Come sopra, modificarle non ha senso, tanto vale acquistare una delle tante figures provenienti da un hentai o da un eroge.
Probabilmente sono io che non sono molto ferrato in materia, ma quale reato avrebbe commesso?
Le spacciava per figure ufficiali? Faceva finta di essere un rivenditore ufficiale? O altro che rientri nel diritto d'autore?
Perché non mi risulta che la modifica di un oggetto e la conseguente vendita tra privati sia reato se l'acquirente viene adeguatamente informato. Altrimenti ogni "customizzazione" amatoriale di qualsiasi cosa sarebbe illegale.
@Kuroneko'sHerald Credo che esiste il copyright anche per le figure/action figure(Mi viene in mente la Bandai che persegue legalmente chi fa cloni non ufficiali dei Gundam)
@Kuroneko'sHerald Credo che esiste il copyright anche per le figure/action figure(Mi viene in mente la Bandai che persegue legalmente chi fa cloni non ufficiali dei Gundam)
Sì ma se vendi dei custom realizzati a partire da figure ufficiali (regolarmente comprate) dove starebbe il problema? Ok che non sono prodotti "autorizzati", ma non è la stessa cosa per molte doujin hentai non autorizzate?
@Kuroneko'sHerald Credo che esiste il copyright anche per le figure/action figure(Mi viene in mente la Bandai che persegue legalmente chi fa cloni non ufficiali dei Gundam)
Sì ma se vendi dei custom realizzati a partire da figure ufficiali (regolarmente comprate) dove starebbe il problema? Ok che non sono prodotti "autorizzati", ma non è la stessa cosa per molte doujin hentai non autorizzate?
Sì, ma i cloni sono figure non originali spacciate per tali, mentre queste, come dice whitestrider, sono custom, quindi figure originali ma modificate, e non credo si sia tentato di spacciarle per originali.
modifiche si possono fare, ma se vuoi vendere, l'unico posto puoi fare e` Wonder Festival, dove le case madre cede di poco spiccioli il diritto di vendita per 2 giorni, se la figure in questione e` approvato da loro
Scommetto che non approvano i nudi...
Sinceramente a me dispiace per sto tipo, magari nell'azienda dove lavora lo pagano una miseria e per campare (come fanno tutti) a tirato ad arrangiarsi. E poi 10 anni 24000 euro, quindi 2400 l'anno a fronte di quello che immagino sia un lavoro comunque delicato e di precisione (tralasciamo di discuere l'oggetto delle figure) non sono niente.
Probabilmente sono io che non sono molto ferrato in materia, ma quale reato avrebbe commesso?
Le spacciava per figure ufficiali? Faceva finta di essere un rivenditore ufficiale? O altro che rientri nel diritto d'autore?
Perché non mi risulta che la modifica di un oggetto e la conseguente vendita tra privati sia reato se l'acquirente viene adeguatamente informato. Altrimenti ogni "customizzazione" amatorialme di qualsiasi cosa sarebbe illegale.
@Kuroneko'sHerald Credo che esiste il copyright anche per le figure/action figure(Mi viene in mente la Bandai che persegue legalmente chi fa cloni non ufficiali dei Gundam)
Sì ma se vendi dei custom realizzati a partire da figure ufficiali (regolarmente comprate) dove starebbe il problema? Ok che non sono prodotti "autorizzati", ma non è la stessa cosa per molte doujin hentai non autorizzate (che vengono anche vendute su siti web aperti tra l'altro a tutto il mondo)?
Concordo con chi dice che è na scemata--- Eddai non c'è proprio libertà!
Io sento spesso la mia cuginetta parlare di bambole LOL modificate dalle amichette.... mi state dicendo che queste bambine di 10 anni devono andare in galera perché customizzano e comprano bambole customizzate? Non ditemi che non è uguale perché sempre bambole sono! E lo dice una che ha un casino di action figure.
Ho la sensazione che qui abbiate un concetto molto relativo su cosa sia legale o meno...
Vi cito la risposta di un'amica sui social , Eleonora Nappi, romana, non fà modelli ma li colleziona e gestisce un sito quasi omonimo di quello con cui coopero, "GundamVerse". lSi conferma la tesi avanzata da alcuni.: è una situazione che, sostanzialmente riguarda il Giappone dove esistono leggi che consentono alle società di agire contro gli sviluppatori di Custom - soprattutto nel campo delle figure parrebbe - infatti è possibile venderli ma venderle "solo all'interno di un evento modellistico con la copertura della formula del "one day copyright",- Invece venderli fuori da questi eventi ed in modo continuativo sarebbe vietato....
"Recentemente in Giappone c'è stato un giro di vite anche riguardo ai doujinshi, o meglio, i negozi che vendono doujinshi.
C'è insomma differenziazione tra un prodotto occasionale distribuito in poche copie, ed uno la cui vendita costituisce fonte di reddito. "
Vi cito la risposta di un'amica sui social , Eleonora Nappi, romana, non fà modelli ma li colleziona e gestisce un sito quasi omonimo di quello con cui coopero, "GundamVerse". lSi conferma la tesi avanzata da alcuni.: è una situazione che, sostanzialmente riguarda il Giappone dove esistono leggi che consentono alle società di agire contro gli sviluppatori di Custom - soprattutto nel campo delle figure parrebbe - infatti è possibile venderli ma venderle "solo all'interno di un evento modellistico con la copertura della formula del "one day copyright",- Invece venderli fuori da questi eventi ed in modo continuativo sarebbe vietato....
"Recentemente in Giappone c'è stato un giro di vite anche riguardo ai doujinshi, o meglio, i negozi che vendono doujinshi.
C'è insomma differenziazione tra un prodotto occasionale distribuito in poche copie, ed uno la cui vendita costituisce fonte di reddito. "
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