Sembrerebbe che i ladri stesso cercando di rubare gli specchietti della sua auto e colti in flagrante, alle rimostranze dell’atleta, l’hanno accoltellato più volte.
Spero che li catturino tutti al più presto, è gli mettano ai lavori forzati a vita.
A 25 anni... era ancora giovanissimo, purtroppo certe cose succedono ovunque, e anche agli eroi sportivi nazionali, in patria era un vero e proprio idolo.
lo hanno accoltellato per degli specchietti? mi sembra alquanto assurdo, vedremo le notizie delle indagini
eh magari erano specchietti di una spider di lusso... o forse avevano tentato di rubare l'auto e non riuscendoci, si volevano portare a casa un ricordino, al momento non è chiaro.
Bestie altro che balle pseudo-pacifiste. A questi qui gli ci vorrebbero le palle di ferro alle caviglie e ore di lavoro forzate e servizio alla comunità.
lo hanno accoltellato per degli specchietti? mi sembra alquanto assurdo, vedremo le notizie delle indagini
eh magari erano specchietti di una spider di lusso... o forse avevano tentato di rubare l'auto e non riuscendoci, si volevano portare a casa un ricordino, al momento non è chiaro.
Fossero state anche motivazioni "più alte", l'omicidio è sempre omicidio e va condannato.
Povero ragazzo... Rip... Insegna agli angeli a pattinare.
E già che ci sei insegnargli anche che se vedono dei rapinatori poco raccomandabili, e se sono più numerosi di loro, e se sono meglio armati e meglio addestrati al corpo a corpo di loro, almeno di tenere un profilo basso. Alle volte scappare e/o nascondersi è la scelta migliore.
Questa notizia mi ha distrutta ieri; essendo Otabek il personaggio che preferisco, avevo imparato a conoscere la persona a cui è ispirato, un atleta dai mille talenti e tante passioni e che ha dovuto superare una marea di difficoltà, dall'allenarsi su piste all'aperto perché non c'erano piste indoor al dover usare pattini modificati dal padre con pezzi di plastica per poter fare i salti. Ha davvero dato tanto al suo paese e non si meritava una cosa del genere ?
Come si può togliere una vita per degli specchietti? Che razza di considerazione bisogna avere della vita per arrivare a questo? Povero ragazzo, una morte resa ancora più tragica dall'assurdità del movente.
Sarò onesta, non conoscevo il pattinatore di riferimento per Otabeck, ma è una fine tanto ridicola e tragica e da fan del pattinaggio, prima che di YOI, sono devastata. Era così giovane
lo hanno accoltellato per degli specchietti? mi sembra alquanto assurdo, vedremo le notizie delle indagini
eh magari erano specchietti di una spider di lusso... o forse avevano tentato di rubare l'auto e non riuscendoci, si volevano portare a casa un ricordino, al momento non è chiaro.
Fossero state anche motivazioni "più alte", l'omicidio è sempre omicidio e va condannato.
mi avevano solo chiesto un chiarimento sulla faccenda degli specchietti, è ovvio che l'omicidio non è giustificabile, che vanno arrestati, processati, condannati e buttate le chiavi. Qui aggravanti quali crudeltà (perché infierire con più coltellate?) e futili motivi ci stanno tutte (insomma uccidere per parti di un auto è veramente assurdo).
Niente, ci sono rimasta troppo, troppo male quando ho saputo di questa notizia, e continuo a ripensarci.... perché succede questo ç___ç? I tweet dei colleghi pattinatori sono davvero toccanti ç__ç Ho letto la sua storia, i sacrifici fatti per poter pattinare in un Paese in cui d'inverno di neve ce n'è tanta, e per questo gli impianti indoor sono arrivati solo "da poco", i pattini modificati dal padre, gli stessi con cui è arrivato a competere a livello nazionale, e tante altre piccole grandi cose. 25 anni, e per il suo Paese aveva già fatto così tanto, li aveva resi tutti così tanto orgogliosi di lui... non è giusto ç___ç
Qui aggravanti quali crudeltà (perché infierire con più coltellate?) e futili motivi ci stanno tutte (insomma uccidere per parti di un auto è veramente assurdo).
Non è detto sia infierire, il panico può portare a fare gesti esageratamente sbagliati. Per questo motivo , è sconsigliato avvicinarsi a dei ladri.
YOI era stata una serie gradevole per me ed ero davvero sorpresa di tutti i suoi riferimenti a persone reali ecc. Anche se non sono una fan maniacale della serie e del genere, la notizia mi ha davvero scossa. E' davvero brutto credere che una persona del suo calibro non ci sia più da un momento all'altro, per un motivo del genere poi. Le rapine purtroppo capitano sempre, chiunque sia la vittima...
Qui aggravanti quali crudeltà (perché infierire con più coltellate?) e futili motivi ci stanno tutte (insomma uccidere per parti di un auto è veramente assurdo).
Non è detto sia infierire, il panico può portare a fare gesti esageratamente sbagliati. Per questo motivo , è sconsigliato avvicinarsi a dei ladri.
Alle volte neanche serve un vero motivo. A cento metri da dove abitavo io (zona centralissima, illuminata, sempre piena di gente anche a notte fonda) qualche anno fa un tizio decise, "per farsi due risate", di aggredire a pugni un passante scelto a caso nella folla. Non si conoscevano, l'aggressore non era neanche ubriaco/drogato/in cerca di soldi, la vittima non fece o disse alcunché per scatenare l'aggressione... semplicemente ebbe la sfortuna di incontrare un tizio annoiato e uno spigolo sul pavimento. Morto per il capriccio idiota di uno sconosciuto, famiglia devastata etc.
Quando ti dice la jella e incontri la gente più sbagliata possibile...
Poraccio avesse fatto qualcosa di male chissà...forse se non si accorgeva di nulla forse era ancora vivo. Comunque mi stupisco che sia morto per degli specchietti che se tu li vai a comprare costano 80 forse 100 euro al pezzo. Che tristezza...
Che grande tristezza leggere queste notizie. Era un ragazzo così giovane, aveva ancora tutta la vita davanti e per un motivo così sciocco gliel'hanno portata via. Viviamo davvero in un brutto mondo. Troppo spesso si sentono di queste morti così assurde
La notizia e' terribile e lascia sgomenti ed e' impossibile non rivolgere i propri pensieri ai familiari e agli amici della povera vittima. Siccome, pero', siamo in un sito in cui si parla (anche) di "cose giapponesi", penso sia opportuno fare il seguente paio di considerazioni (a) quanto era noto Denis Ten in Giappone b) "amore totalizzante" & "informazione" in Giappone): a1) Denis Ten era molto conosciuto in Giappone perche' organizzava un evento chiamato "Denis Ten and Friends" al quale hanno partecipato tra gli altri Daisuke Takahashi e Mao Asada. Anche grazie a lui che si prodigava nell'organizzazione di questo evento, il cui fine era presentare al mondo il suo Paese, le relazioni tra Kazakistan e Giappone sono migliorate a tal punto che oggi i giapponesi possono entrare e rimanere in Kazakistan senza visto per 30 giorni. a2) Nel 2016 durante i Campionati mondiali di pattinaggio di figura (Boston) ci fu un incidente: Yuzuru Hanyu e successivamente con lui la Federazione Giapponese di Pattinaggio accusarono Denis Ten di aver cercato di infortunare (!!!) Hanyu solo perche' gli aveva pattinato vicino. Ebbene alle ridicole ed isteriche pubbliche accuse seguirono delle veloci pubbliche scuse (sia di Hanyu sia della Federazione) perche' i video mostrarono che non era possibile ravvisare alcuna intenzionalita' ne' antisportivita' nel comportamento di Denis Ten (per altro, veramente benvoluto nell'ambiente del pattinaggio perche' persona squisita e di una correttezza fuori discussione). Ebbene...indovinate quale messaggio di cordoglio oggi manca? E' vero, Hanyu non usa i social media (e no, quello che e' stato postato nell'articolo non e' Hanyu ma un suo fan) ma si e' limitato a mettere il suo nome ad un messaggio cumulativo del suo "team" (atleti allenati da Orser). Giusto per dovere di cronaca, Javier Fernández che e' nella stessa "scuderia", ha scritto autonomamente un (breve) messaggio. Anche il giovane Shoma Uno (altro team) ha scritto qualcosa sulla sua pagina web. E Hanyu? Un super campione ma..... E veniamo al secondo punto: b1) i fan di Yuzuru non hanno mai perdonato Denis Ten e subito dopo la sua morte proliferavano sul web messaggi del tipo "Ecco, ora che sei morto, forse ora i fan di Yuzuru ti perdoneranno". Messaggi del genere (molti poi rettificati o cancellati perche' gli amanti del pattinaggio hanno protestato veementemente) indicano come in Giappone - come ben sappiamo - alcune persone elevano altri a veri e propri idol(i). Alla fine, e diciamolo chiaramente, questo tipo di amore "totalizzante" e' un amore "malato" perche' incapace di misurarsi con la realta' e perche' fondamentalmente ha bisogno di alimentarsi di bugie. Conosco personalmente fan di Hanyu e si'...mi sembrano "malati". b2) In questa triste vicenda, anche l'aspetto della "comunicazione" e' stato deficitario perche' nonostante l'alto numero di giornali (cartacei e online) venduti, la maggior parte di giapponesi incredibilmente legge le notizie su fonti non verificate e in modo superficiale (peggio degli italiani). Qui pero' si aggiunge anche il fatto che il Giappone e i giapponesi, come fanno praticamente sempre, quando devono chiedere scusa minimizzano sempre e la notizia delle scuse in un modo o nell'altro ha scarsa pubblicita' e passa inosservata. Vedi scandali finanziari e di varia natura che coinvolgono praticamente mensilmente grandi ditte giapponesi ma che non intaccano mai la credibilita'(soprattutto internazionale) e la buona reputazione di cui i giapponesi godono. P.S. Sempre a titolo di cronaca, pare che tanti giapponesi amanti del pattinaggio e di Dennis Ten abbiamo portato tanti mazzi di fiori all'ambasciata del Kazakistan a Tokyo. Onore a loro
a2) Nel 2016 durante i Campionati mondiali di pattinaggio di figura (Boston) ci fu un incidente: Yuzuru Hanyu e successivamente con lui la Federazione Giapponese di Pattinaggio accusarono Denis Ten di aver cercato di infortunare (!!!) Hanyu solo perche' gli aveva pattinato vicino. Ebbene alle ridicole ed isteriche pubbliche accuse seguirono delle veloci pubbliche scuse (sia di Hanyu sia della Federazione) […] b1) i fan di Yuzuru non hanno mai perdonato Denis Ten e subito dopo la sua morte proliferavano sul web messaggi del tipo "Ecco, ora che sei morto, forse ora i fan di Yuzuru ti perdoneranno". […]
Conosco bene la situazione ed ho evitato di parlarne apposta, perchè si trattava solo di un pettegolezzo infamante e non mi sembrava giusto sporcare l'immagine dell'atleta.
Molti pattinatori non usano i social, anche l'attuale campionessa olimpica russa ed altri non hanno postato nulla sui social.
Non avevo idea dei retroscena del post incidente 2016, rimango basita. I commenti di certi/e fanATICI/CHE dopo la sua morte fanno proprio ribrezzo. Era una grande pattinatore con doti artistiche eccellenti, e non meritava assolutamente una fine così assurda. Comunque l'omicidio è avvenuto ad Almaty (città più grande del Kazakistan ma non capitale).
Molti pattinatori non usano i social, anche l'attuale campionessa olimpica russa ed altri non hanno postato nulla sui social.
Ho aspettato una paio di giorni (e "ovviamente" hanno scritto quasi tutti, russi compresi) e l'unica assenza "pesante" e' proprio quella di Hanyu che si dimostra un campione stellare sul ghiaccio ma -anche a meno che non decida di dedicare a Denis una futura vittoria (improbabile?) - una persona rancorosa, infantile e che porta la "cattiveria" dell'agonismo nella vita di tutti i giorni. Che tristezza...
Molti pattinatori non usano i social, anche l'attuale campionessa olimpica russa ed altri non hanno postato nulla sui social.
Ho aspettato una paio di giorni (e "ovviamente" hanno scritto quasi tutti, russi compresi) e l'unica assenza "pesante" e' proprio quella di Hanyu che si dimostra un campione stellare sul ghiaccio ma -anche a meno che non decida di dedicare a Denis una futura vittoria (improbabile?) - una persona rancorosa, infantile e che porta la "cattiveria" dell'agonismo nella vita di tutti i giorni. Che tristezza...
Guarda tra gli attuali grandi non hanno postato nulla: Satoko Miyahara (JP) bronzo mondiale 2018 singolo Kaetlyn Osmond (Canada) oro mondiale 2018 e bronzo olimpico singolo, Alina Zagitova (Russia) campionessa olimpica in carica singolo, queste ultime due hanno la sensibilità sotto i piedi, perché oltre a non postare nulla su denis ten, continuano a fare i loro soliti post quotidiani, come se nulla fosse... dire che è meglio stare zitti del tutto, che fare come ste due... E con ciò non difendo Hanyu, che mi è indifferente.
Silenzio anche da mikhail kolyada bronzo mondiale... e c'ha tre social... ma anche Shōma Uno non mi pare abbia postano nulla, ed è pur sempre il vice campione olimpico e mondiale in carica. Ma ce ne sono altri, ora non sto a fare l'elenco completo.
Evidentemente non tutti si conoscono e se si conoscono, quel mondo è piccolo, non si amano; e poi c'è anche chi in caso di lutto non sa che dire, e allora non dice nulla.
Spero che li catturino tutti al più presto, è gli mettano ai lavori forzati a vita.
L'umanità ha davvero bisogno di darsi una regolata.
E già che ci sei insegnargli anche che se vedono dei rapinatori poco raccomandabili, e se sono più numerosi di loro, e se sono meglio armati e meglio addestrati al corpo a corpo di loro, almeno di tenere un profilo basso. Alle volte scappare e/o nascondersi è la scelta migliore.
Ha davvero dato tanto al suo paese e non si meritava una cosa del genere ?
I tweet dei colleghi pattinatori sono davvero toccanti ç__ç
Ho letto la sua storia, i sacrifici fatti per poter pattinare in un Paese in cui d'inverno di neve ce n'è tanta, e per questo gli impianti indoor sono arrivati solo "da poco", i pattini modificati dal padre, gli stessi con cui è arrivato a competere a livello nazionale, e tante altre piccole grandi cose. 25 anni, e per il suo Paese aveva già fatto così tanto, li aveva resi tutti così tanto orgogliosi di lui... non è giusto ç___ç
Non è detto sia infierire, il panico può portare a fare gesti esageratamente sbagliati. Per questo motivo , è sconsigliato avvicinarsi a dei ladri.
Che riposi in pace...
Non so che dire...
Alle volte neanche serve un vero motivo.
A cento metri da dove abitavo io (zona centralissima, illuminata, sempre piena di gente anche a notte fonda) qualche anno fa un tizio decise, "per farsi due risate", di aggredire a pugni un passante scelto a caso nella folla. Non si conoscevano, l'aggressore non era neanche ubriaco/drogato/in cerca di soldi, la vittima non fece o disse alcunché per scatenare l'aggressione... semplicemente ebbe la sfortuna di incontrare un tizio annoiato e uno spigolo sul pavimento. Morto per il capriccio idiota di uno sconosciuto, famiglia devastata etc.
Quando ti dice la jella e incontri la gente più sbagliata possibile...
La vita non vale più nulla....
che mondo veramente di merda...
Conosco bene la situazione ed ho evitato di parlarne apposta, perchè si trattava solo di un pettegolezzo infamante e non mi sembrava giusto sporcare l'immagine dell'atleta.
Molti pattinatori non usano i social, anche l'attuale campionessa olimpica russa ed altri non hanno postato nulla sui social.
Comunque l'omicidio è avvenuto ad Almaty (città più grande del Kazakistan ma non capitale).
Non c'è niente da dire purtroppo.
Ho aspettato una paio di giorni (e "ovviamente" hanno scritto quasi tutti, russi compresi) e l'unica assenza "pesante" e' proprio quella di Hanyu che si dimostra un campione stellare sul ghiaccio ma -anche a meno che non decida di dedicare a Denis una futura vittoria (improbabile?) - una persona rancorosa, infantile e che porta la "cattiveria" dell'agonismo nella vita di tutti i giorni. Che tristezza...
Guarda tra gli attuali grandi non hanno postato nulla:
Satoko Miyahara (JP) bronzo mondiale 2018 singolo
Kaetlyn Osmond (Canada) oro mondiale 2018 e bronzo olimpico singolo,
Alina Zagitova (Russia) campionessa olimpica in carica singolo,
queste ultime due hanno la sensibilità sotto i piedi, perché oltre a non postare nulla su denis ten, continuano a fare i loro soliti post quotidiani, come se nulla fosse... dire che è meglio stare zitti del tutto, che fare come ste due...
E con ciò non difendo Hanyu, che mi è indifferente.
Silenzio anche da mikhail kolyada bronzo mondiale... e c'ha tre social...
ma anche Shōma Uno non mi pare abbia postano nulla, ed è pur sempre il vice campione olimpico e mondiale in carica.
Ma ce ne sono altri, ora non sto a fare l'elenco completo.
Evidentemente non tutti si conoscono e se si conoscono, quel mondo è piccolo, non si amano; e poi c'è anche chi in caso di lutto non sa che dire, e allora non dice nulla.
Che schifo.
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