Ragazzi, goblin slayer è davvero brutto brutto brutto. Sia per resa grafica, che per banalità e stupidità della storia, che per l'aberrante logica di estrema destra non molto velata.
Se questo manga continua ad aver successo rischiano seriamente di abbassarsi gli standard qualitativi del fumetto commerciale giapponese.
Ragazzi, goblin slayer è davvero brutto brutto brutto. Sia per resa grafica, che per banalità e stupidità della storia, che per l'aberrante logica di estrema destra non molto velata.
Se questo manga continua ad aver successo rischiano seriamente di abbassarsi gli standard qualitativi del fumetto commerciale giapponese.
Capisco che non possa piacere ma minchia da qui a riuscire a vedere l'estrema destra in un mondo fantasy...
Ragazzi, goblin slayer è davvero brutto brutto brutto. Sia per resa grafica, che per banalità e stupidità della storia, che per l'aberrante logica di estrema destra non molto velata.
Se questo manga continua ad aver successo rischiano seriamente di abbassarsi gli standard qualitativi del fumetto commerciale giapponese.
Ragazzi, goblin slayer è davvero brutto brutto brutto. Sia per resa grafica, che per banalità e stupidità della storia, che per l'aberrante logica di estrema destra non molto velata.
Se questo manga continua ad aver successo rischiano seriamente di abbassarsi gli standard qualitativi del fumetto commerciale giapponese.
Ma quindi alla fine il protagonista uccide tutti i Goblin con una ruspa?
Ma quindi alla fine il protagonista uccide tutti i Goblin con una ruspa?
Ragazzi, goblin slayer è davvero brutto brutto brutto. Sia per resa grafica, che per banalità e stupidità della storia, che per l'aberrante logica di estrema destra non molto velata.
Se questo manga continua ad aver successo rischiano seriamente di abbassarsi gli standard qualitativi del fumetto commerciale giapponese.
Capisco che non possa piacere ma minchia da qui a riuscire a vedere l'estrema destra in un mondo fantasy...
Il fantasy è generalmente di destra perché esalta l'idea del guerriero nobile che sconfigge il male. In genere tutta la mitologia del nord europa richiama ideali in cui si riconosce l'estrema destra. I fantasy di Lewis e Tolkien ammorbidiscono un po' il fantasy anche se le loro opere sono fortemente cristiane e comunque vengono visti come romanzi di formazione dalla destra.
In goblin slayer ci viene proposto il moderno populismo salviniano.
Ragazzi, goblin slayer è davvero brutto brutto brutto. Sia per resa grafica, che per banalità e stupidità della storia, che per l'aberrante logica di estrema destra non molto velata.
Se questo manga continua ad aver successo rischiano seriamente di abbassarsi gli standard qualitativi del fumetto commerciale giapponese.
Capisco che non possa piacere ma minchia da qui a riuscire a vedere l'estrema destra in un mondo fantasy...
Il fantasy è generalmente di destra perché esalta l'idea del guerriero nobile che sconfigge il male. In genere tutta la mitologia del nord europa richiama ideali in cui si riconosce l'estrema destra. I fantasy di Lewis e Tolkien ammorbidiscono un po' il fantasy anche se le loro opere sono fortemente cristiane e comunque vengono visti come romanzi di formazione dalla destra.
In goblin slayer ci viene proposto il moderno populismo salviniano.
Da un lato potresti avere ragione,ma dall'altro ti vorrei correggere senza urtare l'opinione di alcuno. L'immagine del guerriero forte e valoroso che uccide i nemici brutti e malvagi è una cosa che la destra se n'è appropriata,ma,parlando da screditore del Fantasy,quest'ultimo non è nato come genere di destra e ormai si è spezzettato in così tanti sottogeneri che alcuni di essi propongono il contrario che dici tu. Comunque non avendo visto Goblin Slayer non posso parlare per il suo caso in particolare
@toshi92 quindi i goblin sarebbero gli immigrati? O dato che parliamo di un opera giapponese sarebbero i cinesi/coreani?oltretutto il protagonista non è razzista contro le altre razze.
@toshi92 quindi i goblin sarebbero gli immigrati? O dato che parliamo di un opera giapponese sarebbero i cinesi/coreani?oltretutto il protagonista non è razzista contro le altre razze.
@Toshi92: Puoi anche provare ad accostare ideologie o pensieri gli uni agli altri, ma sei tu a fissarti su dettagli irrilevanti e a non vedere il punto importante della questione. Quale sarebbe? L'autore sicuramente non aveva in mente la politica quando ha creato il suo fumetto e il mondo in cui è ambientata la storia, pertanto non vedo perché tirarla in ballo senza nessun apparente e valido motivo. Non ti è piaciuto? L'hai trovato sterile? Ben venga, tua opinione e sacrosanto diritto esprimerla...ma da qui a mischiare due cose assolutamente non correlate ce ne passa di acqua sotto i ponti.
Anche l'estrema sinistra ha i suoi nemici ovvero i ricchi i corrotti e cosi via, poi su Berserk be Grifits ne ha combinato di cotte e di crude fino a far venire tutti i mostri nella dimensione degli uomini.
Anche l'estrema sinistra ha i suoi nemici ovvero i ricchi i corrotti e cosi via, poi su Berserk be Grifits ne ha combinato di cotte e di crude fino a far venire tutti i mostri nella dimensione degli uomini.
Oggi mi sento buono e voglio spiegarvi nel dettaglio le mie perplessità.
In Goblin Slayer ci troviamo in un mondo dove i mostri sono un problema. Soprattutto i goblin, ultimi tra le classi di mostri, che saccheggiano villaggi, rapiscono donne, le violentano e uccidono. Tutti i cavalieri di rango più elevato non si vogliono occupare dei goblin perché non vi è una grossa ricompensa per loro, nonostante sono il problema maggiore per la popolazione. Solo il protagonista goblin slayer si occupa di loro, con volontà ferrea e inattaccabile. Non si fa problemi a sterminare tutti i goblin, nessuno escluso. C'è la scena in cui la ragazzina gli chiede: vuoi uccidere pure i goblin bambini? E lui risponde: gli unici goblin buoni sono quelli che restano nel loro fottuto buco. Non c'è nessuna esitazione nel suo agire. E l'autore esalta questa sua determinazione, questo suo essere, come se fosse una cosa completamente positiva. Tutte le ragazzine del popolo lo ammirano perché è l'unico che difende i deboli. Goblin slayer ci viene mostrato come personaggio unicamente positivo, non solo, addirittura come personaggio necessario e indispensabile perché l'unico ad aver capito le esigenze del popolo. Gli altri cavalieri ci vengono mostrati come snob intellettuali che non si occupano delle faccende importanti come i goblin, loro vogliono uccidere draghi che conferiscono più onore. Perché immagino in questo mondo i draghi non vanno a bruciare i villaggi, se ne stanno per i fatti loro. L'unico e solo problema del popolo sono indubbiamente i goblin.
Molti hanno accostato goblin slayer a Berserk, sia per ambientazione dark che per tematiche, che per somiglianze tra i due protagonisti. Però c'è una netta differenza di impostazione ideologica tra le due opere. Nei primi volumi di Berserk Gatsu agisce grossomodo come goblin slayer contro i discepoli della mano di dio. La differenza sta che l'autore di Berserk mostra Gatsu come un essere malvagio, brutale. Il popolo non lo acclama, lo teme. Alcuni lo disprezzeranno per le sue azioni. I discepoli non ci vengono mostrati come malvagi e basta, sono uomini che hanno fatto un patto col diavolo per il bene di una persona amata, e questo gli costerà grandi sacrifici e li costringerà a fare del male. Lo stesso Kentaro Miura in un'intervista ha detto che nel primo scontro tra Gatsu e un discepolo ha fatto in modo che Gatsu sembrasse il cattivo della storia. Infatti vediamo il discepolo che in lacrime cerca il perdono della figlia e Gatsu che con un ghigno malvagio gli toglie la vita. La ragazzina figlia del discepolo non perdonerà Gatsu e lo disprezzerà.
In Berserk il concetto di bene e male ci viene mostrato sin da subito sfaccettato. L'agire dei personaggi non è mai del tutto giusto, ne del tutto sbagliato, è sempre guidato sentimenti contrastanti e dalla debolezza umana.
In Goblin Slayer bene e male sono nettamente distinti. Goblin Slayer rappresenta il bene, colui che aiuta il popolo, viene amato dalla gente comune. Il suo agire è necessario per il bene di tutti. I goblin sono solo malvagi, gli altri cavalieri degli snob che non capiscono niente. Non c'è nessuna sfaccettatura, una storia banalissima e ideologicamente pericolosa. Così si è presentato per me il primo volume.
Ora, se qualcuno ha qualcosa da ridire sulla mia analisi lo faccia pure. Oppure potete continuare a spolliciare e scrivere battutine divertentissime. Ognuno è libero.
@ELIA Non ci trovo un messaggio politico in goblin slayer, ho detto che è ideologicamente di destra. Ho messo in mezzo Salvini sia per provocazione sia per un parallelismo di pensiero immediatamente percettibile a noi italiani.
Poi la vendetta, nelle storie tradizionali di cui parli tu, funziona in questo modo: personaggio X ammazza una persona a me cara, io ammazzo per vendetta il personaggio X. Non che: personaggio X ammazza una persona a me cara e io ammazzo tutta la razza del personaggio X perché tutti malvagi. Ragionamento uguale lo fa Magneto negli X-Men: gli umani hanno ucciso la mia famiglia, io ucciderò tutti gli umani.
@ELIA Non ci trovo un messaggio politico in goblin slayer, ho detto che è ideologicamente di destra. Ho messo in mezzo Salvini sia per provocazione sia per un parallelismo di pensiero immediatamente percettibile a noi italiani.
Poi la vendetta, nelle storie tradizionali di cui parli tu, funziona in questo modo: personaggio X ammazza una persona a me cara, io ammazzo per vendetta il personaggio X. Non che: personaggio X ammazza una persona a me cara e io ammazzo tutta la razza del personaggio X perché tutti malvagi. Ragionamento uguale lo fa Magneto negli X-Men: gli umani hanno ucciso la mia famiglia, io ucciderò tutti gli umani.
Ah da come hai impostato la frase quindi tu neanche "deduci" che è di Destra, Ne sei assolutamente convinto a priori e non può essere diversamente. Contento tu
Non prenderla a male, vorrei risponderti seriamente ad ogni punto, ma non ce la faccio, l'intera discussione che hai intavolato è troppo ridicola.
Non prenderla a male, vorrei risponderti seriamente ad ogni punto, ma non ce la faccio, l'intera discussione che hai intavolato è troppo ridicola.
Ma figurati, grazie comunque per la partecipazione sedicente staffer che avrebbe potuto smontare ogni mia tesi e risollevare le sorti dell'umana stirpe, ma anche no.
@ELIA Ovviamente è una mia opinione. Non mi serve specificarlo ogni volta, scrivo io il messaggio è sottinteso che è un mio pensiero. Io sono disponibilissimo al confronto.
La parte chiave in Goblin Slayer sta quando uccide i bambini. Ce li mostra indifesi e lui li uccide comunque senza esitazione e senza ripercussioni morali sul suo essere. Persino Clint Eastwood, autore di destra, quando in american sniper il protagonista è costretto a sparare ad un bambino perché ha una granata, Eastwood carica quella scena di forte emotività e fa esitare il protagonista perché uccidere un innocente va contro tutti i principi di un mondo civilizzato.
Ve la voglio far vedere la scena del film così capite.
Ora non regge nemmeno un discorso del tipo: ma i goblin in un mondo fantasy sono l'incarnazione del male, è diverso. Perché il protagonista dice chiaramente che potrebbe anche succedere che nasca un goblin buono. Però a lui non importa e procede ugualmente per lo sterminio razionale e sistematico dei goblin per il semplice fatto di essere tali.
Pure in berserk il protagonista è costretto ad un certo punto ad uccidere un bambino innocente e la cosa lo segnerà molto.
La differenza tra un'opera e un'altra non sta in quello che succede, ma come decidi di farlo succedere. Nelle tavole dell'uccisione dei bambini Goblin Slayer viene disegnato in tutta la sua magnificenza, senza esitazione, senza ripercussioni morali. Tavole successive: una bella ragazza col seno in mostra accoglie il nostro eroe. Questa è una cosa aberrante. Mostracelo nella sua solitudine, magari a lavarsi il sangue di dosso con uno sguardo truce e facci capire il peso di ciò che deve sopportare per via del suo compito ingrato.
Mamma mia, dopo questa bellissima e dettagliata analisi sulla comprensione e interpretazione di un fumetto vi lascio, vi giuro che non vi disturbo più. Non voglio per forza convincervi della bontà delle mie idee, ma spero almeno di aver regalato degli spunti interessanti di riflessione per qualcuno.
Ma figurati, grazie comunque per la partecipazione sedicente staffer che avrebbe potuto smontare ogni mia tesi e risollevare le sorti dell'umana stirpe, ma anche no.
Se poi vogliamo associare lo sterminio di una razza al fascismo, pure qui il tuo ragionamento cade come un castello di carte. Vogliamo ricordarci del tentativo di sterminio della popolazione ucraina da parte di Stalin da cui viene il motto "i comunisti mangiano i bambini"? Oppure preferisci i desaparecidos argentini? Che ne dici invece delle centinaia di migliaia di cambogiani uccisi da Pol Pot? E i tibetani? Nessuno parla dei tibetani?
Come vedi i tuoi ragionamenti sono basati sulla fuffa poiché hai una profonda ignoranza degli eventi storici del '900, quindi la tua accusa è un'emerita cretinata e non sussiste in nessun punto.
Se poi vogliamo associare lo sterminio di una razza al fascismo, pure qui il tuo ragionamento cade come un castello di carte. Vogliamo ricordarci del tentativo di sterminio della popolazione ucraina da parte di Stalin da cui viene il motto "i comunisti mangiano i bambini"? Oppure preferisci i desaparecidos argentini? Che ne dici invece delle centinaia di migliaia di cambogiani uccisi da Pol Pot? E i tibetani? Nessuno parla dei tibetani?
Come vedi i tuoi ragionamenti sono basati sulla fuffa poiché hai una profonda ignoranza degli eventi storici del '900, quindi la tua accusa è un'emerita cretinata e non sussiste in nessun punto.
Ahahahahahah con me sei cascato malissimo. Sulla questione dei desaparecidos sto scrivendo un saggio di prossima pubblicazione.
Ma andiamo con ordine. Prima di tutto io non ho mai, e dico mai, usato la parola fascismo. Ho parlato di ideologia di destra. Già questo dovrebbe far cadere tutte le tue accuse. Poi, i desaparecidos nell'Argentina degli anni 70 sono stati causati dalla dittatura di una giunta militare. Ad opporsi c'erano vari movimenti peronisti. Tra le fila dei desaparecidos c'è ad esempio Carlos Pérez, un editore che pubblicava spesso testi marxisti e rivoluzionari. Tra i desaparecidos c'è il fumettista Oestrheld, famoso per la biografia a fumetti di Che Guevara. Fumetto che fu messo al bando dal governo di allora e che per un caso fortuito si è salvato dalla completa eliminazione di tutte le copie. Recentemente è stato ripubblicato in Italia dalla Rizzoli e te lo consiglio fortemente. Su quello si concentrerà il mio saggio. Un fumetto bellissimo.
Sulla questione di Stalin non so fino a che punto conosci da dove derivi la credenza che i comunisti mangiassero i bambini. Lascia che ti racconti. In Ucraina tra il 1929 e il 1932 ci fu una grave carestia. Questa carestia fu causata da alcune politiche di Stalin, per dirla breve, queste politiche servivano ad eliminare i grandi proprietari agricoli e reinvestire il loro lavoro nell'industria che avrebbe ripartito le risorse in maniera più equa. Insomma il classico, eliminiamo la proprietà privata. Il problema era che in Ucraina c'erano solo piccoli proprietari terrieri e vennero trattati ugualmente come fossero grandi proprietari terrieri. Questo causò la carestia e i milioni di morti. La storia è divisa su questo punto: c'è chi lo definisce uno sterminio programmatico, chi un incidente non voluto, al massimo sfruttato politicamente da Stalin. Il fatto che i comunisti mangiassero i bambini ha un origine ben più crudele del comunista cattivo. In pratica, durante la carestia la popolazione Ucraina pur di sopravvivere si diede al cannibalismo, per lo più quando un bambino, o anche adulti, morivano di stenti, lo mangiavano. Quindi erano le vittime, purtroppo, dei comunisti che mangiavano bambini. Sulla questione ti consiglio la lettura dei quaderni ucraini di Igort.
Stalin ha comunque fatto delle cose orribili, io non lo giustifico. Però bisogna saper distinguere e non trattare gli stermini allo stesso modo.
Stalin era contro il capitalismo e la proprietà privata, la sua battaglia era su una questione economica, non razziale. Se rispettavi il sistema economico del comunismo allora andava bene, se invece no, dovevi essere eliminato per il bene della popolazione. Mentre lo sterminio di Hitler è stato su base razziale, se nasci ebreo sei colpevole, non puoi abbracciare la nostra causa, sei una minaccia per il semplice fatto di essere nato ebreo.
Sono due modi aberranti di pensare, due posizioni estreme condannabili. Ma c'è differenza.
Perciò ho detto che Goblin Slayer è ideologicamente di destra. Perché il protagonista uccide i goblin su base razziale, per il semplice fatto di essere nati goblin. E no, il protagonista non ci viene mostrato come un disadattato, ma come un eroe. Questo è fin troppo chiaro. E no, non è una partita di D&D, è una storia fantasy. E in tutti gli altri fantasy (anche le partite di D&D), i goblin, gli orchi o altri mostri ci vengono sempre mostrati come i cattivi che distruggono villaggi e i nostri eroi che li uccidono per difendersi dalle loro barbarie. In Goblin Slayer viene fatta la scelta di mostrarci goblin bambini e chiaramente innocenti, il protagonista esprime anche la possibilità che possano nascere goblin buoni, ma li uccide comunque per il semplice fatto di essere goblin. In nessun altro fantasy ho mai visto rappresentati mostri quando sono bambini e indifesi e uccisi selvaggiamente dai protagonisti.
Ora, lungi da me accusare l'autore per apologia del fascismo, nazismo o dargli del criminale per aver ucciso dei goblin bambini. Lo so, è solo un'opera fantasy. L'ha realizzata senza dubbio per intrattenere, e non mi sognerei mai di dare del fascista/nazista ai fan dell'opera.
Però io, da lettore dotato di un certa sensibilità, non posso fare a meno di notare che l'opera è ideologicamente di destra, e questo un po' mi disturba, anche perché levando l'ideologia resta comunque un manga mediocre per i miei gusti. Ora avete capito? Possiamo fare la pace e amici come prima?
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Crueler than Dead (che però non mi è piaciuto per niente, l’ho trovato veramente insulso come horror)
Moriarty the Patriot (che mi ha sorpreso, ormai la storia di Sherlock Holmes è stata già vista in tutte le salse possibili e immaginabili, pensavo che ormai non avrei più visto qualcosa di interessante al riguardo…………mi sbagliavo )
Jagan (bah, io l’ho trovato banale sinceramente……....ha preso palesemente ispirazione, e neanche di poco, da Kiseiju, che anzi viene pure esplicitamente citato a un certo punto)
Lo Squalificato (avevo già letto la versione di Usamaru Furuya, ma devo dire che questa mi ha convinto almeno 10 volte di più……..per la serie, quando è l’autore e la sua narrazione unica a rendere tutto diverso ).
Comunque alla fine ho votato per Moriarty, e in ogni caso ne ho recuperati anche tanti altri che ancora non ho potuto leggere, ovvero Goblin Slayer, Zodiac War, gli altri di Junji Ito (Gyo e la Junji Ito Collection) ecc.