"Ghibli will not abandon 2-D animation while the “three old men” (Miyazaki, Suzuki, Takahata) are still alive. I'm not very sure about Mr. Suzuki, but the other two will fight till the very end;"
E speriamo che campino ancora MOLTO a lungo...
Epicuro
- 17 anni fa
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Più leggo indiscrezioni sul progetto Terramare e di come si è evoluto (o involuto) più comprendo che alla fine Goro è solo la facciata di una delle prese per i fondelli più megagalattica di sempre. Onore (si fa per dire) ed alloro per il produttore Suzuki che è riuscito in un'impresa che ricorda da vicino le scommesse impossibili che si fanno al bar davanti ad una birra. Solo un appunto, Terramare sembra essere stato un successo al botteghino guapponese ma questo non deve far illudere che operazioni del genere possano ripetersi. La gente per ora si è fidata di Ghibli ma da adesso due calcoli prima di vedersi un loro film senza Hayao se li faranno. Non è così che si va avanti. P.S. spero davvero che il comportamento di Miyazaki padre non sia stato come riportato nella notizia di Antonio perché se così fosse perderebbe molta della stima che provo per lui e sarebbe l'ennesima dimostrazione che forse all'interno di ghibli dovrebbe lasciar spazio anche ad altri.
Alla prossima.
Antonio.
- 17 anni fa
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A me questo rapporto conflittuale padre-figlio non suona male, certo, mi sembra di essere testimone di uno di quei vecchi anime/ manga di <i>Ikki Kajiwara</i>, tipo <i>Kyojin no Hoshi</i>, dove il protagonista aveva col padre proprio un rapporto simile, tutto costruito attorno alla metafora del "giovane leone e del vecchio leone". Credo che Miyazaki sia comunque un uomo all'antica, e il suo comportamento, se anche egocentrico, sia finalizzato anche a temprare il figlio. Come dice Goro nell'intervista, quella competizione sembra essere servita ad entrambi. Se Goro sarà spinto a migliorarsi, lo dovrà anche a questi stimoli paterni. Non penso, infatti, che Miyazaki consideri il figlio, allo stato attuale, un possibile rivale o successore, ma immagino che sia davvero duro per un figlio sopportare un padre del genere!
Epicuro
- 17 anni fa
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Anch'io all'inizio, quando erano arrivate le prime voci su questa "rivalità" avevo pensato a qualcosa del tipo Kyojin no hoshi. Poi sono arrivate altre indiscrezioni e particolari (che comunque prendo sempre con le pinze dato che Terramare è stato pubblicizzato proprio sottolineando il conflitto padre e figlio) come quello che è stato riportato nella notizia qui sopra e qualche dubbio mi è venuto. Un conto è mettere i bastoni tra le ruote al proprio figlio, un conto è fare il bastardo con gli altri artisti dello studio che probabilmente non si sono fatti dire due volte di tagliare le gambe al figlio di papà che di punto in bianca superava molti di loro nella scala gerarchica. Se poi aggiungiamo che per un membro di ghibli forse non è molto salutare professionalmente mettersi contro Hayao si può immaginare che bel regno di affiatamento si è venuto a creare. Più volte infatti ho scritto che una delle perplessità maggiori che mi ha procurato Terramare è proprio l'apporto tecnico dello studio ghibli che rasenta la mediocrità più di una volta. Ok l'inesperienza di Goro ma almeno tecnicamente ci si sarebbe potuto aspettare di più ed è per questo che continuo a dire che Ghibli con questa operazione si è tirato una bella zappa sui piedi. Ripeto: mettere i bastoni tra le ruote va benissimo, fare il carogna no. Io credo che Hayao si sia comportato così perché la situazione gli era sfuggita di mano, cioè conoscendo le trame di Suzuki è probabile che sia venuto a sapere del convolgimento del figlio Goro a contratti già firmati e si sia sentito un pochino tagliato fuori. E credo che Hayao non ami esser tagliato fuori... I nodi su Terramare stanno pian piano venendo al pettina. Alla prossima.
E speriamo che campino ancora MOLTO a lungo...