In un anno che ha regalato tanti, ma proprio tanti, titoli importanti Banana Fish è uno di quelli assolutamente da non perdere, spero che questa ottima ed esaustiva recensione (molto bella da leggere soprattutto nelle dinamiche del rapporto tra Eiji e Ash) convinca anche chi si è fermato alla copertina boys' love a dargli un'occasione perché è una serie che merita da ogni punto di vista la si guardi, dalla storia alla realizzazione, dai personaggi alle musiche comprese le splendide sigle; durante la visione, tenendo presente che non conoscevo il manga originale, non nego che mi sono chiesto più volte perché avessero aspettato più di 20 anni per farne una trasposizione animata, meglio tardi che mai si dirà però un po' mi dispiace non aver rivissuto la storia nelle atmosfere anni '80 in cui era nata.

Quando un'opera è così intensa che ti fa piangere la stessa recensione. Di cui condivido ogni singola riga, voto compreso.

Uno dei (tanti) meriti di BF all'epoca fu di sollevare l'attenzione su casi di PTSD e le problematiche delle vittime di stupro/pedofilia tramite il protagonista. Il fatto che

è la cosa che fa più male a distanza di mesi, anni.

Si trovano varie interviste di Yoshida che Contraddicendosi tra loro, non le ritengo valide per una riflessione su Banana Fish, ma appena li trovo metterò link nell'apposito blog.

Felicissima di trovare una recensione così equa e allo stesso tempo commovente; spero che a chi legge venga la voglia di dargli una chance, a mio parere una delle serie anime più belle, complete e meritevoli degli ultimi anni, ha le carte in regola per diventare un classico

83% mi sembra un po' pochino a onor del vero. Suona male. Anche perché ci sono ben nove 'pro' e solo un paio di 'contro'.

questa recensione è scritta talmente bene che, seppur non abbia ancora visto Banana Fish (che ho in lista dall'uscita del primo episodio), mi ha fatto sentire direttamente coinvolto. bellissima recensione per quella che spero sia una bellissima serie (i tanti commenti positivi ovviamente mi lasciano ben sperare ^^)

@zettailara recensione azzeccatissima! Hai saputo rendere benissimo non solo quello che accade sullo schermo, ma anche quello che avviene nella testa di chi guarda e ...sì, hai commosso anche me, grazie!

Che dire ...al momento Banana Fish non mi ha ancora lasciata andare, la sto riguardando e sto continuando a farmi fare a pezzi...

@Kary89: i link che prometti mi sembrano sommamente interessanti !!

Lo sto guardando, non leggo la recensione adesso ma lo farò appena lo concluderò, non so proprio cosa dire, mi sta facendo provare emozioni che pochi se non zero anime mi hanno fatto provare, meraviglioso.

Seppur consapevole del grande richiamo esercitato da quest'anime sulle folle, purtroppo non l'ho ancora visto per cui non posso dare giudizi di merito sull'anime. Posso però elogiare la recensione, che riesce a trasmettere con grande efficacia le emozioni provate dalla scrittrice mentre guardava quest'opera; cosa che ne aumenta molto l'appetibilità per chi, come me, non l'ha ancora preso in considerazione.

Ottima recensione, con un solo appinto: aslan non e' una parola ebraica ma soltanto turca, la Yoshida non si e' ben informata a riguardo. Il principale difetto di Banana Fish e' il fatto di essere un'opera legata al suo tempo, con dei cliche' narrativi spesso obsoleti. Ash poi ha un Q.I. . E quel finale e', anche a livello di trama, assurdo. Molti lo trovano "realistico e poetico"... Ma di realistico non ha niente: e' soltanto inutilmente pessimista, e un cliche' narrativo sorpassato.

Un altro pregio stavolta va esclusivamente all'anime: l'Ash cartaceo e quello animato sono sostanzialmente la stessa persona, ma nel manga Ash è più freddo, si scioglie soltanto con Eiji, mentre nell'anime viene più mostrato il suo lato umano e vulnerabile di adolescente traumatizzato e cresciuto troppo in fretta. Peccato invece per aver appiattito leggermente la caratterizzazione di Eiji, dato che nell'anime è stato reso un po' troppo "moe", mentre nel manga è più sicuro di sè e ha meno peli sulla lingua. Ma per fortuna la sue essenza è stata colta. Poi Yut-Lung e Blanca: sono due personaggi un po' sacrificati già nel manga, il loro potenziale poteva essere espresso un po' di più a mio parere, e nell'anime questo è ancora più evidente. Altra nota dolente, le musiche: le sigle sono tutte e quattro molto belle, ma il resto della colonna sonora è inesistente.

Bellissima recensione. Ha detto tutto quello che pensavo, anche se io sono stata più alta con il voto. Banana fish è una serie bellissima, forse la migliore dell'anno è vorrei tanto leggere il manga dato che dicono sia addirittura meglio. Non so quante siano le serie che sono riuscite a coinvolgermi emotivamente così tanto.

Ottima recensione, con un solo appinto: aslan non e' una parola ebraica ma soltanto turca, la Yoshida non si e' ben informata a riguardo. Il principale difetto di Banana Fish e' il fatto di essere un'opera legata al suo tempo, con dei cliche' narrativi spesso obsoleti. Ash poi ha un Q.I.

Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)

TROPPO alto, non e' credibile (nell'anime poi e' addirittura 200... Ma scherziamo? Quello di Einstein era 160!).

E quel finale e', anche a livello di trama, assurdo. Molti lo trovano "realistico e poetico"... Ma di realistico non ha niente: e' soltanto inutilmente pessimista, e un cliche' narrativo sorpassato.

Altra nota dolente, le musiche: le sigle sono tutte e quattro molto belle, ma il resto della colonna sonora è inesistente.

Questo mi sembra proprio un poco ingeneroso,
poi son gusti,
ma "inesistente" mi sembra eccessivo:

@Rukia.
[ATTENZIONE SPOILER COWBOY BEBOP]

Ottima recensione, con un solo appinto: aslan non e' una parola ebraica ma soltanto turca, la Yoshida non si e' ben informata a riguardo. Il principale difetto di Banana Fish e' il fatto di essere un'opera legata al suo tempo, con dei cliche' narrativi spesso obsoleti. Ash poi ha un Q.I.

Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)

TROPPO alto, non e' credibile (nell'anime poi e' addirittura 200... Ma scherziamo? Quello di Einstein era 160!).

E quel finale e', anche a livello di trama, assurdo. Molti lo trovano "realistico e poetico"... Ma di realistico non ha niente: e' soltanto inutilmente pessimista, e un cliche' narrativo sorpassato.

Per me 83 come voto è basso.


Ma sarebbe comunque credibile visto che non disponiamo del QI di ogni persona, oltre al fatto che Einstein non è stato l'uomo più intelligente al mondo.
Ma solo di chi si sottopone ai relativi test può essere valutato, come Evangelos Katsioulis (medico che aveva un QI di 258 sd 24) la cui intelligenza è risultata di molto superiore a quella di Einstein.

Voto 83 suona male a parer mio un 8.5 pieno per la discussione sul finale io non penso sia stato irrealistico anzi proprio il contrario.

Per me 83 come voto è basso.

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Einstein aveva un QI 156 in deviazione standard 15, mentre Ash ha un QI 200 probabilmente in deviazione standard 24.

Ma sarebbe comunque credibile visto che non disponiamo del QI di ogni persona.
Ma solo di chi si sottopone ai relativi test, come Evangelos Katsioulis (medico che aveva un QI di 258 sd 24) la cui intelligenza è risultata di molto superiore a quella di Einstein.

Ad ogni modo, l'inattendibilità dei test è già stata constatata da tempo, in quanto esistono diversi tipi di intelligenza mentre il Q.I. ne misura solo una... Ma vabbè. Sul punteggio concordo, per me anche solo l'anime un 90 se lo meritava.

Un altro pregio stavolta va esclusivamente all'anime: l'Ash cartaceo e quello animato sono sostanzialmente la stessa persona, ma nel manga Ash è più freddo, si scioglie soltanto con Eiji, mentre nell'anime viene più mostrato il suo lato umano e vulnerabile di adolescente traumatizzato e cresciuto troppo in fretta.

Pensa che io invece l’ho trovato un “difetto” (se così lo si può chiamare, ho amato entrambe le versioni, ma ho una lieve preferenza per quella del manga)

No longer human

Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)

Ash ne ha passate di tutti i colori, sopravvivendo sempre e mantenendosi lucido. E alla fine va a farsi uccidere proprio da... Lao. Cioè dico, LAO

Per quanto

Cmq in un intervista l'autrice ha detto

Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)

Poi il finale è, nel 2018, obsoleto e sorpassato perchè negli anni 80 e 90 andavano ancora di moda le storie omosessuali tragiche e impossibili, retaggio della letteratura ottocentesca, dove almeno uno dei protagonisti tirava immancabilmente le cuoia.

Senza contare che se la serie è degli anni 80 non ci possiamo fare niente. Non possiamo cambiare una storia a piacimento solo perché l'originale non è uscita nel 2018, anzi, sono felice che l'anime sia uscito nel 2018 così é riuscito a salvarsi dalle censure ed è uscito anche animato bene.

Molto bella questa recensione, ho apprezzato soprattutto la parte sul rapporto tra Eiji e Ash.
Quanto al finale

Bellessima recensione, complimenti! C'è ben poco da aggiungere dato che concordo grosso modo su tutto.
La OST non me la sentirei di definirla inesistente; certo, da questo punto di vista c'è stato di meglio l'anno scorso però alcuni pezzi sono notevoli.

Sul finale sono un po' combatutto invece

Senza di questo e con una seconda parte della serie meno ripetitiva il mio voto sarebbe stato 90 mentre così mi fermo ad 85. L'83 mi fa male dentro, non perchè cambi molto, ma colpa della mia ossessione per i numeri belli cioè multipli di 5. Compatitemi XD

Questo mi ricorda che giusto l'altro giorno ho scambiato due parole con un tizio che diceva di non "poterlo" guardare perché sapeva che tendeva allo "yaoi"... e siamo nel 2019. La cosa bella è che non stiamo neanche parlando di un ragazzino.
Questo dimostra che la gente con la mentalità così chiusa non crescerà mai, sia come persona che come appassionato di anime

P.S. sono inclusi nella sua lista anche free e yuri on ice

Bellissimo anime e recensione stupenda. zettaiLara ha colto appieno i pregi e i difetti dell'opera, e ha messo il punto dove è giusto che stia (ovvero nel rapporto centrale, quello fra Ash e Eiji)

Mi trovo molto d'accordo con la splendida recensione di Zettai Lara. È una serie che ho amato molto e mi è dispiaciuto parecchio per quel calo nella seconda parte della storia. Finale secondo me azzeccato. Non aggiungo altro perché la recensione parla benissimo per me.

Recensione veramente bellissima e lo dico da non fangirl di Banana Fish. Mi trovo d'accordo praticamente su tutto, non ho molto altro da aggiungere! XD
Devo ammettere che però, al contrario di quanto successo a molti, questa serie mi è sì piaciuta, l'ho seguita con grande interesse e trepidazione, però alla fin fine non mi è rimasta più di tanto nel cuore, per quanto bella non mi ha esattamente toccata nel profondo, cosa che magari hanno fatto spesso sceneggiature molto meno elaborate, ma è solo una questione di sentimenti personali.
Ancora tanti complimenti per la recensione!

la recensione è molto bella... io lo sto guardando (non avendo ancora letto il manga che spero di comprarmi a breve) e mi sta prendendo parecchio...

Recensione scritta davvero benissimo, in particolare mi è piaciuta moltissimo la descrizione del personaggio di Ash che lo caratterizza in modo a dir poco perfetto.
Banana Fish è un anime intenso che regala infinite emozioni, con personaggi carismatici e vicende coinvolgenti, musiche e animazioni di altissimo livello. Un anime davvero da non perdere, basta vedere la prima puntata per rendersi conto di trovarsi di fronte a un titolo capace di catturare completamente l'attenzione dello spettatore.
Per me, il miglior anime del 2018.

Splendida recensione con cui mi trovo d'accordo. E' una serie che ho cominciato perché attratto dall'ambientazione, la conoscevo solo di nome, e mi ha conquistato, fatto soffrire e amare tantissimo. Oltre, ovviamente, all'ambientazione, ho adorato le sigle e il rapporto speciale tra i due protagonisti, che può avere diverse chiavi di lettura ma in cui in qualche modo mi sono identificato. Certo, la serie diventa un po' ripetitiva, esagera con le violenze ad Ash e col trasformarsi nella telenovela di Ash e Eiji che vogliono stare insieme e vengono divisi di continuo da tutti i gay del pianeta che vogliono farsi Ash, ma quel finale così struggente e speranzoso allo stesso tempo mi ha ucciso e ripagato di tutto. Serie in ogni caso consigliatissima.

finito Banana Fish!
ecco la mia opinione finale su Ash

I simpson l'hanno già fatto.

Ho apprezzato molto Banana Fish per la sua ambientazione, per i fondali, per le musiche (fantastiche opening ed ending), per l'azione e la suspance, ma soprattutto per quel che dice zettaiLara, perché l'anime si "destreggia tra tematiche spinose quali la mafia e la corruzione, l'avidità, gli esperimenti sull'uomo, la droga e la pedofilia, gli abusi su minori ma anche il disturbo psicologico e comportamentale che da quest'ultime derivano sul piano fisico, anche a distanza di anni" e lo fa senza troppi peli sulla lingua, tratta tematiche dure e sempre tristemente attuali. Brava Lara, bellissima recensione!

Ringrazio chi è passato di qui a lasciare un commento dopo aver letto questa (molto lunga e altrettanto sofferta) recensione, e ringrazio anche per i complimenti che in verità mi mettono tanto in imbarazzo, ma apprezzo davvero tanto, grazie mille davvero

Mi permetto di precisare solo qualcosa in merito al voto, dal momento che più di qualcuno si è chiesto "perché soltanto 83".
Purtroppo per me i numeri sono un problema. Mi piace esprimere le cose a parole, a cuoricini, a emoticon, ma i numeri... i numeri non fanno per me. Persino a opere che amo alla follia oltre il 98 non vado.
Con Banana Fish è complicato, un 85 per me (e ripeto, per me) sarebbe stato troppo, lo giudico un voto rotondo di un'opera non perfetta ma pulita in ogni suo aspetto, e proprio in quest'ultimo elemento Banana scivola all'83. Dal 90 in su per me scatta l'opera memorabile.
Banana Fish ha molti elementi molto validi, ma la ripetitività della seconda parte della serie mi è pesata molto, questo limite ha tolto tanti punti alla serie nel suo complesso. Episodi sempre gradevoli da guardare indubbiamente, ma negli stessi l'unica cosa che è costantemente cresciuta è stata la relazione Ash/Eiji e la loro crescita personale ed interpersonale, la trama su Banana Fish invece è diventata troppo confusionaria e mi è parsa girare in un loop eccessivo, senza fare alcun passo avanti (semmai, indietro).
Come già accennato sopra, per una serie che fornisce tutti gli elementi di un'aspettativa altissima, questo lo trovo un difetto molto grave (assai più grave di una serie dalla quale non ci si aspetta magari nulla e sa mantenersi invece coerente fino alla fine), è come se per certi versi non fosse stata all'altezza di sé stessa. Nulla togliendo a tutti gli altri elementi positivi ovviamente. Per queste ragioni per me un voto come 90 su Banana sarebbe stato troppo. Ovviamente è sempre e soltanto un'opinione personale dettata da sentimenti e valutazioni scaturiti in me durante la visione; è normalissimo che altre persone magari abbiano avuto una percezione nettamente diversa dalla mia, il bello delle diversità è anche questo

Recensione così coinvolgente che mi fa venire voglia di guardare la serie,seppur è di generi che non m'interessano. Complimenti:-)

Recensione bellissima, che coglie perfettamente tutti i punti forti e deboli di quest’opera. Soprattutto quelli forti. Il rapporto tra Ash ed Eiji è uno dei più emozionanti che mi sia mai capitato d’incontrare, e tu sei riuscita a descriverlo benissimo. ❤️ Che aggiungere, se non invitate la Planet Manga ad accogliere le richieste dei fan e procedere alla ristampa del manga - che è ormai praticamente introvabile.

Complimenti per la recensione, davvero esaustiva e ben scritta, e con la quale mi trovo d'accordo.
Brava!

Ottima recensione, con un solo appinto: aslan non e' una parola ebraica ma soltanto turca, la Yoshida non si e' ben informata a riguardo. Il principale difetto di Banana Fish e' il fatto di essere un'opera legata al suo tempo, con dei cliche' narrativi spesso obsoleti. Ash poi ha un Q.I.

Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)

TROPPO alto, non e' credibile (nell'anime poi e' addirittura 200... Ma scherziamo? Quello di Einstein era 160!)

. E quel finale e', anche a livello di trama, assurdo. Molti lo trovano "realistico e poetico"... Ma di realistico non ha niente: e' soltanto inutilmente pessimista, e un cliche' narrativo sorpassato.

la spiegazione per il QI è semplice: la sceneggiatura di questo anime è mediocre e facilona.
Ash è boxer, pistolero, assassino professionista, capo dealer di manhattan, giornalista, critico letterario, hacker, operatore bancario, sommelier, il tutto imparato dagli 11 ai 17 anni. . Ash sa tutto e può tutto, mentre tutti gli altri sono patetiche comparse.
Al che l'autrice per motivare la cosa ha pensato "diamogli un QI elevatissimo e lo facciamo valere come una patente di tuttologia."

Una volta un cobra morse Ash, dopo 3 giorni di agonia il cobrà è morto
Ash sotto i pantaloni non ha un pacco, ma un altro pugno
Ash sa allacciarsi le scarpe con i piedi
se Ash conta su di te è perchè ti ha messo KO
Ash può disegnare un triangolo con 4 lati
Ash non dorme, aspetta...

la spiegazione per il QI è semplice: la sceneggiatura di questo anime è mediocre e facilona.

Grazie per aver espresso in poche concise parole esattamente quello che mi ha trasmesso quest'anime.
Per quanto mi riguarda, ottimo primo cour, crollo verticale nel secondo, una delusione cocente.

Io l'ho amato per molti motivi. I personaggi sono ben caratterizzati e li adoro tutti, la componente crime davvero ben fatta e anche se non sono tipo da shojo-ai e varie, non mi ha dato fastidio, anzi era carino quel non detto.
Si vede che se fai una bella storia coinvolgente, il risultato si vede.

Complimenti per la recensione, mi stava per scendere la lacrimuccia
Ho finito da pochi giorni di vedere quest'anime. Ho aspettato appositamente che fosse terminato, per potermelo gustare come preferivo. L'ho divorato in 4 giorni, perché un episodio tira l'altro. Mi ha saputo tenere incollata allo schermo e mi ha fatto emozionare in tanti modi: mi ha stupita, mi ha lasciato più volte col fiato sospeso, forse troppo presto ho pianto, talvolta ho riso, di fronte a certe scene sono inorridita, ho odiato, ho amato..e nel frattempo era già arrivato l'amaro epilogo.
Poi sarà che a me piace sempre tutto, ma non ho affatto notato il calo che tutti lamentano. Meglio per me
Sicuramente è uno di quegli anime che merita di essere visto. Poi è bello ogni tanto vedere qualcosa che abbia una fine xD Dovrebbero ripescare più spesso qualche titolo del passato.

Bellissima serie,ma non priva di qualche sbavatura.Intanto è partita come un poliziesco ed è finita come un dramma esistenziale.Poi oggettivamente è inverosimile una società in cui il 95 % dei maschi è gay con tendenze pedofile/pederaste ( si salvano il giornalista,il padre di Ash e quel medico che si zompava l'infermiera nello sgabuzzino).Tanto più che l'amore Yaoi viene comunque o solo suggerito ( il rapporto tra Ash e Ejii) o trattato come violenza/stupro/dominazione. Insomma si è avuto paura di mostrare dei normalissimi rapporti di amore tra persone dello stesso sesso.Ci vedo molta omofobia in questo,ma forse sbaglio io.

Bellissima serie,ma non priva di qualche sbavatura.Intanto è partita come un poliziesco ed è finita come un dramma esistenziale.Poi oggettivamente è inverosimile una società in cui il 95 % dei maschi è gay con tendenze pedofile/pederaste ( si salvano il giornalista,il padre di Ash e quel medico che si zompava l'infermiera nello sgabuzzino).Tanto più che l'amore Yaoi viene comunque o solo suggerito ( il rapporto tra Ash e Ejii) o trattato come violenza/stupro/dominazione. Insomma si è avuto paura di mostrare dei normalissimi rapporti di amore tra persone dello stesso sesso.Ci vedo molta omofobia in questo,ma forse sbaglio io.

Hai scordato Blanca, anche lui si salva dato che è esplicitamente etero e certo non è un pedofilo. Più che omofobia (non credo che un'omofoba si metterebbe a disegnare manga con sottotesti Boys Love, per giunta su una rivista shoujo e quindi non essendo neanche "obbligata" a farlo...), è uno stilema letterario tipico dell'epoca in cui il manga è stato scritto: i BL erano spesso drammatici e finivano male. Poi beh sì, la società giapponese è mediamente omofoba. Per giunta la Yoshida per giustificare Ma a prescindere da questo, le ingenuità narrative dell'epoca dovevano essere corrette. Se volete vedere qualcosa di diverso dalle opere di oggi (come ha scritto Rukia), c'è il manga: leggetevi quello.

Scusatemi ma io non so scrivere, per cui la lettura di questo mio commento sarà una sofferenza per molti! Mi scuso già da ora per le mie inesattezze, però ci tengo a dire la mia, in qualità di maschio, adulto, bisessuale, con una bella e fortunata serie di esperienze relazionali in entrambi gli ambiti...

Venendo al dunque...

Perdonatemi ma io non ci sto! La cosa proprio non mi va giu! Avete deciso (e con “avete” mi rivolgo al team Yoshida/mappa/etc) di prendere un manga di metà degli anni 80, ambientato nello stesso periodo, e di farci un anime? Vi siede seduti a tavolino e avete discusso quale debba essere la linea d’azione? Avete deciso una riambientazione temporale? Allora perchè rimanere ancorati alla mentalità del tempo? Non sono passati moltissimi anni dal periodo in cui il manga è stato scritto ad oggi, ma è iniziato un nuovo millennio e si è rafforzata notevolmente la consapevolezza che l’amore, che è l’unica ricchezza della mente e dell’anima, debba essere difeso in tutte le sue forme! Questi due ragazzi vanno difesi ad ogni costo!



Le scene in cui i due ragazzi sono da soli e si parlano, o stanno in silenzio, testimoniando il profondo affetto che c’è tra i due, sono molte ed importanti in tutto l’anime.

@Frerio, guarda che è un anime, e neppure sceneggiato molto bene, non un fatto di cronaca.

@Frerio

che dirti...
io sono fra quelli che non riesce a digerire quel finale (il perché l'avevo raccontato qui nel blog dedicato:
https://www.animeclick.it/blog/734818/di-alcaloidi-e-leopardi-...pensieri-intorno-allanime-banana-fish )

Evidentemente hanno valutato che quel finale potesse piacere, ha i suoi sostenitori (è d'effetto) o forse il coivolgimento dell'autrice ha determinato che non fosse cambiato il finale...
in ogni caso è un prodotto di intrattenimento, non un documentario o un prodotto "educativo" quindi ci sta che abbiano fatto questa scelta, come ci sta il non apprezzarla

Scusatemi ma io non so scrivere, per cui la lettura di questo mio commento sarà una sofferenza per molti! Mi scuso già da ora per le mie inesattezze, però ci tengo a dire la mia, in qualità di maschio, adulto, bisessuale, con una bella e fortunata serie di esperienze relazionali in entrambi gli ambiti...

Venendo al dunque...

Perdonatemi ma io non ci sto! La cosa proprio non mi va giu! Avete deciso (e con “avete” mi rivolgo al team Yoshida/mappa/etc) di prendere un manga di metà degli anni 80, ambientato nello stesso periodo, e di farci un anime? Vi siede seduti a tavolino e avete discusso quale debba essere la linea d’azione? Avete deciso una riambientazione temporale? Allora perchè rimanere ancorati alla mentalità del tempo? Non sono passati moltissimi anni dal periodo in cui il manga è stato scritto ad oggi, ma è iniziato un nuovo millennio e si è rafforzata notevolmente la consapevolezza che l’amore, che è l’unica ricchezza della mente e dell’anima, debba essere difeso in tutte le sue forme! Questi due ragazzi vanno difesi ad ogni costo!

Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)

Anche se l’autrice dice che tra di loro non c’è un rapporto omosessuale, i sentimenti sono chiari e vanno protetti a costo di ridisegnare tutto il finale! Cosa che è stata fatta molte volte per altri manga.

Le scene in cui i due ragazzi sono da soli e si parlano, o stanno in silenzio, testimoniando il profondo affetto che c’è tra i due, sono molte ed importanti in tutto l’anime.

Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)

Prendendo in considerazione quella dell’episodio 22 minuto 7:35 in cui Ash che trema e si calma solo tra le braccia di Eiji, l’avete immaginata bene? O è buttala lì a caso? Avete idea di che potenza abbia un’immagine così? Lo sapete che questo vuol dire: “Io per vivere ho solo bisogno che tu mi stia vicino”? Ed invece no... bisogna punire l’assassino e bisogna fare di tutto perchè il “compagno”, pur usando una pistola, colpisce solo spalle e gambe! Bisogna mantenerlo “immacolato” perchè lui deve vivere nel rimpianto! Nel finale c’è una lettera e dentro un biglietto aereo. E’ stato più volte ripetuto che in Giappone si può vivere senza una pistola. Aver negato ad un ragazzo di 17 anni il tentativo di rifarsi una vita accanto all’unica persona che aveva la capacità di infondergli la tranquillita necessaria a potersela godere... Perdonatemi ma io non ci sto! La cosa proprio non mi va giù! E non mi raccontate chiacchiere con la voglia di espiare e di lasciarsi andare perchè entra in contraddizione con la scelta di alzarsi da quella maledetta panchina e di cominciare a correre verso una nuova vita. Per cui rispetto autori e animatori per le loro scelte ma per me, e spero per molte altre persone, un finale diverso sarebbe stato più adeguato, perchè sarebbe stato meno giustizialista e magari avrebbe dato la possibilità di rivedere la coppia Ash/Eiji in azione...

Akimi Yoshida aveva dichiarato che