Questo abbandono sregolato e senza senso degli anziani fa molto riflettere...
Non è la prima notizia che sento riguardo la questione :/

Questo genere di notizie mi fa piangere il cuore

Questo abbandono sregolato e senza senso degli anziani fa molto riflettere...
Non è la prima notizia che sento riguardo la questione :/

e non è solo in quel paese che accade....purtroppo

Questo genere di notizie mi rattristano molto, e mi fanno riflettere su una condizione che non riguarda solo il Giappone. Alcune volte anche qui in Italia si sentono casi di anziani lasciati soli, perché i parenti non si prendono cura di loro per svariati motivi e che spesso vivono in condizioni di solitudine e difficili. Sinceramente è una cosa molto triste, e che mi lascia amareggiato e sconfortato.

Notizia molto triste.. purtroppo penso che questi casi di solitudine e di mancanza di servizi per gli anziani siano alcuni dei tanti problemi del Giappone, forse tenuti troppo nascosti.
Onore agli abitanti del quartiere che tentano di fare qualcosa!

Scusate, quanto fa 2017-1971? ?

Se le cose stanno cosi, preferisco non essere troppo longevo...

La solitudine degli anziani - giapponesi o meno che siano - dovrebbe farci riflettere

Triste a dirsi ma niente di nuovo.
Da tempo presso molte società (come quella nipponica) l'anziano diventa solo una sorta di peso sociale. Improduttivo e pertanto "inutile bocca da sfamare".
Il che è paradossale se si considera che presso le culture tradizionaliste, come quelle dell'Estremo Oriente, il ruolo sociale dell'anzianità ha un peso morale e gerarchico notevoli.

Portato della modernità. Uno dei regali del progresso.

Secondo varie leggende giapponesi, nell'antichita', in tempi di poverta' imperante e carestie, gli anziani venivano portati sulle montagne e li' abbandonati (l'ho letto proprio di recente sul manga di Sukeban Deka). Non e' che sia cambiato molto.

E' una cosa davvero triste a parer mio: uno lavora per decenni e quando poi arriva in pensione rimane sempre più solo, è questo quello che vogliamo dalle nostre vite?
Purtoppo la società in cui viviamo, troppo frenetica, porta le persone ad avere sempre meno tempo libero, portando molti a "dimenticarsi" dei loro parenti anziani.

Sicuramente le residenze per anziani (aimè dai noi in Italia ancora poco diffuse), che sono dei condomini con piccoli appartamenti ma che dispongono di svariati servizi al piano terra (una specie di mensa, negozio di alimentari, zone di svago/incontro, dottore etc...) rendono la vita degli anziani meno difficile (anche perchè favoriscono la socializzazione), ma sicuramente l'incontro con i parenti e amici è importantissimo.

Un tempo esistevano le bocciofile e i centri anziani, ma aimè sono sempre più rare e molte hanno chiuso. Quello è un settore dove a parer mio lo Stato e gli enti locali dovrebbero investire, dato il trend demografico.

Purtroppo anche da noi moltissimi anziani vengono abbandonati a loro stessi.

Secondo varie leggende giapponesi, nell'antichita', in tempi di poverta' imperante e carestie, gli anziani venivano portati sulle montagne e li' abbandonati (l'ho letto proprio di recente sul manga di Sukeban Deka). Non e' che sia cambiato molto.

Questo spiega ,in parte , come sia possibile ed accettato un pezzo dell'articolo

I residenti intervistati dal The Guardian, la maggior parte dei quali sulla settantina, vivono da soli. I parenti vengono raramente a visitarli e i loro vicini di casa muoiono e vengono soppiantati da altri anziani.

Un figlio che abbandona un genitore anziano è una cosa inaccettabile.