Sono molto legata a Marmalade Boy, più per motivi affettivi che per il valore dell'opera in sé, per questo non ho potuto ignorare questo sequel. Onestamente ho trovato la storia di una banalità allucinante e i nuovi personaggi piatti in maniera quasi imbarazzante. Difficile venir coinvolta nei vari patemi amorosi dei protagonisti, sono situazioni che fanno più sorridere che preoccupare: tra chi giura fedeltà eterna sin dalla culla o quasi, chi decide razionalmente se e quando innamorarsi, chi ama e viene amato ma la cosa non va in porto per anni per colpa di un malinteso, ecc. Nel complesso una lettura simpatica ma dimenticabile, è l'effetto nostalgia a dare a questo manga un certo valore, non lo consiglierei a chi non è affezionato alla serie originale, pure ad una ragazzina alle prime armi in fatto di shoujo consiglierei altro.
Diciamo che la storia sta in piedi fino ad un certo punto, dal volume 4 inizia la discesa. E' comunque carino ma sì, neanche io gli darei più di un 6 su 10.
Diciamo che la storia sta in piedi fino ad un certo punto, dal volume 4 inizia la discesa. E' comunque carino ma sì, neanche io gli darei più di un 6 su 10.
Io ero sul 6,5/7 su una scala da 1 a 10 ma su 100 mi sembrava troppo poco 65. Come si evince ho dato qualcosa in più per l'effetto nostalgia
Preso a sé è un manga terribilmente scialbo, dato che i nuovi personaggi mancano di mordente e non invogliano a seguire la loro storia. La coppia protagonista è super scialba e non ha nulla di particolarmente interessante da raccontare. Molto più interessanti, proprio per l'inevitabile e gradito effetto nostalgia unito al fatto che il target dei lettori è cresciuto insieme a loro, le vicende dei vecchi personaggi.
P.S.: quanto più un manga assomiglia allo stile degli anni '90, tanto più ciò è un pregio, specialmente negli shoujo