedeltà.
Chi è il genio che l'ha realizzata? Voi parlate di esasperare e farlo tanto per ridere, ma è inquietante quanto invece sembri credibile questo trailer.
L'adattamento non è un processo matematico come lo intende Cannarsi, sta all'esperienza e alla sensibilità dell'adattatore nel fare il lavoro nel modo migliore possibile. Riprendendo il discorso degli anni Showa ad es, basterebbe che ci fosse anche UN solo cartello originale con scritto l'anno Showa a cui aggiungere, tra parentesi, la conversione e il problema sarebbe risolto ad esempio... così la gente normale comunque capirebbe (e magari sarebbe pure incuriosita dalla differenziazione e andrebbe a informarsi) e il giappominkia avrebbe la sua traduzione fedeleh1!1.
LOL il trailer di your name in cannarsese è fenomenale e, senza neanche esagerare, dà l'esatta percezione del danno che ha compiuto il vate sui titoli da lui lavorati. "Oh, ma è in italiano correggiuto, di che vi lamentate? Se non capite qualcosa siete voi gli ignoranti! Andate a studiare.". Che poi si nomina sempre Takahata qui e Takahata lì... ma i disadattamenti sono su Takahata, su Miyazaki (sia padre che figlio) e pure su Yonebayashi che ha fatto due film contemporanei per adolescenti... delle due l'una: o tutti questi registi hanno litigato seriamente col vocabolario oppure il disadattato-re è sempre lo stesso e lavora da cani montani (o erano selvatici? Urge adattamento della traduzione).
Tanto per stemperare gli animi, guardate questo trailer di Your name con un adattamento in stile Cannarsi. Vi sfido a dire che non sia in italiano e fedele al testo giapponese, per come alcuni (fra)intendono il senso di fedeltà.
Ahahahah... Che meraviglia (e meno male che Your Name non è finito in mano al secondo fratellone maggiore Gualty, eh).
Chi è il genio che l'ha realizzata? Voi parlate di esasperare e farlo tanto per ridere, ma è inquietante quanto invece sembri credibile questo trailer.
Già, è solo leggermente esagerato, ma probabilmente tra un paio di anni gli "adattamenti" di Cannarsi saranno anche peggiori di così (immagino ci abbiate fatto caso, il delirio aumenta progressivamente in ogni film).
Visto al cinema insieme a un'amica linguista, memore del vecchio doppiaggio. Ho bestemmiato per mezzo film maledicendomi di aver dato i soldi a Lucky Red per questa roba. Finché si parla di film con un contesto fantastico o fiabesco, posso accettare un certo tipo di adattamento, ma in un film drammatico sulla guerra ritrovarmi とーちゃん tradotto ogni volta con "papino" mi ha irritato, mi è sembrato forzato quanto "piccola Kana" in Full Metal Panic (se non capite cosa intendo, la serie è su VVVVID).
Ho bestemmiato per mezzo film maledicendomi di aver dato i soldi a Lucky Red per questa roba.
LA tomba delle lucciole è di yamato.
Oddio, è vero, è Koch Media/Yamato. Ma allora perché ha subito comunque questo stupro? Non potevano affidarlo ad un adattatore normale? Cannarsi ha rapito le famiglie dei dirigenti dello Studio Ghibli?
Ma allora perché ha subito comunque questo stupro?
Altrimenti di cosa ci si lamenterebbe? Vogliamo davvero perderci quella fresca e frizzantina polemica quotidiana? lol
Utente46605
- 6 anni fa
42
Ma allora perché ha subito comunque questo stupro? Non potevano affidarlo ad un adattatore normale?
Il responsabile dell'edizione italiana è un suo compagno di merende. 20/30 anni fa aziende come Granata Press, Yamato e Dynamic Italia erano gestite da combriccole di ragazzini senza alcuna competenza e ancora oggi ci portiamo dietro i danni di quelle situazioni.
Oddio, è vero, è Koch Media/Yamato. Ma allora perché ha subito comunque questo stupro? Non potevano affidarlo ad un adattatore normale? Cannarsi ha rapito le famiglie dei dirigenti dello Studio Ghibli?
Come ha detto LukeCerry, Di Sanzo e Cannarsi sono grandi amicici da taaanto tempo. In Lucky Red ha messo le mani sui Ghibli a causa di una petizione firmata da alcuni malati di mente che, purtroppo, Lucky Red all'epoca prese in considerazione (forse pensava così di avere automaticamente più pubblicità? Nessuno può saperlo). Comunque mi è giunta voce che "Mary and the witch's flower" dello Studio Ponoc, in mano a Lucky Red, non sarà adattato dal Sommo, quindi può essere la volta buona che ce lo siamo davvero levati, almeno per un po'. Quindi sai, ottenuta questa corroborazione sai, sono davvero felice un tantino e a sollazzarmi per benino mi appropinquo ora. Dunque. <- Tipica risposta di un dodicenne giapponese fedelmente tradotta e adattata in italiano.
Ricordo quella petizione, ma va detto che all'epoca Cannarsi non aveva ancora raggiunto livelli di follia preoccupanti, tant'è che all'epoca anch'io fui felice della scelta della Lucky Red. Se solo avessi potuto immaginare dove saremmo finiti...
Ma allora perché ha subito comunque questo stupro?
Altrimenti di cosa ci si lamenterebbe? Vogliamo davvero perderci quella fresca e frizzantina polemica quotidiana? lol
Guarda, sarei davvero contento di non avere nulla di cui lamentarmi e di poter seguire questi film in una lingua normale.
Guarda, sarei davvero contento di non avere nulla di cui lamentarmi e di poter seguire questi film in una lingua normale.
Se non era questo, era altro, tranquillo XD dopo tutto fino a ieri ci si lamentava di akira e kill la kill (e ci sarà da ridere appena esce il box). lol
Beh sai, il mio papino sai, dice che vagliare l'operato altrui financo a criticarlo può arrecare più vantaggio di ciò che fate voialtri, perché al perfezionamento può condurre, sai... quindi è molto molto più meraviglioso. Mi si conceda per benino. Dunque.
"Comunque mi è giunta voce che "Mary and the witch's flower" dello Studio Ponoc, in mano a Lucky Red, non sarà adattato dal Sommo, quindi può essere la volta buona che ce lo siamo davvero levati, almeno per un po'."
Come ho detto nella mia recensione il film è tradotto da Nicodemo mentre ai dialoghi ci ha pensato Massimiliano Alto. Lavora discreto...non c' è che dire...
Oddio, è vero, è Koch Media/Yamato. Ma allora perché ha subito comunque questo stupro? Non potevano affidarlo ad un adattatore normale? Cannarsi ha rapito le famiglie dei dirigenti dello Studio Ghibli?
Come ha detto LukeCerry, Di Sanzo e Cannarsi sono grandi amicici da taaanto tempo.
Verissimo, anche se a volte, parlandoci insieme, ho avuto l'impressione che il loro rapporto fosse più simile a quello che c'è tra adepto e capo carismatico di una setta che tra amici. Sembrano soggiogati da Cannarsi.
In Lucky Red ha messo le mani sui Ghibli a causa di una petizione firmata da alcuni malati di mente che, purtroppo, Lucky Red all'epoca prese in considerazione (forse pensava così di avere automaticamente più pubblicità? Nessuno può saperlo).
Anche questo è vero, ma solo in parte. La petizione offrì visibilità a Cannarsi, ma a conferirgli l'esclusiva sull'adattamento dei propri film fu lo stesso studio Ghibli. E qui mi fermo perché non voglio venir meno alla promessa fatta a seguito di una confidenza su questo argomento. Sappiate solo che, salvo cambiamenti apocalittici, tutto quello che verrà prodotto da Miyazaki & Co passerà per le mani di Cannarsi. Per gli altri film è una scelta dei rispettivi editori. Per quanto riguarda Yamato, c'era l'intenzione di affidare il lavoro di localizzazione di Mai Mai Miracle (e chissà quanti altri film) a Cannarsi, come egli stesso ha confermato in qualche forum. Fortunatamente la collaborazione con Koch si è logorata e mi ha evitato la visione un lavoro che probabilmente avrei disdegnato. Vedremo se con 01 Distribution il nostro "amato" adattatore tornerà alla ribalta.
Tanto per stemperare gli animi, guardate questo trailer di Your name con un adattamento in stile Cannarsi. Vi sfido a dire che non sia in italiano e fedele al testo giapponese, per come alcuni (fra)intendono il senso di fedeltà.
https://streamable.com/4x2ez#
Molto bello il video, che tra l'altro avevo già visto sulla pagina Facebook del gruppo Gualtiero Cannarsi, Cambia Lavoro!!! Lo apprezzo soprattutto perché, come detto, confuta in modo ironico le argomentazioni di coloro i quali affermano che le direttrici su cui si deve muovere un buon adattamento/doppiaggio siano solo la fedeltà e la struttura grammaticalmente sostenibile. Anzi, dimostra come una visione così "meccanicistica" come quella propugnata da Cannarsi e dai suoi sostenitori sia limitativa oltre che straniante.
"Comunque mi è giunta voce che "Mary and the witch's flower" dello Studio Ponoc, in mano a Lucky Red, non sarà adattato dal Sommo, quindi può essere la volta buona che ce lo siamo davvero levati, almeno per un po'."
Come ho detto nella mia recensione il film è tradotto da Nicodemo mentre ai dialoghi ci ha pensato Massimiliano Alto. Lavora discreto...non c' è che dire...
Mi sembrava avessi scritto nella recensione che il doppiaggio era buono. E ora perché lo trovi discreto?
Già in questa pagina mi sembra che se ne sia palesato più d'uno.
Mi sembra più un difendere il lavoro fatto più che il soggetto. Io stesso, che ho quasi visto tutti i film ghibli con il doppiaggio di cannarsi (me ne mancano tre mi pare) non ho mai avuto alcun problema di comprensione o di godimento del prodotto e quindi non ho motivo di lamentarmene o smaronare il mondo ad ogni notizia vagamente relativa alla questione. Poi, come ormai ho constatato da molti anni, il doppiaggio è un argomento tabù, come la religione e politica, di cui non si può parlare, che non mette d'accordo nessuno e questo è l'ennesima notizia che lo conferma.
Mi sembra più un difendere il lavoro fatto più che il soggetto. Io stesso, che ho quasi visto tutti i film ghibli con il doppiaggio di cannarsi (me ne mancano tre mi pare) non ho mai avuto alcun problema di comprensione o di godimento del prodotto e quindi non ho motivo di lamentarmene o smaronare il mondo ad ogni notizia vagamente relativa alla questione. Poi, come ormai ho constatato da molti anni, il doppiaggio è un argomento tabù, come la religione e politica, di cui non si può parlare, che non mette d'accordo nessuno e questo è l'ennesima notizia che lo conferma.
"Comunque mi è giunta voce che "Mary and the witch's flower" dello Studio Ponoc, in mano a Lucky Red, non sarà adattato dal Sommo, quindi può essere la volta buona che ce lo siamo davvero levati, almeno per un po'."
Come ho detto nella mia recensione il film è tradotto da Nicodemo mentre ai dialoghi ci ha pensato Massimiliano Alto. Lavora discreto...non c' è che dire...
Massimiliano Alto é stato direttore di doppiaggio anche per Mazinga Z Infinity. Se Lucky Red lo ha richiamato per un'opera così diversa, vuol dire che è assai soddisfatta del suo operato.
Poi, come ormai ho constatato da molti anni, il doppiaggio è un argomento tabù, come la religione e politica, di cui non si può parlare, che non mette d'accordo nessuno e questo è l'ennesima notizia che lo conferma.
A me sembra che la discussione vertesse sull'adattamento più che sul doppiaggio.
"I doppiatori giapponesi non azzeccano mezzo sincro col labiale. Questo non lo dice nessuno, vero? Ovviamente non in Hotaru no haka, che ha il labiale adattato alle parole, ma nelle serie TV i doppiatori giapponesi se ne fregano dei movimenti della bocca dei personaggi, e fanno pause mentre il personaggio continua a muovere la bocca, oppure continuano a parlare mentre la bocca è ferma. Gli italiani sono molto più rigorosi, non a caso abbiamo tra i migliori doppiatori del mondo
Detto questo, gli adattamenti sono osceni. "
Questa è da incorniciare, hai vinto tu.
In effetti credo che nella storia del sito non sia stato pubblicato mai commento più assurdo.
Ma assurdo cosa, non ti rendi manco conto che il sincro dei doppiaggi giapponesi è spesso sballato. Potrei linkarti mille video con collegamento al secondo preciso in cui il sincro va a puttane. Ma che anime guardi? Apri gli occhi
Ma assurdo cosa, non ti rendi manco conto che il sincro dei doppiaggi giapponesi è spesso sballato. Potrei linkarti mille video con collegamento al secondo preciso in cui il sincro va a puttane. Ma che anime guardi? Apri gli occhi
Credo si riferisca al fatto che gli anime vengono doppiati sulle bozze, prima che l'animazione venga effettivamente realizzata e quindi sta agli animatori, successivamente, sincronizzare i disegni all'audio e purtroppo raramente succede in maniera efficace.
Già in questa pagina mi sembra che se ne sia palesato più d'uno.
Mi sembra più un difendere il lavoro fatto più che il soggetto.
Per me difendi chi o ciò che vuoi, io parlo del lavoro svolto da Cannarsi, dell'uomo non mi interessa. Semmai trovo triste vedere come certe persone lo osannano. Sei tra queste, non lo sei? Affare tuo; se hai letto con attenzione il mio post avrai compreso che sto parlando d'altro.
Io stesso, che ho quasi visto tutti i film ghibli con il doppiaggio di cannarsi (me ne mancano tre mi pare) non ho mai avuto alcun problema di comprensione o di godimento del prodotto e quindi non ho motivo di lamentarmene o smaronare il mondo ad ogni notizia vagamente relativa alla questione.
Che tu, Chocozell e altri non abbiate mai avuto alcun problema di comprensione o di godimento non testimonia che gli adattamenti di Cannarsi siano encomiabili. Di certo non siete più autorevoli di chi ne mette in discussione la qualità. Magari meno rumorosi, ma la critica è per definizione chiassosa, contro la quiete dell'atteggiamento passivo e acritico. Inoltre, qualcuno potrebbe asserire che la vostra conoscenza linguistica sia deficitaria, come voi potreste dirlo della controparte. Fatto sta che comprendere una frase non è indice che questa sia ben formulata. Io stesso capisco molti stranieri con il loro italiano stentato (esaspero l'esempio), ma ciò non significa che li metterei ad adattare un film. Per contro, devo ammettere che ci sono molti italiani che pensano di conoscere la propria lingua pur facendone un uso improprio, tale per cui o non si accorgono degli strafalcioni che si fanno nelle conversazioni o, nella loro tronfia ignoranza, credono di avere le competenze linguistiche per correggere gli altri.
Anch'io non ho avuto problemi di comprensione ascoltando alcuni adattamenti di Cannarsi (in primis Mononoke Hime. Il più complesso? Mah), salvo alcune battute che ho percepito subito come costrutti inutilmente contorti. Qualcuno dirà che si tratta per lo più di dislocazioni che, però, seppur ampiamente usate nella lingua italiana parlata, richiedono di essere pronunciate con una certa modulazione per essere capite. Se recitate tutte d'un fiato diventano semplicemente innaturali e ridicole. E visto che il labiale a cui Cannarsi tiene moltissimo impone tempi serrati, il loro uso negli adattamenti italiani dei film Ghibli richiede acrobazie linguistiche di ogni tipo.
Quanto al godimento, è solo questione di sensibilità e dipende dall'attenzione che si presta ai dialoghi durante una proiezione. Però, certo, chiunque direbbe di essere un attento osservatore o critico imparziale.
Poi, come ormai ho constatato da molti anni, il doppiaggio è un argomento tabù, come la religione e politica, di cui non si può parlare, che non mette d'accordo nessuno e questo è l'ennesima notizia che lo conferma.
In realtà come direttore del doppiaggio penso che sia quasi unanime il giudizio (positivo) sul lavoro di Cannarsi, quello che genera discussioni è il suo modo di adattare. Sono certo che, se non fosse stata così pubblicizzata la sua «passione» di rendere in italiano ogni sfumatura di significato della lingua giapponese, molti non sarebbero così disposti a soprassedere su molte sue scelte che io reputo discutibili. Anzi, leggendo i loro commenti, molta della fascinazione che si è venuta a creare finirebbe e aumenterebbe il numero di chi critica il suo modo di adattare.
Credo si riferisca al fatto che gli anime vengono doppiati sulle bozze, prima che l'animazione venga effettivamente realizzata e quindi sta agli animatori, successivamente, sincronizzare i disegni all'audio e purtroppo raramente succede in maniera efficace.
Questa cosa era molto più frequente negli anni 70-80, a dirla tutta -il fatto che i disegni non siano sincronizzati bene col doppiaggio.
Per me discreto è un ottimo giudizio...ho trovato l' adattamento legnosetto in certi passaggi ma tutto dommato discreto...buono invece è il doppiaggio vero e proprio di mary
Il problema del sincro in originale c'è anche oggi. Il doppiaggio viene registrato ancora sulle bozze, il doppiatore vede il fotogramma pressoché statico, con un bollino che compare e scompare per indicare quando deve iniziare a recitare e quando deve smettere. Nel frattempo, gli animatori e intercalatori creano i disegni e l'animazione sui tempi della bozza, quindi *i tempi* della battuta restano quelli del bollino di prima e non vengono fatte "correzioni" a posteriori dei labiali. Il sincrono italiano è più facile perché tutto viene fatto dal video definitivo, con tutta l'animazione conclusa e i labiali tutti visibili e su quello viene adattato.
Tornando al discorso del Sommo, non è mai stato il "papino" o il termine aulico buttato a muzzo il problema, ma termini aulici e frasi costruite in un italiano improponibile che nessuno direbbe mai nella vita reale (soprattutto se fatte dire ad un bambino). Un adulto la frase la comprende comunque (resto seriamente dubbioso se un bimbo è in grado di capire il film nella sua totalità) ma se durante il film ti viene da pensare più a che razza di frasi dicono i personaggi piuttosto che seguire la storia del film stesso... c'è un evidente problema di fondo. Anche sulla presunta "fedeltà" come giustificazione ci sarebbe da ridire... ognuna di quelle frasi assurde la si potrebbe riscrivere restando fedeli E in italiano reale... quindi perché non farlo? Perché il suo disadattamento deve essere così evidente, tanto che senza leggere il nome dell'adattatore si riesce a capire benissimo che dietro c'è la sua mano? Non è solo Miyazaki e non è solo Ghibli... è riuscito pure a rovinare un Final Fantasy per GBA, ovviamente con le stesse costruzioni di frasi assurde (quindi "fedele all'originale" un par di balle a meno che TUTTI i giapponesi non si esprimano in quel modo). Fortunatamente anche SquareEnix, per le conversioni successive, ha bellamente ignorato questa traduzione (si vede che subito dopo s'è resa conto dell'assurdo risultato).
La gioia più grande comunque è constatare che probabilmente per un po' (spero il più a lungo possibile) non rovinerà nulla.
P.S: Nicodemo è di "scuola Cannarsi" anche se meno estremo, quindi non mi meravigliano le frasi legnose (ha tradotto lui "La ricompensa del gatto", per dire). Lì probabilmente ci ha salvati Alto ma magari qualche frase è comunque scappata.
Utente46605
- 6 anni fa
01
P.S: Nicodemo è di "scuola Cannarsi" anche se meno estremo, quindi non mi meravigliano le frasi legnose (ha tradotto lui "La ricompensa del gatto", per dire). Lì probabilmente ci ha salvati Alto ma magari qualche frase è comunque scappata.
Nicodemo lavora da più tempo di Cannarsi, ed è un traduttore non un dialoghista. Il problema delle frasi legnose non dipende dal traduttore.
Non ho mai detto che era un adattatore, tanto più che ho proprio esplicitato che "ha tradotto", mica adattato. Le frasi legnose escono generalmente dalla traduzione perché lo scopo del traduttore è restare quanto più fedele possibile alla lingua d'origine. Sta poi all'adattatore il compito di adattare sia al labiale del video che alla lingua di destinazione (che è quello che ha fatto, nel caso di Mary, Alto).
"Scuola Cannarsi" è inteso come approccio alla traduzione, Cannarsi è anche traduttore benché sui Ghibli si sia limitato all'adattamento, ma come si può vedere non ha fatto molto di più che rendere ancora più legnose e assurde le frasi che arrivano dal traduttore di turno. Ad ogni modo, Cannarsi lavora come traduttore dal '96, mentre Nicodemo dal post '98. Ovviamente non so se i due già si conoscessero a quel tempo, così come non so se lo "stile" di traduzione di Nicodemo sia cambiato nel tempo o sia stato "influenzato" da Cannarsi (che è peggiorato sempre di più). Fatto sta che, allo stato attuale, i due stili sono abbastanza "vicini".
è riuscito pure a rovinare un Final Fantasy per GBA, ovviamente con le stesse costruzioni di frasi assurde (quindi "fedele all'originale" un par di balle a meno che TUTTI i giapponesi non si esprimano in quel modo). Fortunatamente anche SquareEnix, per le conversioni successive, ha bellamente ignorato questa traduzione (si vede che subito dopo s'è resa conto dell'assurdo risultato).
Lolle, hai preso assolutamente l'esempio peggiore. Il successivo adattamento di FFIV è abbastanza scazzato. Così come tutti i giochi successivi. Se hai una conoscenza minima di inglese, noterai che anche tutti i successivi giochi "parlati"(dove puoi quindi sentire cosa dicono in inglese[o in originale]) sono scazzati sia dall'inglese che dal giapponese. In FFXIII tra parlato e sub passa un abisso(e non è un solo gioco. E' tutta la saga. LR dovrebbe essere fatto un po' meglio se ricordo bene). Idem in Dissidia e tutta la sequela di giochi (FFXV poi è un tripudio di scazzo. I sub sono diversi sia sull'inglese che sul giapponese. E non sono io il solo a dirlo, ci sono intere comunity in lamentela). L'unico gioco che si salva è Crisis Core
Senza contare che a Square che tu capisca o no quel che si dice non glie ne può assolutamente fregare di meno lolù. Non è proprio un'azienda da cui prendere esempio(senza contare che l'attrito con Cannarsi non deriva dalle traduzioni di FFIV)
Lolle, hai preso assolutamente l'esempio peggiore.
L'esempio è assolutamente coerente invece e l'ho preso come riferimento proprio perché quel gioco presenta le stesse sue assurde costruzioni, a dimostrazione che il problema non è "il lessico di Miyazaki" che stranisce tutto il mondo (giapponesi compresi), ma il traduttore/adattatore che è riconoscibilissimo in tutto quel che "tocca". Non ho mai detto che le precedenti o le successive traduzioni di quel gioco fossero corrette o meno, né che l'alternativa a Cannarsi deve essere uno che si inventa le frasi (e qui mi riferisco ad alcuni tuoi compari di pluschan che ovviamente ragionano a compartimenti stagni quindi o Cannarsi o i CdZ degli anni '80 perché nel mezzo non esistono alternative lolù). Il concetto che volevo esprimere era chiaro e semplice eh, a questo punto inizio a nutrire qualche dubbio su ciò che realmente capite dai film adattati dal Nostro. Magari vien fuori che capite l'esatto contrario di quel che si dice in originale, lol...
Senza contare che a Square che tu capisca o no quel che si dice non glie ne può assolutamente fregare di meno lolù.
Fatto sta che SquareEnix aveva commissionato una traduzione e il giro successivo anziché riutilizzare quella che aveva (che sarebbe stata la cosa meno dispendiosa in assoluto) ha preferito rifarne un'altra. Ovviamente, nel caso specifico, non credo si sia comportata così per la qualità di quella traduzione ma magari s'è semplicemente "trovata male" a lavorare col Nostro.
Avevo mal compreso io, non c'è bisogno di scaldarsi o di scendere nell'offesa solo per portare l'acqua al proprio mulino. Siamo su due posizioni differenti, mi sembra palese. Potremmo discuterne per altri X giorni, ma dubito cambieremmo idea. A me vanno bene sia gli adattamenti Dynit(presa a rappresentanza di tutti) che di Cannarsi, a te no. Fine. Se poi si vuole passare alle offese prego, ma non penso che risponderò
Avevo mal compreso io, non c'è bisogno di scaldarsi o di scendere nell'offesa solo per portare l'acqua al proprio mulino. Siamo su due posizioni differenti, mi sembra palese. Potremmo discuterne per altri X giorni, ma dubito cambieremmo idea. A me vanno bene sia gli adattamenti Dynit(presa a rappresentanza di tutti) che di Cannarsi, a te no. Fine. Se poi si vuole passare alle offese prego, ma non penso che risponderò
Non hai compreso TBH che scrive in un italiano semplice e corretto mentre dici che non trovi niente di strano negli adattamenti del Sommo? Mi sa che sei strano forte. Forse anche un po' bugiardello: sono andata a vedere un tuo commento nel forum citato da TBH e ho letto che in alcune occasioni hai storto il naso durante i film cannarsiani. Per forza che non si riesce a trovare punti d'incontro, se non si è sinceri......
Avevo mal compreso io, non c'è bisogno di scaldarsi o di scendere nell'offesa solo per portare l'acqua al proprio mulino. Siamo su due posizioni differenti, mi sembra palese. Potremmo discuterne per altri X giorni, ma dubito cambieremmo idea. A me vanno bene sia gli adattamenti Dynit(presa a rappresentanza di tutti) che di Cannarsi, a te no. Fine. Se poi si vuole passare alle offese prego, ma non penso che risponderò
Non hai compreso TBH che scrive in un italiano semplice e corretto mentre dici che non trovi niente di strano negli adattamenti del Sommo? Mi sa che sei strano forte. Forse anche un po' bugiardello: sono andata a vedere un tuo commento nel forum citato da TBH e ho letto che in alcune occasioni hai storto il naso durante i film cannarsiani. Per forza che non si riesce a trovare punti d'incontro, se non si è sinceri......
Basta, mi sono stufata.
Buon per te, non sei l'unica. Pensa, a me qualcuno ha anche dato del bugiardo. Inizio a pensare che vi sia stato tolto il lavoro a causa dell'operato di Cannarsi visto fin dove siete disposti a scendere pur di tirare l'acqua al vostro mulino(a che mulino poi non lo so, mistero). Giacché sono strano forte, forse ti conviene rileggere tutta la disussione qui e tutta la roba lì. Complimenti vivissimi per la maturità da troll del web.
P.S. sottolineo che prima dell'avvento di Facebook(preciso che ho 25 anni, non 50), forse non lo sapete, ma era normale frequentare più di un sito/forum sull'argomento. Invece ora sembra un evento straordinario. Non solo, se fai parte di più comunity i risultati sono questi. Sarà che alle volte qui volete sembrare a tutti i costi una gang.
Ma assurdo cosa, non ti rendi manco conto che il sincro dei doppiaggi giapponesi è spesso sballato. Potrei linkarti mille video con collegamento al secondo preciso in cui il sincro va a puttane. Ma che anime guardi? Apri gli occhi
Credo si riferisca al fatto che gli anime vengono doppiati sulle bozze, prima che l'animazione venga effettivamente realizzata e quindi sta agli animatori, successivamente, sincronizzare i disegni all'audio e purtroppo raramente succede in maniera efficace.
Non succede mai. Tranne nelle mega produzioni come Hotaru no haka. Le serie TV sono un disastro, avendo un budget ridotto. Praticamente la bocca si muove a casaccio. Comuqnue sì, intendo quello, ma questi non capiscono un cazzo. Tempo perso spiegarglielo. Si divertono a fare la Cannarsi War
Potremmo semplicemente tutti concordare su quanto la direzione Cannarsi abbia portato danni ai titoli citati e all'animazione giapponese in Italia in generale. Chiedere adattamenti fedeli e scrupolosi non è in contrasto con il lamentarsi di certi risultati. Penso che tutti vogliamo prodotti migliori.
Ormai è chiaro l'effetto dei 30 anni di tv berlusconiana, la formazione di un'accozzaglia di lobotomizzati che rifiuta qualsivoglia approfondimento culturale, che è male ed è considerato "giappominkia".
AH AH AH AH AH classico commento da ragazzino in cerca di attenzione! Renditi conto bello che senza Berlusconi, Mediaset e la Valeri Manera oggi l'animazione giapponese in Italia non esisteva! I veri lobotomizzati mi sembrano quelli come te che leggono quattro fesserie su wikipedia o qualche blog e poi si sentono in diritto di sputare su tutto! Bim Bum Bam ha cresciuto una generazione, cresci e informati prima di fare l'hipster.
MODERATORI: Continuate pure a cancellarmi fascisticamente il messaggio, ma o mi date il diritto di replica o rimuovete anche quel post di Twinkle, che non solo è provocatorio ma fortemente offensivo verso milioni di persone. Una risposta sapete darmela o non siete un portale serio?
Renditi conto bello che senza Berlusconi, Mediaset e la Valeri Manera oggi l'animazione giapponese in Italia non esisteva!
Heidi, Lupin, Candy Candy, Capitan Harlock, Remi e TUTTI gli anime robotici da Goldrake in poi, insomma tutto quello che ha portato alla diffusione dell'animazione giapponese in Italia dal 1978 in poi è precedente all'arrivo di Fininvest (Mediaset nascerà solo nel 1987): Canale 5 è della fine del 1980, Italia 1 del 1982 e Rete 4 del 1984. Io me lo ricordo perché c'ero, tu probabilmente no.
Stai facendo un confronto impari per quel che ne sappiamo. Una serie tv non utilizza lo stesso linguaggio che utilizza Miyazaki nei suoi film(e questo lo dicono i giapponesi stessi, non di certo il Cannarsi di turno).
Personalmente, se deve arrivarmi l'adattamento semplificato perché Miyazaki non si fa capire nemmeno dai suo conterranei alle volte, per me i BR possono rimanere lì dove sono, non mi servono.
A me vanno bene sia gli adattamenti di Cannarsi che quelli Dynit perché penso e spero che siano quanto più fedeli possibile. Se c'è termine o riferimento storico che non capisco, il problema è mio, non dell'autore e tantomeno dell'adattatore, il cui compito è quello di riportarmi pedissequamente ciò che il primo ha detto, non semplificare affinché io capisca meglio ed in maniera più semplice. Anche perché a quel punto chi mi dice che l'adattatore non abbia preso fischi per fiaschi e stia portando anche me in errore?(Vedi LA tomba delle lucciole ed UNA tomba PER le lucciole. Cambia in parte il senso)
Il riferimento all'anno 20 dell'era Showa deve rimanere così, non essere adattato. Parliamo di un periodo storico giapponese in un contesto giapponese. Stessimo parlando dell'Italia, sai tu, sarei anche d'accordo. A questo punto traduciamo anche le varie epoche con i corrispettivi europei (Sengoku->Era Moderna, che è quella che si avvicina di più come date)
Per quanto riguarda le affermazioni di Twinkle e Araphael, mi dissocio. Si esprimono in maniera eccessivamente molesta. Io cerco di far capire qual è il mio punto di vista, anche se ogni tanto posso sembrare...duro(?)
One piece per dodicenni?
E' uno shonen, quindi un target adolescenziale.
certo. shounen poi come sono appunto claymore, l'attacco dei giganti, death note ecc......
Sono sempre scettico per queste definizioni, soprattutto quando si tratta di serie che durano decadi. Per forza di cose si esce dal target prima della fine della storia.
Uh, vero. Avevo rimosso. Quella parte ha dato fastidio anche a me, così come i commenti nella news di Takahata. Su questo ti do ragione.
La discussione però successivamente ha preso una piega i cui tono sono diventati eccessivamente fuori canone
Detto questo, gli adattamenti sono osceni. "
Questa è da incorniciare, hai vinto tu.
In effetti credo che nella storia del sito non sia stato pubblicato mai commento più assurdo.
Stavo solo puntualizzando quanto certe definizioni stavano strette allora e stiano ancora più strette oggi. Più che un target adolescenziale lo vedo ormai come un titolo indirizzato a tutti. Altrimenti appunto lo terminerebbero prima e io credo che li realizzi ne tenga conto. Sono i gusti ad essere cambiati perché non più limitati da convenzioni sociali. Oggi possiamo (parlo di noi sopra una certa età) vedere quello che vogliamo, se l'editore o l'emittente di turno celo permette ovviamente.
Il compito di riportare pedissequamente ciò che ha detto l'autore in questi casi è compito del traduttore, non dell'adattatore: quest'ultimo deve adattare la traduzione "grezza" all'italiano. Non lo dico io, è quello che fa e sostiene anche Cannarsi (che opera su traduzioni terze).
Quindi - per fare un esempio - in una scena di un film inglese nel quale un personaggio dice "Have a nice day!" la traduzione pedissequa potrebbe anche essere "Che tu abbia un carino giorno", ma un adattatore competente la cambierebbe in "Buona giornata" e non certo in frasi equivalenti come "Abbi una bella giornata", pur se sintatticamente corrette.
L'ultima frase del mio commento non richiedeva risposte, quella prima invece sì.
Ma non ne vedo, come era prevedibile.
https://streamable.com/4x2ez#
Non è prendere per i fondelli, è per farsi una risata. A parte l'intervento sul registro linguistico, i dialoghi sono fedeli all'originale e in un italiano grammaticalmente corretto.
Chi è il genio che l'ha realizzata?
Voi parlate di esasperare e farlo tanto per ridere, ma è inquietante quanto invece sembri credibile questo trailer.
LOL il trailer di your name in cannarsese è fenomenale e, senza neanche esagerare, dà l'esatta percezione del danno che ha compiuto il vate sui titoli da lui lavorati. "Oh, ma è in italiano correggiuto, di che vi lamentate? Se non capite qualcosa siete voi gli ignoranti! Andate a studiare.". Che poi si nomina sempre Takahata qui e Takahata lì... ma i disadattamenti sono su Takahata, su Miyazaki (sia padre che figlio) e pure su Yonebayashi che ha fatto due film contemporanei per adolescenti... delle due l'una: o tutti questi registi hanno litigato seriamente col vocabolario oppure il disadattato-re è sempre lo stesso e lavora da cani montani (o erano selvatici? Urge adattamento della traduzione).
Ahahahah... Che meraviglia (e meno male che Your Name non è finito in mano al secondo fratellone maggiore Gualty, eh).
Già, è solo leggermente esagerato, ma probabilmente tra un paio di anni gli "adattamenti" di Cannarsi saranno anche peggiori di così (immagino ci abbiate fatto caso, il delirio aumenta progressivamente in ogni film).
Ho bestemmiato per mezzo film maledicendomi di aver dato i soldi a Lucky Red per questa roba.
Finché si parla di film con un contesto fantastico o fiabesco, posso accettare un certo tipo di adattamento, ma in un film drammatico sulla guerra ritrovarmi とーちゃん tradotto ogni volta con "papino" mi ha irritato, mi è sembrato forzato quanto "piccola Kana" in Full Metal Panic (se non capite cosa intendo, la serie è su VVVVID).
Oddio, è vero, è Koch Media/Yamato.
Ma allora perché ha subito comunque questo stupro?
Non potevano affidarlo ad un adattatore normale? Cannarsi ha rapito le famiglie dei dirigenti dello Studio Ghibli?
Il responsabile dell'edizione italiana è un suo compagno di merende. 20/30 anni fa aziende come Granata Press, Yamato e Dynamic Italia erano gestite da combriccole di ragazzini senza alcuna competenza e ancora oggi ci portiamo dietro i danni di quelle situazioni.
Come ha detto LukeCerry, Di Sanzo e Cannarsi sono grandi amicici da taaanto tempo. In Lucky Red ha messo le mani sui Ghibli a causa di una petizione firmata da alcuni malati di mente che, purtroppo, Lucky Red all'epoca prese in considerazione (forse pensava così di avere automaticamente più pubblicità? Nessuno può saperlo).
Comunque mi è giunta voce che "Mary and the witch's flower" dello Studio Ponoc, in mano a Lucky Red, non sarà adattato dal Sommo, quindi può essere la volta buona che ce lo siamo davvero levati, almeno per un po'.
Quindi sai, ottenuta questa corroborazione sai, sono davvero felice un tantino e a sollazzarmi per benino mi appropinquo ora. Dunque. <- Tipica risposta di un dodicenne giapponese fedelmente tradotta e adattata in italiano.
Guarda, sarei davvero contento di non avere nulla di cui lamentarmi e di poter seguire questi film in una lingua normale.
Né uno né l'altro, grazie.
Come ho detto nella mia recensione il film è tradotto da Nicodemo mentre ai dialoghi ci ha pensato Massimiliano Alto.
Lavora discreto...non c' è che dire...
Verissimo, anche se a volte, parlandoci insieme, ho avuto l'impressione che il loro rapporto fosse più simile a quello che c'è tra adepto e capo carismatico di una setta che tra amici. Sembrano soggiogati da Cannarsi.
Anche questo è vero, ma solo in parte. La petizione offrì visibilità a Cannarsi, ma a conferirgli l'esclusiva sull'adattamento dei propri film fu lo stesso studio Ghibli. E qui mi fermo perché non voglio venir meno alla promessa fatta a seguito di una confidenza su questo argomento.
Sappiate solo che, salvo cambiamenti apocalittici, tutto quello che verrà prodotto da Miyazaki & Co passerà per le mani di Cannarsi. Per gli altri film è una scelta dei rispettivi editori. Per quanto riguarda Yamato, c'era l'intenzione di affidare il lavoro di localizzazione di Mai Mai Miracle (e chissà quanti altri film) a Cannarsi, come egli stesso ha confermato in qualche forum. Fortunatamente la collaborazione con Koch si è logorata e mi ha evitato la visione un lavoro che probabilmente avrei disdegnato. Vedremo se con 01 Distribution il nostro "amato" adattatore tornerà alla ribalta.
Molto bello il video, che tra l'altro avevo già visto sulla pagina Facebook del gruppo Gualtiero Cannarsi, Cambia Lavoro!!! Lo apprezzo soprattutto perché, come detto, confuta in modo ironico le argomentazioni di coloro i quali affermano che le direttrici su cui si deve muovere un buon adattamento/doppiaggio siano solo la fedeltà e la struttura grammaticalmente sostenibile. Anzi, dimostra come una visione così "meccanicistica" come quella propugnata da Cannarsi e dai suoi sostenitori sia limitativa oltre che straniante.
Mi sembrava avessi scritto nella recensione che il doppiaggio era buono. E ora perché lo trovi discreto?
Già in questa pagina mi sembra che se ne sia palesato più d'uno.
92 minuti di applausi son pochi
Massimiliano Alto é stato direttore di doppiaggio anche per Mazinga Z Infinity. Se Lucky Red lo ha richiamato per un'opera così diversa, vuol dire che è assai soddisfatta del suo operato.
A me sembra che la discussione vertesse sull'adattamento più che sul doppiaggio.
Mi basterebbe che fosse tradotto in italiano
Ma assurdo cosa, non ti rendi manco conto che il sincro dei doppiaggi giapponesi è spesso sballato. Potrei linkarti mille video con collegamento al secondo preciso in cui il sincro va a puttane. Ma che anime guardi? Apri gli occhi
Per me difendi chi o ciò che vuoi, io parlo del lavoro svolto da Cannarsi, dell'uomo non mi interessa. Semmai trovo triste vedere come certe persone lo osannano. Sei tra queste, non lo sei? Affare tuo; se hai letto con attenzione il mio post avrai compreso che sto parlando d'altro.
Che tu, Chocozell e altri non abbiate mai avuto alcun problema di comprensione o di godimento non testimonia che gli adattamenti di Cannarsi siano encomiabili. Di certo non siete più autorevoli di chi ne mette in discussione la qualità. Magari meno rumorosi, ma la critica è per definizione chiassosa, contro la quiete dell'atteggiamento passivo e acritico. Inoltre, qualcuno potrebbe asserire che la vostra conoscenza linguistica sia deficitaria, come voi potreste dirlo della controparte. Fatto sta che comprendere una frase non è indice che questa sia ben formulata. Io stesso capisco molti stranieri con il loro italiano stentato (esaspero l'esempio), ma ciò non significa che li metterei ad adattare un film. Per contro, devo ammettere che ci sono molti italiani che pensano di conoscere la propria lingua pur facendone un uso improprio, tale per cui o non si accorgono degli strafalcioni che si fanno nelle conversazioni o, nella loro tronfia ignoranza, credono di avere le competenze linguistiche per correggere gli altri.
Anch'io non ho avuto problemi di comprensione ascoltando alcuni adattamenti di Cannarsi (in primis Mononoke Hime. Il più complesso? Mah), salvo alcune battute che ho percepito subito come costrutti inutilmente contorti. Qualcuno dirà che si tratta per lo più di dislocazioni che, però, seppur ampiamente usate nella lingua italiana parlata, richiedono di essere pronunciate con una certa modulazione per essere capite. Se recitate tutte d'un fiato diventano semplicemente innaturali e ridicole. E visto che il labiale a cui Cannarsi tiene moltissimo impone tempi serrati, il loro uso negli adattamenti italiani dei film Ghibli richiede acrobazie linguistiche di ogni tipo.
Quanto al godimento, è solo questione di sensibilità e dipende dall'attenzione che si presta ai dialoghi durante una proiezione. Però, certo, chiunque direbbe di essere un attento osservatore o critico imparziale.
In realtà come direttore del doppiaggio penso che sia quasi unanime il giudizio (positivo) sul lavoro di Cannarsi, quello che genera discussioni è il suo modo di adattare. Sono certo che, se non fosse stata così pubblicizzata la sua «passione» di rendere in italiano ogni sfumatura di significato della lingua giapponese, molti non sarebbero così disposti a soprassedere su molte sue scelte che io reputo discutibili. Anzi, leggendo i loro commenti, molta della fascinazione che si è venuta a creare finirebbe e aumenterebbe il numero di chi critica il suo modo di adattare.
Questa cosa era molto più frequente negli anni 70-80, a dirla tutta -il fatto che i disegni non siano sincronizzati bene col doppiaggio.
Tornando al discorso del Sommo, non è mai stato il "papino" o il termine aulico buttato a muzzo il problema, ma termini aulici e frasi costruite in un italiano improponibile che nessuno direbbe mai nella vita reale (soprattutto se fatte dire ad un bambino). Un adulto la frase la comprende comunque (resto seriamente dubbioso se un bimbo è in grado di capire il film nella sua totalità) ma se durante il film ti viene da pensare più a che razza di frasi dicono i personaggi piuttosto che seguire la storia del film stesso... c'è un evidente problema di fondo.
Anche sulla presunta "fedeltà" come giustificazione ci sarebbe da ridire... ognuna di quelle frasi assurde la si potrebbe riscrivere restando fedeli E in italiano reale... quindi perché non farlo?
Perché il suo disadattamento deve essere così evidente, tanto che senza leggere il nome dell'adattatore si riesce a capire benissimo che dietro c'è la sua mano? Non è solo Miyazaki e non è solo Ghibli... è riuscito pure a rovinare un Final Fantasy per GBA, ovviamente con le stesse costruzioni di frasi assurde (quindi "fedele all'originale" un par di balle a meno che TUTTI i giapponesi non si esprimano in quel modo). Fortunatamente anche SquareEnix, per le conversioni successive, ha bellamente ignorato questa traduzione (si vede che subito dopo s'è resa conto dell'assurdo risultato).
La gioia più grande comunque è constatare che probabilmente per un po' (spero il più a lungo possibile) non rovinerà nulla.
P.S: Nicodemo è di "scuola Cannarsi" anche se meno estremo, quindi non mi meravigliano le frasi legnose (ha tradotto lui "La ricompensa del gatto", per dire). Lì probabilmente ci ha salvati Alto ma magari qualche frase è comunque scappata.
Nicodemo lavora da più tempo di Cannarsi, ed è un traduttore non un dialoghista. Il problema delle frasi legnose non dipende dal traduttore.
"Scuola Cannarsi" è inteso come approccio alla traduzione, Cannarsi è anche traduttore benché sui Ghibli si sia limitato all'adattamento, ma come si può vedere non ha fatto molto di più che rendere ancora più legnose e assurde le frasi che arrivano dal traduttore di turno.
Ad ogni modo, Cannarsi lavora come traduttore dal '96, mentre Nicodemo dal post '98. Ovviamente non so se i due già si conoscessero a quel tempo, così come non so se lo "stile" di traduzione di Nicodemo sia cambiato nel tempo o sia stato "influenzato" da Cannarsi (che è peggiorato sempre di più). Fatto sta che, allo stato attuale, i due stili sono abbastanza "vicini".
Lolle, hai preso assolutamente l'esempio peggiore.
Il successivo adattamento di FFIV è abbastanza scazzato. Così come tutti i giochi successivi.
Se hai una conoscenza minima di inglese, noterai che anche tutti i successivi giochi "parlati"(dove puoi quindi sentire cosa dicono in inglese[o in originale]) sono scazzati sia dall'inglese che dal giapponese.
In FFXIII tra parlato e sub passa un abisso(e non è un solo gioco. E' tutta la saga. LR dovrebbe essere fatto un po' meglio se ricordo bene). Idem in Dissidia e tutta la sequela di giochi (FFXV poi è un tripudio di scazzo. I sub sono diversi sia sull'inglese che sul giapponese. E non sono io il solo a dirlo, ci sono intere comunity in lamentela).
L'unico gioco che si salva è Crisis Core
Senza contare che a Square che tu capisca o no quel che si dice non glie ne può assolutamente fregare di meno lolù. Non è proprio un'azienda da cui prendere esempio(senza contare che l'attrito con Cannarsi non deriva dalle traduzioni di FFIV)
L'esempio è assolutamente coerente invece e l'ho preso come riferimento proprio perché quel gioco presenta le stesse sue assurde costruzioni, a dimostrazione che il problema non è "il lessico di Miyazaki" che stranisce tutto il mondo (giapponesi compresi), ma il traduttore/adattatore che è riconoscibilissimo in tutto quel che "tocca". Non ho mai detto che le precedenti o le successive traduzioni di quel gioco fossero corrette o meno, né che l'alternativa a Cannarsi deve essere uno che si inventa le frasi (e qui mi riferisco ad alcuni tuoi compari di pluschan che ovviamente ragionano a compartimenti stagni quindi o Cannarsi o i CdZ degli anni '80 perché nel mezzo non esistono alternative lolù).
Il concetto che volevo esprimere era chiaro e semplice eh, a questo punto inizio a nutrire qualche dubbio su ciò che realmente capite dai film adattati dal Nostro. Magari vien fuori che capite l'esatto contrario di quel che si dice in originale, lol...
Fatto sta che SquareEnix aveva commissionato una traduzione e il giro successivo anziché riutilizzare quella che aveva (che sarebbe stata la cosa meno dispendiosa in assoluto) ha preferito rifarne un'altra.
Ovviamente, nel caso specifico, non credo si sia comportata così per la qualità di quella traduzione ma magari s'è semplicemente "trovata male" a lavorare col Nostro.
Siamo su due posizioni differenti, mi sembra palese. Potremmo discuterne per altri X giorni, ma dubito cambieremmo idea. A me vanno bene sia gli adattamenti Dynit(presa a rappresentanza di tutti) che di Cannarsi, a te no. Fine. Se poi si vuole passare alle offese prego, ma non penso che risponderò
Mai stato traduttore, il giapponese non lo sa nemmeno.
Non hai compreso TBH che scrive in un italiano semplice e corretto mentre dici che non trovi niente di strano negli adattamenti del Sommo? Mi sa che sei strano forte.
Forse anche un po' bugiardello: sono andata a vedere un tuo commento nel forum citato da TBH e ho letto che in alcune occasioni hai storto il naso durante i film cannarsiani. Per forza che non si riesce a trovare punti d'incontro, se non si è sinceri......
Basta, mi sono stufata.
Buon per te, non sei l'unica. Pensa, a me qualcuno ha anche dato del bugiardo. Inizio a pensare che vi sia stato tolto il lavoro a causa dell'operato di Cannarsi visto fin dove siete disposti a scendere pur di tirare l'acqua al vostro mulino(a che mulino poi non lo so, mistero).
Giacché sono strano forte, forse ti conviene rileggere tutta la disussione qui e tutta la roba lì.
Complimenti vivissimi per la maturità da troll del web.
P.S. sottolineo che prima dell'avvento di Facebook(preciso che ho 25 anni, non 50), forse non lo sapete, ma era normale frequentare più di un sito/forum sull'argomento. Invece ora sembra un evento straordinario. Non solo, se fai parte di più comunity i risultati sono questi. Sarà che alle volte qui volete sembrare a tutti i costi una gang.
Non succede mai. Tranne nelle mega produzioni come Hotaru no haka. Le serie TV sono un disastro, avendo un budget ridotto. Praticamente la bocca si muove a casaccio. Comuqnue sì, intendo quello, ma questi non capiscono un cazzo. Tempo perso spiegarglielo. Si divertono a fare la Cannarsi War
Chiedere adattamenti fedeli e scrupolosi non è in contrasto con il lamentarsi di certi risultati. Penso che tutti vogliamo prodotti migliori.
AH AH AH AH AH classico commento da ragazzino in cerca di attenzione! Renditi conto bello che senza Berlusconi, Mediaset e la Valeri Manera oggi l'animazione giapponese in Italia non esisteva! I veri lobotomizzati mi sembrano quelli come te che leggono quattro fesserie su wikipedia o qualche blog e poi si sentono in diritto di sputare su tutto! Bim Bum Bam ha cresciuto una generazione, cresci e informati prima di fare l'hipster.
MODERATORI: Continuate pure a cancellarmi fascisticamente il messaggio, ma o mi date il diritto di replica o rimuovete anche quel post di Twinkle, che non solo è provocatorio ma fortemente offensivo verso milioni di persone. Una risposta sapete darmela o non siete un portale serio?
Heidi, Lupin, Candy Candy, Capitan Harlock, Remi e TUTTI gli anime robotici da Goldrake in poi, insomma tutto quello che ha portato alla diffusione dell'animazione giapponese in Italia dal 1978 in poi è precedente all'arrivo di Fininvest (Mediaset nascerà solo nel 1987): Canale 5 è della fine del 1980, Italia 1 del 1982 e Rete 4 del 1984.
Io me lo ricordo perché c'ero, tu probabilmente no.
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